Ggiskin Posted July 12, 2011 Report Share Posted July 12, 2011 è il pezzo più estivo di un disco estivo, io l'ho avuta in testa tutta domenica andando e tornando dal mare Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
petlifesaver Posted July 12, 2011 Report Share Posted July 12, 2011 Oggi c'è. Sarà il caldo, mi dà proprio l'idea di essere un pezzo da 40 gradi umidi.sono sicuro che se fossi sul divano e mettessi su KOL a metà di questa sarei gia bello che abbioccato Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Valderrama Posted July 19, 2011 Report Share Posted July 19, 2011 Versione cd: 9.5Versione Basamento: 9Un pezzo allucinante in qualsiasi versione. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ParanoidAndroid88 Posted July 24, 2011 Report Share Posted July 24, 2011 a me questo pezzo sa tanto di reckoner.. boh Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted September 6, 2011 Report Share Posted September 6, 2011 ogni volta che la sento, penso sempre che ci starebbe bene come colonna sonora delle sequenze violente splatter dei film di Tarantino.Tipo Madsen che copsarge di benza il poliziotto e parte Little By Little Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted November 25, 2011 Report Share Posted November 25, 2011 http://www.youtube.com/watch?v=thQTGPwYrxIIl progenitore di Little by Little è questa!( E faccio una mini provocazione: Se su disco LbL fosse stata suonata almeno la metà di come suona su disco o anche live Crosseyed and Painless, sarebbe stata un definitivo capolavoro. Questo sempre per la questione che il seme dell'albero non rende al 100% su disco... ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Valderrama Posted November 25, 2011 Report Share Posted November 25, 2011 http://www.youtube.com/watch?v=thQTGPwYrxI :prego: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
paranoidguitar Posted November 25, 2011 Report Share Posted November 25, 2011 E' un pezzo caliente! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted March 2, 2012 Report Share Posted March 2, 2012 Una piccola curiosità: se notate verso la fine del brano si sente chiaramente il suono di un Guiro, strumento a percussione della musica centro americana, in particolare cubana.Mentre tutte le altre percussioni sembrano (in un disco come tkol è dfficile dire cosa è suonato e cosa non lo è) loop, il suono del Guiro potrebbe essere naturale.Nel caso, chissà chi lo suonava! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Purenoise Posted March 2, 2012 Report Share Posted March 2, 2012 Una piccola curiosità: se notate verso la fine del brano si sente chiaramente il suono di un Guiro, strumento a percussione della musica centro americana, in particolare cubana.Mentre tutte le altre percussioni sembrano (in un disco come tkol è dfficile dire cosa è suonato e cosa non lo è) loop, il suono del Guiro potrebbe essere naturale.Nel caso, chissà chi lo suonava!Refosco? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted March 2, 2012 Report Share Posted March 2, 2012 Una piccola curiosità: se notate verso la fine del brano si sente chiaramente il suono di un Guiro, strumento a percussione della musica centro americana, in particolare cubana.Mentre tutte le altre percussioni sembrano (in un disco come tkol è dfficile dire cosa è suonato e cosa non lo è) loop, il suono del Guiro potrebbe essere naturale.Nel caso, chissà chi lo suonava!Questo pezzo l'ha indubbiamente scritto Ed, appassionatissimo di musica latino americana. Poi io ho una mia teoria Little By Little sviluppa Bodies Laughing un vecchio pezzo del 2005 che Ed definì "bossanova", provato anche per il tour del 2006 pre In Rainbows e mai pubblicato.Io avrei una domanda per chi si intende di teoria musicale, specialmente di ritmo/tempo...quindi Wanderer tu calzi a pennello: ma che razza di accento ha il pezzo? Perché nella versione live mi sembra accentato diversamente rispetto a quella in studio. Quella in studio mi sembra in sedicesimi secchi, quella live c'è un'accento tipo "L'ombelico del mondo" di Jovanotti (anche se dopo qualche battuta riesco a riprendere i sedicesmi secchi, ma poi il ritornello torna Jovanottiano)... Insomma mi sono espresso malissimo, ma spero si sia capito. Questa cosa mi assilla da quando ho sentito per la prima volta la versione live. Credo che sia un gioco tra battere e levare... Aiutatemi a capire quest'ennesima finezza radioheadiana. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted March 2, 2012 Report Share Posted March 2, 2012 è una delle poche che sinceramente non riesco a classificare ancora. Mi piace sempre a tratti, non completamente, sembra ci sia sempre qualcosa di stonato o di troppo banale, però ha una melodia che rapisce, s'insinua nei meandri del cervello..avevo notato anch'io questo differente accento del pezzo fra il live e l'album..ma comunque credo che sia un album TKOL in cui c'è veramente tantissima differenza fra live e disco...Secondo me è davvero come dicevano: "è una fotografia di come sono i Radiohead in questo preciso istante". E probabilmente TKOL è solo un album abbozzato e poco ponderato. Molto istintivo, insomma...Edit: Ecco riascoltando odio a morte quegli Hi-hat di drum machine che pervadono tutto il disco, però il ritmo di percussioni è troppo trascinante e la banalità di "coooo-mpli-caaa-tion" poi mi fa incazzare. Uno dei brani più controversi dei Radiohead per quanto mi riguarda.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted March 2, 2012 Report Share Posted March 2, 2012 Edit: Ecco riascoltando odio a morte quegli Hi-hat di drum machine che pervadono tutto il disco, però il ritmo di percussioni è troppo trascinante e la banalità di "coooo-mpli-caaa-tion" poi mi fa incazzare. Uno dei brani più controversi dei Radiohead per quanto mi riguarda..anche io inizialmente non ero tanto ispirato dalla sezione "complication" però credo sia utile ai fini di far comprendere il distacco dai vecchi Radiohead: è come se per un attimo Thom si fermasse a guardare una vecchia fotografia magari dell'era In Rainbows per poi nuovamente rialzare lo sguardo e ritrovar nella foresta equatoriale di TKOL.pezzo immenso, per quanto mi riguarda. nelle strofe quella scala ascendente, che contrasta con le tante scale discendenti che hanno contrassegnato la musica dei Radiohead, è la metafora del ribaltamento che ha rappresentato questo album per la musica dei Radiohead (e finalmente, mi viene da dire!) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted March 3, 2012 Report Share Posted March 3, 2012 Io avrei una domanda per chi si intende di teoria musicale, specialmente di ritmo/tempo...quindi Wanderer tu calzi a pennello: ma che razza di accento ha il pezzo? Perché nella versione live mi sembra accentato diversamente rispetto a quella in studio. Quella in studio mi sembra in sedicesimi secchi, quella live c'è un'accento tipo "L'ombelico del mondo" di Jovanotti (anche se dopo qualche battuta riesco a riprendere i sedicesmi secchi, ma poi il ritornello torna Jovanottiano)... Insomma mi sono espresso malissimo, ma spero si sia capito. Questa cosa mi assilla da quando ho sentito per la prima volta la versione live. Credo che sia un gioco tra battere e levare... Aiutatemi a capire quest'ennesima finezza radioheadiana.Guarda dovrei risentirmele bene tutte e duecomunque nel basement la suonano diversa rispetto allo studio. Il colpi di rullante nello studio è quasi sempre nel levare del 2 e del 4 se non sbaglio. Dico quasi perchè a volte il colpo di rullante sparisce (tipo prima dell'ultima ripetizione del ritornello) e crea un bellissimo effetto di sospensione aerea.Il charleston (sicuramente "riprocessato") segue una figura molto particolare (e non sempre uguale) che però adesso non riesco a decifrare.Interessantre anche quel loop nel primo ritornello che sembra rimarcare alla lontana il suono delle spazzole, davvero molto particolare.Di contorno ci sono tutti i loop elettronici di percussioni (tra cui probabilmente anche il Guiro!) divisi a metà tra beats veri e propri e simil percussioni.Comunque in realtà, se lo guardiamo dal punto di vista "suonato" il ritmo di batteria è un latin (non è cosi come distribuzione dei colpi ne vari tamburi, ma lo è come andamento). Non credo proprio che si ispiri ad un latin preciso (che sò, Merengue invece che Salsa), però il modo più istintivo per risuonarla in una batteria acustica è proprio quella di usare un ritmo latin, perchè proprio "te lo chiama" Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted March 3, 2012 Report Share Posted March 3, 2012 Guarda dovrei risentirmele bene tutte e duecomunque nel basement la suonano diversa rispetto allo studio. Il colpi di rullante nello studio è quasi sempre nel levare del 2 e del 4 se non sbaglio. Dico quasi perchè a volte il colpo di rullante sparisce (tipo prima dell'ultima ripetizione del ritornello) e crea un bellissimo effetto di sospensione aerea.Il charleston (sicuramente "riprocessato") segue una figura molto particolare (e non sempre uguale) che però adesso non riesco a decifrare.Interessantre anche quel loop nel primo ritornello che sembra rimarcare alla lontana il suono delle spazzole, davvero molto particolare.Di contorno ci sono tutti i loop elettronici di percussioni (tra cui probabilmente anche il Guiro!) divisi a metà tra beats veri e propri e simil percussioni.Comunque in realtà, se lo guardiamo dal punto di vista "suonato" il ritmo di batteria è un latin (non è cosi come distribuzione dei colpi ne vari tamburi, ma lo è come andamento). Non credo proprio che si ispiri ad un latin preciso (che sò, Merengue invece che Salsa), però il modo più istintivo per risuonarla in una batteria acustica è proprio quella di usare un ritmo latin, perchè proprio "te lo chiama"Grazie per la spiegazione, caro Ora è tutto più chiaro. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted March 3, 2012 Report Share Posted March 3, 2012 Dal vivo l'ho sentita velocemente...un paio di cose che ho notato: il charleston (parlo di Phil) è sempre dritto, a parte un quarto più lungo ogni tanto (ma non credo sia consapevole), non segue la linea della batteria di studioClive non capisco bene che faccia, potrebbe semplicemte "riempire" con dei colpi sul bordo del rullante..Invece Phil ha una genialata: su una bacchetta ha infilato nel mezzo un pezzo che mi sa di percussione "fatta in casa" perchè ad occhio sembra un pezzo di porcellana. La cosa interessante è che questa suona simultaneamente al movimento delle bacchette.Nel caso che quella fosse una percussione vera e propria, chiedo scusa, ma ce ne sono talmente tante (e in origine nascono tutte cosi, per tentativi!)Sarebbe anche interessante scoprire qual'è il tipo di latin che si avvicina di più al ritmo di Little by little: se son, se clave, se guaracha...PS. In ogni caso sto pezzo ha un arrangiamento geniale! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted March 3, 2012 Report Share Posted March 3, 2012 PS. In ogni caso sto pezzo ha un arrangiamento geniale!Nella mia totale ignoranza tecnica, a livello percussivo è una roba siderale! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted March 3, 2012 Report Share Posted March 3, 2012 no beh dal punto di vista percussivo, parlando solo di groove è molto minimal...Per arragiamento intendevo il modo in cui è stata resa...è un latino elettronico (esagero). Mi piace molto che i loop elettronici di percussioni siano al centro del pezzo e non solo attorno, ben amalgamati agli strumenti suonati. In generale mi piace questo soundclash tra loop molto à la Four Tet, chitarra secca, e percussioni a metà tra il latino e lo spagnolo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted March 3, 2012 Report Share Posted March 3, 2012 no beh dal punto di vista percussivo, parlando solo di groove è molto minimal...Per arragiamento intendevo il modo in cui è stata resa...è un latino elettronico (esagero). Mi piace molto che i loop elettronici di percussioni siano al centro del pezzo e non solo attorno, ben amalgamati agli strumenti suonati.In generale mi piace questo soundclash tra loop molto à la Four Tet, chitarra secca, e percussioni a metà tra il latino e lo spagnolo...Beh ma proprio di quello parlavo: della stratificazioni che caratterizzano la ritmica...Caldo vs. freddo da un punto di vista linguistico con beat impazziti che ricordano quasi delle nacchere in salsa futurista e un basso/chitarra un po' desert (mi ha sempre ricordato i Calexico). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted March 3, 2012 Report Share Posted March 3, 2012 Wanderer. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted March 4, 2012 Report Share Posted March 4, 2012 Finalmente ho trovato un accostamento ipotizzabile a livello ritmico: e l'ho trovato nel disco più famoso di tutti i tempi di musica latina, Buena Vista Social Club!Se ascoltate "El Cuarto De Tula" ci potete sentire dei richiami alla ritmica di Little By Little. Rimango convinto che quando hanno composto la ritmica della canzone, i Radiohead abbiano pensato semplicemtne ad un ritmo latino generico, senza pesnare troppo in specifico. E la conferma può venire anche dal fatto che "El Cuarto de Tula" è classificata come son/descarga (leggo dal libretto del disco eh...), ovvero una Jam libera sul ritmo del Son (che è una clave tipica della musica cubana, diciamo la progentirce della Salsa).Prendete tutto con le pinze, ma chiaramente da qualcosa devono aver presohttp://www.youtube.com/watch?v=XZHF6SDWtU8 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted March 4, 2012 Report Share Posted March 4, 2012 Finalmente ho trovato un accostamento ipotizzabile a livello ritmico: e l'ho trovato nel disco più famoso di tutti i tempi di musica latina, Buena Vista Social Club!Se ascoltate "El Cuarto De Tula" ci potete sentire dei richiami alla ritmica di Little By Little. Rimango convinto che quando hanno composto la ritmica della canzone, i Radiohead abbiano pensato semplicemtne ad un ritmo latino generico, senza pesnare troppo in specifico. E la conferma può venire anche dal fatto che "El Cuarto de Tula" è classificata come son/descarga (leggo dal libretto del disco eh...), ovvero una Jam libera sul ritmo del Son (che è una clave tipica della musica cubana, diciamo la progentirce della Salsa).Prendete tutto con le pinze, ma chiaramente da qualcosa devono aver presohttp://www.youtube.com/watch?v=XZHF6SDWtU8che bello sto disco...mi ricorda un paio di anni fa... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
dindo Posted March 6, 2012 Report Share Posted March 6, 2012 La mia preferita dell'album dal primo ascolto. Da quand'è uscito, sino ad oggi... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted April 8, 2012 Report Share Posted April 8, 2012 a quanto pare Thom ha citato in un'intervista questa canzone come punto di riferimento per la composizione di Little By Littlee infatti Thom è citato nei commenti del video...http://www.youtube.com/watch?v=Agk17u13U-o Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted April 10, 2012 Report Share Posted April 10, 2012 Il che conferebbe un pò le teorie ritmiche di cui si parlava un mesetto fa! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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