zalucy Posted November 3, 2010 Report Share Posted November 3, 2010 Allora, non è proprio attinente, però è la seconda sera di seguito che vedo Umberto Eco in tv, a presentare il suo nuovo libro:Il cimitero di Pragaambientato però a Parigi...mi sa che lo compro al più presto, pare che contenga citazioni di almeno un intero scaffale di libri storici dello stesso autore, magari avessi la capacità di identificarli...il problema di questi libri è che poi ti viene la frustrazione se non riconosci le citazioni: a me è capitato con todo modo di sciascia, che naturalmente consiglio visto che è il suo che preferisco...e poi l'altro problema è che fanno venire appetito di quintali di poesie, come dice l'avvocato! http://www.youtube.com/watch?v=uztamm434-g Link to comment Share on other sites More sharing options...
garrel Posted November 3, 2010 Report Share Posted November 3, 2010 Come mi disse a proposito Cut to Shreds citando i Nostri: "It's the best thing that you've ever had, the best thing that you've ever, ever had..." L'ho letto due volte in italiano e una in francese _ capendo la metà _ solo per darvi l'idea di quanto mi piaccia. Flaubert ha l'ineffabile capacità di essere PERFETTO. Distaccato eppure pieno di sentimento, non romantico e nemmeno insensibile alle emozioni, decadente ma non disfattista, moderno e classico, mai prolisso né troppo conciso. E' l'ARMONIA. E' LA narrativa. E' una delle cose per cui vale la pena vivere (cit.).P.S. Madame Arnoux è la donna della mia vita!Si ma alla fine non se la bomba mai sta signora Arnoux... Link to comment Share on other sites More sharing options...
hunting bear Posted November 3, 2010 Report Share Posted November 3, 2010 Flaubert non è riuscito a conquistarmi... ho letto solo "MAdame Bovary" e "L'éducation sentimentale" Link to comment Share on other sites More sharing options...
rubbish Posted November 4, 2010 Report Share Posted November 4, 2010 Flaubert non è riuscito a conquistarmi... dipendesse da me, ti bannerei. Link to comment Share on other sites More sharing options...
aprilshower Posted November 7, 2010 Report Share Posted November 7, 2010 Bella e impegnativa scoperta, romanzo a "immersione", per uscirne ci vuole una camera di decompressione Link to comment Share on other sites More sharing options...
rubbish Posted November 8, 2010 Report Share Posted November 8, 2010 Bella e impegnativa scoperta, romanzo a "immersione", per uscirne ci vuole una camera di decompressionecioè? Link to comment Share on other sites More sharing options...
aprilshower Posted November 9, 2010 Report Share Posted November 9, 2010 cioè? Intendevo sottolineare la complessità e l'originalità del romanzo sul piano estetico e narrativo.Per quanto mi riguarda, necessita di una particolare attenzione da parte del lettore che deve immergersi gradatamente nel mondo surreale proposto dall'autore. Inizialmente può anche sembrare un'opera superficiale e fine a se stessa, una creazione di puro estro per dar sfogo alle ossessioni di Nabokov (il sesso, il linguaggio, la percezione della realtà e la proiezione della fantasia, il rapporto con il tempo, il rifugiarsi nella parola etc etc), che ama particolarmente prendersi gioco del lettore, facendolo rimbalzare su citazioni, dilatazioni, distorsioni letterarie, tutto quanto possa essere funzionale al cadere nella spirale della trama, anzi, nella mancanza di una trama ortodossa. Naturalmente, se si viene catturati da questo tipo di narrazione, è difficoltoso staccarsene repentinamente, non basta finire un capitolo per terminare l'apnea, si deve proprio finire il fiato per riemergere. Link to comment Share on other sites More sharing options...
rubbish Posted November 11, 2010 Report Share Posted November 11, 2010 Intendevo sottolineare la complessità e l'originalità del romanzo sul piano estetico e narrativo.Per quanto mi riguarda, necessita di una particolare attenzione da parte del lettore che deve immergersi gradatamente nel mondo surreale proposto dall'autore. Inizialmente può anche sembrare un'opera superficiale e fine a se stessa, una creazione di puro estro per dar sfogo alle ossessioni di Nabokov (il sesso, il linguaggio, la percezione della realtà e la proiezione della fantasia, il rapporto con il tempo, il rifugiarsi nella parola etc etc), che ama particolarmente prendersi gioco del lettore, facendolo rimbalzare su citazioni, dilatazioni, distorsioni letterarie, tutto quanto possa essere funzionale al cadere nella spirale della trama, anzi, nella mancanza di una trama ortodossa. Naturalmente, se si viene catturati da questo tipo di narrazione, è difficoltoso staccarsene repentinamente, non basta finire un capitolo per terminare l'apnea, si deve proprio finire il fiato per riemergere.capito. ma questo discorso vale per molti scrittori, in realtà, non solo per Nabokov. credo piuttosto che sia una questione di sensibilità soggettiva, che fa sì che un certo tipo di narrazione ti "tocchi" più in profondità rispetto ad altre. Link to comment Share on other sites More sharing options...
holden Posted November 12, 2010 Report Share Posted November 12, 2010 wallace, interviste con uomini schifosi , suppergiù.abbandonato l'uomo senza qualità, seconda sconfitta consecutiva dopo la montagna incantata - o magica che edizion si voglia. Link to comment Share on other sites More sharing options...
clarisse Posted November 12, 2010 Report Share Posted November 12, 2010 wallace, interviste con uomini schifosi , suppergiù.abbandonato l'uomo senza qualità, seconda sconfitta consecutiva dopo la montagna incantata - o magica che edizion si voglia.abbandonato Wallace, e me ne dispiace, perchè sento che invece potrebbe piacermiho tentato di leggere Oblivion (dal 2004 che ci provo senza successo),e vorrei dargli qualche altra possibilità. Link to comment Share on other sites More sharing options...
holden Posted November 12, 2010 Report Share Posted November 12, 2010 abbandonato Wallace, e me ne dispiace, perchè sento che invece potrebbe piacermiho tentato di leggere Oblivion (dal 2004 che ci provo senza successo),e vorrei dargli qualche altra possibilità.è un autore impegnativo ma molto stimolante. a volte è cavilloso e pedante – in particolare quando inserisce note chilometrica e apparentemente superflue –, al limite del cervellotico. tuttavia, ciò che scrive non è mai pedissequo, soprattutto perché riesce a fondare in modo originale stili e ambiti disciplinari diversi – dalla filosofia al reportage, dalla psicologia alla farmacologia, ecc. Il suo capolavoro riconosciuto, infinite jest*, è l'esempio perfetto di ciò che intendo dire. * attendo ancora qualcuno che mi spieghi il finale, in maniera convincente – ça va sans dire –, illuminandomi forse sul significato ultimo del romanzo. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Supervigno Posted November 12, 2010 Report Share Posted November 12, 2010 P.S. Madame Arnoux è la donna della mia vita!Si ma alla fine non se la bomba mai sta signora Arnoux... Link to comment Share on other sites More sharing options...
franz k Posted November 13, 2010 Report Share Posted November 13, 2010 Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jack La Motta Posted November 15, 2010 Report Share Posted November 15, 2010 Il mio ultimo libro. Link to comment Share on other sites More sharing options...
nicolas101nico Posted November 17, 2010 Report Share Posted November 17, 2010 Il mio ultimo libro è un Simenon le prime 100-150 pagine sono davvero travolgenti, non si riesce a smettere di leggere. Poi, man mano che la storia va avanti, il romanzo diventa meno impetuoso. ma il libro è bello, con personaggi indimenticabili. oggi ho cominciato il nuovo romanzo di Sandro Veronesi: Veronesi secondo me ha moltissimo talento (anche se a volte se ne compiace un po' troppo); mi piace il suo modo di scrivere ed è abilissimo soprattutto nei dialoghi. Vi farò sapere Link to comment Share on other sites More sharing options...
Supervigno Posted November 18, 2010 Report Share Posted November 18, 2010 Più che un libro è una raccolta di riflessioni e appunti della scrittrice. Un pò frammentario, proprio per questo, ma gradevole, e con qualche spunto non banale. Link to comment Share on other sites More sharing options...
rubbish Posted November 19, 2010 Report Share Posted November 19, 2010 ma insomma, Vigno, che ci dici di questo Flaubert? Link to comment Share on other sites More sharing options...
Supervigno Posted November 19, 2010 Report Share Posted November 19, 2010 ma insomma, Vigno, che ci dici di questo Flaubert?lo sto leggendo: con colpevole lentezza, anzi incolpevole, perchè ho poco tempo per leggere. ma mi piace da morire. non credo che arriverò a preferirlo a Madame Bovary, che è uno dei miei primi 5 libri, ma è davvero bello. Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fake Plastic Man Posted November 19, 2010 Report Share Posted November 19, 2010 mi son fatto catturare dal mainstream ed ho preso Norwegian Woodma prima Le Città Invisibili Link to comment Share on other sites More sharing options...
myra_lee Posted November 19, 2010 Report Share Posted November 19, 2010 ma prima Le Città Invisibili Bellissimo "Le città invisibili". Ogni sezione è così breve eppure così densa di nuovi codici per interpretare il mondo! Me, io sto finendo "Il rosso e il nero". Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fake Plastic Man Posted November 19, 2010 Report Share Posted November 19, 2010 quanto prima torno a razziare la Feltrinelli, ho lasciato robe interessanti sugli scaffali... Link to comment Share on other sites More sharing options...
plastilina Posted November 20, 2010 Report Share Posted November 20, 2010 Trilogia della città di K. di Agota KristofeLa ragazza dai capelli strani di D. F. Wallace Link to comment Share on other sites More sharing options...
zalucy Posted November 20, 2010 Report Share Posted November 20, 2010 Il mio ultimo libro è un Simenon le prime 100-150 pagine sono davvero travolgenti, non si riesce a smettere di leggere. Poi, man mano che la storia va avanti, il romanzo diventa meno impetuoso. ma il libro è bello, con personaggi indimenticabili. oggi ho cominciato il nuovo romanzo di Sandro Veronesi: Veronesi secondo me ha moltissimo talento (anche se a volte se ne compiace un po' troppo); mi piace il suo modo di scrivere ed è abilissimo soprattutto nei dialoghi. Vi farò sapere facci sapere che dovrebbe entrare in lista per i regali di natale Link to comment Share on other sites More sharing options...
ozio Posted November 20, 2010 Report Share Posted November 20, 2010 abbandonato Wallace, e me ne dispiace, perchè sento che invece potrebbe piacermiho tentato di leggere Oblivion (dal 2004 che ci provo senza successo),e vorrei dargli qualche altra possibilità.Io l'anno scorso ho lettoUna cosa divertente che non farò mai più e l'ho trovato davvero delizioso. Link to comment Share on other sites More sharing options...
rubbish Posted November 23, 2010 Report Share Posted November 23, 2010 finalmente è uscito in italiano visto & preso!! Link to comment Share on other sites More sharing options...
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