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Wall of Eyes (LP2)


Lacatus

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Comunque causa febbre illegale rischio di cedere al leak:

- non ho niente da fare e non sono in condizioni fisiche di fare alcuna attività 

- non so se per il 26 ne sarò uscito 

 

Per ora sto resistendo

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16 minutes ago, echoes said:

Comunque causa febbre illegale rischio di cedere al leak:

- non ho niente da fare e non sono in condizioni fisiche di fare alcuna attività 

- non so se per il 26 ne sarò uscito 

 

Per ora sto resistendo

vai vai, su Soulseek c'è in flac, sto ascoltando dopo il primo ascolto di ieri sera

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16 minutes ago, echoes said:

Comunque causa febbre illegale rischio di cedere al leak:

- non ho niente da fare e non sono in condizioni fisiche di fare alcuna attività 

- non so se per il 26 ne sarò uscito 

 

Per ora sto resistendo

Merda :( 

L' unica è cavalcare la tigre e concedersi l'ascolto in stato febbrile, magari anche narcotizzato da qualche farmaco, anche perché con un disco del genere funzionerebbe :cura:

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17 hours ago, @li said:

Dai nn fate gli asociali: fatevi dare un volto.

io sono bassetta con vestitone nero e scarponi alla Thom 😜

Noooo, ho letto tardi anche io! Avevo un maglione blu, ma serve a poco ormai😅 speriamo in una data a Milano, magari più avanti in autunno!

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2 hours ago, Lacatus said:

Come ti sembra il flac? Io ho fatto una prova e secondo me suona meglio del primo leak che girava.

Accatatevillo 🐷

Anche secondo me suona meglio, ma a sto punto non mi azzardo... Psicoacustica in agguato!

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Dopo 48 ore di ascolti continui, mi butto. Media voto 8.2. Qualche punto in più al totale vista la compattezza dell’ascolto.

Bending Hectic 9.5
Wall of Eyes 9
Teleharmonic 9
Read the Room 8.5
Friend of a Friend 8 (salita notevolmente dal primo ascolto)
I Quit 7.5
You Know Me! 7.5
Under Our Pillows 6.5 (l'unica che non trovo del tutto a fuoco, anche se ha degli ottimi passaggi nella prima meta')

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I miei (soggetti a revisione dopo studio più approfondito dei testi)

Wall of Eyes 9,0
Teleharmonic 8,5
Read the Room 6,5
Under the Pillows 6/7
Friend of a Friend 8,5
I Quit 8,5
Bending Hectic 8,5
You Know Me! 8

 

Secondo me più o meno dalle parti di ALFAA. Questo disco nuovo è più raffinato e coeso, è vero, ma secondo me ha meno grandi pezzi - intesi in senso classico - perché gioca più sulle atmosfere cinematografiche e la free form (e anche perché numericamente le tracce sono meno). Quindi accorderei un pareggio intorno all’8 abbondante. E come dissi anche 2 anni fa, dopo 30 anni di carriera, averne di dischi così.
 

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Altra cosa che volevo dire: penso che avrà più successo di ALFAA tra gli addetti ai lavori, ma meno successo di pubblico. È un disco molto bello ma che richiede tanta attenzione e tanti ascolti per “entrarci” e non credo che molti altri, al di fuori dei fans, glieli accorderanno. 

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Dopo più di qualche ascolto, io tiro provvisoriamente le somme cosi

Wall Of Eyes **** 1/2 -  Già la conosciamo da un po': per me un pezzo bellissimo, enigmatico              quanto lunare, naturalmente onirico

Teleharmonic **** 1/2- Un salmo che fa muovere il corpo e sciogliere l'animo... 

Read The Room *** 1/2 - Un pezzo molto interessante che trovo equilibrato in tutte le sue varie parti; geometrico ma viscerale, con quello sgihiribizzo mezzo sognante mezzo luciferino a dare un tocco in più

Under Our Pillows **** -   Anche qui la gemoetria, ma è una geometria che si scioglie pian piano per arrivare a toni che da urbani passano a cosmici

Friend Of A Friend ** 1/2 - Non è certo un brutto pezzo, anzi; e penso  che nel disco abbia la sua funzione. Però se penso agli altri brani e al disco in generale, la trovo un po' fuori contesto.

I Quit **** - Brano meditabondo che è come un miraggio al sole o un sogno profondo; speziato, sa di quel momento della giornata tra buio e luce, sa di asfalto e spezie, di giamaica, europa e india             assieme...

Bending Hectic - *** - Anche qui un insieme di suoni che mi rimandano allo stato di incoscienza, fino ad arrivare alla rottura di questo stato di sospensione di cui il disco è inzuppato in buone parti: l'esplosione di distorsione è la catarsi - vera o immaginata, chissà -, ka rottura del precedente equlibrio  subconscio

You Know Me **** - Brano dai toni mistici e cosmologici, una definitiva presa di coscienza e di cosapevolezza, un nirvana raggiunto in  deserto o in una brulicante città. Chissà... io qui mi immagino Thom come  Don Draper nel finale di Mad Men...

 

In definitiva il disco mi sta convincendo, soprattuto mi sta piacendo molto questo suo timbro onirico, sospeso; sono brani in cui ci si può perdere; che il sogno sia notturno o giornaliero nutrito di visioni additive, mi sembra musica da non contrastare, in cui lasciarsi andare, galleggiare senza per forza nuotare. Il disco sfugge, lasciando voglia di rascoltarlo..

Faccio in ogni caso i complimenti a Thom e Jonny per il fatto di riuscire ancora, dopo tanti anni, ad esplorare, a provare. Non tutto riesce, niente è perfetto, ci sono colpi di classe, cosi come cose meno riuscite. Però provano sempre a scoprire e a scoprirsi, di questo gliene dò merito...

Complimenti anche a skinner che da sogliola è passato a branzino... (no dai, alla fine per certe robe bisogna dire bravo anche a lui).

Da ALFAA ad ALPHA centauri...

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Non ha senso per me mettere i voti ad ogni singola canzone, in quanto variano molto dal periodo in cui li ascolto. Di sicuro Teleharmonic rimarrà sempre una perla, ma per il resto trovo che i brani siano tutti più o meno allo stesso livello. Anche Friend of a friend che all'inizio nonj mi convinceva, nell'album è stata piazzata nel posto perfetto e ora mi suona decisamente meglio. Il suo scopo è un pò quello di Deep water su Third per capirci.

WOE è un album nettamente migliore di ALFAA soprattutto per la forte coesione della tracklist che lo rende un album vero, frutto di un lavoro certosino che in ALFAA non c'era (somigliava un pò a HTTT in un certo senso... grandi pezzi che però non quagliavano molto tra loro).

Anche l'elettronica è più inquadrata e funzionale al lavoro rispetto al precedente album.

All'inizio mi sembrava che WOE non suonasse molto "Radiohead" e lo penso tuttora per certi pezzi, ma qua e là con un orecchio attento ho cominciato a sentire suoni familiari, che sembrano più degli omaggi che altro. Ho sentito robe da Kid A, da Climbing up the Walls, 4 minute warning e altri che ora non mi sovvengono.

A fine album mi rimane quella voglia di sentire altro, ma non come con TKOL (lì era proprio un problema di lunghezza/qualità per me), ma piuttosto perchè sento che questa è la strada giusta e non mi basta quello che ho a disposizione, nonostante WOE non sia per nulla breve.

 

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5 minutes ago, kidfabio said:

A fine album mi rimane quella voglia di sentire altro, ma non come con TKOL (lì era proprio un problema di lunghezza/qualità per me), ma piuttosto perchè sento che questa è la strada giusta e non mi basta quello che ho a disposizione, nonostante WOE non sia per nulla breve.

Questo credo sia dovuto al fatto che ad alcuni brani nella prima parte del disco, mi riferisco soprattutto a Read The Room e Under Our Pillows non è stato dato il tempo per srotolarsi completamente. Room finisce ex-abrupto, proprio quando è decollata, Pillows implode nel drone anche lei proprio quando è decollata, ma entrambi i pezzi avrebbero potuto abbattere il muro degli 7 minuti.

Fortunatamente alle canzoni del trittico finale I Quit, Bending Hectic e You Know Me! hanno tutto il tempo per srotolarsi, anche se sono sicuro che qualcuno ci sbadiglierà sopra :zzz:

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4 minutes ago, Lacatus said:

Questo credo sia dovuto al fatto che ad alcuni brani nella prima parte del disco, mi riferisco soprattutto a Read The Room e Under Our Pillows non è stato dato il tempo per srotolarsi completamente. Room finisce ex-abrupto, proprio quando è decollata, Pillows implode nel drone anche lei proprio quando è decollata, ma entrambi i pezzi avrebbero potuto abbattere il muro degli 7 minuti.

Fortunatamente alle canzoni del trittico finale I Quit, Bending Hectic e You Know Me! hanno tutto il tempo per srotolarsi, anche se sono sicuro che qualcuno ci sbadiglierà sopra :zzz:

ma dai lac quelle due per me son già' fin troppo lunghe cosi.

Io avrei fatto 20 minuti di Teleharmonic piuttosto per prolungare la goduria :D

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Anche io ho sempre voglia di riascoltarlo. Forse perchè percependolo come onirico o psicotropo, quando finisce è come un risveglio e ti ricordi quello che hai sentito solo come impressione, però sai che c'era qualcosa di molto bello in quello che hai sentito. E quindi ne vai ancora alla ricerca.

Poi sono proprio bei brani in cui perdersi. 

Poi, ai poster l'ardua sentenza portante.

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