Gasba Posted October 21, 2016 Report Share Posted October 21, 2016 Per me un adagio maestoso. Un notturno con spiragli di sole nei ritornelli. La melodia delle strofe vuole essere semplice, come le melodie delle ninna-nanne. Un dormiveglia che non sa decidere se essere sogno o incubo. Un crescendo poi da capogiro: pian piano diventa dialogo tra l'uomo (la voce e le sue eco) e la madre terra che dal profondo gli risponde in contrappunto (l'orchestra). Una specie di definitiva rassegnazione all'essere venuti al mondo, e l'impossibilità di tornare indietro, di trovare un rifugio. "Ognuno sta solo sul cuor della terra trafitto da un raggio di sole: ed è subito sera". Per me, un gioiello. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Valderrama Posted October 21, 2016 Report Share Posted October 21, 2016 1 hour ago, Gasba said: Un crescendo poi da capogiro: pian piano diventa dialogo tra l'uomo (la voce e le sue eco) e la madre terra che dal profondo gli risponde in contrappunto (l'orchestra). Una specie di definitiva rassegnazione all'essere venuti al mondo, e l'impossibilità di tornare indietro, di trovare un rifugio. Mi hai aiutato a comprendere ancor piú in profonditá il brano. Ti ringrazio, davvero. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted October 22, 2016 Report Share Posted October 22, 2016 Mi aggrego ai ringraziamenti Gasba, in poche righe hai detto tutto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted November 5, 2016 Report Share Posted November 5, 2016 Sto guardando Before the Flood il documentario sul cambiamento climatico con Di Caprio (disponibile in streaming sul sito del National Geographic fino al 28/11 se vi interessa). Il titolo in italiano è Il Punto di Non Ritorno... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted November 5, 2016 Report Share Posted November 5, 2016 E c'è Daydreaming? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jimy84 Posted November 5, 2016 Report Share Posted November 5, 2016 1 hour ago, @li said: Sto guardando Before the Flood il documentario sul cambiamento climatico con Di Caprio (disponibile in streaming sul sito del National Geographic fino al 28/11 se vi interessa). Il titolo in italiano è Il Punto di Non Ritorno... l'ho trovato abbastanza penoso. però magari se il target è il pubblico americano ha un senso, boh... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted November 5, 2016 Report Share Posted November 5, 2016 1 hour ago, jimy84 said: l'ho trovato abbastanza penoso. però magari se il target è il pubblico americano ha un senso, boh... . Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted November 5, 2016 Report Share Posted November 5, 2016 Si in effetti mi aspettavo meglio (tranne la fotografia abbastanza autocelebrativo di Di Caprio e basta) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted November 14, 2016 Author Report Share Posted November 14, 2016 Non me n'ero mai accordo: dal vivo Phil suona il glockenspiel http://thekingofgear.com/post/151351088030/is-phil-playing-the-xylophone-during-daydreaming Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
max [idioteque.it] Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 1 hour ago, Lacatus said: Non me n'ero mai accordo: dal vivo Phil suona il glockenspiel http://thekingofgear.com/post/151351088030/is-phil-playing-the-xylophone-during-daydreaming Compra sto biglietto e vieni a sentirti un concerto! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Valderrama Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 Just now, max [idioteque.it] said: Compra sto biglietto e vieni a sentirti un concerto! Fidati, l'ha già comprato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 Just now, Valderrama said: Fidati, l'ha già comprato E' chiaro ormai, fa troppo il vago. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 1 hour ago, Lacatus said: Non me n'ero mai accordo: dal vivo Phil suona il glockenspiel e clive ride nel backstage. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Valderrama Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 1 minute ago, On a Friday said: E' chiaro ormai, fa troppo il vago. Nel 2012 me lo ritrovai alle Cascine quando su Scatter fino al giorno prima aveva sempre negato che sarebbe venuto. Gli piace far delle sorprese Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted November 14, 2016 Author Report Share Posted November 14, 2016 25 minutes ago, max [idioteque.it] said: Compra sto biglietto e vieni a sentirti un concerto! Daydreaming sicuramente vale tantissimo dal vivo, anche se non è una delle canzoni che preferisco del disco. Per il biglietto c'è tempo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
max [idioteque.it] Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 4 minutes ago, Lacatus said: Daydreaming sicuramente vale tantissimo dal vivo, anche se non è una delle canzoni che preferisco del disco. Per il biglietto c'è tempo... Dove atterri, a Orio? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted November 14, 2016 Author Report Share Posted November 14, 2016 4 minutes ago, max [idioteque.it] said: Dove atterri, a Orio? Non lo so ancora... non posso programmare niente adesso, specialmente in quel periodo dell'anno... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
frasky Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 2 hours ago, Lacatus said: Daydreaming sicuramente vale tantissimo dal vivo, anche se non è una delle canzoni che preferisco del disco. Per il biglietto c'è tempo... Secondo me versione studio >>>>>>>>> versione live. Ovviamente resta comunque un bellissimo momento live ( ... essendo la canzone meravigliosa ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted November 15, 2016 Report Share Posted November 15, 2016 chissa com'è la a velocità normale la primissima parte del brano... dato che il suono mi sembra quello di un nastro messo a velocità tripla... EDIT: ecco vedi non avevo capito un cazzo... After recording The King of Limbs using software written by Greenwood, the band opted to record A Moon Shaped Pool to tape with analog 8 and 16-track recorders. This added creative limits to the process, as rerecording a take meant first erasing the previous take.[17] For the introduction to "Daydreaming", the band slowed the tape, creating a pitch-warping effect.[17] Radiohead still used digital manipulation on many tracks; for example, Greenwood used the music programming language Max to manipulate the piano on "Glass Eyes".[17] Drummer Clive Deamer, who performed with Radiohead on the King of Limbs tour[18] and appeared on their 2011 singles "The Daily Mail" and "Staircase",[19] played additional drums on "Ful Stop".[20] Greenwood estimated that 80% of the album was recorded in one two-week period.[17] Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted November 16, 2016 Report Share Posted November 16, 2016 comunque il video è pazzesco non l'avevo ancora commentato disturbante. e col pezzo ci sta benissimo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
frasky Posted November 16, 2016 Report Share Posted November 16, 2016 2 minutes ago, Wanderer said: comunque il video è pazzesco non l'avevo ancora commentato disturbante. e col pezzo ci sta benissimo. è meraviglioso, ti ci perdi dentro e mantiene quel velo di mistero che è la vera ciliegina sulla torta! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted November 16, 2016 Report Share Posted November 16, 2016 A me il video piace tantissimo, l'unico dubbio è che secondo"impone" l'atmosfera al pezzo. Per molto tempo ascoltandola l'impressione era di un pezzo da domenica mattina di inverno col sole ma 3 sotto zero (quindi bianco, ed è giusto così alla fine, considerando la frase " a white room, by a window, where the sun comes through"), invece l'altra notte con la luna luminosissima ha dato il meglio di se (quindi atmosfere da cielo stellato diciamo, blu). Capisco che sia solo un problema mio eh, facevo per chiaccherare. Mi affascina assegnare un colore alle canzoni, anche se sono daltonico. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted November 25, 2016 Report Share Posted November 25, 2016 Aldilà delle boutade tipo "daytruffing" sono dell'idea che sia un pezzo valido (non il capolavoro che molti dicono, ma ci sta che lo si dica). Molto jonnesco (e secondo me poco thommiano) La cosa strana è che in questo brano ci sono delle cose che contemporaneamente mi piacciono e non mi piacciono: il giro di piano dell'A mi piace perchè molto haroldbuddiano, ma al tempo stesso credo che sia un po' troppo...sentito.. L'arrangiamento è uno dei più spaziali dei Radiohead tra campanelli, voci, archi. Il vero capolavoro è il video che con il brano sotto è clamoros Momento migliore quando thom si mina sulla neve Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 20, 2016 Author Report Share Posted December 20, 2016 6 maggio 2016, primo mio intervento sul forum dopo aver ascoltato per la prima volta Daydreaming: On 6/5/2016 at 5:39 PM, Lacatus said: E' una canzone molto profonda, che mi pare di capire, parla di morte. Il ritorno nel grembo di Madre Terra, mi ha fatto venire in mente Lazarus di Bowie. Tutto molto bello, ma non riesco a seguirli: troppo pesanti nelle tematiche e nella musica. Ho sempre avuto la sensazione che il significato di questo pezzo fosse , ben più profondo di quello di brani apparentemente simili tematicamente come Street Spirit, Motion Picture Soundtrack, Videotape, che fosse ben al di là delle nostre capacità. Adesso so perché. E' triste, triste Stesso discorso vale per l'inserimento, per me inspiegabile fino ad oggi, di True Love Waits alla fine del disco. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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