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Piss-factor


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comunque per portare le mie conclusioni in questa discussione che si è allargata in maniera imprevedibile devo dire che la mia opinione resta la stessa, cioè che non esiste assolutamente oggettività nell'arte, anzi è quanto di più soggettivo e aleatorio ci possa essere al mondo...il concetto di opera d'arte viene influenzato:

-dall'epoca: se mettessimo guernica di picasso in una macchina del tempo e lo mandassimo nel medioevo lo brucerebbero sul rogo

-dalle convenzioni religiose o di altro tipo: i nudi della cappella sistina di michelangelo sono stati imbraghettati, rovinando in parte un'opera d'arte, perchè all'epoca risultavano scandalosi, ora non sarebbe più così...forse: con questo papa mi aspetterei ben peggio, ma questo è un'altro discorso! ^_^

-da ragioni politiche: il concetto di arte degenerata dei nazisti, ma anche le chiusure attuali del mondo musulmano verso l'arte moderna (con fatwa che colpiscono cantanti e musicisti, influenzando enormemente il concetto d'arte in quella parte di mondo)

-da una serie infinita di variabili impossibili da elencare, come i già citati galleristi newyorkesi che hanno dato un contributo essenziale per la creazione della pop art (lo so che parlo sempre di arti figurative ma mi viene spontaneo) ma anche l'andamento del dollaro, dato che l'arte volente o nolente è in molti casi un bene rifugio quando si tratta di opere visive ma anche nell'industria discografica l'economia ha un suo peso che può gravare sulla distribuzione o meno di un'artista e se nessuno lo sente nessuno lo potrà apprezzare, anche se è il nuovo mozart

insomma tutto ciò per dire che non esiste l'arte in quanto entità definita e universale, esiste un concetto di arte più o meno soggettivo che in alcuni casi riunirà un numero enorme di estimatori (mozart, michelangelo, ecc) in altri un numero assai ridotto (radiohead)

e se penso che tutto è nato dal fatto che a me non piace morgan :D

...che fra l'altro ho riprovato ad ascoltare dopo la levata di scudi, ma evidentemente sono una brutta persona (sempre per fare un esempio, eh) perchè neanche stavolta mi ha dato la pur minima emozione: pazienza, convivrò con la mia pocaggine, mi metto su amnesiac e addio al pirata ^_^

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ahahahahah

ambra marie canta come una negrona di 50 anni e 130 chili

è ridicola, è tipo un travestito?

andrea e gli altri tipi invece mi sembrano quanto meno più reali come personaggi.

Edit: aggiungo il mio godimento orgasmico nell'aver visto la tizia che non so come si chiama, quella tipa albanese, vita vissuta, 16enne brutta, supervoce, "il nuovo fenomeno", venir sconfitta da quel tipo portato da morgan, che sembra non sappia cantare, ma credo invece sia l'unico cantante lì, e non semplicemente una voce.

Ora, a mia tutela, dico che ho visto tutto questo perchè mia madre è un'assidua fan di x factor, e io ero tornato a casa da poco.

ma dai noooo...Ambra Marie non ha la voce da negrona di 150kg...ha un timbro molto possente, magari sproporzionato rispetto al fisico, a me la sua voce ricorda Anouk, e Anouk ti pare percaso una cicciona di 150 kg magari pure trans ?!? :blink: ...e poi come sei crudele con la ragazza albanese, a 16anni è raro avere una voce del genere seppur d'impostazione classica...non ti giustificare se vedi X-Factor, io non ci trovo nulla di così vergognoso...(a parte la Ventura)...^_^

..ebbene sì..., X-Factor, quando ci riesco, me lo guardo anchè io :ph34r: , la scorsa edizione non l'ho vista volutamente, forse perchè ero troppo influenzato negativamente dal format reality/de filippi da cui comunque è tutt'ora caratterizzato...quest'anno ho scoperto guardandolo per la prima volta che è presente un certo tipo di qualità artistica che me lo rende un po' più interessante. Castoldi e la Maionchi se ne intendono di musica e di scouting, su questo non ci piove e di personaggi interessanti ne hanno tirati fuori, sopratutto quest'ultimo..Andrea..molto eclettico......continuo a non sopportare però la Ventura, che di musica sinceramente non capisce un tubo e ancora non riesco a capire come possa essere in guria, anzichè a presentare, visto che è in realtà quello il suo mestiere...mestiere si fa per dire (molto lontana dai bei tempi con la Gialappas)...non mi venite però a dire che un personaggio come lei tiene in piedi la prima serata...perchè...la verità è che la prima serata la facciamo solo noi...l'audience...ed è l'audience italiano medio borghese che vuole la Ventura...personaggio/specchio di un paese malsano come il nostro a livello culturale...

...finchè c'è Morgan io X-Factor lo salvo...

allora fondiamo l'andrea fan club! :D

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si..faccio il comunissimo clea..possiamo parlare di chi vuoi..dead kennedys, fugazi..anche i nofx..con alcuni membri dei nofx condivido un pò di larduccio..

senti

o sei indietro di 2 anni

o fai il CLEAM!

al massimo

dicci qualcosa di più, mi interessa la tua storia.

Chi sei da dove vieni? che fai?

hai avuto Gnan?

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cleam sta per? sono in bocconi dal 2001 tra pause (inglesi) e depressioni varie: sempre al clea..ho conosciuto persone fantastiche (come dimenticare il concerto degli interpol a nonantola-trasferta insonne- con il mio grande amico nonchè collega nonchè bluesman nonchè compagno di stanza). ho avuto una band dal 2002 al 2004..abbiamo suonato in parecchi posti, dai centri sociali (il latob in piazza 24maggio) fino al rolling stone..avevamo un nome orrendo (sound dreams dying). per mancanza di bassisti e divergenze artistiche (che paroloooone!!) ci siamo sciolti nell'estate 2005. adesso sono chitarrista ritmico/solista free lance in cerca di un progetto entusiasmante. per il resto abito a milano sempre nella stessa piazza (piazza grandi-vicino proprio il rolling stone) ho cambiato solo 4 numeri civici.

ascolto di tutto. accetto di ascoltare di tutto.

niente pregiudizi.

lavoro per il gruppo candy-hoover nell'ufficio amministrativo.

vengo dalla sicilia, sponda sud ovest, provincia di trapani in riva al mare.

altro?

per la mia strumentazione l'ho pubblicata nel post "un settaggio al giorno" nella sezione strumenti. vivo con la mia ragazza ed avevo due gatti persiani: ho una paura malata dei cani senza guinzaglio.

penso sia tutto :P.

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non me ne volere, ma ragazzi, che tripudio di ovvietà e stronzate mal mescolate.

non replicherò.

va bene così.

:)

Tu intanto non mi hai risposto :laugh:

no pan, stai diventando un vecchio rimbambito. confido in un tuo riscatto, almeno nell'ambito della SINTESI verbale. :P

E' colpa di Canente, m'ha fatto diventare prolisso :(

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Beh, si potrebbe dire che la maggior parte delle persone non entrerebbe in una sala riunioni del Cern a dire "ora vi dico come secondo me dovete organizzare le cose"; la maggior parte delle persone non si mette neppure a suggerire al barman quanto inclinare il bicchiere per spinare decentemente una birra. Contestualmente però davanti a una "opera d'arte", oppure ad una "pretesa opera d'arte" queste stesse persone non avrebbero difficoltà ad esprimere un parere, pur essendo, io immagino, più complicato capire il pensiero e i mezzi d'un artista, rispetto al versare della birra in un bicchiere.

Questo credo sia dovuto al fatto che vedere una tela o usare le orecchie sia particolarmente alla portata di tutti.

Credo che una vera opera d'arte, un'opera d'arte universale, debba essere composta da una parte "intuitiva" (verrebbe da dire quasi "miracolosa", ma qua dentro siete una manica di senzadio quindi glisso) immediatamente comprensibile ad ogni essere dotato dell'uso della parola, una, per usare una espressione frequente, "manifestazione dell'essere", insomma; e da una seconda parte, "tradizionale", dietro cui si nasconde la scuola dell'artista, la capacità tecnica, i maestri, i più livelli di comprensione, i destinatari, insomma tutto quello che ha permesso all'opera di manifestarsi.

La prima parte, è intesa da tutti, la seconda, solo da pochi: e entrambi gli aspetti sono necessari. Una mancanza del primo, fa scadere l'opera nell'autocompiacimento e nella maniera, un'assenza del secondo rende l'opera un caotico ammasso di aborti.

Così, uno può rimanere affascinato davanti alle storie presenti nella Commedia, e fermarsi, ma per comprenderla e goderla appieno deve conoscerne la teologia, l'allegoria, la simbologia, le fonti.

Questo credo valga solo per le grandi opere d'arte: che sono oggettivamente grandi, dico.

(Che non si tiri fuori la storia della soggettività: una cosa può essere bella o meno, non si scappa. Ad essere soggettivo è il fatto che possa piacere o meno. A me gli Manet non dice niente, ma da qui a dire che non sia bello ce ne passa. Lo stesso vale con Eva Mendes: se una sera al bar Eva Mendes si siede vicino a me e me la batte, la mando via con un calcio in cùlo, però è di sicuro una bella donna, che scherziamo)

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non me ne volere, ma ragazzi, che tripudio di ovvietà e stronzate mal mescolate.

non replicherò.

va bene così.

:)

Tu intanto non mi hai risposto :laugh:

pan pretendi troppo! :lol:

io avevo già risposto prima che mi fossero avanzate le domande.

capire questo è pretendere troppo, forse.

una bella visitina a san pietro potrebbe giovare. :ok:

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Beh, si potrebbe dire che la maggior parte delle persone non entrerebbe in una sala riunioni del Cern a dire "ora vi dico come secondo me dovete organizzare le cose"; la maggior parte delle persone non si mette neppure a suggerire al barman quanto inclinare il bicchiere per spinare decentemente una birra. Contestualmente però davanti a una "opera d'arte", oppure ad una "pretesa opera d'arte" queste stesse persone non avrebbero difficoltà ad esprimere un parere, pur essendo, io immagino, più complicato capire il pensiero e i mezzi d'un artista, rispetto al versare della birra in un bicchiere.

Questo credo sia dovuto al fatto che vedere una tela o usare le orecchie sia particolarmente alla portata di tutti.

Credo che una vera opera d'arte, un'opera d'arte universale, debba essere composta da una parte "intuitiva" (verrebbe da dire quasi "miracolosa", ma qua dentro siete una manica di senzadio quindi glisso) immediatamente comprensibile ad ogni essere dotato dell'uso della parola, una, per usare una espressione frequente, "manifestazione dell'essere", insomma; e da una seconda parte, "tradizionale", dietro cui si nasconde la scuola dell'artista, la capacità tecnica, i maestri, i più livelli di comprensione, i destinatari, insomma tutto quello che ha permesso all'opera di manifestarsi.

La prima parte, è intesa da tutti, la seconda, solo da pochi: e entrambi gli aspetti sono necessari. Una mancanza del primo, fa scadere l'opera nell'autocompiacimento e nella maniera, un'assenza del secondo rende l'opera un caotico ammasso di aborti.

Così, uno può rimanere affascinato davanti alle storie presenti nella Commedia, e fermarsi, ma per comprenderla e goderla appieno deve conoscerne la teologia, l'allegoria, la simbologia, le fonti.

Questo credo valga solo per le grandi opere d'arte: che sono oggettivamente grandi, dico.

(Che non si tiri fuori la storia della soggettività: una cosa può essere bella o meno, non si scappa. Ad essere soggettivo è il fatto che possa piacere o meno. A me gli Manet non dice niente, ma da qui a dire che non sia bello ce ne passa. Lo stesso vale con Eva Mendes: se una sera al bar Eva Mendes si siede vicino a me e me la batte, la mando via con un calcio in cùlo, però è di sicuro una bella donna, che scherziamo)

ma che cos'è oggettivo? la mendez è sicuramente bella anche per me ma se parliamo di altre comunità può ben darsi che la mendez non sia così apprezzata: le donne giraffa che si piazzano una serie di collane per allungare il collo per ragioni anche estetiche sono belle per i loro compagni ma vorrei vedere se qua avrebbero molto successo, gli africani di non ricordo quale etnia che praticano il piercing estremo deformando oltre i limiti le labbra sono degni di interesse per le loro compagne ma se vengono in italia non se li fila nessuna

insomma secondo me la nostra è la solita visione del mondo cosiddetto occidentale che è filssata da canoni rigidi benchè invisibili a noi che ci navighiamo dentro e che poi con la nostra solita spavalderia culturale spalmiamo bellamente sull'universo intero

no, non sono convinta, io continuo a pensarla in modo diverso, ma sono contenta di discuterne con calma :)

edit: ho sbagliato il nome: ho scritto mendez, non ho voglia di correggere ^_^

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allora:

1-nessuno e dico nessuno può assolutamente sognarsi di dire "questo ha talento ed è un grande cantante" per due ordini di motivi:

-perchè è bello ciò che piace

no. è bello ciò che è bello. altrimenti lo studio di arte, musica etc etc va a farsi fottere. c'è sempre una componente di soggettività, ma ciò che è bello lo è. e se una cosa è bella lo si capisce attraverso la conoscenza della materia, che ti porta a capire perlopiù empiricamente che anche nell'arte esiste un basso e un alto.

-perchè tecnicamente tutti sono discutibili e prendono le stecche

sì e allora? anche thom yorke chiappa stecche paurose, ciò non lo rende un cantante peggiore di quanto sia.

-perchè non esiste il talento ma solo "il vendibile"

certo, ovvio che ricercano il vendibile, il premio è un contratto con una casa discografica! :lol: e detto questo: che c'è di male? non puoi pretendere che tutta italia ascolti "l'invendibile". e, detto questo, qualcuno che ha talento alla fine via, c'è là dentro. magari non a livello di interpretazione, non a livello cantautorale... però che certi di quelli abbiano belle voci non puoi negarlo!

2-astrid, segnatevi questo nome, ascoltatevi un disco come ambeon dove una ragazzina di 15 anni esprime dolore sofferenza, gioia, sesso con una voce da 20enne: dischi come questo mi fanno capire che non esiste il cantante definitivo..perchè ci vuole "un dono" non un x-factor.

nome segnato. e comunque il programma non cerca il cantante definitivo... ma un cantante pop che venda, l'hai detto tu.

3-sinceramente tutto ciò che sta intorno all'esibizione mi da i nervi..sinceramente quando suonavo in giro per milano (tra cui il rolling stone) il mio ultimo pensiero era la camicia da mettermi, cosa che in questo programma sembra essere il punto nevralgico tra cosa è stiloso e cosa no.

be', sono d'accordo, ma che vuoi farci, è un programma su rai2 che deve fare concorrenza al grande fratello, lo capisco anche se gli autori ci zeppano tonnellate di superfluo per attirare il popolo sul 2.

4-prendete korg e chiedetegli cosa ci vuole per fare un disco e farlo bene. certo andare in tv e sculettare è più facile..ma questo ti arricchisce nello spirito? no perchè il motivo che spinge la gente a cantare non è un'urgenza di comunicazione (come dovrebbe essere) ma un desiderio di apparire, come è giusto che sia in un mondo razionale.

esauditi i bisogni primari, arrivano i bisogni secondari (socializzazzione e status - ovvero essere fighi e farlo vedere..).

questa è la motivazione per cui un morto di fame se ne sbatte dei fanculizzescion

se non riesce ad esaudire il bisogno primario della fame e della sete..poi andando avanti riuscirà ad esaudire tutti i bisogni fino a quello culturale. sempre che il "mercato" glielo consenta.

be'? scusa eh ma se a tizio viene data una possibilità di pubblicità del genere io se fossi in tizio correrei subito... voglio dire, che c'è di male? ho capito che è un programma del cazzo e sono d'accordo con te, me se la gente lo guarda, le reti ci investono e a te viene data una possibilità che fai, la rifiuti per i tuoi principi sulla purezza degli intenti?

io non ci credo, nelle cose di principio.

e comunque gente alla fine relax:

"sono solo canzonette" :P

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Lo so che dopo vi incàzzate perché si parla difficile, però credo di potere dire che la bellezza abbia dignità ontologica, ovvero un qualcosa è bello in quanto tale, non a seconda dell'osservatore, all'epoca, alla convenzione sociale, al gusto del secolo.

Un affresco romanico è bello oggi come novecento anni fa, ed è bello per un occidentale ed è bello per un orientale, cosiccome è bello un verso della Battaglia di Maldon, un capoverso di Trollope, una scena d'amore di Murasaki, una piastrella turchina safavide, una cascata, una kore greca e un quadro di Modigliani, la curva del tetto d'una pagoda, una venere preistorica, il teatro dell'opera di Sydney, le fiorentine di Botticelli e le grasse donne di Rubens e le donne slanciate di Mucha, la spiaggia d'un atollo, il Cerro Torre visto dal versante Sud e così via.

Certo, se poi mi vuoi dire che negli anni '80 vestivano alla càzzo di cane e i capelli vaporosi sono una pena, siamo daccordo, eh.

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Lo so che dopo vi incàzzate perché si parla difficile, però credo di potere dire che la bellezza abbia dignità ontologica, ovvero un qualcosa è bello in quanto tale, non in a seconda dell'osservatore, all'epoca, alla convenzione sociale, al gusto del secolo.

Un affresco romanico è bello oggi come novecento anni fa, ed è bello per un occidentale ed è bello per un orientale, cosiccome è bello un verso della Battaglia di Maldon, un capoverso di Trollope, una scena d'amore di Murasaki, una piastrella turchina safavide, una cascata, una kore greca e un quadro di Modigliani, la curva del tetto d'una pagoda, una venere preistorica, il teatro dell'opera di Sydney, le fiorentine di Botticelli e le grasse donne di Rubens e le donne slanciate di Mucha, la spiaggia d'un atollo, il Cerro Torre visto dal versante Sud e così via.

Certo, se poi mi vuoi dire che negli anni '80 vestivano alla càzzo di cane e i capelli vaporosi sono una pena, siamo daccordo, eh.

ti direi complimenti se in realtà non sapessi bene che razza di brutta persona sei.

:prete:

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Tu non sei neanche una brutta persona, sei direttamente un muso da cane, quei cani piccoli e rompicòglioni che non si capisce da che banda son le chiappe e da che banda è il muso, quindi sei un muso da chiappecane, un chiappomuso di cane.

Ah, xfactor non l'ho guardato, però lo guarderei volentieri, mi pare decadente e divertente. Se a Guccini piace, io mi fiderei anche, per dire. Poi il gruppo quello dei montanari l'han visto dei miei amici a Cavalese, m'han riportato che sono dei personaggi, nell'ambito dei montanari, intendo, assolutamente fuori portata per i nati e vissuti sotto i mille metri.

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Tu non sei neanche una brutta persona, sei direttamente un muso da cane, quei cani piccoli e rompicòglioni che non si capisce da che banda son le chiappe e da che banda è il muso, quindi sei un muso da chiappecane, un chiappomuso di cane.

Ah, xfactor non l'ho guardato, però lo guarderei volentieri, mi pare decadente e divertente. Se a Guccini piace, io mi fiderei anche, per dire. Poi il gruppo quello dei montanari l'han visto dei miei amici a Cavalese, m'han riportato che sono dei personaggi, nell'ambito dei montanari, intendo, assolutamente fuori portata per i nati e vissuti sotto i mille metri.

aria aria.

è il momeno di 254 volte grazie capitano.

e poi la seconda parte di "Ethan".

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cleam sta per? sono in bocconi dal 2001 tra pause (inglesi) e depressioni varie: sempre al clea..ho conosciuto persone fantastiche (come dimenticare il concerto degli interpol a nonantola-trasferta insonne- con il mio grande amico nonchè collega nonchè bluesman nonchè compagno di stanza). ho avuto una band dal 2002 al 2004..abbiamo suonato in parecchi posti, dai centri sociali (il latob in piazza 24maggio) fino al rolling stone..avevamo un nome orrendo (sound dreams dying). per mancanza di bassisti e divergenze artistiche (che paroloooone!!) ci siamo sciolti nell'estate 2005. adesso sono chitarrista ritmico/solista free lance in cerca di un progetto entusiasmante. per il resto abito a milano sempre nella stessa piazza (piazza grandi-vicino proprio il rolling stone) ho cambiato solo 4 numeri civici.

ascolto di tutto. accetto di ascoltare di tutto.

niente pregiudizi.

lavoro per il gruppo candy-hoover nell'ufficio amministrativo.

vengo dalla sicilia, sponda sud ovest, provincia di trapani in riva al mare.

altro?

per la mia strumentazione l'ho pubblicata nel post "un settaggio al giorno" nella sezione strumenti. vivo con la mia ragazza ed avevo due gatti persiani: ho una paura malata dei cani senza guinzaglio.

penso sia tutto :P.

scusa

ma il clea è triennale

e tu sei lì dal 2001?

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cleam sta per? sono in bocconi dal 2001 tra pause (inglesi) e depressioni varie: sempre al clea..ho conosciuto persone fantastiche (come dimenticare il concerto degli interpol a nonantola-trasferta insonne- con il mio grande amico nonchè collega nonchè bluesman nonchè compagno di stanza). ho avuto una band dal 2002 al 2004..abbiamo suonato in parecchi posti, dai centri sociali (il latob in piazza 24maggio) fino al rolling stone..avevamo un nome orrendo (sound dreams dying). per mancanza di bassisti e divergenze artistiche (che paroloooone!!) ci siamo sciolti nell'estate 2005. adesso sono chitarrista ritmico/solista free lance in cerca di un progetto entusiasmante. per il resto abito a milano sempre nella stessa piazza (piazza grandi-vicino proprio il rolling stone) ho cambiato solo 4 numeri civici.

ascolto di tutto. accetto di ascoltare di tutto.

niente pregiudizi.

lavoro per il gruppo candy-hoover nell'ufficio amministrativo.

vengo dalla sicilia, sponda sud ovest, provincia di trapani in riva al mare.

altro?

per la mia strumentazione l'ho pubblicata nel post "un settaggio al giorno" nella sezione strumenti. vivo con la mia ragazza ed avevo due gatti persiani: ho una paura malata dei cani senza guinzaglio.

penso sia tutto :P.

scusa

ma il clea è triennale

e tu sei lì dal 2001?

duemila miliardi di rette

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cleam sta per? sono in bocconi dal 2001 tra pause (inglesi) e depressioni varie: sempre al clea..ho conosciuto persone fantastiche (come dimenticare il concerto degli interpol a nonantola-trasferta insonne- con il mio grande amico nonchè collega nonchè bluesman nonchè compagno di stanza). ho avuto una band dal 2002 al 2004..abbiamo suonato in parecchi posti, dai centri sociali (il latob in piazza 24maggio) fino al rolling stone..avevamo un nome orrendo (sound dreams dying). per mancanza di bassisti e divergenze artistiche (che paroloooone!!) ci siamo sciolti nell'estate 2005. adesso sono chitarrista ritmico/solista free lance in cerca di un progetto entusiasmante. per il resto abito a milano sempre nella stessa piazza (piazza grandi-vicino proprio il rolling stone) ho cambiato solo 4 numeri civici.

ascolto di tutto. accetto di ascoltare di tutto.

niente pregiudizi.

lavoro per il gruppo candy-hoover nell'ufficio amministrativo.

vengo dalla sicilia, sponda sud ovest, provincia di trapani in riva al mare.

altro?

per la mia strumentazione l'ho pubblicata nel post "un settaggio al giorno" nella sezione strumenti. vivo con la mia ragazza ed avevo due gatti persiani: ho una paura malata dei cani senza guinzaglio.

penso sia tutto :P.

scusa

ma il clea è triennale

e tu sei lì dal 2001?

duemila miliardi di rette

mia madre mi dice sempre di fare presto a laurearmi che vuole andare in pensione

praticamente il suo stipendio è interamente devoluto alla causa :wacko:

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...certo che ieri c'era solo miami vice, un film che solo all'idea mi veniva davvero l'orticaria!  :lol:

Se era il Miami Vice girato da Michael Mann la tua orticaria è inaccettabile. Per punizione lo dovrai vedere tre volte di fila :prego:

Se era la serie prodotta da Michale Mann potrei già capire di più ma ti ricordo gli episodi girati - per dire - da Abel Ferrara o Cameron Crowe.

PS: attenzione a giudicare i libri dalla copertina.

PS2: scusate l'OT ma era indispensabile

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