Wanderer Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Piuttosto, io la butto là. Clive c'è in studio? e se si, dove? Io "sento" il suo stile più che quello di phil in qualche brano. Ma è difficile dirlo. Proverò a darvi una panoramica più approfondita dopo altri ascolti. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
(nice dream) Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 9 minutes ago, Wanderer said: Piuttosto, io la butto là. Clive c'è in studio? e se si, dove? Io "sento" il suo stile più che quello di phil in qualche brano. Ma è difficile dirlo. Proverò a darvi una panoramica più approfondita dopo altri ascolti. sicuro in ful stop http://www.clivedeamer.com/#!music-1/izcs4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mr. Wolf Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Diciamo che la scelta alfabetica fa anche presagire che non esistono pezzi adatti ad essere opener o closer (anche se come opener ci avrei visto bene ful stop ma vabè). I pezzi sono come dicevamo microstorie di stili e generi, che fanno parte dello stesso universo, un po' come accadeva come con Hail To The Thief, anche se qui i brani sono (per fortuna) di meno. Proprio i Radiohead che hanno dato vita a dischi immensi e coerenti, qui hanno dato vita a non-album, se vogliamo esagerare. Vedremo col tempo l'effetto che farà. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kidfabio Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Io davvero non capisco... sarò strano io, ma non sento disomogeneità. Secondo me è il contrario di HTTT. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Sinceramente l'ho pensato anche io. Dato che l'unica cosa certa è che i Radiohead non fanno niente a caso (oddio però magari a 45 anni si sono pure smollati) un motivo per sta cosa c'è e forse è appunto l'idea di fare un disco che non è un disco. Io non approvo sta scelta, ma sta a loro. Fortunatamente le canzoni sono 11 e Nigel c'ha trovato una pasta sonora abbastanza omogenea. Si spera che, col tempo, l'effetto sia più simile ad un Amnesiac che ad un Hail to the thief. Comunque secondo me, se ricordate, pareva che il cd non dovesse uscire adesso ma ancora tra un po': secondo me stavano ancora decidendo che ordine dare ai brani. Poi hanno deciso di tagliare la testa al toro e di pubblicare. ps. Dov'è la tipa che diceva dell'album dark? Perchè c'aveva ragione. Questo disco è da ascoltare fuori distesi sotto la luna. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 3 minutes ago, kidfabio said: Io davvero non capisco... sarò strano io, ma non sento disomogeneità. Secondo me è il contrario di HTTT. si passa da un brano con archi ad una ballad ambient ad un pezzo quasi funk.soul ad una canzone acustica ad una krautrock solo nei primi 5 pezzi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sexbeatles Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Ma il concetto di non-album è la consolazione di quelli che credevano sarebbero usciti i video di tutte le canzoni? L'ordine alfabetico è una cosa a cui si può pensare una volta, col sorriso, ma non fare i pipponi sul sedersi sugli allori, la poca vena, e via dicendo. Vi hanno preparato un discone unico nella loro discografia e voi state a fare i bambinetti che scrivono le lettere in corsivo sul quaderno per dimostrare che conoscono l'alfabeto. Disomogeneità e non-album (non parlo solo di Mr Wolf) sono proprio due espressioni da chi ha ascoltato questo lavoro con superficialità, volendosi buttare direttamente sul forum a fare il fenomeno nel dare gli epiteti migliori o peggiori e magari cambiare idea dopo 4 ore. I live feed vi hanno fottuto il cervello. Questo è un album paziente, che non sembra mai volere anticipare le (giuste) mosse ma riesce a trovare spessissimo il tempo perfetto per farle. Album coerente nel raffigurare più identità di una band con tanti interessi e un solo, grandioso modo di esprimerli. Col cuore, finalmente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mr. Wolf Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 2 minutes ago, Wanderer said: Comunque secondo me, se ricordate, pareva che il cd non dovesse uscira adesso ma ancora tra un po': secondo me stavano ancora decidendo che ordine dare ai brani. Poi hanno deciso di tagliare la testa al toro e di pubblicare. Guarda, più in là sarebbe divertente fare il giochino della tracklist ideale (magari pure quando esce quel mezzo pugno di canzoni a settembre). Ma almeno io personalmente non saprei l'ordine dei brani, partirei con Ful Stop ma per il resto non saprei come andare avanti. Hanno registrato brani diversi tra loro per genere e stili quindi ci sta che, insomma, ci sia un po' di confusione, da qui credo la scelta alfabetica che paradossalmente va anche bene. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Grazie per quello che hai scritto Sexbeatles Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 1 minute ago, Sexbeatles said: Disomogeneità e non-album (non parlo solo di Mr Wolf) sono proprio due espressioni da chi ha ascoltato questo lavoro con superficialità, volendosi buttare direttamente sul forum a fare il fenomeno nel dare gli epiteti migliori o peggiori e magari cambiare idea dopo 4 ore. I live feed vi hanno fottuto il cervello. Vuoi dirci tu quando scrivere, cosi facciamo prima? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mr. Wolf Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 3 minutes ago, Sexbeatles said: Ma il concetto di non-album è la consolazione di quelli che credevano sarebbero usciti i video di tutte le canzoni? L'ordine alfabetico è una cosa a cui si può pensare una volta, col sorriso, ma non fare i pipponi sul sedersi sugli allori, la poca vena, e via dicendo. Vi hanno preparato un discone unico nella loro discografia e voi state a fare i bambinetti che scrivono le lettere in corsivo sul quaderno per dimostrare che conoscono l'alfabeto. Disomogeneità e non-album (non parlo solo di Mr Wolf) sono proprio due espressioni da chi ha ascoltato questo lavoro con superficialità, volendosi buttare direttamente sul forum a fare il fenomeno nel dare gli epiteti migliori o peggiori e magari cambiare idea dopo 4 ore. I live feed vi hanno fottuto il cervello. Questo è un album paziente, che non sembra mai volere anticipare le (giuste) mosse ma riesce a trovare spessissimo il tempo perfetto per farle. Album coerente nel raffigurare più identità di una band con tanti interessi e un solo, grandioso modo di esprimerli. Col cuore, finalmente. Ma in realtà era un semplice pour parler, niente di che. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sexbeatles Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 1 minute ago, Wanderer said: Vuoi dirci tu quando scrivere, cosi facciamo prima? No, ci mancherebbe, ma volte dimentichiamo (metto me stesso nel discorso) che questo tipo di medium sarebbe totalmente diverso dalla caciara supersonica dei social. Ora non prendertela, per una volta che non ho quotato solo te. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 9 minutes ago, Sexbeatles said: Disomogeneità e non-album (non parlo solo di Mr Wolf) sono proprio due espressioni da chi ha ascoltato questo lavoro con superficialità, volendosi buttare direttamente sul forum a fare il fenomeno nel dare gli epiteti migliori o peggiori e magari cambiare idea dopo 4 ore. I live feed vi hanno fottuto il cervello. Toccata pianissimo come una punizione di Ibraimovich. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kidfabio Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 11 minutes ago, Wanderer said: si passa da un brano con archi ad una ballad ambient ad un pezzo quasi funk.soul ad una canzone acustica ad una krautrock solo nei primi 5 pezzi Mah, io di base sento le stesse atmosfere in ogni pezzo, giusto la strega sembra essere un pò fuori luogo (anche se il brano mi piace e la vedo bene come opener). E anche il concetto di abbandono mi pare abbastanza presente come concept dell'album. Ripeto, poi magari tra qualche ascolto passerò all'altra sponda pure io, ma al momento mi pare diverso dal concetto di raccolta singoli alla HTTT. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
molonovo Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 13 hours ago, Tiqqun said: A moon shaped pool: “Artista è soltanto chi sa fare della soluzione un enigma” (Karl Kraus) Per me, opera d'arte. Tra l'altro sto cercando di non ascoltarlo troppo per lasciarlo sedimentare un po' ma non ce la faccio. Ogni tot minuti ho bisogno di riascoltarmene un pezzo. Ho letto molti paragoni con In Rainbows. Non so, io li vedo invece diversissimi. In Rainbows era un disco a colori, qui siamo sul bianco e nero sgranato peso. In Rainbows era un disco di canzoni, questo è un rigoglioso affresco sonoro; anche a livello di produzione e arrangiamenti: in In Rainbows tutto era funzionale all'economia della canzone e la produzione molto asciutta, qua invece mi sembra proprio che si parta dalla canzone per andare poi altrove. Io, per il momento, se devo cercare un collegamento con il passato, penso ad Amnesiac, soprattutto al suo secondo lato. Non voglio fare il bastian contrario, ma in alcune recensioni (precoci...) ho letto cose del tipo "in fondo i Radiohead sono un gruppo rock e qui si sente di nuovo"... Ad ascoltare questo disco ho invece la sensazione che abbiano usato gli strumenti, l'orchestra e lo studio di registrazione con la stessa mentalità di un compositore di classica contemporanea o di musica elettronica. PS: ma secondo voi conviene fare il pre-order del vinile o aspettare che esca nei negozi? Non vorrei che in negozio sparassero prezzi più alti, tipo sopra i 30 euro... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Non ricordo come/quando l'ho scritto ma si sono divertiti proprio da matti a giocare con i generi: kraut rock thirdiano, funk, minimal/avantgarde, songwriting classico, psichedelia, musica latina, chamber pop, ok computer e compagnia bella. Differentemente da HTTT, in cui il concetto era proprio il patchwork, qui si indagano diverse soluzioni formali ma sono tutte tenute insieme da uno stato d'animo comune. L'atmosfera è lunare, i pezzi sono immersi in una specie di nebbia da meditazione ascetica, enfatizzata dai cori che non sono di certo casuali, e da questo continuo galleggiare delle canzoni che esplodono sempre in maniera controllata, anzi forse più che esplodere implodono. Inoltre c'è un lavoro interessante pure sulle strutture: lo schema strofa-ritornello è spesso negato o comunque riletto, c'è una micro narrazione in ogni pezzo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
paranoidguitar Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 34 minutes ago, Wanderer said: si passa da un brano con archi ad una ballad ambient ad un pezzo quasi funk.soul ad una canzone acustica ad una krautrock solo nei primi 5 pezzi Hai detto poco! ihih Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
paranoidguitar Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 15 minutes ago, echoes said: Non ricordo come/quando l'ho scritto ma si sono divertiti proprio da matti a giocare con i generi: kraut rock thirdiano, funk, minimal/avantgarde, songwriting classico, psichedelia, musica latina, chamber pop, ok computer e compagnia bella. Differentemente da HTTT, in cui il concetto era proprio il patchwork, qui si indagano diverse soluzioni formali ma sono tutte tenute insieme da uno stato d'animo comune. L'atmosfera è lunare, i pezzi sono immersi in una specie di nebbia da meditazione ascetica, enfatizzata dai cori che non sono di certo casuali, e da questo continuo galleggiare delle canzoni che esplodono sempre in maniera controllata, anzi forse più che esplodere implodono. Inoltre c'è un lavoro interessante pure sulle strutture: lo schema strofa-ritornello è spesso negato o comunque riletto, c'è una micro narrazione in ogni pezzo. Vero, non si sono posti particolari paletti ed è questo cher rende il risultato straordinario (lo so, sarò ripetitivo ma per me è così) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
@li Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 echoes scrive le cose che vorrei scrivere io ma meglio. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
neula Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 hanno giocato con i generi ma il sound è omogeneo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kidfabio Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 1 minute ago, neula said: hanno giocato con i generi ma il sound è omogeneo Per questo IMHO non è un album alla HTTT. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Ma alla fine Dawn Chorus? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted May 10, 2016 Author Report Share Posted May 10, 2016 Just now, neula said: hanno giocato con i generi ma il sound è omogeneo Sì, chapeau per Nigel. Io avrei preferito un omogeneità "speziata", "meticcia", invece che neoclassica...questione di gusti, ma la qualità del lavoro di Nigel è indiscutibile. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TylerDurden Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Mi ricorda molto di più In Rainbows rispetto a Hail To The Thief Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
TomThom Posted May 10, 2016 Report Share Posted May 10, 2016 Non dirò "e i distorsori??" (estica'), ma più semplicemente "e le canzoni?" Tutto arrangiato benissimo, suoni meravigliosi e quel che volete, ma dopo due ascolti mi è rimasto questo dubbio. Se tolgo Ful Stop e Identikit, che posseggono un'identità riconoscibile e distinta, il resto è tutto molto nebuloso. Vediamo come andrà, per il momento non ho una voglia matta di buttarmici "dentro", anzi, è come aver paura di scottarmi temendo di non trovare null'altro di interessante. Stesso problema riscontrato con TKoL, solo che lì fin da subito ho percepito un eccesso di cerebralità che qui fortunatamente è assente. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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