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Noel Gallagher


TomThom

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Tenendo conto anche dei brutali commenti social a cui mi tocca assistere a due giorni, vorrei citare due ricordi del Noel che calca i terreni della Rai.

Una intervista pietosa a Quelli che... con la Cabello, dove per tutto il tempo si guardo' attorno attonito e alle domande rimaneva giustamente perplesso.

Da Fazio, con gli Oasis, dove tra le diverse cose racconto' un aneddoto carino su Burt Bacharach, e si dimostro' affabile come spesso gli capita; ed era con traduttore fantasma e senza sedie su cui posare il culo appesantito dal tour ed eventuali notti bianche. Fazio era visibilmente al settimo cielo.

Il problema è che non puoi trattarlo come se avessi in studio il Dalai Lama, è il primo a non volerlo e la logica umana lo impone. Fazio semplicemente pensava d'averlo tra le sue grazie per i precedenti trascorsi (maglia di Del Piero, Sanremo; ho la sensazione che Noel è un tipo che non si ricorderebbe nemmeno di una intervista fatta solo 48 ore prima, con le dovute eccezioni) e ha pensato male di lasciar andare il freno a mano per una volta, facendogli delle domande da Fazio.

Che poi mi chiedo: Che differenze ci sono tra Fazio e Marzullo?

Fazio è lo stesso signore che a Sanremo chiese a tale Asaf Avidan di ricantargli il ritornello del suo brano appena eseguito perché tal frammento era il più emozionante della canzone. La canzone era una lagna drammatica e quel frammento era solo il momento più drammatico. Una roba raccapricciante.

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Ho rivisto l'intervista e devo semplicemente dire che Fazio rimane il solito pirla...però...nonostante tutto l'amore che provo per lui, Noel stavolta ha fatto un po' troppo il cagacazzo.

Lo conosciamo, quando vuole sa essere il personaggio più brillante della terra, e altrettanto uno stronzo senza appello. Sto giro ha scelto la seconda via.

Ci fosse stato pure Làiam in studio... :laugh:

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Ho rivisto l'intervista e devo semplicemente dire che Fazio rimane il solito pirla...però...nonostante tutto l'amore che provo per lui, Noel stavolta ha fatto un po' troppo il cagacazzo.

Lo conosciamo, quando vuole sa essere il personaggio più brillante della terra, e altrettanto uno stronzo senza appello. Sto giro ha scelto la seconda via.

Ci fosse stato pure Làiam in studio... :laugh:

Tu riusciresti a rimanere impassibile davanti a un Fabio Fazio che ti chiede ironicamente di rispondere in modo più articolato alle sue domande?

In quest'ultimi anni per suscitare il vecchio stile Gallagher ci vuole un certo talento.

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Per me c'è stata una mancanza da entrambe le parti.

Fazio ha come sempre pisciato fuori dal vaso con le sue domande pseudo filoso-comiche, atte a dimostrare "quanto so bbravo", ma Noel comunque non si è minimamente sforzato di dargli una mano. Invece di spiaccicare un paio di grugniti poteva pure impegnarsi un po' di più, visto che in Italia lo adoriamo, e uscirne con più classe. Ma forse aveva effettivamente esagerato con l'alcool il giorno prima, come si legge.

Io dico 50 e 50 di colpa, e stop.

Ma il vero scandalo è stata l'esibizione in playback.

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Concordo un po' con tutti (che risposta del cazzo, lo so).

Fazio ha fatto delle domande che a una rock star / working class hero non si fanno (Noel si pensa come tale), Noel non aveva palesemente voglia di sforzari e non sapremo mai il punto cruciale: come gli hanno tradotto le domande di Fazio. L'inglese non è così facilmente "filosofante" come lingua, non è il tedesco o anche l'italiano o il francese, è una lingua precisa e da gente che lavora, almeno nell'accezione più corrente. Quindi forse Noel ha risposto con ovvietà a una domanda ovvia, che forse non era neanche una domanda, ma un'affermazione.

Chi parla meglio inglese di me è libero di mandarmi a cagare, eh.

Detto ciò, non ne aveva palesemente voglia, il City ha perso forse o magari stava giocando mentre era lì e non gli andava di suonare in playback.

Due giorni dopo poi ha regalato un'intervista divertentissima a un bimbo di una radio ungherese. Natale continua a regalarci emozioni.

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Edit

Sono perfettamente d'accordo con Daniele sul fatto che l'inglese non abbia le stesse sfumature che può avere l'italiano, e che bisogna vedere che cosa ha combinato il traduttore.....però non credo sia questo il punto.

Noel aveva già una faccia da schiaffi ancora prima che parlasse Fazio. E Fazio dal canto suo lo ha preso per i fondelli dal primo secondo . Uno scontro tra idioti insomma.

Poi io Noel proprio non lo sopporto...bannatemi, ma non lo sopporto

:fifone2:

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L'ex leader degli Oasis parla di calcio: «Vorrei Pogba nel mio City, ma in Italia tifo la Juventus. Pellegrini? Vince, ma è noiso, rimpiango Mancini. Ma non provi a prenderci Touré, deve restare qua. Nella mia band vorrei Vialli alla voce»

TORINO - In occasione del concerto milanese del suo tour "Chasing Yesterday", Noel Gallagher, ex leader dei disciolti Oasis, trova il tempo di raccontarsi ai microfoni di SkySport24, parlando di calcio, musica e... Juventus. E lo fa nel suo solito stile, senza peli sulla lingua, sparando a zero su Mourinho ed esaltando Pogba e compagni. Tifosissimo del Manchester City (durante i festeggiamenti per l'ultimo titolo nazionale i giocatori l'hanno trascinato in campo mettendogli la fascia di capitano), Noel dice la sua sui Citizens: «Un po' mi manca Mancini, Pellegrini ha vinto un titolo ma è noioso, Mancini è uno con le palle». Pensa inoltre che ci siano delle possibilità per un ritorno dell'attuale allenatore dell'Inter al City, di sicuro, aggiunge, «E’ più probabile di una reunion degli Oasis». Sulle voci che vorrebbero Yaya Touré all'inter, pensa che non accadrà mai: «So che Mancini vorrebbe portare Touré a Milano, ma io dico solo una cosa, non succederà. Yaya sta bene qui da noi ed è amato, non andrà in Italia».

L'ODIATO MOURINHO - «Mourinho? Ho un figlio di 7 anni più maturo di lui». Ovviamente non poteva esimersi dall'esprimere il suo pensiero sull'allenatore del Chelsea, ritenuto uno stupido, un personaggio molto complicato ma che Noel vorrebbe intervistare per chiedergli «Perché sei così idiota? Quali sono i tuoi problemi?», salvo poi zittirlo all'inizio di ogni risposta (e ride in modo sadico).

BALOTELLI ROCKSTAR - «Balotelli? Ho un fratello come lui», Noel stima molto Balotelli, nonostante la sua avventura al City sia stata relativamente breve. «In Inghilterra lo amiamo perché se ne frega di tutto», lo definisce un bravo ragazzo che quando era a Manchester si impegnava molto per la squadra, un gangster, una rockstar e lo paragona al fratello Liam (celebri le loro liti ai tempi degli Oasis), il che non si sa bene se sia un complimento o meno.

IL CALCIO ITALIANO - «Ancelotti? Lo vedrei bene al City». Dovendo scegliere un allenatore per la prossima stagione, Noel non ha dubbi: ama Guardiola e pensa che in Inghilterra potrebbe fare bene, ma il suo sogno è avere Ancelotti al City perché conosce bene il calcio inglese ed è italiano, e Noel ama il calcio del bel paese. A questo proposito, c’è un altro italiano che l'ex Oasis vorrebbe vedere in Inghilterra: Marco Verratti, del quale dice: «Mi piace, non so se lo vorrei al City, ma l'importante è che non vada allo United». Ma Noel è un appassionato di calcio a tutto tondo, segue la serie A e quando si tratta di dire la sua squadra preferita non ha dubbi, la Juventus. «La squadra che stimo in Italia? Sicuramente la Juventus, Tevez è un mio amico ed era un mio idolo ai tempi del City, dove ora vorrei che arrivasse Pogba, un giocatore straordinario». Infine, dopo aver stilato la sua formazione ideale per una squadra composta unicamente da musicisti (Paul Weller e Johnny Marr in difesa, Neil Young e Paul McCartney in attacco, tra gli altri), riprendendo una recente intervista alla BBC nella quale Noel aveva creato una band immaginaria composta da calciatori (Balotelli, Vieira, Best e Zidane), stavolta si è divertito a scegliere i “Fab 4" italiani. In questa band poco convenzionale figurano Balotelli alla batteria, Del Piero (grande amico di Noel) alla chitarra, Maldini al basso e Vialli alla voce: «Totti alla voce? No, lui direi proprio di no... Cannavaro? No, lui era un difensore, ho bisogno di un leader carismatico, un attaccante... Vialli»

Pure Juventino. :bacio: :bacio: :bacio:

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  • 2 weeks later...
  • 2 weeks later...

Devo dire che purtroppo mi è calato di brutto. Le canzoni davvero memorabili e che mi sono rimaste nel profondo sono X-Ray e Remains The Same. Poi ogni tanto vado di Riverman, Right Stuff e Dying of The Light. Il resto l'ho davvero completamente dimenticato...

Anche il tour, vedendo broad in giro, sembra abbastanza sottotono. Rivoglio gli Oasis.

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