Jump to content

A Moon Shaped Pool


Lacatus

Recommended Posts

  • Replies 9.4k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Top Posters In This Topic

perchè è ora di far capire che anche il fastidio è una sensazione valida artisticamente :laugh:

poi a te piacerebbe, cazzo, ti piace No pussyfooting.... :marameo:

Mi piace anche New History Warfare, anzi mi piace è riduttivo visto che lo venero, ma non per questo pretendo che Thom licenzi tutti gli altri e faccia un disco di latrati e barrati. Voglio dire: ma che senso ha voler trasformare i Radiohead in altro? Se vuoi ascoltarti l'ambient drone metti su Tim Hecker, lascia che i Radiohead facciano i Radiohead.

Link to comment
Share on other sites

Il mio sogno (che penso farebbe incazzare 3/4 dei fans): si pensiona il pelato, album ambient drone con sonorità indiane.

Io penso che sentiremo degli STRUMENTI indiani nel nuovo disco, ma non MUSICA indiana.

Come ha spiegato Jonny:

JG: "I sometimes wish taste wasn't ever an issue, and the sounds of instruments or synths could be judged solely on their colour and timbre. Judged by what it did to your ears, rather than what its historical use reminds you of. Or at least, this is how I try and argue my banjo/recorder/harmonica onto Radiohead records..."

http://pitchfork.com/thepitch/971-radioheads-jonny-greenwood-and-shye-ben-tzur-talk-junun-project/

...insomma lo stesso discorso si potrebbe applicare per sitar, tabla, swamandal, tampura, ecc...

Link to comment
Share on other sites

Mi piace anche New History Warfare, anzi mi piace è riduttivo visto che lo venero, ma non per questo pretendo che Thom licenzi tutti gli altri e faccia un disco di latrati e barrati. Voglio dire: ma che senso ha voler trasformare i Radiohead in altro? Se vuoi ascoltarti l'ambient drone metti su Tim Hecker, lascia che i Radiohead facciano i Radiohead.

e cosa fanno i radiohead?

e perchè porre dei limiti?

Tu parti già dal presupposto che devono essere per forza "barriti", ma io non l'ho detto e nè l'ho auspicato.

Non voglio essere aggressivo, anzi credo che le prime domande sarebbero un bello stimolo per un interessante discorso filosofico-musicale (da farsi non qui però). ;)

laca: infatti l'approccio di jonny mi pare il più intelligente: non mera citazione di sonorità che, per forza di cose non conosci, ma inserimento in un contensto che sai/puoi fare tuo.

Link to comment
Share on other sites

non mera citazione di sonorità che, per forza di cose non conosci, ma inserimento in un contensto che sai/puoi fare tuo.

Esattamente come How To Disappear Completely o Codex, pur contenendo archi, sono pezzi di musica classica, così eventuali brani che conterranno strumenti tradizionali indiani (very old technology) non saranno pezzi di musica indiana, ma sempre musica dei Radiohead.

Link to comment
Share on other sites

e cosa fanno i radiohead?

e perchè porre dei limiti?

Tu parti già dal presupposto che devono essere per forza "barriti", ma io non l'ho detto e nè l'ho auspicato.

Non voglio litigare, anzi credo che le prime domande sarebbero un bello stimolo per un interessante discorso filosofico.musicale. ;)

laca: infatti l'approccio di jonny mi pare il più intelligente: non mera citazione di sonorità che, per forza di cose non conosci, ma inserimento in un contensto che sai/puoi fare tuo.

No, perché chi sta litigando? Intendo dire che non avrebbe senso per una pop band, sperimentale, all'avanguardia e rivoluzionaria quanto vogliamo, ma pur sempre pop, mettersi a fare robe del genere eliminando addirittura un membro. Va bene la sperimentazione, va bene un disco "sospeso" e liquido, ma sempre marchiato Radiohead deve essere. Volerli trasformare in nostalgici new age che fanno polpettoni ambient mi pare abbastanza inopportuno.

Link to comment
Share on other sites

Per me, il principio più importante (occhio che parliamo di gusti personali, niente di assoluto) è che l'artista faccia ciò che si sente di fare in un determinato momento, senza costrizioni esterne (anche se anche larte è un mercato, come diceva qualcuno giorni fa), io vivo la musica in questo modo (e me ne rendo conto nella mia piccola esperienza). Per me nulla aprioristicamente "non ha senso". Cerco di capire quello che voglio fare e cerco in tutti i modi di raggiungerlo, fregandomene dei mezzi che uso. Ovviamente il tutto dev'essere "passato" sotto la tua sensibilità ed intelligenza.

Lo stesso approccio cerco di usare quando ascolto lavori di altri: se domani i Radiohead volessero fare un disco cosi (o un altro disco molto distante come tipo) non avrei problemi ad accettarlo (certo poi lo giudico!). Perchè per me non esiste un concetto di "Radiohead" predefinito come non esiste un concetto predefinito di "Massive Attack", "Portishead" e qualsiasi altro artista esista. Lascio che sia l'artista ad autodefinirsi, non voglio partire con dei concetti già assodati. Perchè poi liberandomi di quelli mi posso sorpendere ogni volta. E quanto è bello quando l'artista ti sorprende?

Non tutti, ma molti vogliono che le loro band preferite li sorprendano, quasi ad ogni lavoro. E però già noto, già in questo tuo discorso che molti (non dico solo di te, ripeto questa è una riflessione che ho avuto modo di fare e vivere anche come esperienza personale) si pongono dei "limiti" per farsi sorprendere. Diciamo che si preferisce una sorpresa "comoda", del tipo "ok stupiscimi, ma non spingerti troppo, che poi non ti seguo" (ripeto questo è un discorso generale che va aldilà del giudizio personale se quello che fa un artista ti piace o meno).

io invece non vedo limiti e mi piace quando ascolto/leggo/guardo qualcosa che mi confonde e quasi mi turba. E molte volte è successo questo o ascoltando/leggendo/guardando qualcosa di nuovo o (meglio ancora) ascoltando/leggendo/guardando cose che pensavo di conoscere e invece non sono come le pensavo.

Ovviamente, e mi ricollego al discorso iniziale, faccio tutto questo ponendo sempre al primo posto la liberta dell'autore, in cui sono io che devo cercare di capire cosa lui vuole dirmi e non pensare "ah, ha fatto sta cosa: sta cosa non mi piace". No. Io voglio capire perchè l'ha fatta e poi valutarla, cerco di scindere le due cose.

Link to comment
Share on other sites

hai ragione ma concordo comunque con Tiqqun perche' se devo pensare a come possono "diventare" Silent Spring e Desert Island Disk penso sicuramente piu' a Separator (per la gioia di echoes :P ) o a Lotus Flower che a Bloom...

e io ho voglia di un disco di "canzoni"...

Leggendo il testo di Silent Spring mi pare che la struttura sia simile a quella di The Present Tense, perché come in The Present Tense c'è una variazione che è stata scritta da Jonny.

Mi spiego meglio:

THE PRESENT TENSE

.intro (sezione Jonny)

.sezione 1 (this dance...)

.sezione 2 (in you i'm lost)

.sezione Jonny (i won't turn around or the penny'll drop)

.sezione 2 (in you i'm lost)

.outro (sezione 1)

SILENT SPRING

.sezione 1 (hold us like a phantom)

.sezione 2 (one day at a time)

.sezione Jonny (call upon the people)

.sezione 2 (one day at a time)

è giusto? vi risulta?

Link to comment
Share on other sites

Si lo dice chiaramente thom nel live. C'è una sezione di jonny che però - se ho capito bene - thom non ha nemmeno accennato in acustico

Dall'impressione che mi ero fatto io la suonava in modo un po' impacciato però la suonava (e sottolineava che fosse di jonny per scusarsi :) ).

Link to comment
Share on other sites

Ma quindi non è una parte scritta da Jonny come in The Present Tense, è una parte suonata da Jonny, così?

Lui la chiama Jonny's part...e sa a malapena gli accordi, quindi penso che l'abbia scritta e la suoni proprio Jonny, si nota proprio che non è familiare a Thom.

Link to comment
Share on other sites

Si, durante l'esecuzione dice "This is Jonny's bit" e successivamente qualcuno ha detto di aver capito che aggiungesse una cosa tipo "che io non posso fare" o "non posso fare qui".

Probabilmente ha un ricordo più nitido @li e chi c'era.

Anch'io ho avuto l'impressione che avessero lavorato al pezzo a quattro mani, e Jonny avesse aggiunto una parte decadente, a suo stile, all'impianto generale di Thom.

Mi sa che se vuoi capirci di più, l'unica soluzione è ascoltarla! :laugh:

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Loading...
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...