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Ed: "LP8: arte senza paura"


Lacatus

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tutta colpa dei tuoi cuoricini!

il massimino si è arrabbiato..

<_< quali cuoricini?

vieni a cercare fiducia e ottimismo su un forum dei Radiohead? :lol:

Certo che sì!

Sfatiamo il cliché, mostriamo al mondo che ascoltare buona musica , non significa candidarsi a Miss e Mister Borderline a tutti i costi!

ma sono io la sola che non si aspetta un cavolo da questo disco? :lol:

o perlomeno: non sono qui a scervellarmi se sarà così o cosà, semplicemente quando uscirà lo ascolterò e sono sicura che sarà un ottimo disco B)

No, condividiamo la stessa certezza :pollice:

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ok i titoli dei brani su cui la trombettista ha lavorato sono Blossom e Codex

due titoli mai sentiti prima d'ora (e comunque "non provvisori", come ha detto la ragazza con la tromba) che però mi insospetticono <_<

gli arrangiamenti a cura di Jonny presentano diversi fiati che ci trasportano in un paesaggio sonoro ambient

http://www.ateaseweb.com/mb/index.php?s=&showtopic=235084414&view=findpost&p=5992587

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ok i titoli dei brani su cui la trombettista ha lavorato sono Blossom e Codex

due titoli mai sentiti prima d'ora (e comunque "non provvisori", come ha detto la ragazza con la tromba) che però mi insospetticono <_<

gli arrangiamenti a cura di Jonny presentano diversi fiati che ci trasportano in un paesaggio sonoro ambient

http://www.ateaseweb.com/mb/index.php?s=&showtopic=235084414&view=findpost&p=5992587

"trumpet is the code word for Vuvuzela" :lol:

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ok i titoli dei brani su cui la trombettista ha lavorato sono Blossom e Codex

due titoli mai sentiti prima d'ora (e comunque "non provvisori", come ha detto la ragazza con la tromba) che però mi insospetticono <_<

gli arrangiamenti a cura di Jonny presentano diversi fiati che ci trasportano in un paesaggio sonoro ambient

http://www.ateaseweb.com/mb/index.php?s=&showtopic=235084414&view=findpost&p=5992587

:blink:

ecco la prova che tutta sta storia è una cazzata... :clapclap:

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Eh già, da un gruppo come loro, i Radiohead, ci si può giusto aspettare quello.

qualcosa di decente.

Speriamo non ti deludano...

ma cos'hai capito?!?

era una frase sarcastica per dire che alla fine non mi interessa che strada prendano, basta che rimangano i Radiohead, poi mi va bene tutto...

e cerca di non prendere tutto come un tentativo di critica ai Radiohead. perché è il gruppo preferito di ogni utente del forum e posso scommettere che nessuno vuole veramente criticarli, ma semplicemente si augura che, come hanno sempre fatto, non deludano i fan con il loro prossimo lavoro.

passo e chiudo.

peace.

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:blink:

ecco la prova che tutta sta storia è una cazzata... :clapclap:

Blossom e Codex sono due titoli che sanno un pò di fake...

Blossom in quanto rimanda trasversalmente a Lotus Flower

Codex, perchè mi sembra insensato. e rimanda a Giovanni Lindo Ferretti :phr34: AHAHAHAH

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Sarebbe bello se quei fiati fossero usati in chiave cameratistica,un po' come in boxer dei the national:in effetti un in rainbows 2 potrebbe suonare un po' così forse.

bah.png

:lol:

e comunque spero sia il più lontano possibile da boxer...inoltre boxer di cameristico ha molto poco

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Blossom e Codex sono due titoli che sanno un pò di fake...

Blossom in quanto rimanda trasversalmente a Lotus Flower

Codex, perchè mi sembra insensato. e rimanda a Giovanni Lindo Ferretti :phr34: AHAHAHAH

E un titolo come Super Collider? Non rimanda a Max Pezzali? :fifone:

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  • 1 month later...

riflessione della domenica sera:

ma se sarà veramente diverso da In Rainbows che razza di album potrà essere?

i Radiohead sono a un punto della loro carriera in cui hanno fatto tutto: In Rainbows è stata la dimostrazione, il primo album senza una messa a fuoco evidente... una raccolta di belle canzoni ognuna vista come un "reprise" di qualche vecchio successo... e a ben vedere il 2009 ha confermato questa mancanza di messa a fuoco con brani bellissimi ma completamente sganciati l'uno dall'altro dal punto di vista sonoro e tematico (la trincea in salsa Lied di Harry Patch, la depressione cieca dal sapore kraut-drone di These Are My Twisted Words)

cosa ci aspetta?

in un epoca dove tutti sono musicisti con le migliaia di netlabel, webzine, blog musichevoli, myspace, filesharing, eccetera...ha ancora un senso il formato album?

ha ancora un senso un settimo album dei Radiohead?

e anche se non fosse un album, ha ancora senso che i Radiohead continuino a produrre musica, costeggiando, in bilico, delicatamente, lo strapiombo del pop oramai alla frutta?

è sicuramente l'album più difficile nella carriera dei Radiohead: nemmeno dopo Ok Computer i quesiti erano stati di questa portata (e c'erano le fertili praterie elettroniche che scintillavano laggiù, ancora tutte inesplorate...)

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riflessione della domenica sera:

ma se sarà veramente diverso da In Rainbows che razza di album potrà essere?

i Radiohead sono a un punto della loro carriera in cui hanno fatto tutto: In Rainbows è stata la dimostrazione, il primo album senza una messa a fuoco evidente... una raccolta di belle canzoni ognuna vista come un "reprise" di qualche vecchio successo... e a ben vedere il 2009 ha confermato questa mancanza di messa a fuoco con brani bellissimi ma completamente sganciati l'uno dall'altro dal punto di vista sonoro e tematico (la trincea in salsa Lied di Harry Patch, la depressione cieca dal sapore kraut-drone di These Are My Twisted Words)

cosa ci aspetta?

in un epoca dove tutti sono musicisti con le migliaia di netlabel, webzine, blog musichevoli, myspace, filesharing, eccetera...ha ancora un senso il formato album?

ha ancora un senso un settimo album dei Radiohead?

e anche se non fosse un album, ha ancora senso che i Radiohead continuino a produrre musica, costeggiando, in bilico, delicatamente, lo strapiombo del pop oramai alla frutta?

è sicuramente l'album più difficile nella carriera dei Radiohead: nemmeno dopo Ok Computer i quesiti erano stati di questa portata (e c'erano le fertili praterie elettroniche che scintillavano laggiù, ancora tutte inesplorate...)

...e poi sono io pessimista. <_<:D

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la descrizione che hai fatto del clima generale di IR la vedo valida più per HTTT sinceramente. IR ha bodysnatchers e Jigsaw (anche se meno) che non centrano una cippa con le altre, ma per il resto lo trovo molto più coerente di HTTT.

comunque, sì ha ancora senso fare un disco secondo me, semplicemente perché è utopia che facciano un ep da 4-5 pezzi ogni due mesi, come invece vorrei io.

le cose non si smuoveranno mai. se ci pensi vendono ancora i cd nei negozi, dimmi cosa c'è di più patetico di entrare in un negozio di cd.

riguardo alla nuova strada non lo so, speriamo lo sappiano loro.

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la descrizione che hai fatto del clima generale di IR la vedo valida più per HTTT sinceramente. IR ha bodysnatchers e Jigsaw (anche se meno) che non centrano una cippa con le altre, ma per il resto lo trovo molto più coerente di HTTT.

comunque, sì ha ancora senso fare un disco secondo me, semplicemente perché è utopia che facciano un ep da 4-5 pezzi ogni due mesi, come invece vorrei io.

le cose non si smuoveranno mai. se ci pensi vendono ancora i cd nei negozi, dimmi cosa c'è di più patetico di entrare in un negozio di cd.

riguardo alla nuova strada non lo so, speriamo lo sappiano loro.

vabbè tutto chiaro...

ma la mia riflessione richiedeva uno sforzo maggiore, cioè vedere la situazione in un ottica più assoluta, non semplicemente da fan dei Radiohead (quel tipo di commenti li facciamo tutti i giorni...)

cioè da Ok Computer a Hail To The Thief anche i non fan dei Radiohead hanno dovuto prostrarsi difronte all'enneisimo capolavoro.

con In Rainbows invece per la prima volta ho sentito molta gente "del settore", con la quale ho sempre degli interessanti confronti sulle novità musicali, snobbare o addirittura insultare la band di Oxford ("vecchi", "bolliti"...eccetera)

(col Ladro invece le stesse persone avevano detto "mi attendevo un disco ancora più sperimentale di Amnesiac, ma anche questa commistione di elettronica e rock risulta vincente... e poi è pieno di belle canzoni" Le stesse persone inoltre considerano The Eraser ben superiore a In Rainbows)

che In Rainbows ha belle canzoni, francamente lo diciamo solo qua dentro in questo forum...perchè siamo di parte... la realtà del mondo esterno è ben altra...infatti è bastato che l'anno scorso uscisse These Are My Twisted Words per far gridare tutti al miracolo! Ci credo, il nostro parametro di bellezza si era negli anni abbassato a brani come 15 Step e Jigsaw Falling Into Place!

Io temo che con l'LP8 assisteremo a un vero e proprio linciaggio dei Radiohead. L'intellighenzia del rock alternativo li sta aspettando al varco e sta già affilando i coltelli...

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vabbè tutto chiaro...

ma la mia riflessione richiedeva uno sforzo maggiore, cioè vedere la situazione in un ottica più assoluta, non semplicemente da fan dei Radiohead (quel tipo di commenti li facciamo tutti i giorni...)

cioè da Ok Computer a Hail To The Thief anche i non fan dei Radiohead hanno dovuto prostrarsi difronte all'enneisimo capolavoro.

con In Rainbows invece per la prima volta ho sentito molta gente "del settore", con la quale ho sempre degli interessanti confronti sulle novità musicali, snobbare o addirittura insultare la band di Oxford ("vecchi", "bolliti"...eccetera)

(col Ladro invece le stesse persone avevano detto "mi attendevo un disco ancora più sperimentale di Amnesiac, ma anche questa commistione di elettronica e rock risulta vincente... e poi è pieno di belle canzoni" Le stesse persone inoltre considerano The Eraser ben superiore a In Rainbows)

che In Rainbows ha belle canzoni, francamente lo diciamo solo qua dentro in questo forum...perchè siamo di parte... la realtà del mondo esterno è ben altra...infatti è bastato che l'anno scorso uscisse These Are My Twisted Words per far gridare tutti al miracolo! Ci credo, il nostro parametro di bellezza si era negli anni abbassato a brani come 15 Step e Jigsaw Falling Into Place!

Io temo che con l'LP8 assisteremo a un vero e proprio linciaggio dei Radiohead. L'intellighenzia del rock alternativo li sta aspettando al varco e sta già affilando i coltelli...

dì alle tue pecorelle del settore di riascoltarsi videotape. :ok:

edit: a parte che dopo la tua regrecensione mi è venuta voglia di ascoltare tutto ir.. :laugh: comunque pensavo: il problema forse sono gli arrangiamenti.

tre esempi su tutti:

-arpeggi (e vabè ne abbiam già parlato allo sfinimento, un po' come per nude)

-jigsaw: ti ricordi la versione live dello scotch mist? quanto splendida era?

-15 step: la versione live ai grammy?

ergo, tutti pezzi con un potenziale pazzesco ma arrangiati male, troppo alla sting per capirci. a parte house of cards che è forse l'unica che ci ha davvero guadagnato.

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