Valderrama Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 29 minutes ago, @li said: Va beh un tema generale è una cosa ma io intendevo un’altra roba Qualsiasi concept album nella storia della musica ruota attorno ad un tema generale ben specifico, quindi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 Secondo me dovreste prima accordarvi su cosa intendete per concept album, che effettivamente è un termine vago. Per me un concept racconta una storia ben precisa, magari anche con dei personaggi e un’evoluzione. Una specie di eredità dei vecchi libretti operistici. Roba tipo The Wall, Ziggy Stardust, Berlin di Lou Reed. Non basta che i brani abbiano una vaga coerenza musicale, al limite può esserci una forte coerenza tematica, ma deve essere ben definita, come nel caso di Animals, dove non c’è una vera storia ma un legame evidentissimo tra i brani. Se questo legame è debole è inutile e fuorviante parlare di concept, perché altrimenti quasi tutto il rock rientrerebbe nella categoria, rendendo di fatto completamente inutile il termine concept album. Insomma dire che In rainbows è un concept solo perché parla d’amore per me non ha molto senso, l’unico che si avvicina vagamente è Kid A, ma è già una forzatura. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 39 minutes ago, Gasba said: Secondo me dovreste prima accordarvi su cosa intendete per concept album, che effettivamente è un termine vago. Per me un concept racconta una storia ben precisa, magari anche con dei personaggi e un’evoluzione. Una specie di eredità dei vecchi libretti operistici. Roba tipo The Wall, Ziggy Stardust, Berlin di Lou Reed. Non basta che i brani abbiano una vaga coerenza musicale, al limite può esserci una forte coerenza tematica, ma deve essere ben definita, come nel caso di Animals, dove non c’è una vera storia ma un legame evidentissimo tra i brani. Se questo legame è debole è inutile e fuorviante parlare di concept, perché altrimenti quasi tutto il rock rientrerebbe nella categoria, rendendo di fatto completamente inutile il termine concept album. Insomma dire che In rainbows è un concept solo perché parla d’amore per me non ha molto senso, l’unico che si avvicina vagamente è Kid A, ma è già una forzatura. Concordo sulla definizione che dai di concept. Pensare ad un disco non come mera raccolta di canzoni, ma come qualcosa con uno suo respiro, uno suo passo, che sia musicale, testuale, ecc, non fa necessariamente un concept, perchè questa cosa è abbastanza insita in tutti i dischi e non fa di loro dei concept album, ma "solo" un lavoro con un tema, coerente con ciò che voleva esprimere l'artista. A volte, noi come pubblico, fatichiamo a capire perche un certo brano venga escluso da un disco; è comprensibile, perchè magari, preso di per sè è molto bello. Ma, appunto, non sempre questo basta perchè un pezzo faccia parte del "cut" definitivo di un album. Le mere raccolte di brani slegate sono, appunto, i le raccolte - che sono una (anche utile) operazione delle case discografiche, ma che poco hanno a che vedere con il concetto di disco e quello che normalmente si cela dietro l'idea di disco (per l'autore); almeno, secondo me. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 44 minutes ago, Gasba said: Secondo me dovreste prima accordarvi su cosa intendete per concept album, che effettivamente è un termine vago. Per me un concept racconta una storia ben precisa, magari anche con dei personaggi e un’evoluzione. Una specie di eredità dei vecchi libretti operistici. Roba tipo The Wall, Ziggy Stardust, Berlin di Lou Reed. Non basta che i brani abbiano una vaga coerenza musicale, al limite può esserci una forte coerenza tematica, ma deve essere ben definita, come nel caso di Animals, dove non c’è una vera storia ma un legame evidentissimo tra i brani. Se questo legame è debole è inutile e fuorviante parlare di concept, perché altrimenti quasi tutto il rock rientrerebbe nella categoria, rendendo di fatto completamente inutile il termine concept album. Insomma dire che In rainbows è un concept solo perché parla d’amore per me non ha molto senso, l’unico che si avvicina vagamente è Kid A, ma è già una forzatura. Concordo al 100% è proprio quei che intendo per concept. 4 minutes ago, Wanderer said: Concordo sulla definizione che dai di concept. Pensare ad un disco non come mera raccolta di canzoni, ma come qualcosa con uno suo respiro, uno suo passo, che sia musicale, testuale, ecc, non fa necessariamente un concept, perchè questa cosa è abbastanza insita in tutti i dischi e non fa di loro dei concept album, ma "solo" un lavoro con un tema, coerente con ciò che voleva esprimere l'artista. A volte, noi come pubblico, fatichiamo a capire perche un certo brano venga escluso da un disco; è comprensibile, perchè magari, preso di per sè è molto bello. Ma, appunto, non sempre questo basta perchè un pezzo faccia parte del "cut" definitivo di un album. Le mere raccolte di brani slegate sono, appunto, i le raccolte - che sono una (anche utile) operazione delle case discografiche, ma che poco hanno a che vedere con il concetto di disco e quello che normalmente si cela dietro l'idea di disco (per l'autore); almeno, secondo me. D'accordo anche qua. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 57 minutes ago, Gasba said: Secondo me dovreste prima accordarvi su cosa intendete per concept album, che effettivamente è un termine vago. Per me un concept racconta una storia ben precisa, magari anche con dei personaggi e un’evoluzione. Una specie di eredità dei vecchi libretti operistici. Roba tipo The Wall, Ziggy Stardust, Berlin di Lou Reed. Non basta che i brani abbiano una vaga coerenza musicale, al limite può esserci una forte coerenza tematica, ma deve essere ben definita, come nel caso di Animals, dove non c’è una vera storia ma un legame evidentissimo tra i brani. Se questo legame è debole è inutile e fuorviante parlare di concept, perché altrimenti quasi tutto il rock rientrerebbe nella categoria, rendendo di fatto completamente inutile il termine concept album. Insomma dire che In rainbows è un concept solo perché parla d’amore per me non ha molto senso, l’unico che si avvicina vagamente è Kid A, ma è già una forzatura. Gasba però ponendo che su Kid A non ci sono dubbi come fai a non dirlo di Ok Computer che ha come tema lo straniamento dalla società moderna (con la sua velocità e i suoi mezzi tecnologici - Airbag - Let Down - The Tourist - Lucky, il controllo - Karma Police - Subterranean - Paranoid) etc etc etc, le sue paranoie (Fittier Happier, ancora Paranoid etc etc etc). Se pensi a un disco che comincia con una Airbag e termina con l’esortazione Idiot Slow Down passando per tutto quello che c’è in mezzo secondo me è difficile non considerarlo un concept. Poi sono d’accordo con te: In Rainbows non è un concept altrimenti lo sarebbe qualsiasi disco ma Ok computer e Kid A sono diversi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 Per me quello che ci va più vicino è Ok Computer ma neanche quello lo è pienamente per le ragioni che diceva @Gasba Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 33 minutes ago, @li said: Gasba però ponendo che su Kid A non ci sono dubbi come fai a non dirlo di Ok Computer che ha come tema lo straniamento dalla società moderna (con la sua velocità e i suoi mezzi tecnologici - Airbag - Let Down - The Tourist - Lucky, il controllo - Karma Police - Subterranean - Paranoid) etc etc etc, le sue paranoie (Fittier Happier, ancora Paranoid etc etc etc). Se pensi a un disco che comincia con una Airbag e termina con l’esortazione Idiot Slow Down passando per tutto quello che c’è in mezzo secondo me è difficile non considerarlo un concept. Poi sono d’accordo con te: In Rainbows non è un concept altrimenti lo sarebbe qualsiasi disco ma Ok computer e Kid A sono diversi. Ma infatti anche su Kid A ho dei dubbi, ma nella loro discografia è quello che si avvicina di più a un concept secondo me, perché immagino questo fantomatico bambino A come una specie di protagonista, una specie di uomo 2.0 che nasce, cresce, si deprime, crepa. Anche se molto ermetica, possiamo ricavare quasi una parabola di un cristo cibernetico, che dall’utero caotico di EIIRP nasce, incontra il mondo, ne viene schiacciato e annullato e torna nell’utero della morte (motion picture). C’è l’ombra di una trama. In ok computer si respirano gli stessi temi (depressione, alienazione, ecc.) ma sono più slegati, ogni brano ha una sua coerenza autosufficiente, e tutt’al più di instaurano a posteriori dei legami semantici tra i vari brani (ad es. la velocità) come accade praticamente in qualsiasi opera artistica. C’è un tema ma non c’è una trama. Dire che ok computer è un concept sull’era moderna è come dire che the velvet underground & nico è un concept sui bassifondi newyorkesi, ma se apriamo queste porte allora dentro ci finisce metà della storia della musica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 No beh se per te è determinante la questione del personaggio o della storia ci sta. Per me no e anzi è più interessante trovare dei temi ricorrenti: una macchina un aereo tramways airlines etc a posteriori piuttosto che scoprire che uno si è messo lì a tavolino a cercare di tracciare un fil rouge tra una canzone e l’altra (cosa che escluderei che Thom abbia fatto consciamente). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 IR è proprio il racconto di una storia d'amore ciclico, con inizio e fine (videotape) in modo abbastanza palese poi ("end up where i started"). TKOL un sogno bucolico/fiabesco nella natura che finisce col risveglio, in mezzo animali fantastici, pure lo scontro col "nemico" (feral). Non sono storie in senso stretto ma hanno forti concetti di fondo che tengono unito il disco, sia come tematiche che come "percorso". Mi piacerebbe molto un bel cartone da 38 minuti su TKOL, sarebbe stato fantastico. Bloom -> cadi nel "paese delle meraviglie" o quel che è Magpie -> animale che ti dona la missione, il mandante Little by Little -> avvicinamento al mostro/castello del mostro Feral -> scontro col mostro che ha preso la principessa/principe Lotus Flower -> idillio con principessa/principe salvata/o Codex -> Pace dei sensi al lago coi draghi che volano sopra Give up -> ahia, era un sogno, sento le voci della realtà, ci stiamo risvegliando Separator -> uscita, suona la sveglia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted August 13, 2022 Author Report Share Posted August 13, 2022 1 minute ago, Sig.Bakke said: Mi piacerebbe molto un bel cartone da 38 minuti su TKOL, sarebbe stato fantastico. Sì, ci voleva! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 1 minute ago, Lacatus said: Sì, ci voleva! facciamocelo finanziare! Rivalutazione di TKOL globale come masterpiece dei Radiohead Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 19 minutes ago, Sig.Bakke said: IR è proprio il racconto di una storia d'amore ciclico, con inizio e fine (videotape) in modo abbastanza palese poi ("end up where i started"). TKOL un sogno bucolico/fiabesco nella natura che finisce col risveglio, in mezzo animali fantastici, pure lo scontro col "nemico" (feral). Non sono storie in senso stretto ma hanno forti concetti di fondo che tengono unito il disco, sia come tematiche che come "percorso". Mi piacerebbe molto un bel cartone da 38 minuti su TKOL, sarebbe stato fantastico. Bloom -> cadi nel "paese delle meraviglie" o quel che è Magpie -> animale che ti dona la missione, il mandante Little by Little -> avvicinamento al mostro/castello del mostro Feral -> scontro col mostro che ha preso la principessa/principe Lotus Flower -> idillio con principessa/principe salvata/o Codex -> Pace dei sensi al lago coi draghi che volano sopra Give up -> ahia, era un sogno, sento le voci della realtà, ci stiamo risvegliando Separator -> uscita, suona la sveglia. Io TKOL l'ho sempre percepito come molto narrativo e per questo mi piace più come disco bevuto dall'inizio alla fine". Non lo considereri un concept per i motivi detti sopra, però anche io ci ho quasi da subito visto uno sviluppo narrativo; il tutto per me è un delirio onirico con Bloom porta d'entrata; Magpie l'azione nella foresta, Little By Little ancora immersione nella foresta; Feral dove l'uomo diventa bestia. Il lato B è una sorta di risveglio spirituale zen con l'accettazione di Lotus Flower; con la purifiazione con Codex e la sublimazione in Give up The Ghost (che infatti credo voglia dire rendere l'anima). Separator è la sveglia e la riflessione sul sogno fatto e quanto ti ha detto l'inconscio, che ti ha liberato di certi tuoi timori. Per questo non l'ho mai visto come incompleto o spezzato e non ci avrei visto altre tracce - tra le b-sides ce ne sono di ottime, ma non le avrei inserite per una questione di concetto e anche di ritmo del disco. Per questo stesso motivo se prese singolarmente quasi tutte le canzoni di TKOL non sono pesi massimi, ma messi assieme formano questo unicuum musicale narrativo molto valido, secondo me. Inoltre tutto l'artwork incentrato sui boschi, i tantissimi richiami alla natura nei testi e un po' di orientalismo a la carté me l'hanno sempre fatto leggere cosi. Almeno, a me è arrivato cosi, poi penso che la realtà sia ben diversa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sig.Bakke Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 1 minute ago, Wanderer said: Io TKOL l'ho sempre percepito come molto narrativo e per questo mi piace più come disco bevuto dall'inizio alla fine". Non lo considereri un concept per i motivi detti sopra, però anche io ci ho quasi da subito visto uno sviluppo narrativo; il tutto per me è un delirio onirico con Bloom porta d'entrata; Magpie l'azione nella foresta, Little By Little ancora immersione nella foresta; Feral dove l'uomo diventa bestia. Il lato B è una drota di risveglio spirituale zen con la purifiazione con Codex e la sublimazione in Give up The Ghost (che infatti credo voglia dire rendere l'anima). Separator è la sveglia e la riflessione sul sogno fatto e quanto ti ha detto l'inconscio, che ti ha liberato di certi tuoi timori. Per questo non l'ho mai visto come incompleto o spezzato e non ci avrei visto altre tracce. Inoltre tutto l'artwork incentrato sui boschi, i tantissimi richiami alla natura nei testi e un po' di orientalismo a la carté me l'hanno sempre fatto leggere cosi. Almeno, a me è arrivato cosi, poi penso che la realtà sia ben diversa. Be', chiaramente non ho scritto quelle cose pensando fosse l'unica interpretazione possibile (tra l'altro ci avevo scritto un mini saggio ai tempi), ma è curioso quanto coincidano le nostre visioni del disco senza, appunto, che ci sia una narrazione "manifesta" del racconto. Io ho scritto "principessa" per semplificare, ma in realtà è la "ricompensa" dopo lo "scontro" (anche qui, mostro per semplificare, può essere tranquillamente uno scontro interiore). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 Si si, volevo solo dire che questo è il modo in cui mi sono connesso quasi subito all'album, l'ho letto fin da subito cosi e anche per questo mi è piaciuto molto. Ma mi rendo anche conto che Thom potrebbe aver pensato a tutt'altro Di certo la natura è un tema centrale: se l'abbia pensato perchè, come ha detto, scriveva i testi in un parco vicino allo studio o perche, nel caso di Bloom, vedeva i documentari di Blue Planet con il figlio, o per altri motivi, ovviamente non lo posso sapere. Per questo dico che è solo una mia lettura dell'album e direi che ci sta che altri abbiano tutt'altro per la testa quando lo ascoltano. A me però è proprio arrivato dritto cosi e le canzoni mi sono piaciute quasi di conseguenza. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 (Invece con Pool ho fatto davvero molta piu fatica a connettermi emotivamente e a trovarne un senso. Ma proprio in questo periodo, complice il fatto che sono malato, lo sento decisamente più "mio" e meno distante, freddo). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted August 13, 2022 Author Report Share Posted August 13, 2022 Ma in tutto questo, che c'entra Free In The Knowledge? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lurgee Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 37 minutes ago, Wanderer said: (Invece con Pool ho fatto davvero molta piu fatica a connettermi emotivamente e a trovarne un senso. Ma proprio in questo periodo, complice il fatto che sono malato, lo sento decisamente più "mio" e meno distante, freddo). Ti capisco. Prendi tutto quello che arriva, "non fare resistenza" ed abbi fede , vedrai poi quando arriverà il momento ALFAA ! 🍻 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lurgee Posted August 13, 2022 Report Share Posted August 13, 2022 10 minutes ago, Lacatus said: Ma in tutto questo, che c'entra Free In The Knowledge? Ops 🤠 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted August 30, 2022 Author Report Share Posted August 30, 2022 Domenica Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted November 22, 2022 Author Report Share Posted November 22, 2022 "Questa canzone, per me, personalmente, è la canzone più bella del 2022" Enrico Silvestrin Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted November 24, 2022 Report Share Posted November 24, 2022 On 11/22/2022 at 9:36 PM, Lacatus said: "Questa canzone, per me, personalmente, è la canzone più bella del 2022" Enrico Silvestrin vabbè , con tutto il rispetto per silvestrin Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted December 19, 2022 Report Share Posted December 19, 2022 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
MyIronAlien Posted September 14, 2023 Report Share Posted September 14, 2023 Carina ma dopo open the floodgates è un po' periodo refrattario, aftercare diciamo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Valderrama Posted September 18, 2023 Report Share Posted September 18, 2023 Cuore, sangue, lacrime, brividi. Sensazioni incredibili. Pezzone della madonna. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted February 14 Author Report Share Posted February 14 Se questa è una melodia banale, anche Daydreaming è una melodia banale. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.