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Dudu Tassa & Jonny Greenwood - Jarak Qaribak


@li

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7 minutes ago, Lacatus said:

Il pezzo più bello del disco è questo, da 2:34 a 3:28, quando il muezzin smette di cantare.

Fosse stato tutto così, strumentale, sto disco l'avrei apprezzato sicuramente di più.

 

Anche qui l'ultimo minuto, strumentale coi vocalizzi liberi, è fantastico :ventre:  

 

 

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Il "gusto" è veicolato dal grado di apertura verso ciò che è altro, non è una questione genetica. È educabile, ed in quanto tale non può essere utilizzato come scusa (men che meno parlando di ciò che è diverso in termini di tollerabilità).
Non insisterò sull'argomento, ma il livello è piuttosto grave – altro che "cazzate".

Buona pastasciutta e buoni Smile a tutti.

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21 minutes ago, modifiedbear said:

Il "gusto" è veicolato dal grado di apertura verso ciò che è altro, non è una questione genetica. È educabile, ed in quanto tale non può essere utilizzato come scusa (men che meno parlando di ciò che è diverso in termini di tollerabilità).
Non insisterò sull'argomento, ma il livello è piuttosto grave – altro che "cazzate".

Buona pastasciutta e buoni Smile a tutti.

Certamente: il gusto è forgiato dall'esperienza, più o meno cercata, dalla conoscenza, dalla voglia di scoperta ma anche dalla personalità. Secondo me esistono delle inclinazioni che ognuno ha o non ha e che, seppur non sancite dalla genetica, potremmo definire innate o comunque spontanee (anche influenzate dal contesto culturale sicuramente). 

In questo caso Dudu IMU mi sembra abbastanza godibile, cioè anche per il mio orecchio poco "world" di spunti di interesse ne trovo diversi.

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Da "Le ragazze che mostrano il culo [Rosalía] sono troie", alla parola "kebabbaro" utilizzata come dispregiativo, alla musica non occidentale etichettata come più o meno tollerabile, la prossima sparata quale sarà? Utilizzare la parola "gay" o come insulto? Aiutiamoli a casa loro?
(l'importante, per far passare correttamente il messaggio, è aggiungerci degli smile sorridenti e sentirsi superiori)

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Just now, modifiedbear said:

Da "Le ragazze che mostrano il culo [Rosalía] sono troie", alla parola "kebabbaro" utilizzata come dispregiativo, alla musica non occidentale etichettata come più o meno tollerabile, la prossima sparata quale sarà? Utilizzare la parola "gay" o come insulto? Aiutiamoli a casa loro?
(l'importante, per far passare correttamente il messaggio, è aggiungerci degli smile sorridenti e sentirsi superiori)

Dai kebbabaro è una roba simpatica non penso che nessuno qui dentro lo utilizzi seriamente come dispregiativo, riguardo l'affermazione su Rosalia se non erro fu pronunciata dal fan di Gggiorgia quindi si spiega tutto.  Passando invece al "gay" come insulto che dire: tra me e @jimy84 la cosa avviene di continuo in maniera molto romanesca e cioè totalmente scherzosa anche perché il buon jimy gay lo è davvero ed è cosa ben nota.

Riguardo gli Smile sì, è un nome di merda.

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11 minutes ago, modifiedbear said:

Da "Le ragazze che mostrano il culo [Rosalía] sono troie", alla parola "kebabbaro" utilizzata come dispregiativo, alla musica non occidentale etichettata come più o meno tollerabile, la prossima sparata quale sarà? Utilizzare la parola "gay" o come insulto? Aiutiamoli a casa loro?
(l'importante, per far passare correttamente il messaggio, è aggiungerci degli smile sorridenti e sentirsi superiori)

Onestamente a me sembra che l'unico che si sta sentendo superiore sia tu.

Ho detto che nn mi piace: nn ascolto world music in generale, nn ne sento il bisogno e neanche mi interessa. Nemmeno se fossero canti tradizionali svedesi. Non ascolto nemmeno musica italiana se è per questo.

Ho a malapena il tempo e la voglia di sentire quello che mi incuriosisce davvero, figurarsi se devo andare a pescare in altri continenti.
Saro' limitata, va bene, ma sto bene cosi, se permetti. E nn sara' ne' gionnigrinvud ne' modifiedbear a farmi cambiare idea.

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5 minutes ago, echoes said:

Secondo me esistono delle inclinazioni che ognuno ha o non ha e che, seppur non sancite dalla genetica, potremmo definire innate o comunque spontanee

Non vi è assolutamente nulla di spontaneo o innato nel gusto – e in generale non vi è nulla di innato nell'uomo, anche il semplice evitare di pisciarsi addosso è una castratura sociale che ci viene imposta, è un comportamento completamente innaturale.

 

4 minutes ago, echoes said:

Dai kebbabaro è una roba simpatica non penso che nessuno qui dentro lo utilizzi seriamente come dispregiativo, riguardo l'affermazione su Rosalia se non erro fu pronunciata dal fan di Gggiorgia quindi si spiega tutto.  Passando invece al "gay" come insulto che dire: tra me e @jimy84 la cosa avviene di continuo in maniera molto romanesca e cioè totalmente scherzosa anche perché il buon jimy gay lo è davvero ed è cosa ben nota.

No, certo, nessuno utilizza il linguaggio in maniera "seria". Sarebbe un passo troppo avanti.

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1 minute ago, @li said:

Ho detto che nn mi piace: nn ascolto world music in generale, nn ne sento il bisogno e neanche mi interessa. Nemmeno se fossero canti tradizionali svedesi. Saro' limitata, va bene, ma sto bene cosi, se permetti.

Certo, ci mancherebbe altro, sei libera di chiuderti nella bolla che preferisci.
Semplicemente non scomodare il concetto di "tolleranza" per giustificare la tua mancanza di curiosità.

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1 minute ago, modifiedbear said:

Certo, ci mancherebbe altro, sei libera di chiuderti nella bolla che preferisci.
Semplicemente non scomodare il concetto di "tolleranza" per giustificare la tua mancanza di curiosità.

no adesso anche basta. Ho detto che PER ME era intollerabile (tanto quanto lo sono i Negramaro per sgombrare il campo alle minchiate sulla xenofobia). Quindi puoi anche finirla qui direi.
Se ti piace tanto ascoltatelo. Di certo nn verro' a rompere i maroni in questo topic dicendo che fa schifo ogni due gg come ha fatto qualcun altro nel topic degli Smile. Lo ignorero' come ho fatto con Ultraista, e un sacco di altre cose europeissime.

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2 minutes ago, modifiedbear said:

Non vi è assolutamente nulla di spontaneo o innato nel gusto – e in generale non vi è nulla di innato nell'uomo, anche il semplice evitare di pisciarsi addosso è una castratura sociale che ci viene imposta, è un comportamento completamente innaturale.

 

No, certo, nessuno utilizza il linguaggio in maniera "seria". Sarebbe un passo troppo avanti.

Innate in senso letterale no (anche se il carattere in parte lo è ad esempio, anche in altre specie) ma le inclinazioni esistono e si manifestano già nei primissimi mesi di vita. Poi quanto siano frutto del contesto e quanto seguano delle tendenze già in atto nei primi mesi di sviluppo non so dirtelo ma c'è una letteratura interessante in proposito.

 

L'ironia fa parte del linguaggio e contestualizzare è una forma di intelligenza dialettica. Se faccio le corna @Lacatus qui su Scatter, ad esempio, sto amabilmente cazzeggiando se invece le faccio alla Merkel in un G20 sono un coglione.

Non so se mi sono spiegato.

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2 minutes ago, @li said:

no adesso anche basta. Ho detto che PER ME era intollerabile (tanto quanto lo sono i Negramaro per sgombrare il campo alle minchiate sulla xenofobia). Quindi puoi anche finirla qui direi.
Se ti piace tanto ascoltatelo. Di certo nn verro' a rompere i maroni in questo topic dicendo che fa schifo ogni due gg come ha fatto qualcun altro nel topic degli Smile. Lo ignorero' come ho fatto con Ultraista, e un sacco di altre cose europeissime.

Ed io ti ho chiesto cosa ci trovi di non tollerabile, ma non mi hai risposto.
Mi stupirebbe sapere che schifi i Negramaro per gli stessi motivi.
 

On 4/13/2023 at 1:52 PM, @li said:

Molto bello: sembra la musica che ascolta il kebabbaro sotto casa mia

 

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modi' di intollerabile trovo la nenia orientale (che ribadisco mi sembra la musica che ascolta il kebabbaro sotto casa mia).
ndr. era comunque una battuta come tante e se ne sono lette di ben peggio qui dentro.

Di Rosalia trovo intollerabile il cantato in Spagnolo. E quindi? Per fortuna esistono un sacco di cose da ascoltare e ognuno si sceglie quelle che preferisce.

Poi se hai i maroni girati fai pure ma onestamente di fare in tuo punching ball perche nn mi piace sto disco direi che nn ne ho voglia.

 

Ritornando seri io penso che il contesto culturale influenzi eccome (e quoto @echoes qui sopra). Infatti questa musica io nn riesco a giudicarla allo stesso modo in cui faccio fatica a giudicare il rap o la black music americana. Ma nn solo nn riesco a giudicarla, che sarebbe il meno, faccio proprio FATICA ad ascoltarla (e siccome la musica nn è un compito ma un piacere lascio stare).

Spero di essere stata spiegata (anche se nn credo ce ne fosse bisogno).
 

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3 minutes ago, echoes said:

Innate in senso letterale no (anche se il carattere in parte lo è ad esempio, anche in altre specie) ma le inclinazioni esistono e si manifestano già nei primissimi mesi di vita. Poi quanto siano frutto del contesto e quanto seguano delle tendenze già in atto nei primi mesi di sviluppo non so dirtelo ma c'è una letteratura interessante in proposito.

 

L'ironia fa parte del linguaggio e contestualizzare è una forma di intelligenza dialettica. Se faccio le corna @Lacatus qui su Scatter, ad esempio, sto amabilmente cazzeggiando se invece le faccio alla Merkel in un G20 sono un coglione.

Non so se mi sono spiegato.

È qualcosa su cui sto per l'appunto leggendo molto ultimamente (indago la questione della transclasse e la sociologia che vi è dietro è sorprendente).

Sul linguaggio e sui segni, non si può far di tutta l'erba un fascio. Fare le corna è diverso dal fare il segno di un pompino, come parlare di musulmani non è come parlare di carabinieri, e dare della puttana non è come dare del puttaniere.
Non in nome della correttezza politica, ma di un comportamento utile al superamento di codici sociali d'altri tempi (patriarcali e xenofobi, tra i tanti).

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Ragazzi, come ho scritto ieri, ce ne è per tutti i gusti..

a chi piacciono i radiohead

a chi gli smile

a chi le colonne sonore di gionni

a chi i lavori di yorke

a chi i dischi di selway

 

godeteveli e basta, senza fare più raffronti del necessario e tirando dentro cose che non c'entrano

 

ps. Scusa Ed, ma il tuo disco non piace a nessuno...:baguette:

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l'album è inascoltabile ragazzi, trasuda merda musulmana ed ebrea da tutti i pori. Chi lo ascolta è solo un poser del cazzo.
Questi bifolchi mediorientali hanno rovinato la nostra musica bianca, di cui Skinner, unico vero grande musicista della nostra epoca, è signore e portavoce.

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7 minutes ago, modifiedbear said:

È qualcosa su cui sto per l'appunto leggendo molto ultimamente (indago la questione della transclasse e la sociologia che vi è dietro è sorprendente).

Sul linguaggio e sui segni, non si può far di tutta l'erba un fascio. Fare le corna è diverso dal fare il segno di un pompino, come parlare di musulmani non è come parlare di carabinieri, e dare della puttana non è come dare del puttaniere.
Non in nome della correttezza politica, ma di un comportamento utile al superamento di codici sociali d'altri tempi (patriarcali e xenofobi, tra i tanti).

Ma infatti è interessantissimo: lo è la psico-pedagogia come formazione del sé e allo stesso modo il linguaggio culturale. Ad esempio anni fa ho dato un esame di antropologia culturale e trovo che non si dovrebbe poter votare senza conoscerne almeno le linee guida. Materie illuminanti per comprendere il mondo (ma qui si ambisce alla scuola del Made in Italy ti rendi conto?)

Detto ciò resto dell'idea, o forse è proprio la mia personalità, che su tutto si possa scherzare e che tutto si possa dissacrare. Ovviamente nel giusto contesto. Sono un southpark-iano e un luttazziano io.

7 minutes ago, Wanderer said:

Ragazzi, come ho scritto ieri, ce ne è per tutti i gusti..

a chi piacciono i radiohead

a chi gli smile

a chi le colonne sonore di gionni

a chi i lavori di yorke

a chi i dischi di selway

 

godeteveli e basta, senza fare più raffronti del necessario e tirando dentro cose che non c'entrano

 

ps. Scusa Ed, ma il tuo disco non piace a nessuno...:baguette:

Sicuro sicuro che a qualcuno piaccia il disco (dischi?) di Selway?

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