modifiedbear Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 @Lacatus non sarà una di quelle campagne lanciate generazioni prima dell’uscita del disco che ci terranno col pisello duro per 6 mesi prima di poter ascoltare qualcosa? Confermaci che è tutto pronto ti prego Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 (Ps. Bello. IRA è scritto col font Radiohead e contiene sia IR che l’A di KidA ) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 17 minutes ago, modifiedbear said: @Lacatus non sarà una di quelle campagne lanciate generazioni prima dell’uscita del disco che ci terranno col pisello duro per 6 mesi prima di poter ascoltare qualcosa? Confermaci che è tutto pronto ti prego Da quel che so non è tecnicamente possibile che sia TUTTO pronto, a meno che non ci sia stata un'accelerazione paurosa nelle ultime 4 settimane (cosa che tenderei ad escludere, conoscendo la cura maniacale di Jacopo per il suo lavoro). Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 Le Ire in primavera, dunque. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 @Lacatus puoi dirci qualcosa sulle influenze del disco? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 2 minutes ago, Wanderer said: @Lacatus puoi dirci qualcosa sulle influenze del disco? Quali sono per te le influenze di Die? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 17 minutes ago, Lacatus said: Quali sono per te le influenze di Die? Non ti saprei rispondere: ho l'impressione, ascoltandolo, che Jacopo si sia ispirato a cose che non conosco molto bene. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 56 minutes ago, Wanderer said: Non ti saprei rispondere: ho l'impressione, ascoltandolo, che Jacopo si sia ispirato a cose che non conosco molto bene. Penso che Jacopo abbia elaborato uno stile talmente personale che è difficile, se non impossibile, parlare di influenze (influenze che invece, rimanendo in ambito italiano, sono chiarissime per esempio in un Laszlo o in un Calcutta e perfino nei Verdena). Credo di poter dire che il nuovo disco suonerà più "internazionale" e meno "italiano" di Die. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 15 minutes ago, Lacatus said: Penso che Jacopo abbia elaborato uno stile talmente personale che è difficile, se non impossibile, parlare di influenze (influenze che invece, rimanendo in ambito italiano, sono chiarissime per esempio in un Laszlo o in un Calcutta e perfino nei Verdena). Credo di poter dire che il nuovo disco suonerà più "internazionale" e meno "italiano" di Die. concordo. Io spero solo che mantenga l'influenza di Ellington! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 @Lacatus merita il disco di Fumaretto? Hai sentito la suite Tundra per Gianni maroccolo? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 15 minutes ago, Wanderer said: concordo. Io spero solo che mantenga l'influenza di Ellington! Beh sul versante jazz, non dimentichiamo che 3 anni fa ci sono state le registrazioni col gruppo di Makaya McCraven (e non è stato ancora pubblicato niente...) 10 minutes ago, Wanderer said: @Lacatus merita il disco di Fumaretto? Hai sentito la suite Tundra per Gianni maroccolo? Consiglio di ascoltarli entrambi, proprio come ascolto propedeutico al nuovo lavoro di Iosonouncane, anche se, pur apprezzandoli, non sono my cup of tea. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
modifiedbear Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 26 minutes ago, Wanderer said: merita il disco di Fumaretto? Hai sentito la suite Tundra per Gianni maroccolo? ma dov'eri lo scorso inverno? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 1 hour ago, Lacatus said: Penso che Jacopo abbia elaborato uno stile talmente personale che è difficile, se non impossibile, parlare di influenze (influenze che invece, rimanendo in ambito italiano, sono chiarissime per esempio in un Laszlo o in un Calcutta e perfino nei Verdena). Credo di poter dire che il nuovo disco suonerà più "internazionale" e meno "italiano" di Die. Verissimo. Giustissimo. Corretto. La copertina mi sembra uscita da una roba new wave senza speranza, tipo Joy Division-The Sound. Quella roba la', insomma. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 A me la copertina ricorda la crudezza di Third. Mi aspetto un disco dark, abrasivo e "storto". È troppo intelligente per partorire l'ennesimo revival new wave. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 20 minutes ago, echoes said: A me la copertina ricorda la crudezza di Third. Mi aspetto un disco dark, abrasivo e "storto". È troppo intelligente per partorire l'ennesimo revival new wave. Non mi aspetto per niente un disco new wave nel senso di atmosfere new wave, infatti. Era lo stile della copertina più che altro. Sono d'accordo quando dici abrasivo e storto, come musicalità. Mi chiedo come sarà la struttura interna, se un album di pochi pezzi ma buoni o di tanti. E sopratutto, quanto dovremmo aspettare prima di sentire qualcosa? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 31 minutes ago, principles said: La copertina mi sembra uscita da una roba new wave senza speranza, tipo Joy Division-The Sound. Quella roba la', insomma. 31 minutes ago, echoes said: A me la copertina ricorda la crudezza di Third. Sapevo già da un anno che ci sarebbe stata questa svolta "scura", ma sono spiazzato: conoscendo la bravura di Silvia Cesari come fotografa, mi sembra strano che non sia stata utilizzata una sua foto. Poi guardando attentamente ciascuna delle immagini postate, noto che esse hanno una grana fotografica molto evidente, che è un tratto caratteristico delle foto di Silvia (anche nella copertina di Die), per cui il mistero si infittisce... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pandroid Posted December 10, 2019 Report Share Posted December 10, 2019 IRA ha tre lettere come EOB. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted December 11, 2019 Report Share Posted December 11, 2019 7 hours ago, pandroid said: IRA ha tre lettere come EOB. ICHNUSA. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
OKPC_82 Posted December 11, 2019 Report Share Posted December 11, 2019 Ma quindi primo singolo a brevissimo? Io non so cosa aspettarmi, DIE è un disco così unico e particolare che faccio fatica ad immaginarmi un seguito... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Wanderer Posted December 11, 2019 Report Share Posted December 11, 2019 Io ho sentimenti ambivalenti. Ho tanto amato Die quanto mi ha lasciato freddino "La macarena su Roma". Però sono molto curioso. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 12, 2019 Report Share Posted December 12, 2019 IRA Solo dal titolo e dalle prime tre immagini apparse su FB, il ritorno di Iosonouncane già si annuncia come un pugno allo stomaco pazzesco per tutti i seguaci della nuova scena musicale italiana Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
principles Posted December 12, 2019 Report Share Posted December 12, 2019 23 minutes ago, Lacatus said: IRA Solo dal titolo e dalle prime tre immagini apparse su FB, il ritorno di Iosonouncane già si annuncia come un pugno allo stomaco pazzesco per tutti i seguaci della nuova scena musicale italiana Colombre, Iosonouncane, Verdena. Potrebbero essere tre album di pregevole fattura del 2020. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 15, 2019 Report Share Posted December 15, 2019 Annunciazio' annunciazio' IRA è un lavoro interamente scritto in ogni singola parte da IOSONOUNCANE, ma è un lavoro che non potrebbe esistere senza i musicisti che l'hanno suonato all'interno di due anni di sessioni, prove, esperimenti e registrazioni. È anche per questo, per presentare l'opera nella sua forma primigenia, che abbiamo deciso di dare vita a questo lavoro attraverso un'esecuzione integrale. Sul palco, assieme a IOSONOUNCANE ci saranno i musicisti della Mandria che hanno già lavorato al tour di DIE (Amedeo Perri, Francesco Bolognini, Serena Locci e Simone Cavina), ai quali si aggiungeranno Simona Norato e Mariagiulia Degli Amori. Alla regia del suono, come sempre, Bruno Germano. https://www.azzurroservice.net/biglietti/io-sono-un-cane/#.XfaQ9dVKi00 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Thomyorke Posted December 15, 2019 Report Share Posted December 15, 2019 8 minutes ago, Lacatus said: Annunciazio' annunciazio' IRA è un lavoro interamente scritto in ogni singola parte da IOSONOUNCANE, ma è un lavoro che non potrebbe esistere senza i musicisti che l'hanno suonato all'interno di due anni di sessioni, prove, esperimenti e registrazioni. È anche per questo, per presentare l'opera nella sua forma primigenia, che abbiamo deciso di dare vita a questo lavoro attraverso un'esecuzione integrale. Sul palco, assieme a IOSONOUNCANE ci saranno i musicisti della Mandria che hanno già lavorato al tour di DIE (Amedeo Perri, Francesco Bolognini, Serena Locci e Simone Cavina), ai quali si aggiungeranno Simona Norato e Mariagiulia Degli Amori. Alla regia del suono, come sempre, Bruno Germano. https://www.azzurroservice.net/biglietti/io-sono-un-cane/#.XfaQ9dVKi00 Marzo? Ma chi si crede di essere tomiorc? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Lacatus Posted December 15, 2019 Report Share Posted December 15, 2019 15 minutes ago, Lacatus said: Annunciazio' annunciazio' IRA è un lavoro interamente scritto in ogni singola parte da IOSONOUNCANE, ma è un lavoro che non potrebbe esistere senza i musicisti che l'hanno suonato all'interno di due anni di sessioni, prove, esperimenti e registrazioni. È anche per questo, per presentare l'opera nella sua forma primigenia, che abbiamo deciso di dare vita a questo lavoro attraverso un'esecuzione integrale. Sul palco, assieme a IOSONOUNCANE ci saranno i musicisti della Mandria che hanno già lavorato al tour di DIE (Amedeo Perri, Francesco Bolognini, Serena Locci e Simone Cavina), ai quali si aggiungeranno Simona Norato e Mariagiulia Degli Amori. Alla regia del suono, come sempre, Bruno Germano. https://www.azzurroservice.net/biglietti/io-sono-un-cane/#.XfaQ9dVKi00 Dimenticavo: IOSONOUNCANE PRESENTA IRA IN SETTE CONCERTI DI ANTEPRIMA IRA è il nuovo album di IOSONOUNCANE. Abbiamo deciso di presentare il disco con sette concerti di anteprima, prima che qualsiasi materiale sonoro possa essere disponibile in qualunque formato, fisico o digitale. IRA nascerà sul palco e queste saranno sette prime, in cui il pubblico sarà invitato a immergersi nel flusso dell'album, scardinando le modalità di fruizione consolidate dalla discografia nella nostra era post-discografica. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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