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Daydreaming (+ video diretto da P.T. Anderson)


Lacatus

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Allora, l'ho sentita una sola volta senza guardare il video...Forse il primo ascolto più sconvolgente della mia vita insieme a The Rip. Non riesco a dire nulla se non che mi viene da bestemmiare per quanto è bella e per la ricerca che c'è dentro. Arte pura, voglio Burn The Witch fuori dal disco.

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2 minutes ago, echoes said:

Allora, l'ho sentita una sola volta senza guardare il video...Forse il primo ascolto più sconvolgente della mia vita insieme a The Rip. Non riesco a dire nulla se non che mi viene da bestemmiare per quanto è bella e per la ricerca che c'è dentro. Arte pura, voglio Burn The Witch fuori dal disco.

Urca...concordo con te, morii su The Rip...

E mi sento di dire che anch'io preferirei la strega fuori, mi è già calata. Sebbene stia ascoltando poco per non bruciarmi i pezzi prima dell'uscita dell'album.

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Qui dentro ci sono tutti i motivi per cui amo visceralmente questo gruppo da 20 anni.

Non mi emozionavo così per una canzone da una quantità di tempo che non riesco nemmeno a ricordare; non mi va di dire altro, perché questa sera potrei spararle davvero grosse, ma giuro che non immaginavo, non credevo e non osavo nemmeno sperare che potessero tirare fuori un pezzo così oggi, nel 2016.

Sono intontito da tanta meraviglia.

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19 minutes ago, said:

A me i corridoi, le stanze che si susseguono, le porte, le scale, danno più idea di meandri dell'inconscio. Più ci si addentra, più ci si perde, e si trova pace solo... nella fine, sì, nel ritorno a un grembo materno, perché nella fine sta il nuovo inizio.

Ma la cosa che più mi colpisce, Fra, è che incrocia un sacco di gente, ma tira dritto aprendo porte. Ti chiedi dove stia andando e lo vedi che finisce come un cavernicolo, da solo nel grembo della Terra. E' disturbante, angosciante, ripeto ancora, tanto quanto Lazarus. 

7 minutes ago, paranoidguitar said:

Eh stavolta hanno realizzato un brano superiore alla nostra capacità di commentarlo.

Sì. Daydreaming sta alla discografia dei Radiohead come il finale di 2001 Odissea Nello Spazio sta alla filmografia di Kubrick.

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2 minutes ago, hajime said:

Qui dentro ci sono tutti i motivi per cui amo visceralmente questo gruppo da 20 anni.

Non mi emozionavo così per una canzone da una quantità di tempo che non riesco nemmeno a ricordare; non mi va di dire altro, perché questa sera potrei spararle davvero grosse, ma giuro che non immaginavo, non credevo e non osavo nemmeno sperare che potessero tirare fuori un pezzo così oggi, nel 2016.

Sono intontito da tanta meraviglia.

Stesse sensazioni che ha lasciato a me, io ho paura a riascoltarla.

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Just now, max [idioteque.it] said:

Idem :ok:

Riascoltala. Pare impossibile in questo caso, ma cresce persino ascolto dopo ascolto :wub: 

No no, la lascio sedimentare almeno fino a domani. Una roba enorme, enorme.

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3 minutes ago, Lacatus said:

Ma la cosa che più mi colpisce, Fra, è che incrocia un sacco di gente, ma tira dritto aprendo porte. Ti chiedi dove stia andando e lo vedi che finisce come un cavernicolo, da solo nel grembo della Terra. E' disturbante, angosciante, ripeto ancora, tanto quanto Lazarus. 

Sì. Daydreaming sta alla discografia dei Radiohead come il finale di 2001 Odissea Nello Spazio sta alla filmografia di Kubrick.

Sì, Lac, e il guaio è che mi sta capitando come ai tempi di Motion Picture. Rischia pure questa di farmi talmente male dentro da non poterla più ascoltare senza andar fuori di zucca. Al terzo ascolto di Daydreaming ho detto stop. Vero è anche che sto cercando di non bruciarmi anzitempo 'sti pezzi, però... qui la sensazione è quella di MPS.

al primissimo ascolto non avevo questa sensazione, poi....

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7 minutes ago, said:

Sì, Lac, e il guaio è che mi sta capitando come ai tempi di Motion Picture. Rischia pure questa di farmi talmente male dentro da non poterla più ascoltare senza andar fuori di zucca. Al terzo ascolto di Daydreaming ho detto stop. Vero è anche che sto cercando di non bruciarmi anzitempo 'sti pezzi, però... qui la sensazione è quella di MPS.

al primissimo ascolto non avevo questa sensazione, poi....

:bye: 

Sono andati troppo in profondità questa volta. Più di Motion Picture Soundtrack, addirittura più di Videotape. Bravi, ok, ma io sono lacerato. E' troppo. 

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Comunque io son pure di parte perché sogno spessissimo scale, corridoi, stanze, sale, ancora scale, in cui cammino all'infinito.

Quindi il sig. Thommaso Yorke materializza anche i miei sogni, dopo essersi materializzato lui medesimo alle mie spalle l'anno scorso.

Be', troppa grazia, Sant'Antonio

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1 minute ago, Lacatus said:

:bye: 

Sono andati troppo in profondità questa volta. Più di Motion Picture Soundtrack, addirittura più di Videotape. Bravi, ok, ma io sono lacerato. E' troppo. 

Ti capisco. Solo che il fatto che vadano oltre il sopportabile è esattamente quello che mi aspetto da loro, quello che voglio che facciano, che MI facciano.

Lo permetto solo a loro, peraltro :D (sdrammatizzo, va')

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4 minutes ago, said:

Comunque io son pure di parte perché sogno spessissimo scale, corridoi, stanze, sale, ancora scale, in cui cammino all'infinito.

Quindi il sig. Thommaso Yorke materializza anche i miei sogni, dopo essersi materializzato lui medesimo alle mie spalle l'anno scorso.

Be', troppa grazia, Sant'Antonio

Ecco quell'incontro a Torino, associato a questo video... Mammamia... Lui che entra nella libreria e poi esce e ci siamo sempre noi che lo aspettiamo e ci avviciniamo, lo salutiamo e scambiamo quel contatto umano che invece in questo video non c'è. :bye:

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1 hour ago, @li said:

ma ho visto che è stato gia' postato...

comunque

"If you reverse the ending and speed up to about 1.8x ‪#‎Daydreaming‬ almost sounds like Thom says ‪#‎HalfOfMyLife‬, which for ‪#‎ThomYorke‬ is 24 years, and 24 years ago yesterday (05.05.1992) Radiohead released their first EP "‪#‎Drill‬"

Questa teoria mi fa venire i brividi.

Fosse così sto pezzo è enorme, parla contemporaneamente di vita, amore, morte, ma soprattutto di arte, del processo creativo, della condanna dell'artista, dell'abisso che ci separa, quel dover tornare sempre nella "grotta", del non poter farcela altrimenti.

Ah ho avuto modo solo di ascoltarla distrattamente, dal cellulare. Ho paura.

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14 minutes ago, <fra> said:

Comunque io son pure di parte perché sogno spessissimo scale, corridoi, stanze, sale, ancora scale, in cui cammino all'infinito.

Quindi il sig. Thommaso Yorke materializza anche i miei sogni, dopo essersi materializzato lui medesimo alle mie spalle l'anno scorso.

Be', troppa grazia, Sant'Antonio

scopiamo 

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