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Wall of Eyes (LP2)


Lacatus

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1 hour ago, modifiedbear said:

In teoria il rip è di maggiore qualità rispetto ad uno streaming lambda.


Io ho fatto due A/B tra streaming lossless e rip, con una cuffia da studio decente ed un DAC RME, uno ieri sera ed uno stamani con il più affidabile orecchio vergine del mattino, e la risposta su tutto lo spettro mi sembra identica.

Oltretutto, la maggior parte dei servizi di streaming processa con un algoritmo proprietario (più o meno trasparente) la propria libreria musicale. Ogni servizio streaming "suona" diverso.

Oltre all'oltretutto, sono stati fatti tre master differenti: uno per lo streaming digitale, uno per la stampa CD, e uno per la stampa vinile.

Ce n'è per tutti i gusti!

Non vedo l'ora di godermi il master per la stampa CD (per cosí dire), allora :ok:

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1 hour ago, modifiedbear said:

 


In teoria il rip è di maggiore qualità rispetto ad uno streaming lambda.

Io ho fatto due A/B tra streaming lossless e rip, con una cuffia da studio decente ed un DAC RME, uno ieri sera ed uno stamani con il più affidabile orecchio vergine del mattino, e la risposta su tutto lo spettro mi sembra identica.

Oltretutto, la maggior parte dei servizi di streaming processa con un algoritmo proprietario (più o meno trasparente) la propria libreria musicale. Ogni servizio streaming "suona" diverso.

Oltre all'oltretutto, sono stati fatti tre master differenti: uno per lo streaming digitale, uno per la stampa CD, e uno per la stampa vinile.

Ce n'è per tutti i gusti!

Azz!

E dire che io sento con 3 dispositivi diversi gli stessi "difetti" negli stessi punti. Tutta suggestione, come al solito.

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1 hour ago, Wanderer said:

Comunque volevo tranquillizare @echoes: yorke ha smentito ogni influenza dei beatles:D

 

Asked if they felt any influence from the Fab Four, particularly when working with an orchestra, Yorke replied: “We fucking tried not to! I mean we were in Abbey Road, but it’s like, ‘Let’s not do that, eh?’”

He continued: “The fact that we chose to do a tuning-sweep thing halfway through ‘Bending Hectic’ was just because it wanted that to happen rather than, ‘Hey, let’s do a Beatles song!’ù

https://www.nme.com/news/music/the-smile-interview-the-beatles-abbey-road-advice-creative-thom-yorke-jonny-greenwood-3573942ù

Deo gratias, che poi Bending Hectic è Penderecki.

 

Comunque sto con febbre a 39 e recluso in casa da giorni, sarà ancora più difficile non ascoltarlo ma resisto.

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Just now, echoes said:

Deo gratias, che poi Bending Hectic è Penderecki.

D' accordissimo con te: basta con questi Beatles da tutte le parti!

Penderecki, Ligeti, Messiaen, Reich, e compagnia cantante vengono prima dei Beatles. Semmai entrambi hanno attinto a questi grandi compositori classici.

1 minute ago, echoes said:

Comunque sto con febbre a 39 e recluso in casa da giorni, sarà ancora più difficile non ascoltarlo ma resisto.

Fossi in te sperimenterei l'ascolto in stato febbrile.

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20 minutes ago, modifiedbear said:

Più nel dettaglio?

Partiamo dal principio che non sono un tecnico, ma provo a spiegarmi: ci sono dei punti (ad esempio riascoltavo You Know Me!  prima mentre scrivevo) in cui "intorno" ad alcune note basse mi sembra di sentire un "friccico" al limite del brickwalling. Scusa le tante virgolette, ma davvero non so spiegarmi meglio.

Ma ripeto, probabilmente mi sono suggestionato e cercando il pelo nell'uovo lo voglio trovare anche se non c'è.

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1 minute ago, Lacatus said:

 

7 minutes ago, echoes said:

Deo gratias, che poi Bending Hectic è Penderecki.

 

Comunque sto con febbre a 39 e recluso in casa da giorni, sarà ancora più difficile non ascoltarlo ma resisto.

Allora diciamo che yorke ha smentito l influenza dei Beatles, ma non la tua

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Primo ascolto: super promosso.

La sequenza delle prime quattro è la migliore loro - per me - dai tempi di IR.

Strutturalmente è proprio il gemello desertico e tossichello di TKOL. Prime quattro organiche, distensione "pop" (Lotus/Friend), chiusura più libera. Parlo soltanto di ossatura non di qualità dei pezzi.

Devo ancora capire I quit (ma peggio mi aspettavo) e you know me. 

Ammetto che conoscere alla perfezione 3 pezzi e per niente altri 5 ha peggiorato di non poco l'ascolto. 

Penso che sia tra i migliori lavori loro. Sotto i tre e sotto IR, forse sopra tutti gli altri. Il confronto con ALFAA per me è imbarazzante, nel senso che giocano proprio in categorie diverse e hanno ambizioni non comparabili. Questo è un album con una struttura e un andamento con grandissimi pezzi, l'altro un collage di roba che sembrava appartenere a 4 dischi diversi e con un sacco di canzoni mediocri.

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1 minute ago, Sig.Bakke said:

Primo ascolto: super promosso.

La sequenza delle prime quattro è la migliore loro - per me - dai tempi di IR.

Strutturalmente è proprio il gemello desertico e tossichello di TKOL. Prime quattro organiche, distensione "pop" (Lotus/Friend), chiusura più libera. Parlo soltanto di ossatura non di qualità dei pezzi.

Devo ancora capire I quit (ma peggio mi aspettavo) e you know me. 

Ammetto che conoscere alla perfezione 3 pezzi e per niente altri 5 ha peggiorato di non poco l'ascolto. 

Penso che sia tra i migliori lavori loro. Sotto i tre e sotto IR, forse sopra tutti gli altri. Il confronto con ALFAA per me è imbarazzante, nel senso che giocano proprio in categorie diverse e hanno ambizioni non comparabili. Questo è un album con una struttura e un andamento con grandissimi pezzi, l'altro un collage di roba che sembrava appartenere a 4 dischi diversi e con un sacco di canzoni mediocri.

condivido! Si piazza per ora sopra IR per me.

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4 minutes ago, Sig.Bakke said:

Devo ancora capire I quit (ma peggio mi aspettavo) e you know me. 

I Quit e You Know Me! sono la chiave per capire WOE.

I Quit in particolare è la sezione aurea di WOE, tipo Reckoner in In Rainbows, tipo Codex in The King Of Limbs.

 

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5 minutes ago, HypFra said:

Partiamo dal principio che non sono un tecnico, ma provo a spiegarmi: ci sono dei punti (ad esempio riascoltavo You Know Me!  prima mentre scrivevo) in cui "intorno" ad alcune note basse mi sembra di sentire un "friccico" al limite del brickwalling. Scusa le tante virgolette, ma davvero non so spiegarmi meglio.

Ma ripeto, probabilmente mi sono suggestionato e cercando il pelo nell'uovo lo voglio trovare anche se non c'è.

Possibile, possibile. Ora mi metti il pelo dell'uovo nell'orecchio :uhm:. Se qualcuno tenterà la via dell'analisi scientifica (troppo tempo-dispendiosa per i miei gusti, ma possibile per i bifolchi di reddit?) avremo la risposta.



Comunque, se potessimo evitare il confronto senza senso di WOE ai dischi dei Radiohead, di Vangelis e di Calcutta per favore?

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7 minutes ago, Lacatus said:

D' accordissimo con te: basta con questi Beatles da tutte le parti!

Penderecki, Ligeti, Messiaen, Reich, e compagnia cantante vengono prima dei Beatles. Semmai entrambi hanno attinto a questi grandi compositori classici.

Quando sentii per la prima volta Bending Hectic a me venne suboto in mente Penderecki. Però avendo ascoltato A day in a life forse una volta in vita, non me la sentivo/sento di smentire nessuno. 

Però se devo fare un ragionamento logico credo sia piu probabile l'influenza di questi compositori (stra ultra seguiti e citati dai nostri) che non dei Beatles, rispetto ai quali il duo (neanche ai tempi dei radiohead) mi pare abbia mai detto alcunchè. 

In generale comunque yorke e greenwood hanno gusti molto poiu vicini alle avanguardie che non alla musica pop. E anche quando pescano li, pescano spesso roba un po' alternativa. 

Comunque si, è più che possibile che anche per i beatles l'ispirazione fu quella di questi compositori, che in effetti avevano già fatto certe robe prima. Ma in generale molto pop ha rubato qua e la dalla musica contemporanea, esattamente come le colonne sonore. Ovviamente questo nulla toglie alla grandezza di queste opere, perchè in musica tutti rubano.  

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3 minutes ago, modifiedbear said:

Possibile, possibile. Ora mi metti il pelo dell'uovo nell'orecchio :uhm:. Se qualcuno tenterà la via dell'analisi scientifica (troppo tempo-dispendiosa per i miei gusti, ma possibile per i bifolchi di reddit?) avremo la risposta.



Comunque, se potessimo evitare il confronto senza senso di WOE ai dischi dei Radiohead, di Vangelis e di Calcutta per favore?

Senza senso?

Questo è lo Scirocco di Lacatus 7 anni dopo. È proprio un disco di prosecuzione. Poi ok, si chiamano Smile e bene così. Ma il paragone coi Radiohead si può fare eccome, secondo me. 

 

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3 minutes ago, Lacatus said:

I Quit e You Know Me! sono la chiave per capire WOE.

Per me questo disco è un guazzabuglio, troppo discontinuo per essere solido.
È evidentemente quello che succede quando Yorke non lascia sedimentare le cose sufficientemente a lungo: rimangono al loro stato grezzo e non hanno alcuna patina comune.

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2 minutes ago, Sig.Bakke said:

Senza senso?

Questo è lo Scirocco di Lacatus 7 anni dopo. È proprio un disco di prosecuzione. Poi ok, si chiamano Smile e bene così. Ma il paragone coi Radiohead si può fare eccome, secondo me. 

 

Che sogno "Scirocco".

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5 minutes ago, echoes said:

Che sogno "Scirocco".

Be' aveva intravisto i semi di una possibile prosecuzione in AMSP che era un disco malinconico e grigio (che amo eh). 

Ci aveva preso @Lacatus. Credo anche perché volesse fortemente, a livello soggettivo, trovare qualcosa che andasse avanti in quella polaroid di ricordi.

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7 minutes ago, Sig.Bakke said:

Questo è lo Scirocco di Lacatus 7 anni dopo. 

5 minutes ago, echoes said:

Che sogno "Scirocco".

Just now, Sig.Bakke said:

Be' aveva intravisto i semi di una possibile prosecuzione in AMSP che era un disco malinconico e grigio (che amo eh). 

Ci aveva preso @Lacatus. Credo anche perché volesse fortemente, a livello soggettivo, trovare qualcosa che andasse avanti in quella polaroid di ricordi.

Effettivamente ci sono almeno 3/4 pezzi di WOE che sarebbero stati perfetti per "Sirocco": Wall Of Eyes, You Know Me!, I Quit, forse anche Teleharmonic.

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