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Iosonouncane


TomThom

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Battezzerei la prima parte di Ashes (che poi diventa una specie di Machine Gun :laugh: ) e fleuve come i momenti più yorke-radioheadiani. Per il resto fatico a trovare riferimenti veri e propri, una babele di violenza squarciata da bagliori melodici estasianti.

Mio dio cosa hai fatto Cane, cosa hai fatto...Siamo di fronte a qualcosa di immenso.

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5 minutes ago, Lacatus said:

Fai bene a temerla :diav: :kebab::diav:

Il disco finisce con Hajar.

Almeno, per me, Cri è un'appendice.

E' una decompressione assolutamente necessaria, una musica d'uscita.

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Just now, modifiedbear said:

Io comincio ad andarci più cauto e col contagocce, con gli ascolti.
Già piove da due settimane, e poi tutti i pensieri e le inquietudini della vita..
Meglio starci attenti, alle altre dosi di tenebra.

Ci sono pochissimi dischi nella vita che ho dovuto smettere di ascoltare perché di una bellezza insostenibile. Ora sono al secondo ascolto di IRA, a foule, e sento l'urgenza di toglierlo.

Robe così grandi vanno toccate poco e lasciate sedimentare.

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7 minutes ago, echoes said:

Battezzerei la prima parte di Ashes (che poi diventa una specie di Machine Gun :laugh: ) e fleuve come i momenti più yorke-radioheadiani. 

Okay, dopo il riascolto di Fleuve, ci sarà il riascolto di Ashes.

Comunque anche Pétrol non scherza come radioheadianità.

 

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Attenzione, perché adesso scriverò la monata della settimana, anche se siamo a lunedi.

C'è un nome tutelare, piu di spirito che non di sonorità, in questo lavoro, visto nel complesso: Franco Battiato.

 

Non so perché ma sta suggestione torna man mano che procedo con gli ascolti

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27 minutes ago, Wanderer said:

Attenzione, perché adesso scriverò la monata della settimana, anche se siamo a lunedi.

C'è un nome tutelare, piu di spirito che non di sonorità, in questo lavoro, visto nel complesso: Franco Battiato.

 

Non so perché ma sta suggestione torna man mano che procedo con gli ascolti

Ehi ehi ehi l'avevo detto prima io!

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C'è un pezzo che ricordo dal primo ascolto (quindi non Cri, non Hajar, non Piel, non Foule, non Pétrole, che ho ascoltato una seconda volta), che mi ha ricordato un pezzo di John Coltrane in preciso (che, per ora, non nominerò). Ma un po' tutto il disco mi sembra viva dello spirito del Coltrane più psichedelico.

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Comunque come tutti voi continuo a sentirci tipo i Radiohead. Sì, di Kid A, ma in molti punti sento un atmosfera alla The Gloaming allucinante! Da Hiver a Prison è un viaggio attraverso la notte. Horizon apre al tramonto. E non so sono influenzato dalla divisione del cd ma poi Piel e Priere partono con tutt’altro piglio. Come se fosse un altro capitolo dello stesso libro. 
 

Ho avuto la stessa impressione malvagia di @Lacatus comunque sul falsetto alla Bellamy ahahah ma non come accezione negativa eh. 
 

La questione dei testi continuo a reputarla interessante e allucinante allo stesso tempo. 
 

Comunque è un’opera volutamente difficile. Al momento non mi viene di dire meglio o peggio di DIE, con cui ha delle cose in comune ma è come se le avesse affondate nel petrolio. Non so spiegarmi, sono dei modi di suonare alcune note. 
 

e poi, lo so che negli ultimi anni è abusatissimo, ma c’è pure il Battisti di anima latina. Non quello di Due Mondi, ma quello da Il Salame a Separazione Naturale. 
 

Una specie di Damon Albarn Sardo e oscuro. Io di Coltrane non ci capisco una mazza, ma sicuro c’è qualcosa di Miles Davis, Bitches Brew. 

Ho già sviluppato delle resistenze nei confronti di brani come Prison e Priere, per adesso. Le uniche cose che ad orecchio dopo  due ascolti mi hanno un po’ dato fastidio. 
 

In generale sento ancora di più il suo bisogno di artista di volerlo presentare prima dal vivo e secondo me ha dovuto violentarsi facendo l’operazione opposta. Ma è stato costretto. L’uscita sarebbe slittata troppo. 
 

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1 hour ago, Lacatus said:

Fleuve, oltre all'effetto di voce elettronica di Kid A ha una melodia che fatta al sax potrebbe essere benissimo Coltrane. La coda con gli "archi elettronici" è morriconiana a manetta. Praticamente questa canzone è un omaggio a @Wanderer

ancora non ci sono arrivato :d 

(Sai che Ennio l'ho "sentito" nelle chitarre "western" di Piéle?)

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