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un libro....ogni tanto


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Ho preso anche "L'educazione sentimentale", non so quale delle due

in che senso? :unsure:

boh, ho cercato perchè voyant ha tirato fuori questa storia delle due versioni e ho trovato un accenno qua

http://www.kirjasto.sci.fi/flaubert.htm

Vabbè quella del '45 sarà la prima stesura, però "L'educazione sentimentale" è quella del 1869 e basta, cioè quando si dice "L'educazione sentimentale" si intende quella. A parte che dubito si trovi in commercio l'altra (per esempio su Ibs non c'è).

Grazie Lyretta! Probabilmente è un'idea che mi è rimasta da quand'ero alle superiori...ero convintissimo ne avesse scritte due, etrambe pubblicate, ma che una fosse un paccoe che l'autore l'abbia disconosciuta. Intanto finisco "L'idiota", poi mi do serenamente all'"Educazione" ufficiale! ;)

ma pensa te che conoscenze vi inculcano alle superiori!! :D

comunque è un librone, l'educazione sentimentale.

con rimandi ad "high and dry", nel finale :)

Quidni Flaubert ascoltava i Radiohead? Nell'800 i loro testi avrebbero avuto più impatto del socialismo nell'immaginario collettivo credo...Tutti nichilisti piagnoni! Forse ci risparmiavamo un paio di guerre mondiali! Se, magara bastasse la musica!

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con rimandi ad "high and dry", nel finale :)

Quidni Flaubert ascoltava i Radiohead?

:lol:

immaginavo che avresti fatto questa domanda. comunque quando leggi l'ultimo capitolo fammi sapere se ti fa venire in mente High and dry o no... :)

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Forse poteva essere sviluppato meglio nella seconda parte, comunque bella sorpresa:

mrvertigo.jpg

Walt Rawley è un ragazzino senza futuro nell'America degli anni '20. È orfano, vive nelle strade di St. Louis, ma possiede "il dono" e Maestro Yehudi, un personaggio misterioso, gli promette di insegnargli a volare. L'apprendistato è bizzarro e comprende l'essere seppellito sottoterra per ventiquattr'ore, ma alla fine Walt diventa davvero il "Bambino Prodigio", star di uno spettacolo ambulante di cui Maestro Yehudi è il regista nascosto. Il bambino volante attraversa la storia di mezzo secolo americano tra incursioni del Ku Klux Klan, storie di gangster, giocatori di baseball e vite bruciate, finendo per aprire a Chicago negli anni '30 un locale clandestino destinato a diventare famoso, il Mr Vertigo.

:ok:

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Di Oliver Sacks - "Musicofilia", edizioni Adelphi: 400 pagine, scritte meravigliosamente, di casi particolari legati all'ascolto della musica e in generale al rapporto musica/cervello. Libro, a mio parere, fondamentale per capire tante tante cose.

it sounds supermotherfucking interesting... gonna check it out :ok:

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"Orfeo in paradiso" Luigi Santucci....volete tanto tanto bbbbbene alla vs mammà?

Amate la filosofia nazional popolare? comunque a me è piaciuto molto. ciao :ok:

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Finito "L'Idiota"...non, so credo perda di tono nel finale, anche se è una conclusione perfettamente dostoevskijana. Fa un po' da contraltare a Delitto e Castigo, in cui nella consapevolezza del senso di colpa, e nella fiducia nell'espiazione cristiana Raskol'nikov trova la salvezza dell'anima. Miskin invece è talmente puro da confondere amore, pietà, e colpa in un unico sentimento confuso che lo distrugge infine quando vede il fallimento della propria opera di salvezza...Pardossalmente forse quello che si salva e Rogozin, perchè ha piena coscenza e soprattutto la facoltà di compiere le proprie scelte.

Ieri ho iniziato l"Eduzione Sentimentale"...Flaubert come ricordavo è qualcosa di spaventoso...Non c'è mai nulla di scontato e banale in lui. Anche la banalità e trasposta da un punto di vista così "chirugico" da parere sotto una luce completamente nuova. E c'è sempre in sottofondo quella sensazione di fastidio, quell'identificazione pietosa con i protagonisti, la loro desolante consapevolezza, che quasi li ridicolizza, ma in maniera terribile...wow!

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Di Oliver Sacks - "Musicofilia", edizioni Adelphi: 400 pagine, scritte meravigliosamente, di casi particolari legati all'ascolto della musica e in generale al rapporto musica/cervello. Libro, a mio parere, fondamentale per capire tante tante cose.

Il mio ragazzo ha detto che è una figata stratosferica! Ve lo consiglia anche lui, anche se non lo sa... :)

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Ieri ho iniziato l"Eduzione Sentimentale"...Flaubert come ricordavo è qualcosa di spaventoso...Non c'è mai nulla di scontato e banale in lui. Anche la banalità e trasposta da un punto di vista così "chirugico" da parere sotto una luce completamente nuova. E c'è sempre in sottofondo quella sensazione di fastidio, quell'identificazione pietosa con i protagonisti, la loro desolante consapevolezza, che quasi li ridicolizza, ma in maniera terribile...wow!

E' vero un capolavoro.Scritto in modo delizioso e mai scontato soprattutto. :ok:

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Ieri ho iniziato l"Eduzione Sentimentale"...Flaubert come ricordavo è qualcosa di spaventoso...Non c'è mai nulla di scontato e banale in lui. Anche la banalità e trasposta da un punto di vista così "chirugico" da parere sotto una luce completamente nuova. E c'è sempre in sottofondo quella sensazione di fastidio, quell'identificazione pietosa con i protagonisti, la loro desolante consapevolezza, che quasi li ridicolizza, ma in maniera terribile...wow!

E' vero un capolavoro.Scritto in modo delizioso e mai scontato soprattutto. :ok:

eh ma dovresti leggerlo però prima :martel::rolleyes:

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Ieri ho iniziato l"Eduzione Sentimentale"...Flaubert come ricordavo è qualcosa di spaventoso...Non c'è mai nulla di scontato e banale in lui. Anche la banalità e trasposta da un punto di vista così "chirugico" da parere sotto una luce completamente nuova. E c'è sempre in sottofondo quella sensazione di fastidio, quell'identificazione pietosa con i protagonisti, la loro desolante consapevolezza, che quasi li ridicolizza, ma in maniera terribile...wow!

E' vero un capolavoro.Scritto in modo delizioso e mai scontato soprattutto. :ok:

eh ma dovresti leggerlo però prima :martel::rolleyes:

Ce l'ho in libreria se vuoi te lo mando per pm

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Appena terminata la lettura dell' Educazione Sentimentale"...

O-MIO-DIO! Non fosse per le abitudini, gli eventi, e gli oggetti che circondano i personaggi parrebbe un libro scritto dieci anni fa...E' incredibile Flaubert. E' come se riuscisse a scomporre la storia e ad analizzarla in 3 dimensioni, senza minimamente intaccare lo splendido ritmo del racconto. Frederic è uno degli antieroi più riusciti della letteratura. Futilità e fallimento non sono mai stati così umani e apprezzabili, eppure così pungenti ed evidenti...Ciononostante in uno sfondo così feddo e chirurgico riesce ad inframmezzare scene d'amore sconcertanti, la cui vacuità ne raddoppia la grandezza...Sono ancora tutto sconbussolato, devo riprendermi!

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Appena terminata la lettura dell' Educazione Sentimentale"...

O-MIO-DIO! Non fosse per le abitudini, gli eventi, e gli oggetti che circondano i personaggi parrebbe un libro scritto dieci anni fa...E' incredibile Flaubert. E' come se riuscisse a scomporre la storia e ad analizzarla in 3 dimensioni, senza minimamente intaccare lo splendido ritmo del racconto. Frederic è uno degli antieroi più riusciti della letteratura. Futilità e fallimento non sono mai stati così umani e apprezzabili, eppure così pungenti ed evidenti...Ciononostante in uno sfondo così feddo e chirurgico riesce ad inframmezzare scene d'amore sconcertanti, la cui vacuità ne raddoppia la grandezza...Sono ancora tutto sconbussolato, devo riprendermi!

Oh, it’s the best thing that you ever had,

the best thing that you ever, ever had.

It’s the best thing that you ever had,

the best thing you have had has gone away.

o no? ;)

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