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Scatterpolitiche 2013


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Scatterpolitiche 2013  

47 members have voted

  1. 1. chi voterete alle politiche

    • Partito Democratico
      16
    • Lista Monti - Scelta Civica (includente Udc-Fli-Api eccetera)
      1
    • Popolo delle Libertà
      0
    • Movimento Cinque Stelle
      5
    • Sinistra Ecologia e Libertà
      10
    • Lega Nord
      3
    • Ingroia - Rivoluzione Civile
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    • Astensione
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Epic fail a 5 stelle.

(la legge si riferisce al Copasir, ma è prassi estenderla a tutte le commissioni, ah pardon, non esiste la prassi nel magico mondo fatato di Grillo, esiste il "si fa come dico io e voi andate a fanculo")

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:prego:

Continuo a non capire dove vogliate arrivare screditando quotidianamente il M5S sulla base peraltro di elementi ampiamente discutibili. Che poi francamente comincio anche a stancarmi di passare per il fanatico, quale assolutamente non sono.

Nel merito stiamo parlando di una legge che riguarda il COPASIR, come hai giustamente detto tu Pan, mentre hai parlato di prassi estesa alle altre commissioni; quando si parla di prassi però, si parla di qualcosa che esula dai regolamenti e dalle leggi e che si assume come "normale" decidendolo volontariamente. Va da se che una prassi, se c'è la volontà, può essere cambiata in qualunque momento, visto che non è vincolata a nessuna legge o regolamento.

Il punto è che in un momento come questo, visto lo stallo dovuto all'incertezza uscita dalle urne e alla prossima elezione del PdR, l'urgenza dettata dalle condizioni in cui versa il paese dovrebbe "consigliare" delle soluzioni un pochino più snelle per iniziare a lavorare. Tutti, all'unanimità dichiarano che ci sarebbe l'urgenza di approvare alcuni provvedimenti, forse potrebbe essere il caso di tralasciare le prassi e cercare un modo per fare qualcosa anche in un momento di stallo?

Poi possiamo, come sempre, discutere sui modi, i tempi, le forme di protesta e tutto quello che volete, ma non riesco a capire dove stia il male nel cercare di mettersi al lavoro in qualche modo, nonostante l'impossibilità attuale di formare un governo.

Fino all'altro ieri tutti facevano il cazzo che volevano in parlamento, ora tutti costituzionalisti esperti e garantisti pronti a trincerarsi dietro gli impedimenti tecnici e a citare articoli di legge. :laugh:

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Grillo non è più un comico, è un POLITICO. E un politico, nel mio mondo ideale, ha un altro stile di comunicazione. Siccome, purtroppo, il mio mondo ideale è mio e mio soltanto, la prassi del dibattito italiano è questa, e questa ci teniamo, ballando sotto le nuvole. D'altronde, se i politici per primi non danno l'esempio, e si lasciano andare in espressioni da titolone, come si può pretendere un giornalismo politico decente? Negli ultimi anni Grillo ha usato parole poco tenere per esprimere un concetto corretto, ossia lo scadente servizio giornalistico italiano; mi sembra normale - non corretto, normale - che ora si stiano vendicando con gli interessi.

Ero anche in debito di questa risposta.

Nel mio di mondo ideale, invece, i giornalisti non si abbandonano a ripicche da scuola media, citando solo e soltanto i titoloni ad uso e consumo della loro convenienza e questo vale per tutti, non solo per Grillo naturalmente.

Sul linguaggio posso capire che sia discutibile, ma stiamo parlando di un comico divenuto politico dovrebbe diventare un D'Alema qualsiasi nel tuo mondo ideale? O un Vendola? Qual è esattamente lo stile di comunicazione politica corretto secondo i tuoi parametri?

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E infatti è da ben prima dell'altroieri che noi tutti si rompe le palle sulla condizione pietosa in cui versa il parlamento. La critica del sistema non è una prerogativa dei grillini, tu lo ben sai, Grillo e la Lombardi non penso, ho i miei dubbi. :laugh:

Quello che io, come altri, continuiamo a contestare è il loro porsi come rappresentante di un 100% della nazione, quando alla fine dei conti rappresentano un terzo dei votanti, cioè un sesto della nazione. "Noi non incontriamo le parti sociali perchè noi siamo le parti sociali" è una delle frasi peggiori che siano uscite nella storia della Repubblica, da dimissioni istantanee; per farti capire quanto assurda e volgare e maleducata m'è risuonata alle orecchie: e come se a questo punto decido di rappresentare tutta la comunità scientifica mondiale, quelli che pesano meno di 70 chili e quelli più altri di un metro e sessantotto, così, dal nulla.

Nel mio di mondo ideale, invece, i giornalisti non si abbandonano a ripicche da scuola media, citando solo e soltanto i titoloni ad uso e consumo della loro convenienza e questo vale per tutti, non solo per Grillo naturalmente.

Anche nel mio mondo ideale, ma perlappunto, è nostro e nostro soltanto. Nella realtà non ci si può scandalizzare tanto per la campagna diffamatoria contro il 5S, se si è vissuti in Italia più di un anno, ma per il fatto che quando ci si scontra si diffama, e Grillo non è esente da colpe. Se chiamasse Bersani Bersani, e non Gargamella, Monti Monti, e non Rigor Montis, il PD PD, e non PDmenoelle, Berlusconi Berlusconi, e non psiconano, i giornalisti giornalisti, e non pennivendoli, riscuoterebbe in me indubbiamente più pietà nella diatriba con i giornalisti. Ma allo stato attuale delle cose, sta semplicemente subendo la reazione alla sua azione, come Newton insegna. Che poi tutto ciò sia disgustoso, che il terzo principio di Newton sia perfetto per la Fisica e meno per la Politica/Comunicazione, è un punto sul quale siam talmente d'accordo che è inutile starne a discutere.

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E infatti è da ben prima dell'altroieri che noi tutti si rompe le palle sulla condizione pietosa in cui versa il parlamento. La critica del sistema non è una prerogativa dei grillini, tu lo ben sai, Grillo e la Lombardi non penso, ho i miei dubbi. :laugh:

Quello che io, come altri, continuiamo a contestare è il loro porsi come rappresentante di un 100% della nazione, quando alla fine dei conti rappresentano un terzo dei votanti, cioè un sesto della nazione. "Noi non incontriamo le parti sociali perchè noi siamo le parti sociali" è una delle frasi peggiori che siano uscite nella storia della Repubblica, da dimissioni istantanee; per farti capire quanto assurda e volgare e maleducata m'è risuonata alle orecchie: e come se a questo punto decido di rappresentare tutta la comunità scientifica mondiale, quelli che pesano meno di 70 chili e quelli più altri di un metro e sessantotto, così, dal nulla.

Ma infatti non ho mai difeso il loro modo di porsi, che non è assolutamente esente da critiche, non sono un grillino integralista, nella maniera più assoluta. Tuttavia tra il nulla proferito dai politici negli ultimi 20 anni e la prosopopea e la presunzione di una Lombardi, preferisco le esternazioni di quest'ultima tutto sommato; perlomeno si espone, prende posizioni, dice stronzate, a volte è da prendere a schiaffi, ma smuove un po' la melma, apre dibattiti che raramente erano stati affrontati in passato.

Il fatto che molti elettori del PD e della sinistra tout court abbiano spesso denunciato lo stato in cui versa il parlamento è indubbio, non lo nego di certo, è per questo che l'atteggiamento tenuto in questa fase mi lascia un po' perplesso, perchè la forza del principio di omeostasi applicato alla politica si sta facendo dirompente, io invece speravo, magari sommessamente, che a prescindere dalla natura della forza destabilizzante, la sinistra avesse un pochino più di coraggio nel cavalcarla, invece di designare un nuovo nemico, che tra la'ltro rappresenta un obiettivo fin troppo facile trattandosi di gente senza la minima esperienza "politica", nel senso tradizionale del termine.

Mi pare che sia troppa resistenza ed un garantismo inspiegabile, proprio partendo dal tuo assunto iniziale, sarà che per mia natura sono portato a vedere sempre e comunque il bicchiere mezzo pieno, ma la vedo così.

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Dopo tante discussioni - molto interessanti - voglio fare il punto semplicemente ripetendo un assioma fondamentale e, sottolineo, semplicemente radicalizzando e semplificando la questione: il M5S aveva un'occasione ottima per proporre riforme di cui tutti noi avevamo bisogno e invece si sino incartati da soli dietro un manifesto di coerenza. La mia visione di fondo e solo di fondo è questa

ah e io non soo affatto d'accordo nel relativizzare cosi tanto le questioni costituzionali.

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Intanto Vendola si dimette da parlamentare dopo che sono iniziate a circolare le voci sui furbetti dal doppio incarico.

Peraltro non si capisce perchè lui, che ha sempre dichiarato di voler rimanere a capo della regione Puglia, si sia candidato in parlamento.

Finchè nessuno ne parlava faceva il finto tonto, ora che la cosa è venuta fuori ha almeno avuto la decenza di dimettersi da onorevole.

Oppure è l'olezzo di inciucio che inizia ad invadere l'aria che gli ha consigliato la marica indietro?

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Intanto Vendola si dimette da parlamentare dopo che sono iniziate a circolare le voci sui furbetti dal doppio incarico.

Peraltro non si capisce perchè lui, che ha sempre dichiarato di voler rimanere a capo della regione Puglia, si sia candidato in parlamento.

Finchè nessuno ne parlava faceva il finto tonto, ora che la cosa è venuta fuori ha almeno avuto la decenza di dimettersi da onorevole.

Oppure è l'olezzo di inciucio che inizia ad invadere l'aria che gli ha consigliato la marica indietro?

mamma mia quanta prevenzione e qualunquismo...

non è questione di fare il finto tonto o il furbetto, che oggi come oggi è anche controproducente dal punto di vista dell'immagine, soprattutto a sinistra che siamo maestri a fustigare noi stessi

si tratta solo di politica... candidarsi al parlamento serve ad essere capolista in modo da dare maggiore visibilità al suo partito

è lo stesso motivo per cui alcuni leaders sono capolista in diverse regioni per poi scegliere solo uno dei seggi spettanti

pura questione di visibilità e propaganda ammessa dalla legge, finora

chiamala pure vecchia politica se vuoi, ma funziona così

come anche tu ammetti, ha sempre detto che sarebbe rimasto alla guida della Puglia e così ha fatto, nessun doppio incarico

a fare di tutta l'erba un fascio si può diventare fasci...

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Ecco, ci mancava l'accusa di fascio, adesso le ho tutte. :laugh:

Comunque no problem, tutto normale, tutto bene, tutto come sempre, almeno lui si è dimesso, vediamo il buon Cota se farà altrettanto.

Non penso.

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Ma più che di Vendola, parliamo di Renzie.

Quanto manca alla scissione del margheritino? Dai che ce lo togliamo dalle palle, su.

Un genio: aveva in mano partito e paese, doveva solo aspettare. Ora ha persoentrambe le cose.
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Tutto molto bello quello che sta accadendo in queste ore.

Semplicemente rivoltante, come sempre.

La cara, vecchia, immarcescibile, comoda e tanto agognata poltrona.

Un sempreverde.

Stanno uscendo dei nomi raccapriccianti eh.

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Tutto molto bello quello che sta accadendo in queste ore.

Semplicemente rivoltante, come sempre.

La cara, vecchia, immarcescibile, comoda e tanto agognata poltrona.

Un sempreverde.

Stanno uscendo dei nomi raccapriccianti eh.

per il colle, sta succedendo di tutto. addirittura berlusconi fa il nome di bersani. il pdl e lega non disdegnano d'alema e cicchitto propone violante!

:wacko:

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