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Matematica?!?


Edwardbloom

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L'ultimissima!

Il nostro Fs, allora, essendo composto di insiemi la cui cardinalità è aleph0, sarà così;

Numero cardinle di Fs: Aleph0+Aleph0+Aleph0+Aleph0+Aleph0+Aleph0...+Aleph0 STOP

no? perchè per quanto grande, ci sarà un ultimo Pn con cardinalità aleph0? no?

Oppure è la stessa cosa, e il procedere degli aleph0 continuerà in maniera numerabile anch'esso?

continuerà in maniera numerabile.

Ma comunque vai sul sicuro, perché unione di numerabile è numerabile!

(non c'è un 'ultimo' Pn*, perché-se così fosse- sarebbe formato da tutte le possibili n*-ple.

Ma se consideriamo l'insieme formato da tutte le possibili n*+1-ple, anch'esso apparterrebbe a Fs)

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continuerà in maniera numerabile.

Ma comunque vai sul sicuro, perché unione di numerabile è numerabile!

(non c'è un 'ultimo' Pn*, perché-se così fosse- sarebbe formato da tutte le possibili n*-ple.

Ma se consideriamo l'insieme formato da tutte le possibili n*+1-ple, anch'esso apparterrebbe a Fs)

ah, ma allora anche Fs non sarà così:

Fs:P1uP2uP3u...uPn

Ma così?

Fs:P1uP2uP3u...uPnu... ?

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Quindi, se dovessi formalizzare la dimostrazione, potrei dire:

Fs è l'unione di tutti i Pn dove Pn è l'insieme delle parti con n elementi, per ogni n€ N, quindi

Fs:P1uP2uP3u...uPn

P1 conterrà tutti i singoletti che ci sono in S, quindi li pongo in una matrice infinita, applico il metodo della diagonale, li metto in successione e li metto in corrispondenza biunivoca con N, per dimostrare che è numerabile? e questo lo devo fare per ogni Pn? ho capito bene?

esattissimo :)

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Per anni ero convinta di essere molto più portata per i diritti e in generale le materie umanistiche. Poi toh, all'università non ho più quella cretina che ti insegnava al liceo, e tutto d'un tratto scopro che la matematica non solo mi piace, ma mi viene pure molto bene e mi rilassa..ecco, potevo anche diventare ingegnera :bye:

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Per anni ero convinta di essere molto più portata per i diritti e in generale le materie umanistiche. Poi toh, all'università non ho più quella cretina che ti insegnava al liceo, e tutto d'un tratto scopro che la matematica non solo mi piace, ma mi viene pure molto bene e mi rilassa..ecco, potevo anche diventare ingegnera :bye:

:)

potresti coltivare una nuova passione

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  • 8 months later...

riesumo questo topic... ho bisogno di tutte le forze matematiche presenti nel forum, sicuramente qualcuno che ne sa più di me c'è: in realtà non serve un genio per risolvere il mio quesito; una videotapina basterebbe. E' un semplice limite.

lim per x che tende a -infinito di f(x)= e^-2x^2 /x

mi viene una forma indefinita -infinito/-infinito, con de l'hopital risulta un'altra forma indefinita 0*infinito. Successivamente con la fantasia pari solo a quella di giovanni muciaccia ho trasformato la frazione in questo modo: 1/x*2^2x^2 --> 1/-infinito =0. Il ragionamento è giusto? oppure il limite si risolveva semplicemente applicando la gerarchia degli infiniti ipotizzando il risultato -infinito (visto che se non errola funzione esponenziale è all'apice di tale gerarchia)?

ingegneri, matematici, architetti, astronomi fatevi avanti!

grazie anticipatamente :).

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Non ho capito, e elevato alla -2x elevato alla x quadro oppure e elevato alla 2x PER x quadro (e poi tutto fratto x)?

Nel primo caso fa 0:

e^-2x^2 = 1 / e^2x^2

Quindi tiri giù l'esponenziale, e^2x^2 a meno infinito fa PIU' infinito, quindi al denominatore hai un più infinito * meno infinito, che fa meno infinito, che stando al denominatore ti porta tutto a zero.

Nel secondo caso hai un meno inifito per più infinito che da meno infinito.

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Non ho capito, e elevato alla -2x elevato alla x quadro oppure e elevato alla 2x PER x quadro (e poi tutto fratto x)?

Nel primo caso fa 0:

e^-2x^2 = 1 / e^2x^2

Quindi tiri giù l'esponenziale, e^2x^2 a meno infinito fa PIU' infinito, quindi al denominatore hai un più infinito * meno infinito, che fa meno infinito, che stando al denominatore ti porta tutto a zero.

Nel secondo caso hai un meno inifito per più infinito che da meno infinito.

si a parole: e elevato a meno 2x a sua volta elevato a 2, tutto (quindi l'esponenziale) fratto x. Quindi tu confermi il mio ragionamento? se porto l'esponenziale al denominatore il suo esponente diventa positivo e a +infinito avrò la forma 1/ (+infinito*(-infinito)) che dà zero.

supponendo sia (e^ (-2x^2))/x (e mettiamole queste cavolo di parentesi :) ), hai l'esponenziale (che in questo caso va a 0) che schiaccia di gran lunga x^(-1).

questo secondo la gerarchia degli infiniti, il ragionamento fatto sopra è corretto?

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