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Arena Civica - Milano 18-06-2008


Lacatus

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wierdo è stato il top il 17

"ohi io vi conosco"

"chi sei?"

"vi lascio riflettere"

:lol:

<<ah ho capito..sei jobbas!!!>>

:martel:

buahahahh no ma mi preoccupa l'assenza di kid gay max...gli avranno preso le chiappe in stazione?? :lol:

secondo me è stato sodomizzato da edward norton

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a parte l'audio pessimo (insomma erano davvero bassi i volumi, anke dalle prime file, se paragonati ai volumi eccezionali del 2003), è stato stupendo. scaletta meravigliosa (avessero fatto anke fake plastic avrei goduto), the tourist meravigliosa. il finale 2+2=5/paranoidandroid indimenticabile. :prego:

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eh ele,la nostra è grande passione!

ci siamo voluti bene da subito...io "uè gay" e lui "ciao frocio"  :lol:

e che, non lo so?

praticamente vi ho fatti mettere insieme io! :lol:

quando c'è stato "l'incontro" è stato emozionante..quasi quasi mi scendeva la lacrimuccia :wub:

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eh ele,la nostra è grande passione!

ci siamo voluti bene da subito...io "uè gay" e lui "ciao frocio"  :lol:

e che, non lo so?

praticamente vi ho fatti mettere insieme io! :lol:

testimone di nozze W!!!

ahaahahah cazzo pensa che è stato salvato dal rapimento anale in stazione!! :lol:

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eh ele,la nostra è grande passione!

ci siamo voluti bene da subito...io "uè gay" e lui "ciao frocio"  :lol:

e che, non lo so?

praticamente vi ho fatti mettere insieme io! :lol:

quando c'è stato "l'incontro" è stato emozionante..quasi quasi mi scendeva la lacrimuccia :wub:

è stato bello, davvero, molto commovente :ok:

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eh ele,la nostra è grande passione!

ci siamo voluti bene da subito...io "uè gay" e lui "ciao frocio"  :lol:

e che, non lo so?

praticamente vi ho fatti mettere insieme io! :lol:

quando c'è stato "l'incontro" è stato emozionante..quasi quasi mi scendeva la lacrimuccia :wub:

è stato bello, davvero, molto commovente :ok:

(altro ot. se mi cercavi io sono su mongolus altra fine ot.)

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Vedo grosse discussioni riguardo al pubblico...

Sappiamo che ai concerti va cosi, ci sono tanti esseri umani nello stesso posto e non si può pretendere che ognuno arrivi con la stessa mentalità (o sacralità) al concerto.

Però...

...ieri sera ho visto tanta gente fuori contesto, ho visto fighetti con accento milanese firmati fino ai denti che "erano al concerto dei redioed uè figa, è una bella situa raga..." che hanno passato tutto il tempo a ridere a commentare e a parlare d'altro anche durante faust arp...

ragazzini esagitati che cercavano di passare davanti a 3/4 di concerto...

...e poi vabbè ci sono gli scavalcatori, i pogatori, quelli a cui basta un palco alto più di un metro e mezzo per far diventare un qualsiasi concerto l'occasione per far festa, quindi che a suonare ci siano i radiohead i megadeth o vasco poco cambia.

Boh sarà che più invecchio e più divento nazista rispetto a certe robe, però è fastidioso.

Chissà che esca il dvd di bonnaroo.

Così la prossima volta me ne sto in divano e vaffanculo.

penderecki,

ti riconosco!.. eri vicino a me, due-tre persone sulla tua sinistra! (sono uno dei due ragazzi con la maglietta verde)

ogni tanto ti guardavo, ho anche detto alla mia amica "quando avrò la sua età anch'io andrò al concerto, in mezzo"

guarda... la gente non mi ha entuasiasmato totalmente, però alla fine è andata abbastanza bene.

Io canto e ballo sui pezzi movimentati ma non rompo le palle a nessuno, i commenti solo tra una pausa e l'altra con gli amici.

quello che ho fatto fatica a sopportare veramente era la tipa davanti a me che alzava le sue possenti braccia coprendo la visuale per riprendere il concerto. l'ha fatto per quasi tutto il tempo nonostante le avessimo chiesto di smettere dopo il 4o brano...

Però... in Italia i concerti sono così, devi accettare la via di mezzo, il religioso silenzio è difficile da ottenere, anche se ci siamo andati vicini in molti brani a mio parere...

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Ciao ragazzi, mi associo a tutti i commenti positivi letti sulla scelta dei brani, è stato favoloso. Purtroppo io ero seduto in piccionaia ed è stato difficile resistere a non scavalcare. Solo una precisazione: i fischi dalle gradinate non erano certo per il volume o l'acustica, ma per i placcaggi di polizia e sicurezza agli impavidi che scavalcavano le inferriate di separazione, dopo aver invano chiesto di aprire il cancello essendo il prato vuoto di un quarto almeno. Nel mio settore due bodyguard stressati sono entrati e hanno preso a pugni un ragazzo, non so la dinamica, ma i nostri fischi a inzio di videotape erano per quello. A parte la location da denuncia, credo che come performance abbiano dimostrato di stimare il pubblico italiano.

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avevo letto che l'acustica non era buona... onestamente dal prato mi è sembrata veramente buona!!!!

mmm... in realtà il volume era un po' bassino e le chitarre, sopratutto quelle elettriche non si sentivano...

2+2=5 era "ovattata" anche se.. porca vacca quanto ero emozionato durante l'esecuzione, era la prima volta che la sentivo dal vivo!

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ah

quello che ha scaraventato addosso ad Ed il mazzo di fiori ero io.. :lol:

:o

comunque hai fatto bene, cremo

melà, Ed era bellissimo, ieri sera, wasn't he?

(scusate l'OT da groupie)

eh, io ero in culo ai lupi...looontanissima :(

però per citare un paio di scatters che hanno postato un po' più su:

CAZZO DI CONCERTO!!!!

:dance:

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carissimo...si vede proprio che sei italiano dentro.

Tutto quello che reputi impossibile, ovvero ASCOLTARE un concerto in silenzio per percepire OGNI MINIMA variazione o sbavatura, ovvero ENTRARE IN EMPATIA con la band (il che risulta impossibile se uno di fianco commenta il gol di De Rossi), ovvero NON INTERROMPERE canzoni durante l'esecuzione con frasi del tipo " Juve Merdaaaaa" (l'ho sentito lo giuro) ....ebbene TUTTO QUESTO L'HO VISTO ACCADERE non su Marte ...ma a 600 Km da casa mia, in un paese più civile, più evoluto e meno tamarro di noi: la Francia. E non sai quanto mi rosica dirlo perchè i francesi mi stanno proprio antipatici. Ma forse sono antipatici solo con noi perchè ce lo meritiamo.

Ripeto: se fossi stato a Nimes il 14 Giugno te ne saresti reso conto ma probabilmente ormai è tardi per farti uscire dalla tua ottusaggine.

Per tutto il resto STRA QUOTO AL 1000 PER CENTO KORG

Carissimo...caschi malissimo perchè vivo in spagna da 3 anni ormai, e prima sono stato 1 anno e mezzo in Irlanda, proprio perchè l'italia non la ho mai avuta dentro, mi sentivo fuori posto, ho fatto le valige e me ne sono andato.

Prima di parlare di ottusaggine quindi mi piacerebbe parlare dei posti in cui hai vissuto tu.

Rimango comunque dell'idea che nel momento in cui metti piede ad una manifestazione di massa qui da noi non puoi aspettarti nulla, quindi il consiglio è godetevi a pieno tutto quello che di buono viene da una situazione splendida come quella di ieri sera.

Il concerto che vuoi tu lo andrai a vedere a Nimes o dove ti pare, qui avrai sempre qualcosa di diverso.Punto.

Forse parlo così proprio perchè ho vissuto in più paesi, ho sperimentato diverse culture ed ho imparato a trarre il meglio da ognuna di esse. Io preferisco star bene pensando a me stesso piuttosto che rosicare lamentandomi della testa di chi mi sta intorno, sapendo di non poterla cambiare.

Ripeto, si può discutere quanto volete, ma arrivare a dire che è stata una merda....se siamo qui a scrivere è perchè a tutti è rimasto qualcosa dentro.

Quando vuoi vieni a trovarmi Valencia :bong:

mi sembra che te ne puoi andare a fare in culo non una ma ben 2 volte. ;)

non ci interessano le tue storie di vita... ;)

Grazie Jobbas x la difesa (ma hai capito chi sono? :-))

x g1lbo: come pensavo. ogni tuo post conferma la mia tesi. Guarda visto che sarebbe troopo lunga spiegartelo fai una cosa: guardati "Mare Dentro" , sono certo che tu non l'abbia visto , e capirai che si può volare ed essere più aperti mentalmente di uno stupido viaggiatorino anche standosene immobilizzati a letto.

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ieri sera verso l una dopo il concerto, sè avverato il sogno della mia vita: HO PARLATO CON THOM! eravamo in 20-25 persone assiepati fuori dal cancello...gli altri 4 si sono subito diretti nel pulmino (Jonny era distrutto)..Tomasso invece è venuto da noi e sè messo a firmare autografi a manetta (cazzo nn avevo la penna)..il nostro chitarrista è riuscito nell impresa di stringerli la mano..io gli avrò urlato 7-8 volte "great"..lui mi ha guardato, ha sorriso e ha risposto "thank u"! è stata una scena troppo bbella... :cry::cry2:

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io non lo ricordo benissimo.nemmeno quello del 17 :ok:

bella scaletta. stupenda go slowly, ma chitarra di jonny un pò bassina come volume per tutto il concerto.

pubblico non così indecente come il 17 anzi...

saluto tutti, soprattutto ascar e lyra che non mi aspettavo di beccarli.

wierdo l'ho scambiato io per jobbas :ok:

vojant sono vivo tranquillo :ok: vigno non ti ho vista mi dispiace.

p.s. chi è la ragazza che hanno fatto scavalcare la transenna poco prima dell'inizio?

vabbè probabilmente non leggerai mai qui, ma io tento :bong:

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carissimo...si vede proprio che sei italiano dentro.

Tutto quello che reputi impossibile, ovvero ASCOLTARE un concerto in silenzio per percepire OGNI MINIMA variazione o sbavatura, ovvero ENTRARE IN EMPATIA con la band (il che risulta impossibile se uno di fianco commenta il gol di De Rossi), ovvero NON INTERROMPERE canzoni durante l'esecuzione con frasi del tipo " Juve Merdaaaaa" (l'ho sentito lo giuro) ....ebbene TUTTO QUESTO L'HO VISTO ACCADERE non su Marte ...ma a 600 Km da casa mia, in un paese più civile, più evoluto e meno tamarro di noi: la Francia. E non sai quanto mi rosica dirlo perchè i francesi mi stanno proprio antipatici. Ma forse sono antipatici solo con noi perchè ce lo meritiamo.

Ripeto: se fossi stato a Nimes il 14 Giugno te ne saresti reso conto ma probabilmente ormai è tardi per farti uscire dalla tua ottusaggine.

Per tutto il resto STRA QUOTO AL 1000 PER CENTO KORG

Carissimo...caschi malissimo perchè vivo in spagna da 3 anni ormai, e prima sono stato 1 anno e mezzo in Irlanda, proprio perchè l'italia non la ho mai avuta dentro, mi sentivo fuori posto, ho fatto le valige e me ne sono andato.

Prima di parlare di ottusaggine quindi mi piacerebbe parlare dei posti in cui hai vissuto tu.

Rimango comunque dell'idea che nel momento in cui metti piede ad una manifestazione di massa qui da noi non puoi aspettarti nulla, quindi il consiglio è godetevi a pieno tutto quello che di buono viene da una situazione splendida come quella di ieri sera.

Il concerto che vuoi tu lo andrai a vedere a Nimes o dove ti pare, qui avrai sempre qualcosa di diverso.Punto.

Forse parlo così proprio perchè ho vissuto in più paesi, ho sperimentato diverse culture ed ho imparato a trarre il meglio da ognuna di esse. Io preferisco star bene pensando a me stesso piuttosto che rosicare lamentandomi della testa di chi mi sta intorno, sapendo di non poterla cambiare.

Ripeto, si può discutere quanto volete, ma arrivare a dire che è stata una merda....se siamo qui a scrivere è perchè a tutti è rimasto qualcosa dentro.

Quando vuoi vieni a trovarmi Valencia :bong:

mi sembra che te ne puoi andare a fare in culo non una ma ben 2 volte. ;)

non ci interessano le tue storie di vita... ;)

Grazie Jobbas x la difesa (ma hai capito chi sono? :-))

x g1lbo: come pensavo. ogni tuo post conferma la mia tesi. Guarda visto che sarebbe troopo lunga spiegartelo fai una cosa: guardati "Mare Dentro" , sono certo che tu non l'abbia visto , e capirai che si può volare ed essere più aperti mentalmente di uno stupido viaggiatorino anche standosene immobilizzati a letto.

:D:D ora capisco tutto...siete una cricca di bambocci,fatevi forza l'un l'altro...credo tu non abbia capito una parola di ciò che ho scritto, l'aver chiamato in causa Mar Adentro lo conferma in pieno. Dopo aver visto un film del genere come puoi andare a sputare merda su tutto e tutti?!

:D addio :D

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(mio primo post su questa board. grazie a tutti di averla resa cosi' grandiosa)

come regalo, ho portato mia madre al concerto: e' quella delle due che piu' ci teneva, quella che ogni tanto mi guarda male e mi incolpa di non avermi concepita con thom, o di non averglielo per lo meno presentato che poi ci pensava lei alle cose pratiche.

Eravamo in tribuna (G) e fortunatamente l'impalcatura non ci rovinava la visuale.

Audio dignitoso, che non ho trovato basso; c'e' pero' da dire che ad un concerto uno vorrebbe la musica sparata al massimo, giusto uno scattino sotto la distorsione del suono. :bava:

quoto in pieno korg per l'atmosfera.

sicuramente un grande concerto ma, ad essere iper-onesti, mi aspettavo si creasse un'intimità molto maggiore tra gruppo e pubblico.

Ok che eravamo in un'arena, ok che comunque sono i Radiohead ma mi sono sembrati un attimino...non dico "vip" come atteggiamento ma molto sulle loro ecco.

D'altronde è comprensibile: dico, ora non so come tu possa pensarla ma per me un concerto è qualcosa di fondamentale per la mia esistenza, è un momento incredibile in cui convergono milioni di cose tutte insieme, è una sorta di manifestazione religiosa.

Non dico che vorrei la pensassi alla stessa maniera, però, diob...: per quale cazzo di motivo devi:

- spingere

- sgomitare

- cantare brani che neanche conosci a squarciagola

- urlare "brraaaaaaviiiiiiii" nei momenti di silenzio o di quiete all'interno dei brani

cio' che non ho percepito ne' trovato in questo concerto e' stato il rispetto.

il rispetto per me (non fumo) con mille persone che mi sbuffavano addosso di tutto, che accendevano, e tenevano li', agitando la manina ogni tanto... ma vabbe'.

rispetto perche' volevo ascoltare il concerto, entrare in quella musica live (e che rende me Alive) che tanto ho aspettato, invece dovevo sopportare non solo cantanti da x factor, ma pure discorsi su quanto siano state belle le vacanze ad ibiza e quanto fossero belle quelle discoteche, sui saldi che arrivano a breve e vorrei-tanto-comprarmi-quei-pantaloni-per-uscire-con-la-tipa-non-so-se-hai-visto-quel-toppino-uau... ma vabbe'.

la mancanza piu' grave e' stata fatta nei confronti della musica.

diamine! sei li'! goditela! cosa devi dimostrare agli altri?

cosa devi comunicare di cosi' impellente che se a thom gli parte una corda vocale mentre canta per TE l'importante e' dire alla tua amica che i bagni sono proprio cosi' e cosa'...?

cosa vieni a fare li' per La Musica dei Radiohead (dico i Radiohead!) quando 1 ora prima del concerto sei gia' strafatto e pure se cantasse reitano ti alzeresti con gli occhi lucidi pronto a dire l'indomani in ufficio "ah ma io c'ero".

I radiohead mi piacciono. Nella loro musica ho imparato a nascondermi, a ricavare un piccolo spazio tra le onde delle loro note,a respirare in modo cosi' pieno la Musica (la mia aria) che neanche reinhold messner puo' capire.

ad un concerto (dei Radiohead!!!), con arroganza, pretendo di essere attorniata da gente che la musica la beve. che dalla musica trae sostentamento. che non ha bisogno di pogare per ottenere non so cosa (un articolo, forse, per Chi o Visto dal titolo "io, che ho pogato e fumato al concerto dei radiohead")

il concerto,lui, mi e' piaciuto.

e molto. la scaletta personale che avevo inviato ai radiohead, non so come, e' andata persa e mi sono accontentata della loro, pero'... echecaspita. era un continuo pensare "ma non la fanno mai! e ora e' tutta per me !" "sono davanti ai radiohead!!!!yeeee" "___________" <--- questo ad indicare il vuoto mentale e la pace assoluta quando La Musica mi entra dentro.

Mi spiace non essermi avvicinata prima a questo forum.

chissa' se le cose non sarebbero state diverse.

grazie a tutti, ancora, e scusate la lunghezza dello sfogo.

domandina: ma i dvd? sapete... vorrei aggiungere un regalo al regalo :prego:

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come siete sentimentali, ragazzi...

la metafora è bella, ma forse un pochino esagerata, no?

io sdrammatizzerei un pò, no? ;)

No, vabbè: per la circostanza è giusto anche sdrammatizzare, Vì, però per quanto riguarda il concetto in sè per sè per me è proprio così purtroppo. Vivo di musica e per la musica, non c'è un solo istante della mia vita che non abbia almeno un suono come segnalibro e...ragazzi, non so che dirvi: di mio sono spesso "esagerato", non lo nego (vedi cravatta testardamente presente anche coi 40°), ma non posso farci granchè se il mio cervello non fa altro che creare note!

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carissimo...si vede proprio che sei italiano dentro.

Tutto quello che reputi impossibile, ovvero ASCOLTARE un concerto in silenzio per percepire OGNI MINIMA variazione o sbavatura, ovvero ENTRARE IN EMPATIA con la band (il che risulta impossibile se uno di fianco commenta il gol di De Rossi), ovvero NON INTERROMPERE canzoni durante l'esecuzione con frasi del tipo " Juve Merdaaaaa" (l'ho sentito lo giuro) ....ebbene TUTTO QUESTO L'HO VISTO ACCADERE non su Marte ...ma a 600 Km da casa mia, in un paese più civile, più evoluto e meno tamarro di noi: la Francia. E non sai quanto mi rosica dirlo perchè i francesi mi stanno proprio antipatici. Ma forse sono antipatici solo con noi perchè ce lo meritiamo.

Ripeto: se fossi stato a Nimes il 14 Giugno te ne saresti reso conto ma probabilmente ormai è tardi per farti uscire dalla tua ottusaggine.

Per tutto il resto STRA QUOTO AL 1000 PER CENTO KORG

Carissimo...caschi malissimo perchè vivo in spagna da 3 anni ormai, e prima sono stato 1 anno e mezzo in Irlanda, proprio perchè l'italia non la ho mai avuta dentro, mi sentivo fuori posto, ho fatto le valige e me ne sono andato.

Prima di parlare di ottusaggine quindi mi piacerebbe parlare dei posti in cui hai vissuto tu.

Rimango comunque dell'idea che nel momento in cui metti piede ad una manifestazione di massa qui da noi non puoi aspettarti nulla, quindi il consiglio è godetevi a pieno tutto quello che di buono viene da una situazione splendida come quella di ieri sera.

Il concerto che vuoi tu lo andrai a vedere a Nimes o dove ti pare, qui avrai sempre qualcosa di diverso.Punto.

Forse parlo così proprio perchè ho vissuto in più paesi, ho sperimentato diverse culture ed ho imparato a trarre il meglio da ognuna di esse. Io preferisco star bene pensando a me stesso piuttosto che rosicare lamentandomi della testa di chi mi sta intorno, sapendo di non poterla cambiare.

Ripeto, si può discutere quanto volete, ma arrivare a dire che è stata una merda....se siamo qui a scrivere è perchè a tutti è rimasto qualcosa dentro.

Quando vuoi vieni a trovarmi Valencia :bong:

mi sembra che te ne puoi andare a fare in culo non una ma ben 2 volte. ;)

non ci interessano le tue storie di vita... ;)

Grazie Jobbas x la difesa (ma hai capito chi sono? :-))

x g1lbo: come pensavo. ogni tuo post conferma la mia tesi. Guarda visto che sarebbe troopo lunga spiegartelo fai una cosa: guardati "Mare Dentro" , sono certo che tu non l'abbia visto , e capirai che si può volare ed essere più aperti mentalmente di uno stupido viaggiatorino anche standosene immobilizzati a letto.

no chi sei?

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per ascoltare ogni minima sfumatura melodica non dovete andare ad un concerto rock ma alla scala e non rompere il cazzo

che palle tutti sti bertoncelli della domenica. avete goduto il concerto? bene

non v'è piaciuto? eccheppalle...

magari vi andrà meglio la prossima volta. ci son cose peggiori tipo pestare una merda di cane o finire dentro un fosso.

non l'ha ordinato il dottore di spendere 60 euro per vedere i rh

thom ha cantato come canta sempre dal vivo: a volte da dio a volte steccando un po' perché, indovina indovina, è umano

il volume era basso per via dell'ordinanza sull'inquinamento acustico. andate a parlare con quella merda della moratti e con tutti i forzaitalioti che l'hanno messa dov'è (mortacci loro)

può essere che ho visto kid b? magliettina gialla settore b vicino al corridoio che conduceva al prato? perché mi son sentita guardata per un po' e la faccia di chi mi guardava non mi era nuova.... sembrava la faccia di un kid bì

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Il mio report

Questa storia non nasce il 18 Giugno.

Nasce il 3 Dicembre, più probabilmente l'uno o il due, perchè il tre era il primo giorno di apertura delle vendite dei biglietti sul circuito ticketone.

Una persona, che adoro, mi accoglie nello stesso modo in cui avevo in mente io: "18 Giugno, suonano i Radiohead a Milano. Ci andiamo".

3 Dicembre, 18.44 il biglietto è nelle nostre mani.

Da quel giorno passano 6 mesi e quindicini giorni: il 18 giugno diventa una specie di mito, una data, un'epica serata futura che condiziona ogni nostra mossa: è il 18 giugno.

Finchè non ci arriviamo. La sera prima, l'Italia vince, piove e i cuori si animano.

Non c'è niente davanti come ostacolo: non più l'esame che pareva frenare la nostra partenza alle ore 12, non più un qualche mio turno in ospedale che mi costringerebbe a dare malattia.

Sono di riposi, faccio mattina il giorno dopo ma rimuovo l'ostacolo, non mi interessa.

Ore 9.05 della mattina, suono il suo campanello.

Ore 10 circa, con una pasta in più nello stomaco andiamo.

L'impiantoa gpl nuovo della mia macchina sembra dare i suoi frutti e soprattutto, nonostante abbia percorso ben 70km, si dimosterà affidabile. Va là.

Alle 13 circa siamo a Milano, in mezzo sosta gpl e sosta cibo. La gente è cortese, una cassiera mi dà 30euro in più di resto: glieli restituisco, pensando che per il karma sarà una bella cosa.

Alle 14 circa siamo alla fermata Moscova, linea 2, la più vicina a Parco Sempione: una signora a cui chiediamo indicazioni, dice "Ma...si, siete giusto..però c'è da camminare un bel pò...".

5 Minuti senza fretta dopo siamo davanti al parco: pare a Milano la gente non cammini.

Tra le 14 e le 17, attesa, chiacchere, discorsi, risate, messaggi, contatti con il mondo esterno, alla luce di un sole che non mancherà di farsi sentire oggi, io uomo dalla pelle bianca.

Poi, il miracolo. Andiamo all'ingresso parco: chiedo ad un tipo della security dove inizia la coda. Mi fa segno: qui. Guardo in basso e sotto il mio stomaco c'è una transenna: siamo i primi.

Scopro poi che per i super fanatici c'era un braccialetto con cui entrare mezz'ora prima, consegnato in mattinata.

Poco male, siamo i primi e un quarto d'ora dopo dietro di noi è la selva umana: la stessa selva che alle 18:30 corre, come gazzelle inseguite da leoni verso il palco, una volta superati i controlli: la corsa è di sorrisi e capiamo subito che siamo messi benissimo. 6,7 fila, praticamente centrale o giù di lì.

Intorno, gente che si droga, gente che beve, gente che chiacchera.

Un napoletano racconta di quando vive i Pink Floyd nel 1994, e attacca un pò di pezza. Ha 29 anni, pare simpatico.

Alle 19:30 salgono precise la Bat For Lasches: bel disco sulla carta, ottima performance dal vivo: ottima voce, buoni pezzi, buon carisma e due pezzi inediti che spaccano davvero: occhio, il secondo album del gruppo sarà una chicca.

20:50 circa. Radiohead.

Boato e The Reckoner. L'aria si fa fitta. The National Anthem scalda il pubblico, che è una pressa umana sudaticcia che canta, applaude e balla con trasporto.

Meraviglia dopo meraviglia, il concerto migliora minuto dopo minuto, si capisce che c'è aria da grande live quando parte How to Disapper Completely. Che pezzo.

Volevo profondamente Idioteque, penso sia indescrivibile live: ecco, ecco che parte, le dico "reggiti" e il crescendo è maestoso, elettronico, tribale: per due minuti il mondo è 18mila persona che ballano, Thom che si dimena scatenato, ride, danza. Lei dice "Ora posso anche morire".

La fine è un boato che non finisce, perchè parte BodySnatchers.

Leggendo della serata del 17, mi rendo conto che in questa serata i nostri sono davvero carichi: si divertono, giocano, cercano il pubblico, suonano con puro vivido divertimento e piacere.

D'altra parte non c'è l'Italia, non c'è la pioggia.

There There. Just, just, in onore della mia compagna di concerto che tanto la desiderava: gliela suonano.

Go slowly. Paranoid Android, e viene giù tutto: si ride, si ride, ci si diverte, non si vorrebbe finisse.

Finisce, invece, ma tutti portiamo avanti il finale, alla luce di una luna piena e potente che illumina le migliaia di persone che defluiscono.

Illumina le strade. La metro. La macchina che si riaccende e scende l'Italia verso casa, parlando, parlando, poi meno, poi lei crolla dalla sonno, e tu rimani tranquillo a guidare, a occhi quasi chiusi ripensando.

E poi sono le 3 e 10, quando punti la sveglia del cellulare alle 6.10.

Tre ore e poi a lavorare, alle 4 sei pure sveglio per un attimo, ma poi lavori, doppio caffè, e quando rileggi su un forum i commenti sei sul punto di piangere dalla commozione.

Un evento, uno show straordinario, una scaletta mostruosa, l'acustica era buona, non so dietro, noi eravamo davanti.

Doveva essere un giorno indimenticabile: come ha detto assolutamente di riportare la mia fedelissima, adorabile, stupenda compagna di questa giornata: "Idioteque live è stato uno dei momenti più belli della mia vita"

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