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Radiohead di qua


garrel

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Finalmente l'ha capito anche Thom che è un sistema che ripaga solo l'ego... e neanche sempre, a quanto pare. Prossima volta album direttamente nella mail! O meglio ancora: l'album esce il tot giorno nei negozi di dischi, andatevelo a comprare se volete sentirlo.

(Pitchfork ha messo una trascrizione delle frasi "incriminate")

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nell'intervista completa andata in onda stanotte e disponibile ora in streaming ha confermato il tour dell'anno prossimo.

http://www.bbc.co.uk/programmes/b07sxfjj

 

sul resto quoto demos e valderrama: hanno avuto trovate anche geniali in passato ma andando avanti cosi sarebbero diventati una macchietta di loro stessi. Bene cosi per quanto mi riguarda e molto bene anche avere coscienza della propria eta' e del fatto che il tempo passa.

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Il discorso è che non possono, giustamente, inventarsi una strategia di distribuzione ogni volta che fanno un disco; Thom ha saggiamente affermato di avere una certa età e ci sta, le energie vanno impiegate in maniera diversa, piuttosto che per creare una distribuzione di cui qualche mese dopo non se ne parlerà più.
E poi obiettivamente, non è che puoi creare chissà cosa: o regali il cd (it's up to you), o crei un'applicazione per la distribuzione (Tomorrow's Modern Boxes) o fai come i Massive Attack.
Aggiungo personalmente che secondo me la musica digitale è al suo giro di boa, sto notando un lento ritorno sia del vinile sia del cd (più del vinile che del cd, ma tant'è...).
Non mi stupirei se nei prossimi anni ci fosse un vistoso calo dei download, in favore di un ritorno a copie fisiche; altro che Spotify.
 

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54 minutes ago, Sig.Bakke said:

Geriatrofobico Lacatus :D

:clapclap: :lol:

Veramente, mi chiedo: ma c'era bisogno di dichiarazioni come "the experiment is over" e "we're getting too old for that" per capire che l'era della fantasia e della creatività è finita? Basta ascoltare A Moon Shaped Pool, guardare come si è ridotto il loro sito, vedere come si sono appiattiti a spotify... :( 
Ci manca solo che nella prossima intervista rinneghi Kid A e Amnesiac "they're not that good: it's just us kinda messing around without direction..." :azz:

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Bene per la conferma del tour, delle modalità di distribuzione degli album onestamente mi importa fino a un certo punto. Quelli di in rainbows e TMB sono stati esperimenti interessanti ma riusciti solo parzialmente e non ci vedo niente di male nella decisione di tornare a schemi più tradizionali, l'importante è che il prodotto sia valido! Qualcuno ha ascoltato la registrazione completa? C'è qualche altra dichiarazione interessante?

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12 minutes ago, Beat said:

Bene per la conferma del tour, delle modalità di distribuzione degli album onestamente mi importa fino a un certo punto. Quelli di in rainbows e TMB sono stati esperimenti interessanti ma riusciti solo parzialmente e non ci vedo niente di male nella decisione di tornare a schemi più tradizionali, l'importante è che il prodotto sia valido!

Per me furono perfettamente riusciti invece: le pubblicazioni degli Arobaleni e delle Scatole mi hanno fatto sognare. Come mi hanno fatto sognare con These Are My Twisted Words e il "wall of ice". Sentivi che c'era creatività nell'aria, fantasia. Ti facevano sentire speciale ad essere loro fan. E' triste che abbiano rinnegato quella fase ed è ancor più triste la motivazione che Thom ha dato all'intervistatore: "we're getting too old for that"... :(

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Francamente a me fanno molta più tristezza i vecchi (anche se non è ancora il caso dei nostri) che non si rendono conto di esserlo (e la musica ne è purtroppo già fin troppo piena): sono davvero pochi quelli che riescono a invecchiare con classe e la consapevolezza e' lo strumento giusto per farlo.

 

poi l'idea di mandare il disco a casa per posta gliel'ho fregata io sul più bello e quindi è normale che nn sappiano più cosa inventarsi ;):D

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1 minute ago, @li said:

Francamente a me fanno molta più tristezza i vecchi (anche se non è ancora il caso dei nostri) che non si rendono conto di esserlo (e la musica ne è purtroppo già fin troppo piena): sono davvero pochi quelli che riescono a invecchiare con classe e la consapevolezza e' lo strumento giusto per farlo.

D'accordissimo, alcuni sono davvero patetici, anche se magari continuano a piacermi...

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16 minutes ago, @li said:

Francamente a me fanno molta più tristezza i vecchi (anche se non è ancora il caso dei nostri) che non si rendono conto di esserlo (e la musica ne è purtroppo già fin troppo piena): sono davvero pochi quelli che riescono a invecchiare con classe e la consapevolezza e' lo strumento giusto per farlo.

 "Sono troppo vecchio per..." è una scusa da impiegato parastatale fantozziano, non da artista! Non c'è un limite di età nell'arte, non c'è la pensione!

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3 minutes ago, Lacatus said:

 "Sono troppo vecchio per..." è una scusa da impiegato fantozziano, non da artista! Non c'è un limite di età nell'arte, non c'è la pensione!

Guarda, sono convinto che i nostri ultimamente siano diventati un po' "pigri" però il discorso è anche che, se non se la sentono di stare lì a progettare app e funzioni varie, possono tranquillamente non farlo. Preferisco una nuova svolta musicale nel LP10, piuttosto che una rimasticazione di vecchi dischi presentati però con mp3, flac e coriandolini digitali.

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8 minutes ago, Lacatus said:

Per me furono perfettamente riusciti invece: le pubblicazioni degli Arobaleni e delle Scatole mi hanno fatto sognare. Come mi hanno fatto sognare con These Are My Twisted Words e il "wall of ice". Sentivi che c'era creatività nell'aria, fantasia. Ti facevano sentire speciale ad essere loro fan. E' triste che abbiano rinnegato quella fase ed è ancor più triste la motivazione che Thom ha dato all'intervistatore: "we're getting too old for that"... :(

Che siano state idee creative e affascinanti per i fans sono d'accordo, e sicuramente anche molto valide da un punto di vista del marketing. Ma da quello che ho letto in giro mi sembra che sotto l'aspetto economico queste iniziative non siano state così soddisfacenti.

Per la questione vecchiaia sono totalmente d'accordo con @li e alessandra, meglio essere consapevoli del tempo che passa piuttosto che rendersi ridicoli facendo i ragazzini. Che poi loro hanno tutti meno di 50 anni, sono uomini maturi, mica vecchi :D

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18 minutes ago, Beat said:

Che poi loro hanno tutti meno di 50 anni, sono uomini maturi, mica vecchi :D

Putroppo l'ha detto lui "we're getting too old", mica io...è questo che mi preoccupa.
Io, di mio, mi ero già accorto che qualcosa non andava sentendo il disco nuovo, vedendo il sito nuovo e la strategia promozionale...

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Comunque seriamente capirei lo sdegno e la preoccupazione se avesse detto "siamo troppo vecchi e quindi da oggi faremo solo cover di Sinatra" ma ha parlato di metodi di distribuzione che:

- c'entrano poco con la musica 

- e' condivisibile, e non è certo Thom il primo a farlo notare, che tutte ste menate e soprese rocambolesche ormai abbiano perso appunto l'effetto sorpresa visto che lo fanno cani e porci. 

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