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Burn the Witch (+ video diretto da Chris Hopewell)


Lacatus

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io sono d'accordo sulle due anime non amalgamate. ma come accennavo prima: e se fosse voluto?

sta cosa di un nuovo alfabeto musicale da decifrare mi sta davvero intrigando. io ora vorrei risentire subito il pezzo per quei piatti all'inizio. e non so perché!

lotus flower a me non è mai piaciuta, la trovo molto di comodo, perfettina, niente fuori posto (su disco). ma muore lì. questa come dicevo ha un che. che cosa ancora non lo so ma già questo mi fa pensare ad un approccio più maturo da parte loro.

poi non è che dobbiamo ricercare la bellezza solo negli archi. l'arte non è solo un bel paesaggio, può esserlo anche il retro di una macelleria se il contesto lo consente.

vedremo il disco, per ora sono soddisfatto. mi fa cagare ma mi sta raccontando qualcosa a livello inconscio e poi certe parti mi esaltano.

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Pochi cazzi,è bella. 

Poi non sarà la loro migliore in repertorio, sarà che Thom canti come nei progetti solisti (che non mi fa impazzire ma amen), sarà che Jonny ha "orchestrato". E tutte le altre. 

Però la band è formata da loro e dalle esperienze loro,sta scritto da nessuna parte che debbano escludere al 100% le esperienze soliste. Ci mettano quel che ci vogliano mettere.

Ergo pochi cazzi,è un ottimo pezzo. Non il migliore ma ottimo. Durata "breve" poi potrebbe voler dire più tracce. 

Ma soprattutto. Ed. Che cazzo ha suonato?

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24 minutes ago, kid_max said:

io sono d'accordo sulle due anime non amalgamate. ma come accennavo prima: e se fosse voluto?

sta cosa di un nuovo alfabeto musicale da decifrare mi sta davvero intrigando. io ora vorrei risentire subito il pezzo per quei piatti all'inizio. e non so perché!

lotus flower a me non è mai piaciuta, la trovo molto di comodo, perfettina, niente fuori posto (su disco). ma muore lì. questa come dicevo ha un che. che cosa ancora non lo so ma già questo mi fa pensare ad un approccio più maturo da parte loro.

poi non è che dobbiamo ricercare la bellezza solo negli archi. l'arte non è solo un bel paesaggio, può esserlo anche il retro di una macelleria se il contesto lo consente.

vedremo il disco, per ora sono soddisfatto. mi fa cagare ma mi sta raccontando qualcosa a livello inconscio e poi certe parti mi esaltano.

Si l'ho pensato anch'io che possa essere voluto, in effetti. Nuovo alfabeto musicale? Può essere, ma per dirlo con certezza a questo punto serve il resto, un pezzo è troppo poco per un ragionamento simile.

L'ultima frase te la quoto alla grande, per me è un percorso nuovo, non mi era mai capitato, fino ad oggi, che un nuovo pezzo dei Radiohead non mi esaltasse.

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10 minutes ago, kinetic said:

Pochi cazzi,è bella. 

Poi non sarà la loro migliore in repertorio, sarà che Thom canti come nei progetti solisti (che non mi fa impazzire ma amen), sarà che Jonny ha "orchestrato". E tutte le altre. 

Però la band è formata da loro e dalle esperienze loro,sta scritto da nessuna parte che debbano escludere al 100% le esperienze soliste. Ci mettano quel che ci vogliano mettere.

Ergo pochi cazzi,è un ottimo pezzo. Non il migliore ma ottimo. Durata "breve" poi potrebbe voler dire più tracce. 

Ma soprattutto. Ed. Che cazzo ha suonato?

Ed preme il pulsante play sul synth gia' programmato quando entra a 00:13

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Boh, questi archi per me sono veramente indigesti al momento, mentre il tappeto di drum è una figata, devo ascoltarlo con mezzi migliori, su questo non c'è dubbio.

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6 minutes ago, myxo said:

30 righe sul nulla

i radiohead vogliono che le loro canzoni arrivino a più persone possibile

gli si attribuiscono intenzioni e/o pretese artistiche che non hanno

ed mentre il sito era in bianco era a casa a fumarsi una canna e a guardarsi chelsea-tottenham con birrona e rutto libero

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3 minutes ago, neula said:

30 righe sul nulla

i radiohead vogliono che le loro canzoni arrivino a più persone possibile

gli si attribuiscono intenzioni e/o pretese artistiche che non hanno

ed mentre il sito era in bianco era a casa a fumarsi una canna e a guardarsi chelsea-tottenham con birrona e rutto libero

D'accordo. Hanno ripulito tutto, non hanno fatto mica dichiarazioni pretenziose che questo gesto avesse chissà che significato.

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Riascoltata a qualità migliore. Il discorso è che, al nono lavoro in studio, quale band ha saputo mantenere tale livello qualitativo, tanto appeal al pubblico e al contempo la voglia di mettersi in gioco? La canzone è dritta, pop canonico nella scrittura ma il messaggio viaggia potente con l'arrangiamento. E' un brano dal quale hanno saputo sfruttare al massimo il potenziale evocativo. 

Perfetta non è, ma se penso a Lotus Flower e quanto risulta un banalotto cliché Radiohead rispetto a questo nuovo singolo, non resta che gioire. Almeno per ora. :D 

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dai diciamo la verità, Lotus Flower non è un granchè all'interno della loro discografia, facciamo 6,5? devo dire che io non ho disprezzato TKOL ma solo ora con questa nuova direzione e suoni, mi rendo conto che me lo sono un pò fatto andare bene cercando di capire la band e il momento, il ritmo ecc. Ma no le mie coordinate sono su questa roba qui, e non centrano le chitarre i distorsori ecc che tanto non ci saranno. E' il feeling e l'anima della band, che in TKOL latita. Qua è percepibile

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iniziamo dalle (poche) note negative. Di primo acchito Lotus Flower mi aveva colpito molto di piu' (complice anche il video) mentre qui ho avuto lo shock iniziale di quegli archi un po' coldplayci sull'esordio che ho fatto fatica a superare ai primi ascolti.
Pero'... arrangiamento superlativo cosi' come la melodia e l'interpretazione vocale. Il pezzo decolla dopo poco e ha delle aperture bellissime (tra l'altro ho letto che tutti gli accordi sono in maggiore, stranissimo per loro!). E nonostante questo mantiene per tutto l'incedere questa atmosfera "nera".... Decisamente un "grower".
Il video nn l'ho praticamente considerato, mi distrae troppo dall'ascolto.

This a low-flying panic attack una delle migliori frasi yorkike di sempre.

Promossa a pieni voti. Ora avanti coi live e avanti col resto.

 

p.s. si l'LP9 sara' l'album di gionni

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7 hours ago, hajime said:

Nella leg pre-festival non escluderei la presenza di un'orchestra d'archi a questo punto. Con buona pace di Edduccio.

Senti Ful Stop e capirai come suoneranno Burn The Witch: vanno di pedaliera, synth e roba varia, niente orchestra come sempre.

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Ok ho deciso di ascoltarla solo una volta al giorno per non sciuparla quando esce l'album.

L'ascolto odierno mi ha fomentatissimo, chiaramente è salita rispetto a quelli di ieri.

Ho paura perché il disco potrebbe essere come quella ragazza perfetta che ti piace per davvero ma che quando capisci che sta davanti a te fai di tutto per autosabotarti.

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