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La libertà fa fare buoni affari


HypFra

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Ho appena ascoltato Jigsaw falling into place su Virgin Radio!

A mio parere questa è la conferma che i nostri hanno vinto una battaglia!  :dance:

io ho sentito

3 volte all i need su deejay e una volta arpeggi su radio capital...

Su radio action all'una e mezza di notte di ieri ho beccato Jigsaw.

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facciamo un piccolo riepilogo.

i Radiohead, dopo che attorno al loro disco si era creata la solita enorme attesa, all'improvviso hanno annunciato che il loro nuovo disco sarebbe uscito di li a 10 giorni, in formato digitale a pagamento libero e in discbox con cd e vinili e tutto il resto a 57 euro.

dopo 10 giorni è arrivato il download e si è scoperto (lo hanno detto solo dopo e molti ci hanno sbattuto il naso) che gli mp3 erano di qualità medio-bassa. c'è quindi chi ha pagato anche 5 sterline per degli mp3 che solo dopo ha scoperto essere scadenti.

passato quasi un mese in cui la gente si è divisa fra queste due soluzioni ma ha allo stesso tempo ammirato i 5 per il coraggio e per l'idea rivoluzionaria di non affidarsi ad una casa discografica, sono stati annunciati i cd e i singoli, uno per gli USA e uno per l'Europa.

dove è finita la rivoluzione? è tutto come al solito! solo che in questo caso hanno anche fatto pagare il leak!

poi, il tour, fin'ora hanno annunciato una sola data, in una location che somiglia molto ad uno stadio, dicono ci siano intorno ai 30.000 posti e dalle foto pare sia così. il biglietto costa 57 euro nel prato. 4 anni fa eravamo trenta volte meno e il biglietto costava 20 euro di meno.

qualcosa non quadra, sono pronto a sentire la vostra opinione.

ma ho paura che per il tour dobbiate tirare fuori gli accendini e iniziare a somigliare a dei fans dei red hot chili peppers , data location e prezzo...

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Sono decisamente deluso anche io dalla location e dal prezzo. Non vedevo l'ora tornassero, ma a queste condizioni di sicuro non mi accollo 500/500km andata/ritorno per andarli a vedere.

A te sono 500...a me sono 800km andata e 800km ritorno! Fra l'altro, unica data e data così improvvisamente nel periodo sotto natale che uno come me che studia e (purtroppo anche) non lavora non ha mai i soldi necessari, perchè deve fare regali eccetera...

Cioè dico io, mettetene un'altra anche tipo a Roma o anche nel sud italia così TUTTA l'italia può raggiungere con un massimo di 200-300 km la tappa del tour...

Fatto sta che fino a ieri io pensavo: no quando annunceranno il tour ci andrò comunque! si ci andrò! e poi ora mi è scaduto tutto l'ottimismo...

:angry:

:(

:unsure:

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poi, il tour, fin'ora hanno annunciato una sola data, in una location che somiglia molto ad uno stadio,  dicono ci siano intorno ai 30.000 posti e dalle foto pare sia così. il biglietto costa 57 euro nel prato. 4 anni fa eravamo trenta volte meno e il biglietto costava 20 euro di meno.

qualcosa non quadra, sono pronto a sentire la vostra opinione.

ma ho paura che per il tour dobbiate tirare fuori gli accendini e iniziare a somigliare a dei fans dei red hot chili peppers , data location e prezzo...

Devo dire che anche io non è che sia troppo contento di come siano andate le cose.

Di andare ci vado, non ho avuto esitazioni.

Per il prezzo del concerto alla fine sono pronto subito a soprassedere, dato che fortunatamente con sto servizio civile riesco a pagarmelo (calcolando anche i 100 euro preventivati per il viaggio, probabilmente in treno).

Però mi metto nei panni di altre persone, soprattutto del sud, in altre situazioni economiche. Perchè fino all'anno scorso sarei stato nella loro identica posizione.

Quello che mi ha fatto storcere più il naso è però la location.

A partire dalle dimensioni che assumerà la cosa (lontana anni luce dal magico raccoglimento di Piazzale Michelangelo, per pochi intimi.)

E poi è Milano che mi sta proprio sulle palle.

Dite che cazzo volete ma quell'arena lì non potrà mai contribuire a rendere ancora più da pelle d'oca l'atmosfera, come era invece per firenze, ferrara e bergamo con le loro cornici architettoniche.

Però ribadisco, queste sono solo sfumature rispetto all'ansia dell'attesa che c'è adesso. :dance:

PS

Principles, io ne faccio 1000!

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facciamo un piccolo riepilogo.

i Radiohead, dopo che attorno al loro disco si era creata la solita enorme attesa, all'improvviso hanno annunciato che il loro nuovo disco sarebbe uscito di li a 10 giorni, in formato digitale a pagamento libero e in discbox con cd e vinili e tutto il resto a 57 euro.

dopo 10 giorni è arrivato il download e si è scoperto (lo hanno detto solo dopo e molti ci hanno sbattuto il naso) che gli mp3 erano di qualità medio-bassa. c'è quindi chi ha pagato anche 5 sterline per degli mp3 che solo dopo ha scoperto essere scadenti.

passato quasi un mese in cui la gente si è divisa fra queste due soluzioni ma ha allo stesso tempo ammirato i 5 per il coraggio e per l'idea rivoluzionaria di non affidarsi ad una casa discografica, sono stati annunciati i cd e i singoli, uno per gli USA e uno per l'Europa.

dove è finita la rivoluzione? è tutto come al solito! solo che in questo caso hanno anche fatto pagare il leak!

ma di questo cosa dite?

sono quasi nella vostra stessa posizione per il resto, solo che per me non è tanto andare a Milano, ma 57 euro+treno mi sembra tanto effettivamente, per poi andare in un posto come quello...stavolta mi hanno un pò deluso i ragazzi eh...

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facciamo un piccolo riepilogo.

i Radiohead, dopo che attorno al loro disco si era creata la solita enorme attesa, all'improvviso hanno annunciato che il loro nuovo disco sarebbe uscito di li a 10 giorni, in formato digitale a pagamento libero e in discbox con cd e vinili e tutto il resto a 57 euro.

dopo 10 giorni è arrivato il download e si è scoperto (lo hanno detto solo dopo e molti ci hanno sbattuto il naso) che gli mp3 erano di qualità medio-bassa. c'è quindi chi ha pagato anche 5 sterline per degli mp3 che solo dopo ha scoperto essere scadenti.

passato quasi un mese in cui la gente si è divisa fra queste due soluzioni ma ha allo stesso tempo ammirato i 5 per il coraggio e per l'idea rivoluzionaria di non affidarsi ad una casa discografica, sono stati annunciati i cd e i singoli, uno per gli USA e uno per l'Europa.

dove è finita la rivoluzione? è tutto come al solito! solo che in questo caso hanno anche fatto pagare il leak!

ma di questo cosa dite?

Mah, sinceramente per quanto riguarda il marketing io avrei la stessa competenza di un pastore dell'Aspromonte alle prese con gli aumenti del prezzo della ricotta.

Però non si può negare che da questo punto di vista In Rainbows costituisca un pò uno spartiacque.

In altre parole hanno alzato il tiro.

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facciamo un piccolo riepilogo.

i Radiohead, dopo che attorno al loro disco si era creata la solita enorme attesa, all'improvviso hanno annunciato che il loro nuovo disco sarebbe uscito di li a 10 giorni, in formato digitale a pagamento libero e in discbox con cd e vinili e tutto il resto a 57 euro.

dopo 10 giorni è arrivato il download e si è scoperto (lo hanno detto solo dopo e molti ci hanno sbattuto il naso) che gli mp3 erano di qualità medio-bassa. c'è quindi chi ha pagato anche 5 sterline per degli mp3 che solo dopo ha scoperto essere scadenti.

passato quasi un mese in cui la gente si è divisa fra queste due soluzioni ma ha allo stesso tempo ammirato i 5 per il coraggio e per l'idea rivoluzionaria di non affidarsi ad una casa discografica, sono stati annunciati i cd e i singoli, uno per gli USA e uno per l'Europa.

dove è finita la rivoluzione? è tutto come al solito! solo che in questo caso hanno anche fatto pagare il leak!

ma di questo cosa dite?

sono quasi nella vostra stessa posizione per il resto, solo che per me non è tanto andare a Milano, ma 57 euro+treno mi sembra tanto effettivamente, per poi andare in un posto come quello...stavolta mi hanno un pò deluso i ragazzi eh...

Diciamo che, per il discorso download, ci ha guadagnato chi ha comprato il discbox visto per 57 Euri (spese di spedizione incluse, che non è poco) ha avuto la possibilità di scaricare il 10/10 il disco più avrà (eccoci :bava: ) tutto il cofanetto con Cd2/Artwork annessi.E stiamo parlando sempre di 2 cd + 2 vinili + spese di spedizione.Il prezzo del discbox è buono.La qualità audio mi sembra buona, l'importante è l'etica in questo caso.

Per il concerto sono rimasto deluso anch'io, spero in un'altra data/location.

Non ho ancora deciso se farmi 1200 km andata/ritorno per vederli in uno stadio...

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Anche io non so cosa fare, scrivo dalla Basilicata e da qui a Milano ci sono 12 ore buone di treno!! Deciderò nei prossimi giorni, fatto sta che non credo che sia l'unica data in Italia dai, ad agosto/settembre ci sarà qualche altra sorpresina, o forse anche nei mesi invernali chi lo sa. Amano l'Italia, ci torneranno ancora, statene certi.

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Sinceramente sono molto deluso. A Milano mi scoccia andarci... anche quando vado per lavoro dopo 2 o 3 giorni già non la reggo più. Ma non è Milano in fondo il problema più grosso.

Dovrei: spendere 70 euro per il biglietto, aggiungerci almeno 2 giorni di ferie (è infrasettimanale), un centinaio di euro per il viaggio, altri soldi per vitto e alloggio (anche se volendo mi potrei appoggiare da qualche amico), per andare al tipo di concerto che ormai evito da anni: migliaia e migliaia di persone ridotte a bestiame, lotte per vedere e ascoltare bene... ecc... ecc...

Se dovessi andare eviterei il prato... posto riservato nel primo anello della tribuna andrebbe bene. Non mi interessa stare pressato in prima fila. Spezzo comunque una lancia a favore del luogo... pensavo peggio. E' una costruzione neoclassica non gigante, credo che dalla tribuna consenta una visibilità discreta:

ArenaCivicaMilanoGRANDE.jpg

Questa foto è più attuale:

ev7768(1)-ori.jpg

In ogni caso è probabile che soprassederò, se questa è la loro unica data evidentemente non mi vogliono :D

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facciamo un piccolo riepilogo.

i Radiohead, dopo che attorno al loro disco si era creata la solita enorme attesa, all'improvviso hanno annunciato che il loro nuovo disco sarebbe uscito di li a 10 giorni, in formato digitale a pagamento libero e in discbox con cd e vinili e tutto il resto a 57 euro.

dopo 10 giorni è arrivato il download e si è scoperto (lo hanno detto solo dopo e molti ci hanno sbattuto il naso) che gli mp3 erano di qualità medio-bassa. c'è quindi chi ha pagato anche 5 sterline per degli mp3 che solo dopo ha scoperto essere scadenti.

passato quasi un mese in cui la gente si è divisa fra queste due soluzioni ma ha allo stesso tempo ammirato i 5 per il coraggio e per l'idea rivoluzionaria di non affidarsi ad una casa discografica, sono stati annunciati i cd e i singoli, uno per gli USA e uno per l'Europa.

dove è finita la rivoluzione? è tutto come al solito! solo che in questo caso hanno anche fatto pagare il leak!

ma di questo cosa dite?

sono quasi nella vostra stessa posizione per il resto, solo che per me non è tanto andare a Milano, ma 57 euro+treno mi sembra tanto effettivamente, per poi andare in un posto come quello...stavolta mi hanno un pò deluso i ragazzi eh...

ma per essere rivoluzionario non devono esserci singoli?

tra l'altro il primo singolo conterrà come b-sides Down Is The New Up e Last Flowers ;)

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poi, il tour, fin'ora hanno annunciato una sola data, in una location che somiglia molto ad uno stadio, dicono ci siano intorno ai 30.000 posti e dalle foto pare sia così. il biglietto costa 57 euro nel prato. 4 anni fa eravamo trenta volte meno e il biglietto costava 20 euro di meno.

l'Arena civica tiene 10'000 persone - 1 curva + il prato.

l'Arena di Verona tiene 15'000 persone.

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' date='Nov 30 2007, 02:40 PM']
facciamo un piccolo riepilogo.

i Radiohead, dopo che attorno al loro disco si era creata la solita enorme attesa, all'improvviso hanno annunciato che il loro nuovo disco sarebbe uscito di li a 10 giorni, in formato digitale a pagamento libero e in discbox con cd e vinili e tutto il resto a 57 euro.

dopo 10 giorni è arrivato il download e si è scoperto (lo hanno detto solo dopo e molti ci hanno sbattuto il naso) che gli mp3 erano di qualità medio-bassa. c'è quindi chi ha pagato anche 5 sterline per degli mp3 che solo dopo ha scoperto essere scadenti.

passato quasi un mese in cui la gente si è divisa fra queste due soluzioni ma ha allo stesso tempo ammirato i 5 per il coraggio e per l'idea rivoluzionaria di non affidarsi ad una casa discografica, sono stati annunciati i cd e i singoli, uno per gli USA e uno per l'Europa.

dove è finita la rivoluzione? è tutto come al solito! solo che in questo caso hanno anche fatto pagare il leak!

ma di questo cosa dite?

sono quasi nella vostra stessa posizione per il resto, solo che per me non è tanto andare a Milano, ma 57 euro+treno mi sembra tanto effettivamente, per poi andare in un posto come quello...stavolta mi hanno un pò deluso i ragazzi eh...

ma per essere rivoluzionario non devono esserci singoli?

per essere rivoluzionario devono essere diversi da quello che è sempre stato.

hanno fatto il download a pagamento libero.

quale ratio? voi decidete quanto pagare per avere il disco, siamo artisti, la nostra è arte e va pagata non a cottimo, va pagata per quello che riesce a trasmettere, siamo scevri da legami col mercato che sta uccidendo la musica, noi possiamo far cadere l'edificio che ci costringe. fantastico.

la gente scarica, paga e idolatra i ragazzi geniali (che poi l'idea non è proprio loro..). si alza polverone e tutti parlano dei radiohead. i fan talebani (me compreso) prendono il box. ok.

poi però il cd esce in versione normale nei negozi con casa discografica. esce anche in vinile, escono i singoli (che, credo, serve a far vendere di più).

poi fanno un tour in cui l'unica data italiana è in un posto da 20.000 (toh!) persone e costa 57 euro! manco fossero Vasco. allora qualcosa non quadra, dov'è la coerenza?

il paragone con l'arena di verona non sta in piedi, li tutto è molto più raccolto, non ci sono le piste d'atletica...!

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per essere rivoluzionario devono essere diversi da quello che è sempre stato.

hanno fatto il download a pagamento libero.

quale ratio? voi decidete quanto pagare per avere il disco, siamo artisti, la nostra è arte e va pagata non a cottimo, va pagata per quello che riesce a trasmettere, siamo scevri da legami col mercato che sta uccidendo la musica, noi possiamo far cadere l'edificio che ci costringe. fantastico.

la gente scarica, paga e idolatra i ragazzi geniali (che poi l'idea non è proprio loro..). si alza polverone e tutti parlano dei radiohead. i fan talebani (me compreso) prendono il box. ok.

poi però il cd esce in versione normale nei negozi con casa discografica. esce anche in vinile, escono i singoli (che, credo, serve a far vendere di più).

poi fanno un tour in cui l'unica data italiana è in un posto da 20.000 (toh!) persone e costa 57 euro! manco fossero Vasco. allora qualcosa non quadra, dov'è la coerenza?

il paragone con l'arena di verona non sta in piedi, li tutto è molto più raccolto, non ci sono le piste d'atletica...!

- non hanno mai detto che l'idea fosse loro. sono stati soltanto i primi (a livello di grandi gruppi) a metterla in atto.

- il cd e il vinile escono in versione normale perché giustamente si vuol dare a tutti l'opportunità di comprarselo/i.

- il singolo addirittura esce DOPO l'album (in genere un singolo esce prima) e contiene anche materiale extra (e comunque te lo potrai scaricare, magari ancora a 0€).

- esce per un'etichetta indipendente che ne cura soltanto la distribuzione. il discbox per esempio non ha loghi di alcuna etichetta. poi un conto è comunque lavorare per un'etichetta (tra l'altro comunque un'etichetta indipendente è ben diversa da una major) e un conto è lavorare liberi e poi affidarsi ad un'etichetta per la distribuzione.

- sull'unica data in italia anche lì aspetterei a pronunciarmi per due semplici motivi: 1) hanno annunciato per ora solo alcune date, per altre potrebbero essere in trattativa, 2) nessuno sa l'effettiva capienza dell'arena durante un concerto.

- per quanto riguarda il prezzo invece son d'accordo. è piuttosto alto :(

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facciamo un piccolo riepilogo.

i Radiohead, dopo che attorno al loro disco si era creata la solita enorme attesa, all'improvviso hanno annunciato che il loro nuovo disco sarebbe uscito di li a 10 giorni, in formato digitale a pagamento libero e in discbox con cd e vinili e tutto il resto a 57 euro.

dopo 10 giorni è arrivato il download e si è scoperto (lo hanno detto solo dopo e molti ci hanno sbattuto il naso) che gli mp3 erano di qualità medio-bassa. c'è quindi chi ha pagato anche 5 sterline per degli mp3 che solo dopo ha scoperto essere scadenti.

passato quasi un mese in cui la gente si è divisa fra queste due soluzioni ma ha allo stesso tempo ammirato i 5 per il coraggio e per l'idea rivoluzionaria di non affidarsi ad una casa discografica, sono stati annunciati i cd e i singoli, uno per gli USA e uno per l'Europa.

dove è finita la rivoluzione? è tutto come al solito! solo che in questo caso hanno anche fatto pagare il leak!

poi, il tour, fin'ora hanno annunciato una sola data, in una location che somiglia molto ad uno stadio, dicono ci siano intorno ai 30.000 posti e dalle foto pare sia così. il biglietto costa 57 euro nel prato. 4 anni fa eravamo trenta volte meno e il biglietto costava 20 euro di meno.

qualcosa non quadra, sono pronto a sentire la vostra opinione.

ma ho paura che per il tour dobbiate tirare fuori gli accendini e iniziare a somigliare a dei fans dei red hot chili peppers , data location e prezzo...

Mi dispiace, quoto praticamente tutto.

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' date='Nov 30 2007, 04:02 PM']
per essere rivoluzionario devono essere diversi da quello che è sempre stato.

hanno fatto il download a pagamento libero.

quale ratio? voi decidete quanto pagare per avere il disco, siamo artisti, la nostra è arte e va pagata non a cottimo, va pagata per quello che riesce a trasmettere, siamo scevri da legami col mercato che sta uccidendo la musica, noi possiamo far cadere l'edificio che ci costringe. fantastico.

la gente scarica, paga e idolatra i ragazzi geniali (che poi l'idea non è proprio loro..). si alza polverone e tutti parlano dei radiohead. i fan talebani (me compreso) prendono il box. ok.

poi però il cd esce in versione normale nei negozi con casa discografica. esce anche in vinile, escono i singoli (che, credo, serve a far vendere di più).

poi fanno un tour in cui l'unica data italiana è in un posto da 20.000 (toh!) persone e costa 57 euro! manco fossero Vasco. allora qualcosa non quadra, dov'è la coerenza?

il paragone con l'arena di verona non sta in piedi, li tutto è molto più raccolto, non ci sono le piste d'atletica...!

- non hanno mai detto che l'idea fosse loro. sono stati soltanto i primi (a livello di grandi gruppi) a metterla in atto.

- il cd e il vinile escono in versione normale perché giustamente si vuol dare a tutti l'opportunità di comprarselo/i.

- il singolo addirittura esce DOPO l'album (in genere un singolo esce prima) e contiene anche materiale extra (e comunque te lo potrai scaricare, magari ancora a 0€).

- esce per un'etichetta indipendente che ne cura soltanto la distribuzione. il discbox per esempio non ha loghi di alcuna etichetta. poi un conto è comunque lavorare per un'etichetta (tra l'altro comunque un'etichetta indipendente è ben diversa da una major) e un conto è lavorare liberi e poi affidarsi ad un'etichetta per la distribuzione.

- sull'unica data in italia anche lì aspetterei a pronunciarmi per due semplici motivi: 1) hanno annunciato per ora solo alcune date, per altre potrebbero essere in trattativa, 2) nessuno sa l'effettiva capienza dell'arena durante un concerto.

- per quanto riguarda il prezzo invece son d'accordo. è piuttosto alto :(

si ma quindi, se pensavano di far uscire anche vinile e cd, perchè hanno fatto pagare il download?

hanno guadagnato dal leak e hanno guadagnato anche dal fatto che si sono fatti pubblicità.

il tutto passando per quelli che sono pronti a rinunciare soldi in nome dell'arte...

poi, a livello di guadagno, non so quale sia la differenza fra il fatto che l'etichetta sia solo per la distribuzione, ma non penso voglia dire che non prenderanno un euro...

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si ma quindi, se pensavano di far uscire anche vinile e cd, perchè hanno fatto pagare il download?

hanno guadagnato dal leak e hanno guadagnato anche dal fatto che si sono fatti pubblicità.

il tutto passando per quelli che sono pronti a rinunciare soldi in nome dell'arte...

poi, a livello di guadagno, non so quale sia la differenza fra il fatto che l'etichetta sia solo per la distribuzione, ma non penso voglia dire che non prenderanno un euro...

- il download non era obbligatoriamente a pagamento. hanno chiaramente scritto "it's up to you" e chiunque poteva effettuare il download gratuito.

- non hanno mai detto di essere pronti a rinunciare ai soldi in nome dell'arte.

- non conta il livello di guadagno, conta il fatto di lavorare per gente diversa.

non lavorando per una major sono stati completamente liberi dai vari vincoli (nonostante la Emi in passato si sia comportata comunque bene con loro). hanno lavorato per loro stessi, liberi da una tempistica prestabilita e liberi da tante altre cose.

- e perché mai non devono prendere un euro? devono lavorare gratis? :blink:

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' date='Nov 30 2007, 07:53 PM']
si ma quindi, se pensavano di far uscire anche vinile e cd, perchè hanno fatto pagare il download?

hanno guadagnato dal leak e hanno guadagnato anche dal fatto che si sono fatti pubblicità.

il tutto passando per quelli che sono pronti a rinunciare soldi in nome dell'arte...

poi, a livello di guadagno, non so quale sia la differenza fra il fatto che l'etichetta sia solo per la distribuzione, ma non penso voglia dire che non prenderanno un euro...

- il download non era obbligatoriamente a pagamento. hanno chiaramente scritto "it's up to you" e chiunque poteva effettuare il download gratuito.

- non hanno mai detto di essere pronti a rinunciare ai soldi in nome dell'arte.

- non conta il livello di guadagno, conta il fatto di lavorare per gente diversa.

non lavorando per una major sono stati completamente liberi dai vari vincoli (nonostante la Emi in passato si sia comportata comunque bene con loro). hanno lavorato per loro stessi, liberi da una tempistica prestabilita e liberi da tante altre cose.

- e perché mai non devono prendere un euro? devono lavorare gratis? :blink:

Si concordo loro volevano la libertà artistica in tutto e per tutto.

Voglio essere padroni delle loro scelte e di ciò che fanno, non è che ci vuole molto a capirlo.

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