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Coronavirus Wuhan


Lacatus

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51 minutes ago, echoes said:

Non è questione di perdere di vista ma di capire che c'è un'emergenza sanitaria senza precedenti in corso, non si può pensare che non abbia conseguenze.

ecco colgo l'occasione anche per sottolineare questo... anche basta con sta "morale dei fans del lockdown" per cui chi pensa anche agli altri aspetti (che nn si possono tralasciare) nn capirebbe. Dai veramente, basta.
E anche basta con la metafora della guerra, perche' anche per quella ci vuole rispetto, ed è un'altra cosa. Decisamente.

 

p.s. ah da giugno sarai senza incassi... pensa che ci sono tanti che l'ultimo giorno che hanno lavorato è a febbraio e magari hanno dovuto continuare a pagare dipendenti, affitti e costi.
e che se chiudono le piccole imprese poi le conseguenze arrivano a pioggia anche sulle grandi aziende e perche no sui posti statali.
secondo me chiunque si senta "al sicuro" sta sbagliando e di grosso.

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Renzi: "In autunno ci sarà una carneficina di posti di lavoro" 

https://www.unionesarda.it/articolo/news/italia/2020/04/28/renzi-contro-il-dpcm-e-uno-scandalo-costituzionale-137-1013031.html

Le parole sono importanti, in un momento del genere con persone che stanno morendo senza vedere parenti, con famiglie straziate, non puoi usare il termine CARNEFICINA.
Sto ancora aspettando che questo gradasso massone si ritiri dalla politica, come promesso, e vada a condurre Amici di Maria De Filippi.

EDIT: ma quanto è vecchio dentro Renzi? Un politico che andava bene nel 1994. Sei arrivato con 26 anni di ritardo, Renzie!

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21 minutes ago, @li said:

ecco colgo l'occasione anche per sottolineare questo... anche basta con sta "morale dei fans del lockdown" per cui chi pensa anche agli altri aspetti (che nn si possono tralasciare) nn capirebbe. Dai veramente, basta.
E anche basta con la metafora della guerra, perche' anche per quella ci vuole rispetto, ed è un'altra cosa. Decisamente.

 

p.s. ah da giugno sarai senza incassi... pensa che ci sono tanti che l'ultimo giorno che hanno lavorato è a febbraio e magari hanno dovuto continuare a pagare dipendenti, affitti e costi.
e che se chiudono le piccole imprese poi le conseguenze arrivano a pioggia anche sulle grandi aziende e perche no sui posti statali.
secondo me chiunque si senta "al sicuro" sta sbagliando e di grosso.

Non è una metafora quella della guerra ma la considerazione che stiamo attraversando un qualcosa che non ha precedenti. Mi sembra oggettivo. In situazioni simili mi sembra quantomeno inopportuno preoccuparsi dello svago, della pizza o dello stress da PC onestamente. Ci sono migliaia di morti e lavoratori in trincea senza DPI che sono esposti volenti o nolenti. 

Riguardo il disastro economico come già detto sarà un dramma totale ma purtroppo questo è, nelle catastrofi non se ne può uscire indenni. Quale sarebbe l'alternativa? Riaprire tutto e sacrificare serenamente migliaia di persone? Che poi mi pare che sia stato proprio il non chiudere la causa del disastro, dunque...

Le casse integrazioni coprono i costi per i dipendenti che io sappia (molte però sono in ritardo) mentre per gli affitti non ho sentito di alcuna misura allo studio e questo è un grande problema così come lo sono le bollette. 

Inutile fare a gara a chi sta peggio, il tracollo economico ormai è inevitabile. Tocca solo limitare i danni. In ogni caso alla fine le multinazionali ne escono, tranquilla. Pagano sempre i piccoli.

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12 minutes ago, Lacatus said:

Renzi: "In autunno ci sarà una carneficina di posti di lavoro" 

https://www.unionesarda.it/articolo/news/italia/2020/04/28/renzi-contro-il-dpcm-e-uno-scandalo-costituzionale-137-1013031.html

Le parole sono importanti, in un momento del genere con persone che stanno morendo senza vedere parenti, con famiglie straziate, non puoi usare il termine CARNEFICINA.
Sto ancora aspettando che questo gradasso massone si ritiri dalla politica, come promesso, e vada a condurre Amici di Maria De Filippi.

https://www.open.online/2020/04/28/fase-2-renzi-bombarda-conte-calpesta-costituzione-liberta-vale-piu-salute/?fbclid=IwAR1VfHFSm8JhZ63udUGMtu9XWB8EoP3TA1BxRriQ3XAEYD6W_XUaYxgSdrE

 

Questo è Renzi: un Salvini più presentabile ma forse pure più subdolo.

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10 minutes ago, echoes said:

Tutti e due burattinati da Confindustria.
Per me "L' Italia non si ferma" ha la stessa valenza storica del "Che mangino brioches" di Maria Antonietta.

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https://rep.repubblica.it/ws/detail/intervista/2020/04/27/news/crisanti_sbagliato_riaprire_tutto_e_subito_si_rischiano_nuovi_focolai_-255050064/
 

Quote

"Sembrano decisioni prese più sulla scorta di spinte emotive e di interessi di parte che sui numeri". Andrea Crisanti, l'uomo che ha "salvato" il Veneto dal coronavirus non è convinto della Fase 2 così come è stata annunciata l'altra sera dal premier Conte. "Quando fu deciso il lockdown c'erano 1800 nuovi contagiati al giorno, la stessa cifra registrata ieri. Non è che la situazione sia così migliorata".

Crisanti, romano di nascita, avrebbe voluto studiare fisica: "Ero bravo in matematica e mi affascinava la meccanica quantistica". Per far felice la mamma studiò invece medicina. In compenso, il figlio è oggi fisico a Cambridge: "Lui sì che è un genio", dice orgoglioso il microbiologo che da ottobre insegna all'Università di Padova, dopo 35 anni da "cervello in fuga" tra Basilea, Heidelberg e infine l'Imperial College di Londra. Pochi mesi per riabituarsi all'Italia e Crisanti si è ritrovato nel pieno di una pandemia.

Quando si scopre il focolaio di Vo' Euganeo lo scienziato propone al governatore del Veneto Zaia di fare test a tappeto a tutta la popolazione del paese. È la mossa vincente: nella regione l'epidemia viene tenuta sotto controllo.

Professore, veniamo al futuro. Lei non riaprirebbe il 4 maggio?
"Non in queste condizioni. I numeri sono uguali ai giorni del lockdown".

Si potrebbe obiettare che da allora siamo più attrezzati: terapie intensive con più posti letto...
"E io potrei replicare che non è negli ospedali che si vince questa sfida: ogni paziente ricoverato in terapia intensiva è una sconfitta. La battaglia si vince sul territorio".

Come si dovrebbe agire per individuare i focolai nella Fase 2?
"Ci vogliono diagnosi fatte via telefono. Vanno geolocalizzati i possibili casi e con software che già esistono si può capire se in una certa area si sta formando un cluster. Se si ha questo sospetto, si chiude l'area e si fanno tamponi a tutti, come a Vo'. L'unica cosa che funziona".

Che lei sappia, ci si è attrezzati in questo senso per la Fase 2?
"Non credo proprio. Non mi sembra che si siano fatti investimenti sulla medicina territoriale. Ma devo ammettere che conosco molto bene solo la realtà veneta: qui a tutti i neolaureati in medicina è stata proposta l'assunzione nelle strutture sanitarie territoriali. Altrove non so. Credo siano stati spesi inutilmente moltissimi soldi per i test sierologici: al massimo ci dicono se una persona è venuta in contatto con il virus. Ma non ci dicono se è guarito o se può contrarre di nuovo la malattia".

E della app Immuni cosa pensa?
"Non serve a niente se non si ha la capacità di fare tamponi a tutti. Anche perché la app farà esplodere la richiesta di tamponi. Mi spiego.
È ragionevole pensare che i nuovi casi positivi siano molti di più di quelli ufficiali, diciamo 10mila. Se ognuno di loro vede 10 persone al giorno, ci sono 100mila nuovi contatti, tracciati dalla app, che andrebbero verificati con un tampone. Centomila tamponi che vanno a sommarsi ai centomila necessari per personale medico, forze dell'ordine, ecc. Siamo pronti a fare 200mila tamponi al giorno?".

Si parla anche di termoscanner.
"Altra cosa assurda: se uno ha 38 di febbre deve stare a casa e basta. Dobbiamo invece cercare gli asintomatici: a Vo' abbiamo dimostrato che sono tanti e contagiosi. Ma per trovarli servono test a tappeto".

A parte Zaia, non ci sono altri politici che le abbiano dato ascolto.
"In Italia sono molto gradite le persone controllabili, e io non lo sono: dico quello che penso, ma soprattutto quello di cui sono sicuro perché me lo confermano i numeri".

Che estate ci aspetta?
"Mi sto convincendo che il caldo possa attenuare la virulenza dell'infezione, anche perché fa evaporare le goccioline di aerosol su cui viaggia il Covid-19".

E dopo?
"Con l'autunno rischiamo di ritrovarci al punto di partenza. E se possiamo accettare di essere stati colti di sorpresa a febbraio, possiamo tollerare che in questi due mesi non sia stato fatto molto per preparare dal punto di vista sanitario la Fase 2, farsi trovare impreparati anche il prossimo ottobre sarebbe gravissimo".

 

 

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12 hours ago, Wanderer said:

Ma non è necessariamente vero, su, basta fare questi giudizi tagliati con l'accetta per tutti. La didattica distanza per elementari medie e licei, per dificenze croniche del nostro paese ha delle mancanze ed è normale che un genitore si possa preoccupare. 

E poi ti dico si, esiste un problema per piazzare i figli, che la scuola ti "risolve", in maniera secondaria rispetto al farli imparare qualcosa, ma te lo risolve. Perch+ se ti dicono: apriamo tutto mi va bene lavorare, ma tu mi devi pure dire dove mettere ste giovani anime. E si, psicologicamente la scuola ti risolve anche questo problema, ma credo che se la didattica facesse pietà un genitore se ne avrebbe a male comunque

Ho detto che nel sentire comune la scuola è prima il luogo in cui smolli i figli, poi il luogo in cui imparano qualcosa, poi è ovvio che qualcuno che si preoccupa della seconda c'è sempre. Facci caso, apri un giornale, guardati un po' di TV, e fai due colonnine: numero di volte in cui si dice che le scuole vanno riaperte per un problema didattico, numero di volte in cui si dice che le scuole vanno riaperte perché se no come fanno gli adulti ad andare a lavoro. C'è una sproporzione tra le due iniziata a Febbraio con le chiusure in Lombardia e Veneto e non è cambiata minimamente in due mesi.

11 hours ago, @li said:

Certo, come è assolutamente lecito preoccuparsi di ragazzi e bambini mollati davanti a uno schermo da mesi, senza possibilità di socializzare, crescere, farsi le loro esperienze (fosse anche solo un esame di maturità come si deve o una meritata vacanza subito dopo come tutti noi abbiamo potuto fare), senza per questo essere gente che i figli li vuol sbolognare.

abbiamo capito che il capitalismo e il liberismo sono i “nemici cattivi” ma state perdendo di vista un po’ troppe altre cose.

Piccola parentesi: se c'era un'opportunità da cogliere al volo in questa pandemia, era quella di abolire una volta per tutte un esame farlocco che passa il 99.60% dei candidati, uno spreco imperdonabile di materiale docente e denaro pubblico eseguito solo per far fare "un'esperienza" a dei ragazzini. L'unica lezione di vita che si piò trarre dalla Maturità è che lo Stato è in grado di costruire e perpetrare un sistema di selezione totalmente inutile solo per salvare le apparenze. Invece no, si sta cercando di fare l'impossibile per imbastire l'ennesima farsa che vedrà passare il 99.60% dei candidati.

E ripeto: non è che Conte ha deciso di testa sua di non riaprire gli Istituti Scolastici e le Università perché è stronzo, quello della riapertura della Scuola è un tema che è stato trattato lungamente dal comitato tecnico-scientifico a cui si affida il Governo, e per due mesi la risposta è sempre stata una sola, semplice semplice: NO. Secondo le loro stime, la semplice riapertura delle scuole ti aggiunge 0.5 ad R0, e se parti da 0.6/0.7 come adesso con una semplice mossa hai mandato a puttane due mesi di lockdown e sacrifici. Per una volta che stanno a sentire il parere dei tecnici...

Detto questo: qui in Veneto ieri si è finalmente permesso di poter passeggiare entro l'intero territorio comunale, con obbligo di mascherina e guanti. Mi son fatto un giro per mezza Padova, c'era abbastanza gente per strada, e a parte tre tizi puntualmente cazziati dai passanti, tutti rispettavano distanze e obblighi. Ho avuto l'impressione che il messaggio sia stato recepito. Tra questi, ho visto un sacco di ragazzini in età scolare. Eccoti la possibilità di socializzare, senza obbligarli a stare chiusi per 6 ore in una stanza, rendendoli pericolosi non tanto per loro stessi che se la cavano senza sintomi, ma per chi sta a casa ed ha scavallato i 40/50 anni. Credo che i ragazzi preferiscano rompersi i coglioni a casa con la didattica a distanza e poi in giro con le mascherine piuttosto che andare a scuola per forza, infettarsi (perché succede) e passare il virus ai propri genitori, col rischio di mandarli al camposanto, facendogli fare l'esperienza del senso di colpa per il resto della loro vita.

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38 minutes ago, pandroid said:

 

Detto questo: qui in Veneto ieri si è finalmente permesso di poter passeggiare entro l'intero territorio comunale, con obbligo di mascherina e guanti. Mi son fatto un giro per mezza Padova, c'era abbastanza gente per strada, e a parte tre tizi puntualmente cazziati dai passanti, tutti rispettavano distanze e obblighi. Ho avuto l'impressione che il messaggio sia stato recepito. Tra questi, ho visto un sacco di ragazzini in età scolare. Eccoti la possibilità di socializzare, senza obbligarli a stare chiusi per 6 ore in una stanza, rendendoli pericolosi non tanto per loro stessi che se la cavano senza sintomi, ma per chi sta a casa ed ha scavallato i 40/50 anni. Credo che i ragazzi preferiscano rompersi i coglioni a casa con la didattica a distanza e poi in giro con le mascherine piuttosto che andare a scuola per forza, infettarsi (perché succede) e passare il virus ai propri genitori, col rischio di mandarli al camposanto, facendogli fare l'esperienza del senso di colpa per il resto della loro vita.

Giustissimo. Peccato che ancora qui nn si possa ancora fare nemmeno quello (e che probabilmente, una volta che appunto il messaggio era stato recepito, sarebbe stato possibile ben prima di lunedi prossimo).
E certo che loro preferiscono stare in casa attaccati alla Playstation ma nn so quanto bene gli possa fare sul lungo periodo.
A me (che sono uno dei 40/50 enni che stigmatizzi nn da nessun fastidio: manco mi accorgo che è in casa se è per quello.
Ma mi preoccupa un po' questo si. E nn posso offrirgli grande alternative al momento.

Personalmente poi nn sono cosi negativa sulla Maturita' comunque. Non sara' una prova "risolutiva" ne' che rispecchia poi chissa quali competenze (un po' come tutti gli esami di fine ciclo, laurea compresa) ma e' un rito "di passaggio", che io ricordo come importante nella mia vita, tanto quanto il giorno della discussione della tesi. E quindi sono contenta se lo potranno fare, e tantopiu' se lo potranno fare a scuola e nn in mutande davanti a un computer.

Che l'anno poi sia andato a ramengo ormai è chiaro: mi preoccupa di piu' che Conte parli di una generica riapertura a Settembre senza che ci siano fondamenti per dirlo (cosa cambia rispetto a oggi? che piani ci sono? come pensano di organizzarsi?).

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1 hour ago, echoes said:

 

Le casse integrazioni coprono i costi per i dipendenti che io sappia (molte però sono in ritardo) mentre per gli affitti non ho sentito di alcuna misura allo studio e questo è un grande problema così come lo sono le bollette. 

 

questo è un GROSSO problema. Perche' vallo a spiegare tu di aver pazienza a un operaio con uno stipendio di 1200 euro che nn vede un soldo dal 10 marzo e che vedra' i prossimi (se tutto va bene) a fine Maggio. E sono tantissimi. Praticamente tutte le le CIG in deroga delle piccole e medie aziende sotto i 20 dipendenti.

L'alternativa è quella che stanno provando a mettere in atto: riaprire, con cautela, utilizzando tutte le attenzioni del caso e provando a convivere col virus. Cosa che volente o nolente dovremo fare fino al vaccino. Io ci avrei messo un po' piu' di coraggio (facendo aprire anche i negozi e le categorie chiuse fino a giugno) ma vediamo che succede.

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49 minutes ago, pandroid said:

Ho detto che nel sentire comune la scuola è prima il luogo in cui smolli i figli, poi il luogo in cui imparano qualcosa, poi è ovvio che qualcuno che si preoccupa della seconda c'è sempre. Facci caso, apri un giornale, guardati un po' di TV, e fai due colonnine: numero di volte in cui si dice che le scuole vanno riaperte per un problema didattico, numero di volte in cui si dice che le scuole vanno riaperte perché se no come fanno gli adulti ad andare a lavoro. C'è una sproporzione tra le due iniziata a Febbraio con le chiusure in Lombardia e Veneto e non è cambiata minimamente in due mesi.

 

Mah pan, io sinceramente queste assunzioni teoriche generalizzanti basate sul comune sentire le lascerei perdere, perchè hanno il valore che hanno e molto spesso vengono usate solo per conferamre i bais personali. 

Per un discorso serio su questo dovremmo conoscere in maniera approfondita entrambe le realtà, ovvero i parcheggiatori e chi invece per l'educazione dei figli si preoccupa sul serio. 

Io non mi sento di dare una risposta tagliata con l'accetta per tutti, probabilmente anche perchè nel mio piccolo conosco molta più gente che pensa che la scuola sia didattica, più che un parcheggio. Ma appunto, anche la mia è una bolla. 

Poi su quanto si discuta della scuola: io ricordo più discussioni su "cosa insegniamo ai nostri figli" che non "madoooo le chiudono e adesso dove lo piazzo", ma ancora: sarò sicuramente influenzato dalle persone che conosco. 

 

E comunque sul discorso figli lascio la parola a chi ne ha - è uno dei rarissimi casi in cui farei parlare più chi si trova nella situazione e non propriamente chiunque. 

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Renzi pone la questione in maniera strumentale, opportunista e con utilizzo di una comunicazione sbagliata e pericolosa. Tuttavia, mi pare anche corretto sottolineare che qui si sta comprimendo libertà fondamentali coperte da riserva di legge a colpi di decreto del Presidente del Consiglio, scavalcando sia Parlamento che Presidente della Repubblica. Sarà pure condivisibile la sostanza dei provvedimenti, ma è un modo di procedere quantomeno irrituale, usando un eufemismo.  

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1 hour ago, pandroid said:

Ho detto che nel sentire comune la scuola è prima il luogo in cui smolli i figli, poi il luogo in cui imparano qualcosa, poi è ovvio che qualcuno che si preoccupa della seconda c'è sempre. Facci caso, apri un giornale, guardati un po' di TV, e fai due colonnine: numero di volte in cui si dice che le scuole vanno riaperte per un problema didattico, numero di volte in cui si dice che le scuole vanno riaperte perché se no come fanno gli adulti ad andare a lavoro. C'è una sproporzione tra le due iniziata a Febbraio con le chiusure in Lombardia e Veneto e non è cambiata minimamente in due mesi.

Piccola parentesi: se c'era un'opportunità da cogliere al volo in questa pandemia, era quella di abolire una volta per tutte un esame farlocco che passa il 99.60% dei candidati, uno spreco imperdonabile di materiale docente e denaro pubblico eseguito solo per far fare "un'esperienza" a dei ragazzini. L'unica lezione di vita che si piò trarre dalla Maturità è che lo Stato è in grado di costruire e perpetrare un sistema di selezione totalmente inutile solo per salvare le apparenze. Invece no, si sta cercando di fare l'impossibile per imbastire l'ennesima farsa che vedrà passare il 99.60% dei candidati.

E ripeto: non è che Conte ha deciso di testa sua di non riaprire gli Istituti Scolastici e le Università perché è stronzo, quello della riapertura della Scuola è un tema che è stato trattato lungamente dal comitato tecnico-scientifico a cui si affida il Governo, e per due mesi la risposta è sempre stata una sola, semplice semplice: NO. Secondo le loro stime, la semplice riapertura delle scuole ti aggiunge 0.5 ad R0, e se parti da 0.6/0.7 come adesso con una semplice mossa hai mandato a puttane due mesi di lockdown e sacrifici. Per una volta che stanno a sentire il parere dei tecnici...

Detto questo: qui in Veneto ieri si è finalmente permesso di poter passeggiare entro l'intero territorio comunale, con obbligo di mascherina e guanti. Mi son fatto un giro per mezza Padova, c'era abbastanza gente per strada, e a parte tre tizi puntualmente cazziati dai passanti, tutti rispettavano distanze e obblighi. Ho avuto l'impressione che il messaggio sia stato recepito. Tra questi, ho visto un sacco di ragazzini in età scolare. Eccoti la possibilità di socializzare, senza obbligarli a stare chiusi per 6 ore in una stanza, rendendoli pericolosi non tanto per loro stessi che se la cavano senza sintomi, ma per chi sta a casa ed ha scavallato i 40/50 anni. Credo che i ragazzi preferiscano rompersi i coglioni a casa con la didattica a distanza e poi in giro con le mascherine piuttosto che andare a scuola per forza, infettarsi (perché succede) e passare il virus ai propri genitori, col rischio di mandarli al camposanto, facendogli fare l'esperienza del senso di colpa per il resto della loro vita.

Semplicemente perfetto.

 

36 minutes ago, @li said:

questo è un GROSSO problema. Perche' vallo a spiegare tu di aver pazienza a un operaio con uno stipendio di 1200 euro che nn vede un soldo dal 10 marzo e che vedra' i prossimi (se tutto va bene) a fine Maggio. E sono tantissimi. Praticamente tutte le le CIG in deroga delle piccole e medie aziende sotto i 20 dipendenti.

L'alternativa è quella che stanno provando a mettere in atto: riaprire, con cautela, utilizzando tutte le attenzioni del caso e provando a convivere col virus. Cosa che volente o nolente dovremo fare fino al vaccino. Io ci avrei messo un po' piu' di coraggio (facendo aprire anche i negozi e le categorie chiuse fino a giugno) ma vediamo che succede.

Io che faccio il professionista da anni sono abituato ad interi mesi senza incasso, perché per noi non funziona il "lavora-prendi moneta" e ti assicuro che la mia categoria ha fatturati medi ridicoli (media in cui purtroppo rientro pienamente anche io). Quindi anche i dipendenti per una volta possono attendere vista la gravità della situazione. Anzi, beati loro che ce l'hanno. Di certo bisogna però intervenire su bollette, fitti e tasse in qualche modo altrimenti la situazione si fa insostenibile.

Onestamente mi preoccupo molto di più per il titolare di azienda che ha spese in uscita e nessuna tutela.

Riaprire con 1700 contagi al giorno, come ad inizio lockdown o quasi, è follia a detta di molti. Non capisco perché non abbiano diviso per Regioni. 

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https://www.iss.it/web/guest/primo-piano/-/asset_publisher/o4oGR9qmvUz9/content/id/5349429?fbclid=IwAR3waJfq37N8d273TCKgh4im_e3snw6---A2SjgRSaT_bLw462JMXTqHG18

 

Cioè l'ISS pubblica una roba simile e nessuno lo comunica chiaramente ai cittadini?

In sostanza si riporta questo:

"L'esercizio fisico intenso aumenta sensibilmente il rischio di conseguenze gravi in caso di contagio"

 

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8 minutes ago, echoes said:

 

Riaprire con 1700 contagi al giorno, come ad inizio lockdown o quasi, è follia a detta di molti. Non capisco perché non abbiano diviso per Regioni. 

nn ti devi fermare al dato 1700 contagi che nn conta una sega. Perche tanto sappiamo che sono molti di piu'.
Alla fine, abbiamo capito tutti che si tratta di un problema di sanita' piu' che di salute: quindi finche gli ospedali hanno posti per curare gli eventuali malati il sistema regge, dopo no.

Ora siamo in una situazione piu' sotto controllo che a inizio marzo (e ci mancherebbe), ovviamente riaprendo i contagi risaliranno ma nel contempo monitoreranno le situazioni degli ospedali e faranno le dovute valutazioni.
Nel frattempo si sono anche trovati nuovi-vecchi farmaci che mitigano un po' le conseguenze del virus, nel frattempo i medici hanno capito che se fai arrivare in ospedale i pazienti con una situazione completamente compromessa nn li "riprendi" piu' e quindi ci sara' maggior controllo sul territorio (si spera).

La differenza per regioni dipende anche da questo (i posti in ospedale, che anche con pochi contagi al sud restano insufficienti) e il fatto che se riapre il Molise di certo nn solleva la picchiata del PIL (sebbene comunque avrebbe forse alleggerito un po' i costi degli ammortizzatori sociali per i prossimi mesi).

Resta comunque il nodo dei test e dei tamponi che è fondamentale per poter fare tutte le cose di cui sopra.

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5 minutes ago, echoes said:

https://www.iss.it/web/guest/primo-piano/-/asset_publisher/o4oGR9qmvUz9/content/id/5349429?fbclid=IwAR3waJfq37N8d273TCKgh4im_e3snw6---A2SjgRSaT_bLw462JMXTqHG18

 

Cioè l'ISS pubblica una roba simile e nessuno lo comunica chiaramente ai cittadini?

In sostanza si riporta questo:

"L'esercizio fisico intenso aumenta sensibilmente il rischio di conseguenze gravi in caso di contagio"

 

sermpre pensato, non se avete notato quanti casi di soggetti giovani finiti in terapia intensiva si chiedevano come fosse possibile visto che si trattava di persone sportive

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Just now, kid a said:

sermpre pensato, non se avete notato quanti casi di soggetti giovani finiti in terapia intensiva si chiedevano come fosse possibile visto che si trattava di persone sportive

Sì ma è una roba clamorosa, andrebbe seriamente informata la popolazione. Per me è un disastro, significa niente sport fino al vaccino in pratica.

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7 minutes ago, @li said:

nn ti devi fermare al dato 1700 contagi che nn conta una sega. Perche tanto sappiamo che sono molti di piu'.
Alla fine, abbiamo capito tutti che si tratta di un problema di sanita' piu' che di salute: quindi finche gli ospedali hanno posti per curare gli eventuali malati il sistema regge, dopo no.

Ora siamo in una situazione piu' sotto controllo che a inizio marzo (e ci mancherebbe), ovviamente riaprendo i contagi risaliranno ma nel contempo monitoreranno le situazioni degli ospedali e faranno le dovute valutazioni.
Nel frattempo si sono anche trovati nuovi-vecchi farmaci che mitigano un po' le conseguenze del virus, nel frattempo i medici hanno capito che se fai arrivare in ospedale i pazienti con una situazione completamente compromessa nn li "riprendi" piu' e quindi ci sara' maggior controllo sul territorio (si spera).

La differenza per regioni dipende anche da questo (i posti in ospedale, che anche con pochi contagi al sud restano insufficienti) e il fatto che se riapre il Molise di certo nn solleva la picchiata del PIL (sebbene comunque avrebbe forse alleggerito un po' i costi degli ammortizzatori sociali per i prossimi mesi).

Resta comunque il nodo dei test e dei tamponi che è fondamentale per poter fare tutte le cose di cui sopra.

Boh, quindi Crisanti è matto? I 1700 contagi sono inquietanti proprio perché in realtà i contagiati sono molti di più, per non parlare degli asintomatici contagiosi e impossibili da individuare senza tamponi.

 

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1 minute ago, echoes said:

Boh, quindi Crisanti è matto? I 1700 contagi sono inquietanti proprio perché in realtà i contagiati sono molti di più, per non parlare degli asintomatici contagiosi e impossibili da individuare senza tamponi.

 

non è matto. fa il suo lavoro: il virologo. E per lui nn bisogna riaprire finche i contagi saranno zero (cosa che nn succedera' fino al vaccino molto probabilmente). 
Pero' fa il virologo, non il Presidente del Consiglio.

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1 minute ago, @li said:

non è matto. fa il suo lavoro: il virologo. E per lui nn bisogna riaprire finche i contagi saranno zero (cosa che nn succedera' fino al vaccino molto probabilmente). 
Pero' fa il virologo, non il Presidente del Consiglio.

Non aver ascoltato i virologi ci ha portato dove siamo ora infatti.

Però ok, continuiamo.

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15 minutes ago, echoes said:

https://www.iss.it/web/guest/primo-piano/-/asset_publisher/o4oGR9qmvUz9/content/id/5349429?fbclid=IwAR3waJfq37N8d273TCKgh4im_e3snw6---A2SjgRSaT_bLw462JMXTqHG18

Cioè l'ISS pubblica una roba simile e nessuno lo comunica chiaramente ai cittadini?

In sostanza si riporta questo:

"L'esercizio fisico intenso aumenta sensibilmente il rischio di conseguenze gravi in caso di contagio"

"Se si compie un esercizio fisico intenso e/o prolungato, con elevatissimi flussi e volumi respiratori, proprio nei giorni di incubazione immediatamente precedenti l’esordio della malattia, facilitando così la penetrazione diretta del virus nelle vie aeree inferiori e negli alveoli, riducendo fortemente l’impatto sulle mucose delle vie aeree, coperte da anticorpi neutralizzanti."

Azz... quindi chi fa movimento rischia tantissimo. Dovrò già rivedere le mie intenzioni per il dopo 4 maggio. Grazie per il link! 

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8 minutes ago, Wanderer said:

I virologi li abbiamo ascoltati eccome,  ma non esistono solo loro. Bisogna ascoltare anche altri che hanno competenze su interessi che vengono colpiti da questa roba. 

E compendiare. Qui sta mancano la politica. Almeno parzialmente. 

No, non li abbiamo ascoltati manco per il cazzo ed è per questo che il contagio è esploso.

Non fatemi tirare di nuovo fuori la storia del #Milanononsiferma e delle cene al ristorante cinese, per cortesia. Proprio il voler tutelare gli interessi di alcuni ha garantito la mancata tutela degli interessi di tutti, assurdo che manco da questa storia si riesca ad imparare.

 

P.s. La politica è quella che sacrifica le vite dei bambini di Taranto in nome del PIL, che devasta territori incontaminati per le grandi opere, che ha fatto i condoni edilizi e che ha affamato scuola e sanità salvo poi ricordarsene quando si scopre che servono.

Meno si ascolta la politica e meglio è. Tecnocrazia unica via.

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2 minutes ago, Lacatus said:

"Se si compie un esercizio fisico intenso e/o prolungato, con elevatissimi flussi e volumi respiratori, proprio nei giorni di incubazione immediatamente precedenti l’esordio della malattia, facilitando così la penetrazione diretta del virus nelle vie aeree inferiori e negli alveoli, riducendo fortemente l’impatto sulle mucose delle vie aeree, coperte da anticorpi neutralizzanti."

Azz... quindi chi fa movimento rischia tantissimo. Dovrò già rivedere le mie intenzioni per il dopo 4 maggio. Grazie per il link! 

 

Idem, addio montagne. Torno pescatore dopo anni mi sa.

Questa cosa è clamorosa comunque, qui pensiamo a far tornare i runner in strada (io stesso avevo intenzione di andare a correre dopo il 4) senza avvisarli dei rischi che corrono.

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