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Un film al giorno Vol. 2


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Bellissimo (così come le musiche), mi è piaciuta molto anche l'idea che sta alla base del film. Adesso non vedo l'ora di guardare "Film rosso". :wub:

Ecco.

La trilogia è un capolavoro senza tempo, "Film Rosso" è l'apice del cinema di Kieslowski. Un film meraviglioso.

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Bellissimo. :wub:

Ma anche La double vie de Véronique non è da meno. :wub:

Adoro il suo cinema "da sentire".

Anch'io sono assolutamente innamorato del cinema di Kieslowski in tutte le sue sfaccettature.

Il modo in cui affronta il tema del caso (cardine e colonna portante di tutta la sua produzione) costituisce per me un caposaldo di vita, sono convinto che la sua visione della vita abbia parecchio da insegnare a molti, ma oltre a questo è un regista gigantesco anche dal punto di vista tecnico. Adoro il cinema che si insinua nelle pieghe delle umane riflessioni e lui ne è forse il miglior esponente della storia.

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mi vergogno a dirlo ma non l'avevo ancora visto, finalmente stasera (ore 21, iris) colmerò la lacuna

locandinapg1.jpg

ho messo la locnadina francese perchè per me è la migliore in assoluto :)

Io lo sapevo e sono comunque riuscita a perdermelo 2%20%281%29.gife, dato che so'pproprio 'mbecille, mi sono persa pure "Film rosso" poiché ero convinta lo trasmettessero di giovedì, ergo stasera.

<--- :tonto:

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Miracolo-A-Le-Havre.jpg

Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così, che hanno gli attori dei film di Aki...

Visto.

Che dire, sprizza kaurismakicità da ogni poro.

Si distacca dai suoi precedenti lavori per il cambio di location (Le Havre invece dell'amata Finlandia) e per l'inserimento della componente "razziale" (i suoi film precedenti erano molto "chiusi").

Semplice, come da tradizione, con un uso delle luci stupendo, e delle facce meravigliose.

L'incanto della purezza. E poi c'è un siparietto rock, immancabile nei suoi lavori, da :D:prego:

Voto: 8.0

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Miracolo-A-Le-Havre.jpg

Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così, che hanno gli attori dei film di Aki...

Visto.

Che dire, sprizza kaurismakicità da ogni poro.

Si distacca dai suoi precedenti lavori per il cambio di location (Le Havre invece dell'amata Finlandia) e per l'inserimento della componente "razziale" (i suoi film precedenti erano molto "chiusi").

Semplice, come da tradizione, con un uso delle luci stupendo, e delle facce meravigliose.

L'incanto della purezza. E poi c'è un siparietto rock, immancabile nei suoi lavori, da :D:prego:

Voto: 8.0

In settimana vo'.

Intanto ho visto "Faust" di Sokurov.

Mah.

A confronto "Solaris" è un film per famiglie. Non ho capito il senso filosofico della rilettura, molte scelte di regìa, moltissimi richiami (ma, cioè, gli zombie?) simbolici e non, perché certe luci, certe inquadrature...e la fine mi ha lasciato...impietrito.

Grande sapienza a dirigere, la vista esce beata, ecco, il cervello un po' confuso e l'anima...non so, non ho capito! :(

Non mi sentivo così da "Inland Empire" e "Zabriskie Point"...

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Grande sapienza a dirigere, la vista esce beata, ecco, il cervello un po' confuso e l'anima...non so, non ho capito! :(

Non mi sentivo così da "Inland Empire" e "Zabriskie Point"...

Posso dire di essere d'accordo.

Comunque ho visto Le Havre anche io. È stata la mia prima esperienza kaurismakiana e l'ho trovata piuttosto interessante, ora vorrei avere un suo quadro più generale, che mi consigliate di recuperare?

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Posso dire di essere d'accordo.

Comunque ho visto Le Havre anche io. È stata la mia prima esperienza kaurismakiana e l'ho trovata piuttosto interessante, ora vorrei avere un suo quadro più generale, che mi consigliate di recuperare?

Uuuh bravo bravo entra nel magico mondo di Aki!!!

Io ti consiglio: Leningrad Cowboys go America - Le luci della sera - L'uomo senza passato e poi anche la "trilogia dei perdenti" (che inizia con Ombre in paradiso - Ariel - La fiammiferaia).

Diaciamo che questi sono quelli che preferisco, e molti altri ancora non li ho visti...

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Miracolo-A-Le-Havre.jpg

Con quella faccia un po' così, quell'espressione un po' così, che hanno gli attori dei film di Aki...

Visto.

Che dire, sprizza kaurismakicità da ogni poro.

Si distacca dai suoi precedenti lavori per il cambio di location (Le Havre invece dell'amata Finlandia) e per l'inserimento della componente "razziale" (i suoi film precedenti erano molto "chiusi").

Semplice, come da tradizione, con un uso delle luci stupendo, e delle facce meravigliose.

L'incanto della purezza. E poi c'è un siparietto rock, immancabile nei suoi lavori, da :D:prego:

Voto: 8.0

cosa mi consigliate di Kaurismäki?

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Uuuh bravo bravo entra nel magico mondo di Aki!!!

Io ti consiglio: Leningrad Cowboys go America - Le luci della sera - L'uomo senza passato e poi anche la "trilogia dei perdenti" (che inizia con Ombre in paradiso - Ariel - La fiammiferaia).

Diaciamo che questi sono quelli che preferisco, e molti altri ancora non li ho visti...

Ok grazie, sicuramente partirò da quelli. ^_^

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