Etcetera,Etcetera Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 In parte hai ragione Sallu.......e lo dico stando nella parte degli studi più "semplici".....soprattutto quando vedevo il mio ragazzo che studiava medicina e per ogni esame doveva studiare libri di 2000 pag. ciascuno e io invece in 2 settimane riuscivo a darli con facilità... Però l'impegno c'è lo stesso e non è giusto secondo me che certi corsi non debbano essere riconosciuti come lauree, ciascuno poi ha quel che si merita, ciò che fa la differenza alla fine è la spendibilità della laurea che hai e le possibilità che ti da che fanno la differenza.........esempio: sì avrai pure la laurea in "Scienze della Comunicazione" (che non me ne vogliate o comunicanti!) e non ti sarai ammazzato di fatica ma poi quello che ci puoi fare è pure poco.....Bisogna solo esserne consapevoli! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sallu Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 E' ovvio che i corsi di laurea non sono tutti dello stesso livello, ma è pur sempre vero che uno che esce dal DAMS non verrà mai a fare IM da McKinsey, e viceversa.Il discorso che due corsi di laurea diversi abbiano stessa validità legale, e quindi piazzino allo stesso livello uno uscito a Fisica dalla Normale e uno uscito dal DAMS a Palermo, non regge, perchè gli sbocchi lavorativi sono, ovviamente, diversi. Il laureato palermitano cercherà sbocchi da una parte, il laureato pisano dall'altra.Poi ovvio, se mi vieni a dire che è ingiusto che uno che esca da Economia a Palermo abbia la stessa graduatoria di uno che esce da Economia alla Bocconi (ho fatto due nomi a cazzo), lì possiamo discuterne. no behsul discorso diversa università, stessa uscita, c'è poi selezione naturale, quindi il problema non si pone, e poi lì dipende dal singolo caso. Non è che in bocconi ci sia gente che meriti particolarmente di più eh.Per lo sbocco lavorativo è una conseguenza ma non c'entra nulla con quello che sto dicendo io. quello che però vi propongo come esempio spero sia più che chiarificatore:per entrare nel mio corso c'era una prova di ingresso, che io per fortuna ho schivato, ma che per tutti gli esterni era prevista. A questa prova si poteva presentare CHIUNQUE in possesso di una laurea triennale. Per fare un esempio c'è una ragazza che ha la laurea in BENI CULTURALI. Ora se permettete, a me non frega un cazzo di niente, però ad un ipotetico laureato alla statale in economia magari girano i coglioni, anche e soprattutto perchè, sta qui, capisce direi meno del 20% di quello di cui si sta parlando.E sono certo che di casi come questo ce ne sono parecchi. (ps: per lauree classiche intendevo lauree tradizionali) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
consuelo Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 ma sei sicuro, Sallu? Cioè, chi si laurea al DAMS ha le stesse prerogative, aspirazioni e prospettive lavorative di chi si laurea in lettere o storia, cioè ad esempio può insegnare? o per "lauree classiche" intendi le lauree tradizionali, tipo economia e commercio, ingegneria o giurisprudenza? peggio dell'inizio delle catilinarie, in effetti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Supervigno Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 ma sei sicuro, Sallu? Cioè, chi si laurea al DAMS ha le stesse prerogative, aspirazioni e prospettive lavorative di chi si laurea in lettere o storia, cioè ad esempio può insegnare? o per "lauree classiche" intendi le lauree tradizionali, tipo economia e commercio, ingegneria o giurisprudenza? peggio dell'inizio delle catilinarie, in effetti giuro però che il tono della domanda non era retorico, alla "Quo usque tandem, Sallu...", era una domanda vera!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
consuelo Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 ma sei sicuro, Sallu? Cioè, chi si laurea al DAMS ha le stesse prerogative, aspirazioni e prospettive lavorative di chi si laurea in lettere o storia, cioè ad esempio può insegnare? o per "lauree classiche" intendi le lauree tradizionali, tipo economia e commercio, ingegneria o giurisprudenza? peggio dell'inizio delle catilinarie, in effetti giuro però che il tono della domanda non era retorico, alla "Quo usque tandem, Sallu...", era una domanda vera!!! avvocato, avvocato suvvia, a leggere quella domanda così inclazante mi mancava il fiato...dicesi deformazione professionale (ps: che tristezza, il ginnasio!) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Supervigno Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 (ps: che tristezza, il ginnasio!) e soprattutto due palle... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
consuelo Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 (ps: che tristezza, il ginnasio!) e soprattutto due palle... mio dio!grammatica, grammatica e solo grammatica (latina,greca,italiana,iglese...)(ecco perchè mi permetto di rompere le balle al signor filosofo ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
†Tears Of Blackstar† Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 Allora premettendo che ogni facoltà ha le sue difficoltà, se la prendi con serietà e costanza sono tutte difficili per il soggetto che le frequenta...qui credo che siamo d'accordo tutti....Poi ognuo si sceglie ciò che vuole studiare quindi il discorso di chi dice che "i miei esami sono più difficili dei tuoi quindi io sono più figo" regge ben poco! l'altro dovrebbe rispondere "cazzone tu che te lo sei scelto!"Ovviamente chi fa il Dams o lettere non certo lavorerà come architetto quindi se c'è specificità negli ambiti non vedo come si possa dire che esistono lauree di serie A e serie B in toto... all'interno della propria facoltà si può dire chi fa il cazzone e chi invece studia... Poi sfatiamo il mito che le lauree scientifiche sono più impegnative di quelle umanistiche per cortesia... Io per un esame da 5 crediti devo studiare in media 3 libri per un esame da 10 5/6 o testi di neurologia..forse una persona che è abituata a fare cose applicative e concrete troverà comunque difficile studiare 5 libri di 400 pagine ciascuno, come me, ora, che trovo molte difficoltà a studiare 4 libri di statistica abbastanza corti perchè sono abituata a studiare cose più discorsive e concettuali e questo non vuol dire che sia più capra di una persona che va al poli o fa scienze o medicina -.- si tratta anche di forma mentis e di predisposizione a certe cose non al fancazzismo!Parlo per me che faccio Neuropsicologia e che per diventare psicoterapeuta devo affrontare 10 anni di studio tra l'università e la scuola di specializzazione...(vorrei comunque ribadire che la Psicologia è una scienza se qualcuno è ancora rimasto al 1800 è meglio che si aggiorni un po'...) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gorgia Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 (ps: che tristezza, il ginnasio!) e soprattutto due palle... mio dio!grammatica, grammatica e solo grammatica (latina,greca,italiana,iglese...)(ecco perchè mi permetto di rompere le balle al signor filosofo ) ... a sproposito, mi sembra.devi aver rimosso molte cose dei tuoi tempi licenziosi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sallu Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 Allora premettendo che ogni facoltà ha le sue difficoltà, se la prendi con serietà e costanza sono tutte difficili per il soggetto che le frequenta...qui credo che siamo d'accordo tutti....Poi ognuo si sceglie ciò che vuole studiare quindi il discorso di chi dice che "i miei esami sono più difficili dei tuoi quindi io sono più figo" regge ben poco! l'altro dovrebbe rispondere "cazzone tu che te lo sei scelto!"Ovviamente chi fa il Dams o lettere non certo lavorerà come architetto quindi se c'è specificità negli ambiti non vedo come si possa dire che esistono lauree di serie A e serie B in toto... all'interno della propria facoltà si può dire chi fa il cazzone e chi invece studia... mi auguro che tu non abbia letto il mio ultimo postperchèripeto, non è ASSOLUTAMENTE come dici tu, e l'esempio citato prima te lo dimostra.poi per altro, psicologia io la annovero tra le lauree normali. Non penso sia facile, penso non porti ad un lavoro, ma come anche lettere, ma per quel che mi riguarda ne ho il massimo rispetto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
consuelo Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 (ps: che tristezza, il ginnasio!) e soprattutto due palle... mio dio!grammatica, grammatica e solo grammatica (latina,greca,italiana,iglese...)(ecco perchè mi permetto di rompere le balle al signor filosofo ) ... a sproposito, mi sembra.devi aver rimosso molte cose dei tuoi tempi licenziosi. dialettica, dicesi dialettica...mai avuto tempi licenziosi io, ma tempi liceali, dove lo spazio per le licenze era ben poco (non che mi interessassero, in realtà). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gorgia Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 dialettica, dicesi dialettica... meglio eristica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
†Tears Of Blackstar† Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 Allora premettendo che ogni facoltà ha le sue difficoltà, se la prendi con serietà e costanza sono tutte difficili per il soggetto che le frequenta...qui credo che siamo d'accordo tutti....Poi ognuo si sceglie ciò che vuole studiare quindi il discorso di chi dice che "i miei esami sono più difficili dei tuoi quindi io sono più figo" regge ben poco! l'altro dovrebbe rispondere "cazzone tu che te lo sei scelto!"Ovviamente chi fa il Dams o lettere non certo lavorerà come architetto quindi se c'è specificità negli ambiti non vedo come si possa dire che esistono lauree di serie A e serie B in toto... all'interno della propria facoltà si può dire chi fa il cazzone e chi invece studia... mi auguro che tu non abbia letto il mio ultimo postperchèripeto, non è ASSOLUTAMENTE come dici tu, e l'esempio citato prima te lo dimostra.poi per altro, psicologia io la annovero tra le lauree normali. Non penso sia facile, penso non porti ad un lavoro, ma come anche lettere, ma per quel che mi riguarda ne ho il massimo rispetto. sì condivido in pieno l'incazzatura che ne può derivare ma credo che noi sia sempre così cioè, lo spero...ad esempio prima nei centri di salute mentale prendevano psicologi per fare gli educatori nei centri diurni ora prendeono laureati in scienze della formazione come è giusto che sia...per quanto riguarda psicologia dipende ovviamente con la alurea dei 5 anni puoi fare poco o niente perchè si è iscritti all'albo del primo tipo quindi oltre a sert, consultori e dsm puoi fare poco... la specializzazione in psicoterapia è un'altra cosa e le possibilità sono maggiori però le scuole sono private e pochi possono accedere.Il fatto che non ci sia grande sbocco è dovuto al fatto che l'Italia non ha ancora capito che la Psicologia serve e anche tanto... viene considerata un di più ed è la prima cosa che tagliano nella sanità e nella spesa pubblica... altrimenti il alvoro sarebbe ovunque, nelle aziende, negli ospedali, nelle case di cura, nelle scuole, nei tribunali, nelle carceri... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
consuelo Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 dialettica, dicesi dialettica... meglio eristica erizomen nikan, allora! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Supervigno Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 mai avuto tempi licenziosi io, ma tempi liceali, dove lo spazio per le licenze era ben poco (non che mi interessassero, in realtà). non è mai troppo tardi per cominciare a interessarsene Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 EDIT: ho scritto la stessa cosa di pandroid con il quadruplo delle parole e metà della chiarezza: signori, ecco a voi la differenza tra un futuro scienziato e un avvocato! Noi scienziati guardiamo al risultato. (e al portafoglio perennemente in rosso ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jobbas Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
consuelo Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 mai avuto tempi licenziosi io, ma tempi liceali, dove lo spazio per le licenze era ben poco (non che mi interessassero, in realtà). non è mai troppo tardi per cominciare a interessarsene e infatti sto cominciando ( e mi sto pure divertendo ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Supervigno Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 mai avuto tempi licenziosi io, ma tempi liceali, dove lo spazio per le licenze era ben poco (non che mi interessassero, in realtà). non è mai troppo tardi per cominciare a interessarsene e infatti sto cominciando ( e mi sto pure divertendo ) brava ragassa Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
acm1989 Posted October 30, 2008 Report Share Posted October 30, 2008 EDIT: ho scritto la stessa cosa di pandroid con il quadruplo delle parole e metà della chiarezza: signori, ecco a voi la differenza tra un futuro scienziato e un avvocato! Noi scienziati guardiamo al risultato. (e al portafoglio perennemente in rosso ) Esatto.E intanto esoneri fra meno di dieci giorni.Qualcuno mi salvi dall'algebra vettoriale Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
karmapoliceman Posted October 31, 2008 Report Share Posted October 31, 2008 non so se qualcuno di voi è stato a qualche manifestazione oggiio ero a roma, e da bravo senesaccio con i miei compari abbiamo trovato il modo di farci riconoscere: http://www.repubblica.it/2008/10/dirette/s...obre/index.htmlleggete l'aggiornamento delle 12.04...ecco, io sono uno di quelli come sono uno di quelli che hanno inveito nell'aggiornamento delle 12:28 - ovviamente quelli del sito hanno scazzato un po' con gli orari, perché tra i due eventi c'è stata almeno un'oretta e mezzo - comunque devo dire che è stata veramente una manifestazione clamorosa: sì per roma, ma direi soprattutto anche per tutto ciò che è stato fatto in contemporanea un po' ovunque.e maroni non mi venga a dire che a roma c'erano centomila persone, perché evidentemente non ha idea di quello che sta raccontando... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FrankBlack Posted October 31, 2008 Author Report Share Posted October 31, 2008 Comunque ce n'è stato di movimento lì in Toscana , ieri sera all'Anno Zero hanno fatto un collegamento dall'Università di Pisa e ce n'era di gente che manifestava all'interno dell'Aula Magna Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
A_Delicate_Balance Posted October 31, 2008 Report Share Posted October 31, 2008 Numerosi e pacifici anche i manifestanti di Bari tra i quali c'ero pure io.Devo solo rimarcare la scarsa partecipazione da parte dei miei colleghi ricercatori di Lettere, però i pochi che c'erano hanno fatto lezione in piazza.Sulla sporadica solidarietà agli studenti e ai precari della ricerca da parte dei cosiddetti "strutturati" (dotati di stipendio regolare, tanto per capirci) ci sarebbe da aprire un'altra discussione...Bari stop 133 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Dowi Posted October 31, 2008 Report Share Posted October 31, 2008 beh io posto un articolo che non riesco nemmeno a commentarehttp://www.repubblica.it/2008/10/sezioni/s...n-spranghe.htmlcomunque anche qui a bergamo manifestazione pacifica e molto numerosa come da un po' non ce n'erano.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ozio Posted October 31, 2008 Report Share Posted October 31, 2008 Numerosi e pacifici anche i manifestanti di Bari tra i quali c'ero pure io.Devo solo rimarcare la scarsa partecipazione da parte dei miei colleghi ricercatori di Lettere, però i pochi che c'erano hanno fatto lezione in piazza.Sulla sporadica solidarietà agli studenti e ai precari della ricerca da parte dei cosiddetti "strutturati" (dotati di stipendio regolare, tanto per capirci) ci sarebbe da aprire un'altra discussione...Bari stop 133 Ah guarda, io due anni fa ho fatto la tesi col prof Sisto!! Sei in italianistica? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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