Mr. Wolf Posted November 6, 2016 Report Share Posted November 6, 2016 Non sapevo dove metterlo, visto anche l'interesse dei Nostri verso le questioni climatiche. Resta il fatto che questo documentario è assolutamente da vedere, un'analisi lucida nei confronti delle politiche sul riscaldamento globale e sulle conseguenze che comporta. Consigliatissimo, sbrigatevi a vederlo prima che lo tolgano da YouTube. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted November 6, 2016 Report Share Posted November 6, 2016 Stasera me lo guardo.. Qui sopra se ne è parlato non benissimo non ricordo in che topic. Meglio, ancora più curioso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mr. Wolf Posted November 8, 2016 Report Share Posted November 8, 2016 On 6/11/2016 at 7:56 PM, On a Friday said: Stasera me lo guardo.. Qui sopra se ne è parlato non benissimo non ricordo in che topic. Meglio, ancora più curioso E' fatto molto bene ed è molto "coscienzioso". Colonna sonora di Trent Reznor da panico come sempre. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted November 8, 2016 Report Share Posted November 8, 2016 Ma infatti non capisco le critiche... Mica ha vinto la palma d'oro, l'intento non è chiaramente quello di spostare l'asticella della sperimentazione in ambito documentaristico... Un po' narcisistico sì, "americano" anche, ma ben venga se può spostare gli equilibri "dall'interno", dove né io né voi né Rifkin né Chomsky né chi volete voi messi insieme abbiamo né il potere né il carisma di una star hollywoodiana. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TomThom Posted November 8, 2016 Report Share Posted November 8, 2016 Una delle prossime sere tocca a lui... sono a dir poco timoroso, ma spero sempre nel colpo d'ala. Intanto, stasera, tutt'altro genere Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mr. Wolf Posted November 8, 2016 Report Share Posted November 8, 2016 37 minutes ago, notlivingjustkillingtime said: Ma infatti non capisco le critiche... Mica ha vinto la palma d'oro, l'intento non è chiaramente quello di spostare l'asticella della sperimentazione in ambito documentaristico... Un po' narcisistico sì, "americano" anche, ma ben venga se può spostare gli equilibri "dall'interno", dove né io né voi né Rifkin né Chomsky né chi volete voi messi insieme abbiamo né il potere né il carisma di una star hollywoodiana. E' anche molto critico nei confronti del sistema americano eh? Fa capire chiaramente come gli USA si muovano pochissimo sulle politiche ambientali dichiarando che "non esistono problemi relativi all'inquinamento" mentre il documentario mostra dichiarazioni di scienziati che dicono tutto il contrario. Guarda la Cina, la Danimarca o la Svezia come si stanno muovendo, una politica completamente diversa. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
On a Friday Posted November 8, 2016 Report Share Posted November 8, 2016 Visto il documentario. L'impressione generale che ho avuto è che sia "frenato", proprio per venire incontro ad un target piuttosto ignorante e scettico se mi consentite i termini. In questo senso si collocano anche gli interventi del Papa e di Obama, scene che non aggiungono veramente niente, se non dell'ottima retorica. Non è Monbiot, ecco. Ma alla fine parla di tanti argomenti, fa una panoramica generale che per forza di cose non può essere dettagliata (anche se una parola sulla foresta amazzonica che la Monsanto rade al suolo a ritmi forsennati per la cara soia ogm che poi finisce direttamente nei supermercati occidentali sotto forma di carne la poteva dire). Per questi motivi mi ha interessato e mi è piaciuto meno di altri documentari o libri che ho visto e letto. Fatte queste critiche fa comunque piacere che si parli del tema (alcune cose vengono dette eh, importante sopratutto il " dobbiamo modificare il nostro stile di vita", almeno per me), ed è alla fine anche giusto magari che si cerchi di raggiungere tutta quella gigantesca fetta di popolazione che immagino se ne sbatta i santissimi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Gasba Posted November 8, 2016 Report Share Posted November 8, 2016 Trovo bellissimo che la star di Titanic oggi faccia un documentario per salvaguardare gli iceberg (documentario ciofeca, comunque). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Fake Plastic Man Posted November 8, 2016 Report Share Posted November 8, 2016 1 hour ago, Gasba said: Trovo bellissimo che la star di Titanic oggi faccia un documentario per salvaguardare gli iceberg (documentario ciofeca, comunque). ha anche fatto un film (The Beach) che ha devastato, sia durante che dopo le riprese, una baia immacolata in Thailandia Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
punchdrunkmonkey Posted November 9, 2016 Report Share Posted November 9, 2016 On 8/11/2016 at 11:25 AM, TomThom said: Intanto, stasera, tutt'altro genere Pareri? Stavo pensando di approfittare dei biglietti a €2 e andare a vederlo questa sera Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jimy84 Posted November 9, 2016 Report Share Posted November 9, 2016 7 minutes ago, punchdrunkmonkey said: Pareri? Stavo pensando di approfittare dei biglietti a €2 e andare a vederlo questa sera vai di corsa, filmone! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
punchdrunkmonkey Posted November 9, 2016 Report Share Posted November 9, 2016 4 hours ago, jimy84 said: vai di corsa, filmone! ...ehm, alla fine la cosa dei biglietti a €2, per chissà quale oscuro motivo, non valeva proprio per quello. Infatti, di tutti i film in proiezione nel multisala, era l'unico per cui rimanevano posti. Alla fine ho cacciato i €10 (!!!) e l'ho visto. Mi è piaciuto veramente tanto, ne è valsa la pena! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TomThom Posted November 10, 2016 Report Share Posted November 10, 2016 Vero, imperdibile per chiunque li abbia amati. Un tuffo di vent'anni (e più) indietro in un mondo ben lontano da quello di oggi: lascia tanta nostalgia e, soprattutto, enorme gratitudine per quello che ci hanno dato. Immensi e irripetibili. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted November 10, 2016 Author Report Share Posted November 10, 2016 Bellissimo ma sono uscito triste dal cinema... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
little piggy Posted November 10, 2016 Report Share Posted November 10, 2016 15 hours ago, punchdrunkmonkey said: ...ehm, alla fine la cosa dei biglietti a €2, per chissà quale oscuro motivo, non valeva proprio per quello. Infatti, di tutti i film in proiezione nel multisala, era l'unico per cui rimanevano posti. Alla fine ho cacciato i €10 (!!!) e l'ho visto È così per tutte le proiezioni speciali, non valgono le promozioni e costano 10 euro, anzi per i Beatles ho pagato 14 euro Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TomThom Posted November 14, 2016 Report Share Posted November 14, 2016 Knight of Cups, dunque. Basteranno poche parole: non esiste nessun altro regista al mondo che faccia toccare con mano la grandezza, che miri alle stelle e agli abissi come fa Malick. Ci sono i picchi sublimi e le cadute rovinose, perché nulla può essere perfetto nel cinema come nell'esistenza, ma la capacità di farmi sentire inerme e di avvicinarmi in modo così netto alla purezza infantile, alla poesia di un abbraccio o alla contemplazione estatica e alla stesso tempo travagliata e interiore della vita ce l'ha solo lui, tra i registi viventi. Quelli che si incazzano coi suoi film, che lo prendono per il culo o che si alzano e se ne vanno durante le proiezioni, sono molto probabilmente persone infastidite da un certo tipo di spiritualità che tende a ricordarci, in un'epoca così misera, di quanto ormai siamo lontani dal poterci definire come degli "esseri umani". Knight of Cups, per un animo poco avvezzo all'ascolto, penso sia paragonabile all'esperienza che potrebbe avere un ateo nell'accostarsi a un confessore che ripetesse continuamente "ravvediti": non c'è spazio per i sordi di cuore e per chi non lasci in disparte la lente d'ingrandimento analitica nell'approccio (parlo da agnostico). Da vivere come un'esperienza, perché da The Tree of Life in poi Malick è questo. Lo rivedrò presto, assolutamente in lingua originale questa volta. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gautamasiddharta Posted November 15, 2016 Report Share Posted November 15, 2016 Tropical Malady dream pop thailandese, dico solo questo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted November 15, 2016 Report Share Posted November 15, 2016 Apichatpong Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gautamasiddharta Posted November 16, 2016 Report Share Posted November 16, 2016 On 11/15/2016 at 3:43 PM, notlivingjustkillingtime said: Apichatpong Ora mi voglio fare una cultura su di lui!!! Consigli? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
notlivingjustkillingtime Posted November 16, 2016 Report Share Posted November 16, 2016 C'è Lo zio Boonmee che è un film molto bizzarro, ed ha vinto la palma d'oro nel 2010 Poi Syndromes and a Century ma non me lo ricordo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Rikicorgan Posted November 23, 2016 Report Share Posted November 23, 2016 On 14/11/2016 at 11:21 AM, TomThom said: Knight of Cups, dunque. Basteranno poche parole: non esiste nessun altro regista al mondo che faccia toccare con mano la grandezza, che miri alle stelle e agli abissi come fa Malick. Ci sono i picchi sublimi e le cadute rovinose, perché nulla può essere perfetto nel cinema come nell'esistenza, ma la capacità di farmi sentire inerme e di avvicinarmi in modo così netto alla purezza infantile, alla poesia di un abbraccio o alla contemplazione estatica e alla stesso tempo travagliata e interiore della vita ce l'ha solo lui, tra i registi viventi. Quelli che si incazzano coi suoi film, che lo prendono per il culo o che si alzano e se ne vanno durante le proiezioni, sono molto probabilmente persone infastidite da un certo tipo di spiritualità che tende a ricordarci, in un'epoca così misera, di quanto ormai siamo lontani dal poterci definire come degli "esseri umani". Knight of Cups, per un animo poco avvezzo all'ascolto, penso sia paragonabile all'esperienza che potrebbe avere un ateo nell'accostarsi a un confessore che ripetesse continuamente "ravvediti": non c'è spazio per i sordi di cuore e per chi non lasci in disparte la lente d'ingrandimento analitica nell'approccio (parlo da agnostico). Da vivere come un'esperienza, perché da The Tree of Life in poi Malick è questo. Lo rivedrò presto, assolutamente in lingua originale questa volta. Ciao, ma il film in lingua italiana l'hai visto al cinema o trovato in rete? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TomThom Posted November 25, 2016 Report Share Posted November 25, 2016 On 23/11/2016 at 3:26 PM, Rikicorgan said: Ciao, ma il film in lingua italiana l'hai visto al cinema o trovato in rete? Visto al cinema, ho resistito quasi due anni Doppiaggio pietoso a parte (se penso che nell'originale la voice off del narratore è di Ben Kingsley, bestemmio), sono film che vanno visti sul grande schermo, non c'è dubbio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mr. Wolf Posted December 1, 2016 Report Share Posted December 1, 2016 Visto Hell Or High Water su Netflix, grandissimo film, molto Coeniano. Consigiliaterrimo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Videotapina Posted December 3, 2016 Report Share Posted December 3, 2016 Poiché al cinema ci stanno solo cagate pazzesche, da un anno a questa parte, avete qualche film interessante ,anche datato, da consigliarmi? Ho dovuto chiedere aiuto a Visconti, per vedere qualcosa di decente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
zalucy Posted December 4, 2016 Report Share Posted December 4, 2016 visto ieri "Sully", mi è sorprendentemente piaciuto, mi aspettavo una vagonata di retorica, invece eastwood riesce ad evitare quasi del tutto i trabocchetti e dà una connotazione privata interessante alla storia, grazie anche al sempre ottimo hanks, e ad un eckart che lo segue nella strada della misura...insomma se volete vedere il filmone effettoni speciali bim bum bam lasciate perdere, se vi interessano gli aspetti psicologici e umani che seguono ad un evento eccezionale invece guardatelo http://www.mymovies.it/film/2016/sully/ ps: perchè non riesco a mettere l'immagine della locandina? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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