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karmapoliceman

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che Veltroni se ne dovesse andare dopo aver straperso alle politiche era assodato.

Il dramma autentico del PD è che al momento è un partito senza regole interne, dove ognuno parla a titolo personale e dove il radicamento sul territorio è minato da loschi figuri che, muovendosi nelle zone d'ombra di un regolamento interno che non c'è, fanno il cazzo che gli pare. Anche in Toscana dove il partito è organizzato, figurarsi in altre regioni dove c'è un radicamento minore.

Detto questo, va bene Bersani, va bene la Finocchiaro, va bene anche D'Alema, anche se dopo le due presidenze del Consiglio si è un po' sputtanato.

L'importante è che il PD faccia un bel bagno di umiltà e si rimetta a fare quello che un partito di sinistra normale dovrebbe fare: stare in mezzo alla gente.

Ad oggi, dove l'Italia è nel bel mezzo della più grossa crisi economica da trent'anni a questa parte, io scommetto che il 90 % dei dirigenti del PD (come quelli di SA del resto) non ne sanno NIENTE di come sia la "giornata tipo" del lavoratore italiano, né di quali siano i suoi problemi o i suoi casini. e infatti, soprattutto al nord, la cosiddetta "working class" ha votato la Lega.

E' anche questo il punto. Questi politici non sono abituati a stare a stare in mezzo alla gente. Dalle mie parti i ragazzi iscritti al PD scendono in paese per le elezioni, si fanno vedere col sigaro in bocca, fermano la gente per il voto e poi SPARISCONO. Tornano nelle città dove anche lì non si sa che fanno, ma sicuramente non stanno in mezzo alla gente. Un altro punto in favore di Silvio. Berlusconi è un populista nato, sta in mezzo alla gente, deve stare in mezzo alla gente altrimenti non fa effetto.

Nel DNA del PD purtroppo non c'è lo "stare tra la gente". Sono animali politici, abituati a stare davanti alla telecamera con domande non troppo imbarazzanti e basta. E' questi sono altri punti in favore di Berlusconi.

no no aspetta.......berlusconi non scende in mezzo alla gente ma entra nelle case della gente da 15 anni....ormai siamo tutti un po' berlusconiani, è tutto lì il suo vantaggio

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che Veltroni se ne dovesse andare dopo aver straperso alle politiche era assodato.

Il dramma autentico del PD è che al momento è un partito senza regole interne, dove ognuno parla a titolo personale e dove il radicamento sul territorio è minato da loschi figuri che, muovendosi nelle zone d'ombra di un regolamento interno che non c'è, fanno il cazzo che gli pare. Anche in Toscana dove il partito è organizzato, figurarsi in altre regioni dove c'è un radicamento minore.

Detto questo, va bene Bersani, va bene la Finocchiaro, va bene anche D'Alema, anche se dopo le due presidenze del Consiglio si è un po' sputtanato.

L'importante è che il PD faccia un bel bagno di umiltà e si rimetta a fare quello che un partito di sinistra normale dovrebbe fare: stare in mezzo alla gente.

Ad oggi, dove l'Italia è nel bel mezzo della più grossa crisi economica da trent'anni a questa parte, io scommetto che il 90 % dei dirigenti del PD (come quelli di SA del resto) non ne sanno NIENTE di come sia la "giornata tipo" del lavoratore italiano, né di quali siano i suoi problemi o i suoi casini. e infatti, soprattutto al nord, la cosiddetta "working class" ha votato la Lega.

E' anche questo il punto. Questi politici non sono abituati a stare a stare in mezzo alla gente. Dalle mie parti i ragazzi iscritti al PD scendono in paese per le elezioni, si fanno vedere col sigaro in bocca, fermano la gente per il voto e poi SPARISCONO. Tornano nelle città dove anche lì non si sa che fanno, ma sicuramente non stanno in mezzo alla gente. Un altro punto in favore di Silvio. Berlusconi è un populista nato, sta in mezzo alla gente, deve stare in mezzo alla gente altrimenti non fa effetto.

Nel DNA del PD purtroppo non c'è lo "stare tra la gente". Sono animali politici, abituati a stare davanti alla telecamera con domande non troppo imbarazzanti e basta. E' questi sono altri punti in favore di Berlusconi.

no no aspetta.......berlusconi non scende in mezzo alla gente ma entra nelle case della gente da 15 anni....ormai siamo tutti un po' berlusconiani, è tutto lì il suo vantaggio

Hai detto niente! Ti sembra poco?

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riguardo ai punti

1. 2. e 7.

1. non voglio una donna perchè in generale io non mi riconosco nella leadership femminile, è un mio problema, chiaramente non mi farei influenzare da questo nel voto, ma io ad ora, preferisco un uomo piuttosto che una donna, per il semplice fatto che, a pari abilità, per me l'uomo ha più carisma. Parlo soggettivamente, ognuno qui la pensa come vuole.

2. bersani io l'ho visto parlare, è un comunicatore come io sono un pittore. Non è in grado di veicolare nemmeno i concetti più banali come "meno tasse, più figa", figurarsi cose complesse come le soluzioni economiche che dovrebbe apportare. come dirigente va bene, come leader no.

7. cofferati ha cercato di dare a bologna una parvenza di legalità e per questo è stato criticato da quella parte della sinistra che non ne condivide mezzi e idee. che a bologna ci sia un problema legato al decoro e alla legalità è un dato di fatto, che ad alcuni vada bene così pure, ma non si può accettare che chi cerchi di far valere la legge venga etichettato come fascista o peggio, perchè la sicurezza non è di destra, è di tutti.

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non volevo intromettermi nel topic ma...

vista la foto che ha postato tom...

su su, lo sappiamo tutti che il vero burattinaio del centro sinistra è il baffetto... è stato in disparte, ha fatto bruciare prima prodi e adesso veltroni... e tra poco tornerà alla carica... ma quale bersani, finocchiaro e topo gigio... il prossimo segretario del pd sarà lui...

mi eclisso di nuovo :ph34r:

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...su su, lo sappiamo tutti che il vero burattinaio del centro sinistra è il baffetto... è stato in disparte, ha fatto bruciare prima prodi e adesso veltroni... e tra poco tornerà alla carica... ma quale bersani, finocchiaro e topo gigio... il prossimo segretario del pd sarà lui...

:ok:

E sarebbe sempre ora...

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...su su, lo sappiamo tutti che il vero burattinaio del centro sinistra è il baffetto... è stato in disparte, ha fatto bruciare prima prodi e adesso veltroni... e tra poco tornerà alla carica...  ma quale bersani, finocchiaro e topo gigio... il prossimo segretario del pd sarà lui...

:ok:

E sarebbe sempre ora...

si per bruciarlo in campo de' fiori...

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3. apprezzo la volontà e gli ideali di kid b ma secondo me gli manca un po' di pragmatismo, è giusto quello che dice, però applicarlo lo vedo più complicato. A parte il fatto che io non considero il tirare in mezzo la gente il giusto modo di fare politica. Le idee degli altri vanno rispettate e capite, non è facendo la festa della birra della sinistra giovanile che si vincono le campagne elettorali, e nemmeno andando a stringere mani, ma portando le idee. Fare politica significa spiegare le idee agli altri in modo che essi possano aderire o meno, a seconda delle loro convinzioni.

ma scusa sallu ma per chi cazzo mi hai preso? seconde te con tirare in mezzo la gente intendo le feste della salamazza della sinistra giovanile? ma per favore....

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su su, lo sappiamo tutti che il vero burattinaio del centro sinistra è il baffetto... è stato in disparte, ha fatto bruciare prima prodi e adesso veltroni... e tra poco tornerà alla carica... ma quale bersani, finocchiaro e topo gigio... il prossimo segretario del pd sarà lui...

scusate, eh

ma ammettendo che D'Alema sia tanto intelligente e che sia lui il vero burattinaio del centrosinistra,

ma vi pare che si esponga in prima persona ADESSO che il suo partito è al minimo storico, ed è peraltro destinato a prendere ulteriore scoppola alle Europee?

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3. apprezzo la volontà e gli ideali di kid b ma secondo me gli manca un po' di pragmatismo, è giusto quello che dice, però applicarlo lo vedo più complicato. A parte il fatto che io non considero il tirare in mezzo la gente il giusto modo di fare politica. Le idee degli altri vanno rispettate e capite, non è facendo la festa della birra della sinistra giovanile che si vincono le campagne elettorali, e nemmeno andando a stringere mani, ma portando le idee. Fare politica significa spiegare le idee agli altri in modo che essi possano aderire o meno, a seconda delle loro convinzioni.

ma scusa sallu ma per chi cazzo mi hai preso? seconde te con tirare in mezzo la gente intendo le feste della salamazza della sinistra giovanile? ma per favore....

no, ho messo il punto apposta. per quello che immagino io sei lì nei gazebo a fare informazione, o sbaglio? il mio parere è che cercare di convincere gli altri sia una cosa ammirevole, ma da me non condivisa. Sia ben chiaro, i fatti sono fatti, ma ci sono angolazioni diverse da cui guardare le cose, e sono tutte ugualmente valide. Io non ho mai cercato di far votare nessuno per la sinistra, pur essendo io convinto, ed è anche per questo che non apprezzo le campagne elettorali. Ognuno dovrebbe votare e pensarla come crede, senza che chi che sia (politici non attivisti) si inventi programmi pensati per soddisfare l'elettore e prendere il suo voto, e non programmi pensati per migliorare la situazione. Si dovrebbero votare le idee, mentre di solito le idee vengono confezionate per avere il voto. Questo in ogni schieramento.

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Ma adesso che l'ideologia è praticamente morta, come la mettiamo Sallu?

Non sono i programmi nel concreto a poter cambiare qualcosa?

sicuramente, io per idee non intendo "la libertà" o cose così

intendo

idee per risanare il debito pubblico

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Fermo restando che personalmente, non sono affatto d'accordo con le dimissioni di Walter, riporto qui sotto la striscia rossa quotidiana apparsa oggi sull'Unità, riguardanti le parole di un giornalista americano. Sarebbe interessante leggerle, rifflettere e commentarle:

"...Allora fammi capire - ha scritto un mio collega giornalista americano - viene condannato per corruzione il coimputato del primo ministro (riferendosi al caso Mills) ma si dimette il capo dell’opposizione. Che strano Paese l'Italia." Alexander Stille, 19 febbraio

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"...Allora fammi capire - ha scritto un mio collega giornalista americano - viene condannato per corruzione il coimputato del primo ministro (riferendosi al caso Mills) ma si dimette il capo dell’opposizione. Che strano Paese l'Italia." Alexander Stille, 19 febbraio

:prego:

:prego::prego:

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"...Allora fammi capire - ha scritto un mio collega giornalista americano - viene condannato per corruzione il coimputato del primo ministro (riferendosi al caso Mills) ma si dimette il capo dell’opposizione. Che strano Paese l'Italia." Alexander Stille, 19 febbraio

:prego:

:prego::prego:

..e aggiungerei: condannano Mills ma in tv fanno il servizio sul processo di Fabrizio Corona.. "Che strano Paese l'Italia".. :unsure:

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Questo dovrebbe farci capire quanto siamo autolesionisti rispetto alla maggioranza.

il centrosinistra è da sempre autolesionista......ma la realtà è che la casa delle libertà è un'associazione per delinquere......berlusca dà la pappa alla lega, ai fascisti, ai democristiani a patto che tutti votino leggi che gli evitano condanne.....con queste premesse è ovvio che loro non cadranno mai

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Questo dovrebbe farci capire quanto siamo autolesionisti rispetto alla maggioranza.

il centrosinistra è da sempre autolesionista......ma la realtà è che la casa delle libertà è un'associazione per delinquere......berlusca dà la pappa alla lega, ai fascisti, ai democristiani a patto che tutti votino leggi che gli evitano condanne.....con queste premesse è ovvio che loro non cadranno mai

si autolesionista è la parole giusta... anche perche solamente pensare di andare alle elezioni europee con Fransceschini segretario del partito, vuol dire credere ad una scelta autolesionista...

:wacko:

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