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Capolavoro.


lift

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(il titolo, in parte, può essere "provocatorio").

l'ho appena ascoltato. massimo volume. testi a portata di mano. auricolari, fatto.

sono partito da qui:

Tue, 16 August

is anybody there?

THIS IS A TEST.

-_______

ch

glu d

to a room

in a skyscrapER

idontSpeakTheLAnguage

no st

IMulAtion

the dust and flexs

too dangerous to v enture

out side nothin aliVe

nothin in th Microwave

isleep withthe screen on

noonec h anges the bed a ndth e war dr obe s ar e

empty

i want to walk on dry land get out of this fucking room

no

a ir

Rnm64 48th fl oo r

a knokin in above argu ing shuFFling

label on pressd shirt

complimenntryyy dryyy clleeeeaaning

Thom

primo post sul DAS.

16 agosto 2005.

(meraviglioso, tra l'altro. era a chicago? no, chicago no. dice che non parla la lingua. in un grattacielo?)

sto iniziando a "pulirmi" dalle versioni live.

ho più ascolti e abitudine.

appunti sparsi:

- dopo un periodo di indifferenza, sono entrato in sintonia con Faust Arp e Reckoner. finora, infatti, non avevo mai espresso un giudizio. sono straordinarie, cazzo.

- thom canta come non mai.

- a tal riguardo, House of Cards. ha lasciato di gran lunga l'ultima posizione, cosa che riconoscevo incosciamente. è bellissima. sentite come la canta, ne è la dimostrazione.

- è una entità unica. (un domino, citando bakke)

- ti travolge di emozioni lungo 9 tracce e, alla decima, ti da la mazzata finale.

- a tal riguardo, Videotape è l'opera d'arte del capolavoro. è semplicemente la perfezione. la più bella. secondo me va oltre la semplice canzone. thom sembra recitare. ogni minimo particolare gli si muove attorno. riassume i primi 38 minuti e li annienta. geniale. assolutamente geniale.

- ora capisco il perchè di tutto questo tempo. ne parlavamo, sono maniacali. paranoie dietro ogni particolare. questa volta sono stati ai limiti della follia. ogni cristo di particolare è studiato. tirato alla perfezione in un equilibrio perfetto.

- a tal proposito, Nigel è tornato.

- a tal proposito, inizio a supporre che la versione "solida" sarà decisamente migliore. (e, magari, usciranno fuori nuovi dettagli, dietro).

- forse ho esagerato dopo soli 2-3 giorni, ma non credo. sarà anche nei testi trovo, più o meno, parte di me.

- mi ha realmente preso, emozionato.

- è un capolavoro. questo album, per me, si mette accanto a ok computer e kid/amnesiac.

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per me, si mette accanto a ok computer e kid/amnesiac.

Ero già pronto a scrivere quoto tutto....quando poi ho letto l'ultima frase.....!

Per me no...no, decisamente no.....(so far?...non so)

Il fatto è che quei tre album accompagnano la mia vita da ormai tanti anni.....senza uno dei tre è come se una mattina mi risvegliassi senza un rene....., con mezzo fegato.....o senza un tetto sopra sopra la testa......

Non so se In Rainbows riuscirà mai a diventare parte di me, della mia vita,.....per ora lo sto amando....tanto.....ma pur sempre solo amando.....

PS: il post di Thom sul DAS....ho avuto i brividi rileggendolo.....

me lo sono immaginato con la voce di Fitter Happier e...... :alieno:

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Concordo per il giudizio finale, anche se non considero il disco una traccia unica ma una sorta di domino. Ogni canzone è conseguenza della precedente e causa la successiva, sono tutte legate, ma sono anche autonome (seppur dipendano dalla struttura).

Mi aspettavo molto di meno. E in giro ho letto pure che lo ritengono prodotto male. :rolleyes:

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Concordo per il giudizio finale, anche se non considero il disco una traccia unica ma una sorta di domino. Ogni canzone è conseguenza della precedente e causa la successiva, sono tutte legate, ma sono anche autonome (seppur dipendano dalla struttura).

bellissimo.

si hai ragione, immagine che calza perfettamente.

il senso è quello.

essendo legate...mh...più che "traccia unica" allora, cambierei in "entità unica".

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Su At ease compare la notizia che i downloads siano stati 1.2 milioni  :bava: ......

Non per essere scontroso, ma qui che c'entra? :ph34r:

Comunque, aggiungo una cosa: non mi è mai capitato di premere Skip.

Ho sentito da sola "nude" due volte, ma per farla ascoltare ad altri.

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Non so se In Rainbows riuscirà mai a diventare parte di me, della mia vita,.....per ora lo sto amando....tanto.....ma pur sempre solo amando.....

anche io mi chiedevo la stessa cosa...

inizialmente ero scettico

poi ieri ho cambiato idea.....................................................................................................................(:bacio:)

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(il titolo, in parte, può essere "provocatorio").

l'ho appena ascoltato. massimo volume. testi a portata di mano. auricolari, fatto.

sono partito da qui:

Tue, 16 August

is anybody there?

THIS IS A TEST.

-_______

ch

glu d

to a room

in a skyscrapER

idontSpeakTheLAnguage

no st

IMulAtion

the dust and flexs

too dangerous to v enture

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isleep withthe screen on

noonec h anges the bed a ndth e war dr obe s ar e

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i want to walk on dry land get out of this fucking room

no

a ir

Rnm64 48th fl oo r

a knokin in above argu ing shuFFling

label on pressd shirt

complimenntryyy dryyy clleeeeaaning

Thom

primo post sul DAS.

16 agosto 2005.

(meraviglioso, tra l'altro. era a chicago? no, chicago no. dice che non parla la lingua. in un grattacielo?)

sto iniziando a "pulirmi" dalle versioni live.

ho più ascolti e abitudine.

appunti sparsi:

- dopo un periodo di indifferenza, sono entrato in sintonia con Faust Arp e Reckoner. finora, infatti, non avevo mai espresso un giudizio. sono straordinarie, cazzo.

- thom canta come non mai.

- a tal riguardo, House of Cards. ha lasciato di gran lunga l'ultima posizione, cosa che riconoscevo incosciamente. è bellissima. sentite come la canta, ne è la dimostrazione.

- è una entità unica. (un domino, citando bakke)

- ti travolge di emozioni lungo 9 tracce e, alla decima, ti da la mazzata finale.

- a tal riguardo, Videotape è l'opera d'arte del capolavoro. è semplicemente la perfezione. la più bella. secondo me va oltre la semplice canzone. thom sembra recitare. ogni minimo particolare gli si muove attorno. riassume i primi 38 minuti e li annienta. geniale. assolutamente geniale.

- ora capisco il perchè di tutto questo tempo. ne parlavamo, sono maniacali. paranoie dietro ogni particolare. questa volta sono stati ai limiti della follia. ogni cristo di particolare è studiato. tirato alla perfezione in un equilibrio perfetto.

- a tal proposito, Nigel è tornato.

- a tal proposito, inizio a supporre che la versione "solida" sarà decisamente migliore. (e, magari, usciranno fuori nuovi dettagli, dietro).

- forse ho esagerato dopo soli 2-3 giorni, ma non credo. sarà anche nei testi trovo, più o meno, parte di me.

- mi ha realmente preso, emozionato.

- è un capolavoro. questo album, per me, si mette accanto a ok computer e kid/amnesiac.

cavoli..concordo in tutto...anche sul fatto che si accosti ai precedenti 3 capolavori(comunque HTTT è un album della madonna!!)...

ogni volta che finisco di ascoltarlo provo una botta immensa di emozioni...rimango senza respiro..è veramente un'opera d'arte(in questo HTTT perde)

e del titolo dell'album che ne pensi Lift??

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anche io mi chiedevo la stessa cosa...

inizialmente ero scettico

poi ieri ho cambiato idea.....................................................................................................................(:bacio:)

Aspetta....io non sono scettico.....!

A me in rainbows piace tantissimo.......e cosa che mi rende ancora più felice è il fatto che ad ogni ascolto lo apprezzi molto di più dell'ascolto precedente......sta crescendo in maniera esponenziale......e.....quando sarà arrivato ad infinito.....allora....lo metterò al fianco di kid a...e magari dopo fegato rene e tetto...in rainbows diventerà il mio braccio destro....

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Concordo per il giudizio finale, anche se non considero il disco una traccia unica ma una sorta di domino. Ogni canzone è conseguenza della precedente e causa la successiva, sono tutte legate, ma sono anche autonome (seppur dipendano dalla struttura).

bellissimo.

si hai ragione, immagine che calza perfettamente.

il senso è quello.

essendo legate...mh...più che "traccia unica" allora, cambierei in "entità unica".

masterpiece.... :prego::prego:

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Kid A in versione pop.

Ok computer dieci anni dopo.

L'utopia del pop perfetto del ventunesimo secolo ("it's the 21 century..." bodysnatchers)

Il manierismo leggero.

La profondità nella superficie.

Ho letto e sentito tante cose come queste...on line, da amici, su giornali.

Secondo me il titolo di questo topic spiega tutto.

Per mille motivi "In Rainbows" a mio parere è IL disco dei Radiohead e una delle cose migliori degli ultimi dieci anni.

stop.

P.S. e cresce dopo ogni ascolto...

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secondo me la caratteristica unica di questo album (unica sia nel panorama musicale "pop" - passatemi il termine - contemporaneo, sia nel repertorio dei radiohead) e' che e' allo stesso tempo molto accessibile e molto complesso.

le canzoni sono tutte decisamente orecchiabili, qualcuna piu' qualcuna meno, e quindi anche l'ascoltatore generico probabilmente lo potra' apprezzare, ma c'e' sotto una ricchezza di particolari fantastica che puo' essere colta solo ascoltando e riascoltando con attenzione....e questa sua doppia natura sembra una cosa banale, dice cavolo sono i radiohead...ma credo sia molto difficile da realizzare, richiede una sensibilita' artistica unica. non solo non ci sono altre band cosi', ma anche loro stessi sono arrivati piu' in alto, dove non erano mai arrivati prima.

in rainbows non puo' essere paragonato a kid a o a ok computer, semplicemente perche' sta su un altro piano, e' mosso da altre intenzioni, credo.

qualcuno da qualche parte deve aver gia' detto tutto questo, probabilmente, ma volevo aggiungere i miei due centesimi...toh

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Io non riesco ancora a dire se si colloca affianco a OK Computer e KidA/Amnesiac

però so solo che mi fa impazzire, ad ogni ascolto mi piace sempre di più.

E' un disco in cui al momento non riesco a trovare difetti. La cosa più bella e che scivola via in una maniera incredibile, lo metti su e non ti rendi conti che sono già passati 40 minuti. Appena finito ho voglia di riascoltarlo.

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e del titolo dell'album che ne pensi Lift??

mh, non lo so..

per il momento, ancora non ho avuto la rivelazione... :D

questo concetto, c'entra sicuro:

"per finire una mia lettura di questo album: vedo il susseguirsi delle canzoni come un climax discendente. l'inizio dell'album (in particolare le prime 5 tracks) è l'esplosione dei colori dell'arcobaleno, una musicalità quasi orchestrale, un viaggio ai confini del trascendentale.

faust arp è la chiave di svolta dell'album. nelle tracci seguenti l'arcobaleno è svanito ma resta impresso nella memoria fino a venire cancellato e tristemente dimenticato dalla disarmante videotape." (parole di caio)

ne parlavo la prima sera...

è realmente così.

non a caso, la tracklist che si intravede nella foto di IR ha le prime 5 colorate (e, a questo punto, non mi sorprenderebbe se ad ogni pezzo il colore associato è frutto di una precisa scelta....rosso, colore dell'amore, all i need.....per dire)

le ultime 5 sono bianche.

non è assolutamente casuale.

nulla è casuale nei Radiohead,

specie in un lavoro così maniacale.

ad ora, comunque, lo penso come in rain_bows.

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e del titolo dell'album che ne pensi Lift??

mh, non lo so..

per il momento, ancora non ho avuto la rivelazione... :D

questo concetto, c'entra sicuro:

"per finire una mia lettura di questo album: vedo il susseguirsi delle canzoni come un climax discendente. l'inizio dell'album (in particolare le prime 5 tracks) è l'esplosione dei colori dell'arcobaleno, una musicalità quasi orchestrale, un viaggio ai confini del trascendentale.

faust arp è la chiave di svolta dell'album. nelle tracci seguenti l'arcobaleno è svanito ma resta impresso nella memoria fino a venire cancellato e tristemente dimenticato dalla disarmante videotape." (parole di caio)

ne parlavo la prima sera...

è realmente così.

non a caso, la tracklist che si intravede nella foto di IR ha le prime 5 colorate (e, a questo punto, non mi sorprenderebbe se ad ogni pezzo il colore associato è frutto di una precisa scelta....rosso, colore dell'amore, all i need.....per dire)

le ultime 5 sono bianche.

non è assolutamente casuale.

nulla è casuale nei Radiohead,

specie in un lavoro così maniacale.

ad ora, comunque, lo penso come in rain_bows.

Sono nuovo del sito,ma conosco dagli inizi i Radiohead! Sto leggendo le vostre riflessioni e concordo con tutti i pareri positivi di IR. Le considerazioni di Lift sono pazzesche,non ci avevo fatto caso ai colori e anche secondo me è così... Sono troppo grandi!!!

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Sono iscritto a questo forum da un sacco di tempo.

Vi leggo da altrettanto.

Non avevo mai scritto, perchè non avevo molto da aggiungere.

Ora vorrei aggiungere che il post di Lift l'avrei potuto scrivere anch'io, virgole comprese.

"In rainbows" è un capolavoro.

"House of cards" mi infastidiva live, mi ha fatto incazzare trovarla nella tracklist, ora la amo.

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Io non riesco ancora a dire se si colloca affianco a OK Computer e KidA/Amnesiac

però so solo che mi fa impazzire, ad ogni ascolto mi piace sempre di più.

E' un disco in cui al momento non riesco a trovare difetti. La cosa più bella e che scivola via in una maniera incredibile, lo metti su e non ti rendi conti che sono già passati 40 minuti. Appena finito ho voglia di riascoltarlo.

Il punto è quello, lo ascolti d'un fiato e i 40 minuti volano via... Il rischio è che ora anche quando son fuori di casa non per lavoro mi vien voglia di infilarmi le cuffie ed estromettermi dal mondo esterno... E' sempre stato così coi Radiohead per me, è assurdo e magnifico... Vorrei anche quotare Nigel, che ha davvero fatto un lavoro pazzesco, tutto è dove dovrebbe, tutto è al punto giusto...

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Io non riesco ancora a dire se si colloca affianco a OK Computer e KidA/Amnesiac

però so solo che mi fa impazzire, ad ogni ascolto mi piace sempre di più.

E' un disco in cui al momento non riesco a trovare difetti. La cosa più bella e che scivola via in una maniera incredibile, lo metti su e non ti rendi conti che sono già passati 40 minuti. Appena finito ho voglia di riascoltarlo.

Il punto è quello, lo ascolti d'un fiato e i 40 minuti volano via... Il rischio è che ora anche quando son fuori di casa non per lavoro mi vien voglia di infilarmi le cuffie ed estromettermi dal mondo esterno... E' sempre stato così coi Radiohead per me, è assurdo e magnifico... Vorrei anche quotare Nigel, che ha davvero fatto un lavoro pazzesco, tutto è dove dovrebbe, tutto è al punto giusto...

T quoto pienamente! Il fatto sta che le canzoni dei Radiohead le ascolti e le riascolti e non ti stanchi mai.Anzi,scopri sempre nuovi suoni ed è come se le riascoltassi x la prima volta. Per me è così... Avrò ascoltato IR 300 volte già! Sarò malato?

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