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Skrting On The Surface


Lacatus

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8 minutes ago, Sig.Bakke said:

Non che non sia d'accordo con la tesi di fondo, ma essendo Mozart il mio musicista preferito, se non artista preferito in generale, mi farebbe piacere leggere la fonte di queste notizie, perché in tutti i testi che ho letto nessuno sospetta che abbia composto opere per conto di Mozart, pur chiaramente raccontando l'infanzia vissuta assieme da prodigi, col pisellato a poter proseguire e lei a divenire baronessa.

Ora dovrei fare una qualche ricerca, ma me ne parlava un amico che si occupava di questioni del genere e mi diceva che esiste più di un paper pubblicato sulla faccenda – traccia di spartiti manoscritti ve n'è a sufficienza, che io sappia. Alcuni sono stati pure venduti all'asta.

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Just now, modifiedbear said:

Discorso uguale se se intende parlare di una combinazione particolare di singoli (es. Radiohead), eh

ok ma nn intendevo nemmeno quello :D
voglio dire che da un "movimento" fatto SICURAMENTE di tantissimi stimoli, idee e persone diverse poi emerge un nome (per una serie di fattori abbastanza incontrollabili tra cui anche la fortuna e bla bla) ma di quello poi ci si ricorda.
Quindi è tutto merito di quel nome che esce? no
Quel nome è quello che verra' ricordato e considerato "influente"? ahime si, anche se a volte nn è "giusto".

E vale in tutte le arti: nn è che Manzoni fosse necessariamente "il piu' bravo" ma a scuola si studiano i Promessi Sposi. O no?

E' un discorso talmente banale che sono in imbarazzo a scriverlo.

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1 minute ago, @li said:

ok ma nn intendevo nemmeno quello :D
voglio dire che da un "movimento" fatto SICURAMENTE di tantissimi stimoli, idee e persone diverse poi emerge un nome (per una serie di fattori abbastanza incontrollabili tra cui anche la fortuna e bla bla) ma di quello poi ci si ricorda.
Quindi è tutto merito di quel nome che esce? no
Quel nome è quello che verra' ricordato e considerato "influente"? ahime si, anche se a volte nn è "giusto".

E vale in tutte le arti: nn è che Manzoni fosse necessariamente "il piu' bravo" ma a scuola si studiano i Promessi Sposi. O no?

E' un discorso talmente banale che sono in imbarazzo a scriverlo.

Certamente, ma quindi se dici che la conclusione è che il genio esiste, come lo definisci?

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3 minutes ago, @li said:

E vale in tutte le arti: nn è che Manzoni fosse necessariamente "il piu' bravo" ma a scuola si studiano i Promessi Sposi. O no?

Comunque il mio discorso è diverso.
L'ipotesi è, ad esempio, che Manzoni fosse EFFETTIVAMENTE "il più bravo" del suo tempo, e la questione è: perché? Quali sono state le condizioni necessarie per permetterlo?

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6 minutes ago, modifiedbear said:

Comunque il mio discorso è diverso.
L'ipotesi è, ad esempio, che Manzoni fosse EFFETTIVAMENTE "il più bravo" del suo tempo, e la questione è: perché.

Non sono sicurissima di aver capito ma di pancia ti risponderei (coerentemente a quanto penso in generale) che - posto il talento come prerequisito - è perche' è stato capace, tra le altre cose, di farsi leggere da un grande pubblico (pubblicando, ad esempio, sulle riviste periodiche dell'epoca).

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1 hour ago, modifiedbear said:

Ora dovrei fare una qualche ricerca, ma me ne parlava un amico che si occupava di questioni del genere e mi diceva che esiste più di un paper pubblicato sulla faccenda – traccia di spartiti manoscritti ve n'è a sufficienza, che io sappia. Alcuni sono stati pure venduti all'asta.

Grazie, se ritrovi qualcosa invia! :)

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1 hour ago, @li said:

Non sono sicurissima di aver capito ma di pancia ti risponderei (coerentemente a quanto penso in generale) che - posto il talento come prerequisito - è perche' è stato capace, tra le altre cose, di farsi leggere da un grande pubblico (pubblicando, ad esempio, sulle riviste periodiche dell'epoca).

Nessuno nega che esistano casi del genere, e Manzoni era stimato già in vita dalle accademie.

Stiamo dicendo che esiste altrettanto potente il caso opposto: Melville è ritenuto il grande padre del massimalismo americano e Moby Dick, all'uscita, vendette 500 copie. 500.

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  • 1 month later...
  • 3 months later...

Se proprio dovessi scegliere una canzone UNA E BASTA, per dire "questo è la migliore degli Smile", per me sarebbe Skrting. 

Livelli troppo alti: in qualsiasi disco dei Radiohead sarebbe considerata il capolavoro o uno dei capolavori.

E Speech Bubbles subito dietro.

In WOE non c'è nulla che tocchi questi livelli, a parte Wall Of Eyes.

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18 hours ago, Lacatus said:

Se proprio dovessi scegliere una canzone UNA E BASTA, per dire "questo è la migliore degli Smile", per me sarebbe Skrting. 

Livelli troppo alti: in qualsiasi disco dei Radiohead sarebbe considerata il capolavoro o uno dei capolavori.

E Speech Bubbles subito dietro.

In WOE non c'è nulla che tocchi questi livelli, a parte Wall Of Eyes.

Big Bubble per me non è assolutamente tra le migliori degli Smile.

Concordo invece su Skrtng che si gioca la best Smile ever con Wall of eyes e Bending Hectic forse spuntandola sul filo di lana.

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On 3/4/2024 at 7:12 AM, echoes said:

Big Bubble per me non è assolutamente tra le migliori degli Smile.

 

11 hours ago, Thomyorke said:

manca l'anima🫠😮💨

 

Forse manca a voi 🙉 ☮️

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2 hours ago, Thomyorke said:

Sì ma anche fosse, una canzone banale non migliora semplicemente complicandola.

Chi l'ha detto? Il cambio di tempo da 4/4 a 11/8 per me l'ha migliorata, perché ha spezzato la melodia (che era effettivamente un po' banalotta) rendendola assai più interessante. L' arrangiamento poi è spettacolare, con la ritmica bella fantasiosa e soprattutto il crescendo emotivo dei fiati.

Quando uscirono i primi due singoli (You Will Never Work In Television Again e The Smoke) rimasi tutto sommato indifferente, ma quando uscì Skrting come terzo singolo capii che gli Smile erano un progetto da prendere sul serio e non un divertissement (mantra che ho sentito ripetere da tanti-troppi gonzi fino a un mese fa...), Per me non c'è stato bisogno di aspettare WOE per godere: ho cominciato a godere già due anni fa con Skrting :boff:

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