Jump to content

Ok Computer


elester

Recommended Posts

  • 2 weeks later...

  • Replies 465
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

  • 6 months later...

Cioè fondamentalmente evito di ascoltare Ok Computer, perché da un po' di anni a questa parte mi trasmette vibrazioni negative.

Poi chiaramente suoni bellissimi, testi pure... ma it's not my cup of tea.

Miracolo di Natale: sono guarito! Mi sono riconciliato con Ok Computer dopo anni.

Ho scoperto che Airbag, Subterranean Homesick Alien, Let Down, Karma Police, No Surprises, Lucky, The Tourist mi scaldano ancora il cuore :legge:

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Ok Computer è stato l'album che mi ha fatto avvicinare alla musica in modo prepotente. Ricordo come fosse ieri la magica estate del 1997, avevo 15 anni. Fu l'estate di Homework dei Daft Punk o della splendida Bitter Sweet Symphony dei Verve...di lì a poco sarebbe uscito anche Pop degli U2 e da poche settimane era stato pubblicato Ultra dei Depeche Mode...ma Ok Computer mi aprì un mondo: i videoclip di Karma Police e Paranoid Android, le musiche di quel disco mi aiutarono a capire che esisteva una musica diversa, più complessa ma infinitamente più affascinante di quella, più scontata, che ascoltavo ai tempi (Queen, U2). 18 anni dopo mi rimane l'affetto per un album che, mio parere personale, è stato sorpassato da Kid A e anche da In Rainbows ma quelle sono considerazioni soggettive. Ciò che reputo oggettivo è il significato simbolico di Ok Computer nella mia vita e nella storia della musica. Da quella magica estate 1997 non è stata più la stessa cosa.

Link to comment
Share on other sites

Un disco veramente importante, non solo per loro. Ma, non so se sia per il fatto che non ne ho vissuto l'uscita, lo sento più distante di altri dischi. Idem dicasi per Kid A. Credo che per apprezzarlo veramente bisognerebbe aver vissuto quei mesi in cui usci e tutta la fanfara che ne seguì.

Ad ogni modo lo ascolto sempre molto volentieri perché è un album di assoluto livello e un po' il "padre" della filosofia radiohead pre tkol.

Link to comment
Share on other sites

si, mi sono espresso male. Ok computer è un classico che (purtroppo visti i temi) va bene per tutte le stagioni. Dico solo che, anche vista l'evoluzione della band lo sento un po' distante e magari essere stato li nel momento dell'uscita avrebbe aiutato ad amarlo in maniera più profonda.

Ciò non toglie che sia uno dei miei dischi preferiti.

Link to comment
Share on other sites

si, mi sono espresso male. Ok computer è un classico che (purtroppo visti i temi) va bene per tutte le stagioni.

Ecco, per esempio, nel 1997 OKC non era percepito in questa maniera: per essere un disco pop suonava molto d'avanguardia. Ricordo che all'epoca i Radiohead sembravano marziani, in confronto ai loro colleghi brit-poppari. Ok Computer non era solo un disco di belle canzoni (come potevano essere i dischi degli Oasis e dei Blur), era qualcosa già oltre.

Link to comment
Share on other sites

Ecco, per esempio, nel 1997 OKC non era percepito in questa maniera: per essere un disco pop suonava molto d'avanguardia.

Più che "d'avanguardia" (è un po' troppo azzardata come definizione) diciamo che per diversi aspetti usciva dai classici canoni pop.

Singolo di 6'22", brano con la voce presa da MacInTalk, ecc...

Link to comment
Share on other sites

si, mi sono espresso male. Ok computer è un classico che (purtroppo visti i temi) va bene per tutte le stagioni. Dico solo che, anche vista l'evoluzione della band lo sento un po' distante e magari essere stato li nel momento dell'uscita avrebbe aiutato ad amarlo in maniera più profonda.

Ciò non toglie che sia uno dei miei dischi preferiti.

Dai, levateMI il vino, devo smetterla di sparare cazzate.

Ascoltato stasera dopo molto tempo, con buone/ottime cuffie. Su Let Down, preso dai pensieri miei, mancava poco che piangessi. Sul solo di The Tourist il solito tripudio di emozioni.

Che roba.

Link to comment
Share on other sites

  • 3 weeks later...

Dio mio, ho letto delle robe in 'sto thread da far accapponare la pelle. Alcuni sono gli stessi di "Separator capolavoro dei Radiohead" quindi tutto si spiega, l'altro è Lacatus e vabbè, si spiega tutto anche qui.

Link to comment
Share on other sites

È un disco senza tempo, un classico.

Penso che anche loro siano consapevoli del fatto che sia qualcosa di irripetibile. Infatti ne hanno preso le distanze con i lavori successivi, esplorendo altri terrori.

Sono stati bravissimi in questo. È il disco della vita, che poteva rovinarli per sempre, se avessero tentato di replicarlo.

Io lo trovo perfetto in tutto.

Link to comment
Share on other sites

:D Se dovessi scegliere tra portare Ok Computer e TKOL su un isola deserta, il secondo tutta la vita.

O ma ti giuro quasi mi dispiace per te che non riesci ad apprezzare Separator :dance:

Anche perché con Ok Computer t'ammazzi dopo il terzo ascolto, in un'isola deserta.

Link to comment
Share on other sites

Possiamo giocare con la soggettività e con l'oggettività, ma Ok computer è indiscutibile, un disco senza tempo e rappresenta, insieme ai due successivi, l'apice della creatività dei nostri. Tutto quello che viene dopo è interessante, splendido a tratti, ma quei tre dischi saranno irraggiungibili per sempre.

Link to comment
Share on other sites

  • 2 months later...

Il più grande problema di Ok Computer è che è fatto con le chitarre.

Dello stesso anno, con una copertina spaventosamente simile, c'è un disco di Fennesz dal titolo Hotel Paral.lel, non so, dategli un ascolto.

Però appunto, come ho detto più volte, può essere letto concettualmente come una sorta di canto del cigno del rock o del XX secolo, senza il quale non sarebbe potuto nascere Kid A.

Exit Music, Let Down e The Tourist ascoltandole ogni tanto piango lo stesso, eh (pure Fitter Happier).

Allo stesso tempo però skippo sempre Climbing up the walls, Lucky, Electioneering, tutte troppo simili sonoramente fra di loro per non annoiarmi.

Airbag, Paranoid Android e Subterranean sarebbero state perfette per un prologo chitarristico per un'eventuale seconda parte più elettronica.

No Surprises è deliziosa ma dovevano scriverla in tempo per The Bends, nel quale sarebbe stata una super chicca.

Link to comment
Share on other sites

Nel senso che un disco che si chiama OK COMPUTER ma poi è fatto con strumenti analogici, è un po' ingenuamente innocuo, non esce fuori da se stesso, non straborda. Poi per fortuna se ne sono accorti.

Dopotutto la nevrosi di Thom di quegli anni non era anche dovuto a questo? Io sto denunciando certi aspetti della società contemporanea in cui vivo, ma lo faccio facendo la rockstar con le chitarre (seppur in maniera più "sfuggente" possibile).

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...