principles Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 recensione delrock.it Una delle migliori parole spese per In Rainbows... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Il Chino Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 spero che Thom non legga questo , sarebbe un colpo terribile... è già qualcosa che si guadagni un terzo posto tra i lettori della gazza... ma sì infatti credo di poter dire senza classismi che il lettore medio della gazzetta vive di radio dj. E' più che qualcosa! Poi per fortuna c'è anche il lettore della gazzetta che ascolta i Radiohead, i King Crimson, i Faust, la Third Ear Band, i My Bloody Valentine, i Pere Ubu...e non se la tira per questo ..scusate il discorso autoapologetico.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Il Chino Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 recensione delrock.it Una delle migliori parole spese per In Rainbows... Dimmi..e qual è esattamente la parola che ti è piaciuta?.. Bel modo per attirarsi subito antipatie.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 spero che Thom non legga questo , sarebbe un colpo terribile... è già qualcosa che si guadagni un terzo posto tra i lettori della gazza... ma sì infatti credo di poter dire senza classismi che il lettore medio della gazzetta vive di radio dj. E' più che qualcosa! Poi per fortuna c'è anche il lettore della gazzetta che ascolta i Radiohead, i King Crimson, i Faust, la Third Ear Band, i My Bloody Valentine, i Pere Ubu...e non se la tira per questo ..scusate il discorso autoapologetico.. un altro amiratore del Re Cremisi e dei Faust (a proposito, anche i Neu! e i Can?)bene Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
winston smith Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 spero che Thom non legga questo , sarebbe un colpo terribile... è già qualcosa che si guadagni un terzo posto tra i lettori della gazza... ma sì infatti credo di poter dire senza classismi che il lettore medio della gazzetta vive di radio dj. E' più che qualcosa! Poi per fortuna c'è anche il lettore della gazzetta che ascolta i Radiohead, i King Crimson, i Faust, la Third Ear Band, i My Bloody Valentine, i Pere Ubu...e non se la tira per questo ..scusate il discorso autoapologetico.. un altro amiratore del Re Cremisi e dei Faust (a proposito, anche i Neu! e i Can?)bene del Re Cremisi sono fan anche io.i Neu quasi, i Can ancora devo ascoltare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 spero che Thom non legga questo , sarebbe un colpo terribile... è già qualcosa che si guadagni un terzo posto tra i lettori della gazza... ma sì infatti credo di poter dire senza classismi che il lettore medio della gazzetta vive di radio dj. E' più che qualcosa! Poi per fortuna c'è anche il lettore della gazzetta che ascolta i Radiohead, i King Crimson, i Faust, la Third Ear Band, i My Bloody Valentine, i Pere Ubu...e non se la tira per questo ..scusate il discorso autoapologetico.. un altro amiratore del Re Cremisi e dei Faust (a proposito, anche i Neu! e i Can?)bene del Re Cremisi sono fan anche io.i Neu quasi, i Can ancora devo ascoltare. per i Can dai un occhiata a questi links:http://www.megaupload.com/?d=4IGBTP6Qhttp://www.megaupload.com/?d=69FDU18Ohttp://rapidshare.com/files/33051793/1971_...N_Tago_Mago.zip Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
winston smith Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 parto da future days allora, grazie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Glasshouse Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 spero che Thom non legga questo , sarebbe un colpo terribile... è già qualcosa che si guadagni un terzo posto tra i lettori della gazza... ma sì infatti credo di poter dire senza classismi che il lettore medio della gazzetta vive di radio dj. E' più che qualcosa! Poi per fortuna c'è anche il lettore della gazzetta che ascolta i Radiohead, i King Crimson, i Faust, la Third Ear Band, i My Bloody Valentine, i Pere Ubu...e non se la tira per questo ..scusate il discorso autoapologetico.. un altro amiratore del Re Cremisi e dei Faust (a proposito, anche i Neu! e i Can?)bene del Re Cremisi sono fan anche io.i Neu quasi, i Can ancora devo ascoltare. per i Can dai un occhiata a questi links:http://www.megaupload.com/?d=4IGBTP6Qhttp://www.megaupload.com/?d=69FDU18Ohttp://rapidshare.com/files/33051793/1971_...N_Tago_Mago.zip Quanto è anni '70 Paperbag Writer (che è inclusa in Tago Mago)? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Il Chino Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 spero che Thom non legga questo , sarebbe un colpo terribile... è già qualcosa che si guadagni un terzo posto tra i lettori della gazza... ma sì infatti credo di poter dire senza classismi che il lettore medio della gazzetta vive di radio dj. E' più che qualcosa! Poi per fortuna c'è anche il lettore della gazzetta che ascolta i Radiohead, i King Crimson, i Faust, la Third Ear Band, i My Bloody Valentine, i Pere Ubu...e non se la tira per questo ..scusate il discorso autoapologetico.. un altro amiratore del Re Cremisi e dei Faust (a proposito, anche i Neu! e i Can?)bene Chiaramente si, più i Can che i Neu! per ora, li ho ascoltati di più..poi volendo ce ne sarebbero tanti altri interessanti di gruppi/artisti tedeschi del periodo che sarebbero da approfondire, vedi Tangerine Dream, Klaus Schulze, Popol Vuh, ma per tutto questo credo ci sia un'altra sezione.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TheBestYouCan Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 recensione delrock.it Una delle migliori parole spese per In Rainbows... [delrock.it]Verso la mezz’ora, la canzone più sorprendente: House Of Cards ha la meravigliosa souplesse di certi brani anni ‘60 e non a caso serba più di un ricordo di una spiritata canzone di Carole King affidata ai Byrds (Goin’ Back).questo sta fori.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 recensione delrock.it Una delle migliori parole spese per In Rainbows... [delrock.it]Verso la mezz’ora, la canzone più sorprendente: House Of Cards ha la meravigliosa souplesse di certi brani anni ‘60 e non a caso serba più di un ricordo di una spiritata canzone di Carole King affidata ai Byrds (Goin’ Back).questo sta fori.... la melodia somiglia moltoascolta: http://it.youtube.com/watch?v=BeXKZWd7-KUè quasi un plagio... o un omaggio... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 azzo, plagione!!!!! che hanno incontrato noel gallagher di recente? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Il Chino Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 recensione delrock.it Una delle migliori parole spese per In Rainbows... [delrock.it]Verso la mezz’ora, la canzone più sorprendente: House Of Cards ha la meravigliosa souplesse di certi brani anni ‘60 e non a caso serba più di un ricordo di una spiritata canzone di Carole King affidata ai Byrds (Goin’ Back).questo sta fori.... la melodia somiglia moltoascolta: http://it.youtube.com/watch?v=BeXKZWd7-KUè quasi un plagio... o un omaggio... Effettivamente gli somiglia, l'atmosfera è proprio quella..ma non siamo a livelli di plagio.. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutToShreds Posted December 19, 2007 Author Report Share Posted December 19, 2007 recensione delrock.it Una delle migliori parole spese per In Rainbows... [delrock.it]Verso la mezz’ora, la canzone più sorprendente: House Of Cards ha la meravigliosa souplesse di certi brani anni ‘60 e non a caso serba più di un ricordo di una spiritata canzone di Carole King affidata ai Byrds (Goin’ Back).questo sta fori.... la melodia somiglia moltoascolta: http://it.youtube.com/watch?v=BeXKZWd7-KUè quasi un plagio... o un omaggio... la melodia vocale è UGUALE Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 recensione delrock.it Una delle migliori parole spese per In Rainbows... [delrock.it]Verso la mezz’ora, la canzone più sorprendente: House Of Cards ha la meravigliosa souplesse di certi brani anni ‘60 e non a caso serba più di un ricordo di una spiritata canzone di Carole King affidata ai Byrds (Goin’ Back).questo sta fori.... la melodia somiglia moltoascolta: http://it.youtube.com/watch?v=BeXKZWd7-KUè quasi un plagio... o un omaggio... la melodia vocale è UGUALE L'ho detto, per me è una delle più belle recensioni. Fra l'altro Going Back la registrò pure Freddie Mercury...Lacatus vecchio Queen seguace like me, confermi ? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 19, 2007 Report Share Posted December 19, 2007 recensione delrock.it Una delle migliori parole spese per In Rainbows... [delrock.it]Verso la mezz’ora, la canzone più sorprendente: House Of Cards ha la meravigliosa souplesse di certi brani anni ‘60 e non a caso serba più di un ricordo di una spiritata canzone di Carole King affidata ai Byrds (Goin’ Back).questo sta fori.... la melodia somiglia moltoascolta: http://it.youtube.com/watch?v=BeXKZWd7-KUè quasi un plagio... o un omaggio... la melodia vocale è UGUALE L'ho detto, per me è una delle più belle recensioni. Fra l'altro Going Back la registrò pure Freddie Mercury...Lacatus vecchio Queen seguace like me, confermi ? sì è vero... prima di conoscere quel pazzo di Roger Tayor che lo fece entrare nei Queen Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Skalasky Posted December 27, 2007 Report Share Posted December 27, 2007 (tra tutti, la clamorosa mancanza di una scheda dedicata ai Dinosaur Jr). oplà Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
oceania Posted December 27, 2007 Report Share Posted December 27, 2007 house of cards somiglia semmai molto molto di più ad albatross dei fleetwood mac(soprattutto come atmosfera) secondo me Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
zicky Posted January 22, 2008 Report Share Posted January 22, 2008 Articolo di: Ambrosia J. S. Imbornone <ambrosia@mescalina.it> Del 17/10/07 Ci hanno fatto aspettare dieci anni. Però finalmente ora, dopo esperimenti, b-sessions, b-sides e divertissement, i Radiohead sono riusciti a far quadrare il cerchio.No, non sono tornati indietro. Il passato è un possesso inalienabile che si accumula, ma non si perde. Tuttavia nel loro settimo studio-album, disponibile al momento solo attraverso un download ufficiale, l’elettronica, con cui il gruppo di Oxford si è cimentato nella scomposizione della struttura classica della canzone dissolvendola in tappeti di samples e rumori pronti ad assorbire il soggetto fino ad alienarlo, è ormai pienamente metabolizzata come ingrediente che non copre le altre componenti strumentali, ma le esalta. Essa si profila infatti come sfondo che valorizza l’emergere degli strumenti tradizionali, che suonano spesso piuttosto puliti e armoniosi.Non mancano però suoni più sporchi e distorti, come in “Bodysnatchers”, che annovera ritmi spezzati e fraseggi di chitarre elettriche a dialogare come rombi contrapposti all’insegna del noise. La voce di Yorke in questo pezzo, come tra le pieghe oscure del rock chitarristico di “Jigsaw Falling Into Place”, è agile e nervosa, ma in generale si carica nel disco di una potenza e di un afflato lirico, che rammenta ancora più da vicino lo stile vocale dell’indimenticato Jeff Buckley e riecheggia fluida come un canto dispiegato in bilico tra terra e cielo, inferno e paradiso.La melodia torna a sprigionare il suo infinito potenziale emozionale ad esempio nel crescendo di “All I Need”, ma questo non implica né momenti contemplativo-idillici di bel canto pop, né una qualche nostalgia per i tempi che furono: la ritmica dell’intro e del “primo movimento” della stessa canzone conserva il fascino algido e ambiguo dell’inferno elettronico metropolitano, fondale sonoro su cui però si eleva acuto e penetrante il binomio piano-voce.Non manca qualche momento di lieve appannamento, ma nel complesso “In Rainbows” è un dispiegarsi continuo di pathos, talora sottile e appena inquieto, altrove drammatico e “cinematografico”, come in “Nude”, ballata dal respiro magniloquente, rarefatta e dolente come non ne sentivamo dai tempi di “No Surprises” o “Exit Music(For A Film)”, con tanto di calibrati cambi di ritmo e atmosfera nelle trame di arpeggi e violini. Questo brano è rimasto nel cassetto più o meno da quei tempi, ma riascoltando le prime versioni live del pezzo, non si può che misurare la crescita e la consapevolezza del gruppo, che ora ricostruisce da zero la forma canzone, riarricchendola in intensità ed elaborazione dopo averla spogliata di ogni prevedibile languore.Nei testi la contingenza e la necessità soffiano sui castelli di carte, che si frantumano in schegge di disillusione amara o consapevole autocritica, che pure è resistenza alla realtà oggettiva, anziché resa.Le atmosfere apocalittiche tipiche dell’ultimo Yorke solista riemergono soprattutto a chiudere il disco nella splendido e funereo addio di “Videotape”, in cui l’elettronica scuote violentemente riff di piano che rimbombano ossessivi. L’amore si profila come dipendenza compulsiva, eppure opaca, ambigua via salvifica. “Weird Fishes/Arpeggi” si conclude ripetendo i versi “I’ll hit the bottom/hit the bottom and escape”: forse il mondo come lo conoscevamo (e non solo quello della discografia che i Radiohead saltano a piè pari pubblicando questo lp senza etichetta) è finito da un pezzo.E il suo canto del cigno, sublime e lancinante, è anche saluto che descrive un indefinibile, allucinato mondo postumo da cui ricominciare. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sallu Posted January 22, 2008 Report Share Posted January 22, 2008 Articolo di: Ambrosia J. S. Imbornone <ambrosia@mescalina.it> Del 17/10/07 Ci hanno fatto aspettare dieci anni. Però finalmente ora, dopo esperimenti, b-sessions, b-sides e divertissement, i Radiohead sono riusciti a far quadrare il cerchio. quelli che lui chiama esperimenti, b-sides e divertissement hanno dato vita ad una delle pietre miliari della musica.alla faccia. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
max [idioteque.it] Posted January 22, 2008 Report Share Posted January 22, 2008 l'album si chiama In RaiNbows, non In RaiMbows Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Purenoise Posted January 22, 2008 Report Share Posted January 22, 2008 ' date='Jan 22 2008, 06:23 PM'] l'album si chiama In RaiNbows, non In RaiMbows e non è la prima volta che in giro si vedono topic con IN RAIMBOWS Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sallu Posted January 22, 2008 Report Share Posted January 22, 2008 l'album si chiama In RaiNbows, non In RaiMbows e non è la prima volta che in giro si vedono topic con IN RAIMBOWS sei un puritano Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted January 22, 2008 Report Share Posted January 22, 2008 “Nude”, ballata dal respiro magniloquente, rarefatta e dolente come non ne sentivamo dai tempi di “No Surprises” o “Exit Music(For A Film)” affermazione discutibile Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
max [idioteque.it] Posted January 22, 2008 Report Share Posted January 22, 2008 l'album si chiama In RaiNbows, non In RaiMbows e non è la prima volta che in giro si vedono topic con IN RAIMBOWS sei un puritano beh, è un po' come scrivere squola o scenza Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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