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un libro....ogni tanto


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so che scrivendo questa cosa scatenerò l'ira funesta del rub, ma la scrivo lo stesso

a me Pennac è piaciuto molto, quando l'ho letto, e ne conservo un buonissimo ricordo

ma francamente da quando - con colpevole ritardo - ho letto "La schiuma dei giorni" di Boris Vian, mi è rimasta l'impressione che Pennac ne abbia fatta una riscrittura allungata, edulcorata, ottimista e fantasiosa, ma pur sempre una riscrittura.

Detto ciò, l'ispettore Pastor rimane uno dei miei personaggi letterari preferiti di sempre ;)

(attendo coraggiosamente la martellata sulla testa)

'Gnurante che sono....fuggo come una lepre a comprare La schiuma dei giorni"....Adoro essere "disillusa" sui miei miti letterari :P:D E' costruttivo, no?

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so che scrivendo questa cosa scatenerò l'ira funesta del rub, ma la scrivo lo stesso

a me Pennac è piaciuto molto, quando l'ho letto, e ne conservo un buonissimo ricordo

ma francamente da quando - con colpevole ritardo - ho letto "La schiuma dei giorni" di Boris Vian, mi è rimasta l'impressione che Pennac ne abbia fatta una riscrittura allungata, edulcorata, ottimista e fantasiosa, ma pur sempre una riscrittura.

Detto ciò, l'ispettore Pastor rimane uno dei miei personaggi letterari preferiti di sempre  ;)

(attendo coraggiosamente la martellata sulla testa)

'Gnurante che sono....fuggo come una lepre a comprare La schiuma dei giorni"....Adoro essere "disillusa" sui miei miti letterari :P:D E' costruttivo, no?

^_^

ma non devi per forza essere "disillusa"... comunque corri, te lo consiglio!

io intanto volo a comprare "L'erba rossa" ;)

così poi magari apriamo un topic di discussione su Vian, Daughter, in cui io e te spariamo giudizi e confronti (io di sicuro, vista la mia incompetenza) e il rub ci cazzia ^_^

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il rub ci cazzia  ^_^

no no

faccio iscrivere direttamente il mio amico che ci sta facendo il dottorato di ricerca a Parigi :P

ma anche no, ti prego ;)

PIESSE off topic: A proposito di Vian, rub

l'altra sera guardavo il DVD degli extra di "Ascensore per il patibolo" di Louis Malle . C'era un'intervista a René Urtreger, il pianista che ha suonato nella colonna sonora (di Miles Davis), che parlava della scena Jazz degli anni '50 a Parigi e ha nominato anche Vian :wub:

che tempi...

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@ Someone'sDaughter: la mia era una critica alle "riletture cicliche" in generale: c'è talmente tanta bella roba da leggere, e la vita è tanto breve, che non vedo quale possa essere il senso dell'accanirsi nel rileggere più e più volte gli stessi tre o quattro libri.

ma la roba che hai scritto dopo (errori di battitura a parte :lol: ) la stai leggendo contemporaneamente? :unsure:

Guarda,non lo faccio apposta,non e' un rito ossessivo complusivo, mi e' semplicemente capitato.... E' vero la vita e' breve,ma io ho talmente tanto libero a disposizione che riesco a rileggere i vecchi senza togliere nulla ai nuovi,anche se qui ,di nuovi,non ne ho citati per nulla.Detto cio'mi scuso per gli errori di battitura,ma io sono sempre di fretta anche se ho tutto il tempo e quindi non torno indietro a ricontrollare.....Mi pento e mi dolgo con tutto il cuore dei miei peccati....ok? :lol:

E...,non sto leggendo tutto insieme.Solo "Ecco la storia",in ritardo causa sequestro del volume a suo tempo da ex fidanzato arraffone.L'ho ricomprato solo in questi giorni...

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aggiungo anche io alla lista dei desideri anobiiana la schiuma dei giorni.

p.s. super: ti ricordi che ti dissi che sarei andato a cercare nei boschi eterni di vargas in biblioteca? beh, non l'ho trovato, era fuori in prestito e pure prenotato, per dopo.

l'altro giorno mi telefona una mia amica:

ciao ila

ciao to

beh?

boh, mi rompo il cazzo

eh

quasi quasi mi vado a comprare un libro

ah, ila ti vuoi comprare un libro?

beh sì, perché, hai consigli?

beeeh ... uhm ... seeeee ... beh, secondo me ti piacerebbe un sacco nei boschi eterni, di fred vargas.

nei boschi eterni?

bah, eee, di che parla?

ma sì, di cose che ti piacciono a te ... di boschi ... di eternità

eternità

l'ha comprato

B)

EDIT: modificato in versione più gustosa

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aggiungo anche io alla lista dei desideri anobiiana la schiuma dei giorni.

p.s. super: ti ricordi che ti dissi che sarei andato a cercare nei boschi eterni di vargas in biblioteca? beh, non l'ho trovato, era fuori in prestito e pure prenotato, per dopo.

l'altro giorno mi telefona una mia amica:

ciao ila

ciao to

beh?

boh, mi rompo il cazzo

eh

quasi quasi mi vado a comprare un libro

ah, ila ti vuoi comprare un libro?

beh sì, perché, hai consigli?

beeeh ... uhm ... seeeee ... beh, secondo me ti piacerebbe un sacco nei boschi eterni, di fred vargas.

nei boschi eterni?

bah

l'ha comprato

B)

sei il numero uno :prego:

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aggiungo anche io alla lista dei desideri anobiiana la schiuma dei giorni.

p.s. super: ti ricordi che ti dissi che sarei andato a cercare nei boschi eterni di vargas in biblioteca? beh, non l'ho trovato, era fuori in prestito e pure prenotato, per dopo.

l'altro giorno mi telefona una mia amica:

ciao ila

ciao to

beh?

boh, mi rompo il cazzo

eh

quasi quasi mi vado a comprare un libro

ah, ila ti vuoi comprare un libro?

beh sì, perché, hai consigli?

beeeh ... uhm ... seeeee ... beh, secondo me ti piacerebbe un sacco nei boschi eterni, di fred vargas.

nei boschi eterni?

bah, eee, di che parla?

ma sì, di cose che ti piacciono a te ... di boschi ... di eternità

eternità

l'ha comprato

B)

EDIT: modificato in versione più gustosa

uau

spero che le piaccia :ph34r:

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ovvio che adesso speri nel prestito da lei

sono andato a casa sua dopo il lavoro.

era sul comodino.

il libro.

- ah

- eh ma te l'avevo detto, no, che l'avevo preso

- ah, ecco sì, me l'ero scordato

- ...

- bello?

- sai che dice che lei scrive un libro in 21 giorni

- beh, cazzo

- sì, quando le danno le ferie. poi sta quei 5 o 6 mesi a rivederlo, però...

- beh, sì le ferie

- sì, le danno le ferie dal lavoro

- eh, però tre settimane

- sì, certo, dipende dal datore di lavoro

- no no, ma infatti. quindi, ti piace?

- sì, un sacco, sì sì

- eh, e beh

- e beh cosa?

- no, dico, bello. poi me lo presti?

- eh, ma, cioè. non l'avevi letto?

- cosa? ... uh, sì, no, cioè, saranno passati dieci anni, ecco. un sacco di tempo fa

- è appena uscito

- cosa? ... eh, beh, cazzo. passa il tempo...

- passa?

- no, cioè NON passa il tempo. pochi mesi e ti sembrano un sacco, un sacco di anni, ecco

- un sacco di anni

(non ho tentato la carta: ah, ma questo è Nei boschi eterni. No ma io dicevo Sei passeggiate nei boschi narrativi. Eco, eco. No ma chi è sto Vargas. Ah ma è una donna. E va in ferie?)

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Non voglio intromettermi visto che di Pennac so solo il nome di battesimo e che scrive, ma volevo solo difendere la rilettura: eseguirlo puntualmente ogni anno mi sa molto di rievocazione mistico-pagana ( ;) ) però ci sono alcuni brani o alcune poesie che rileggo sempre in determinati momenti, in particolari stati d'animo o dopo altre letture o discussioni...Mi aiuta a comprendere meglio, ad ampliarne il significato e mi dà uno strano senso di conforto e nostalgia, come l'abbraccio della mamma da piccolo...Sono un po' la coperta di Linus della mia fantasia! Un po' come certe canzoni no?

Fine, solita, lunga parentesi, bau!

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ovvio che adesso speri nel prestito da lei

sono andato a casa sua dopo il lavoro.

era sul comodino.

il libro.

- ah

- eh ma te l'avevo detto, no, che l'avevo preso

- ah, ecco sì, me l'ero scordato

- ...

- bello?

- sai che dice che lei scrive un libro in 21 giorni

- beh, cazzo

- sì, quando le danno le ferie. poi sta quei 5 o 6 mesi a rivederlo, però...

- beh, sì le ferie

- sì, le danno le ferie dal lavoro

- eh, però tre settimane

- sì, certo, dipende dal datore di lavoro

- no no, ma infatti. quindi, ti piace?

- sì, un sacco, sì sì

- eh, e beh

- e beh cosa?

- no, dico, bello. poi me lo presti?

- eh, ma, cioè. non l'avevi letto?

- cosa? ... uh, sì, no, cioè, saranno passati dieci anni, ecco. un sacco di tempo fa

- è appena uscito

- cosa? ... eh, beh, cazzo. passa il tempo...

- passa?

- no, cioè NON passa il tempo. pochi mesi e ti sembrano un sacco, un sacco di anni, ecco

- un sacco di anni

(non ho tentato la carta: ah, ma questo è Nei boschi eterni. No ma io dicevo Sei passeggiate nei boschi narrativi. Eco, eco. No ma chi è sto Vargas. Ah ma è una donna. E va in ferie?)

Ascar scusa ma

di dove sei?

No, cioè nel senso

ma come parlate dalle vostre parti?

:lol:

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sto leggendo un libro! incredibile, vero?

si intitola "le città che ci aspettano" :alieno: è una raccolta di racconti fantascientifico-orwelliani di diversi autori: alcuni sono troiate pazzaesche, alcuni invece sono ganzi :dance:

ho letto i primi 2: "5.000.000 AD" (parla dell'esplosione del Sole in una Nova...) e "hindsight: 480 seconds" (parla di un poeta che ha 480 secondi di tempo per descrivere la fine del pianeta Terra ai terresti emigrati nello spazio a bordo di citta volanti...)

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volevo solo difendere la rilettura: eseguirlo puntualmente ogni anno mi sa molto di rievocazione mistico-pagana ( ;) ) però ci sono alcuni brani o alcune poesie che rileggo sempre in determinati momenti, in particolari stati d'animo o dopo altre letture o discussioni...Mi aiuta a comprendere meglio, ad ampliarne il significato e mi dà uno strano senso di conforto e nostalgia, come l'abbraccio della mamma da piccolo...Sono un po' la coperta di Linus della mia fantasia! Un po' come certe canzoni no?

Fine, solita, lunga parentesi, bau!

:wub:

(Lovvvvvvvvvvvvvve you)

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Intendevo dire oltre agli altri...... -_-:)

Marcello Fois"piccole storie nere

Bukoswsky"Evita lo specchio e non guardare quando tiri la catena"

Italo Calvino"Le cosmicomiche"

Tutto Stefano Benni

Pablo Neruda"ode al vino e altre odi elemntari"

Garcia Lorca"Poesie erotiche"

Ellis"American Psyco"

Dino Buzzati" Sessanta racconti"

Arthur Bloch"La legge di Murphy"

Ok?

:lol:

no, per niente OK, a occhio e croce.

:lol:

soprattutto "Tutto Stefano Benni"

che tra l'altro sembre Tutto TV, o Tutto Sport, o chennesò, solo che Tutto TV e Tutto Sport forse sarebbero meglio.

oh, intendiamoci, io sono pigro, magari hai 12 anni, e allora tanto di cappello

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volevo solo difendere la rilettura: eseguirlo puntualmente ogni anno mi sa molto di rievocazione mistico-pagana ( ;) ) però ci sono alcuni brani o alcune poesie che rileggo sempre in determinati momenti, in particolari stati d'animo o dopo altre letture o discussioni...Mi aiuta a comprendere meglio, ad ampliarne il significato e mi dà uno strano senso di conforto e nostalgia, come l'abbraccio della mamma da piccolo...Sono un po' la coperta di Linus della mia fantasia! Un po' come certe canzoni no?

Fine, solita, lunga parentesi, bau!

:wub:

(Lovvvvvvvvvvvvvve you)

eh, ma allora sei prorio in calore

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Non voglio intromettermi visto che di Pennac so solo il nome di battesimo e che scrive, ma volevo solo difendere la rilettura: eseguirlo puntualmente ogni anno mi sa molto di rievocazione mistico-pagana ( ;) ) però ci sono alcuni brani o alcune poesie che rileggo sempre in determinati momenti, in particolari stati d'animo o dopo altre letture o discussioni...Mi aiuta a comprendere meglio, ad ampliarne il significato e mi dà uno strano senso di conforto e nostalgia, come l'abbraccio della mamma da piccolo...Sono un po' la coperta di Linus della mia fantasia! Un po' come certe canzoni no?

Fine, solita, lunga parentesi, bau!

per la poesia assolutamente d'accordo, è un discorso a parte. però devo dire che mi è capitato di rileggere (su tutti la Guida Galattica, qualcosa di Mishima e gli orrori lovecraftiani a cui sono più affezionato). Non necessariamente in maniera integrale, anche "spizzicandoli", per quanto magari a qualcuno possa sembrare deplorevole.

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Non voglio intromettermi visto che di Pennac so solo il nome di battesimo e che scrive, ma volevo solo difendere la rilettura: eseguirlo puntualmente ogni anno mi sa molto di rievocazione mistico-pagana ( ;) ) però ci sono alcuni brani o alcune poesie che rileggo sempre in determinati momenti, in particolari stati d'animo o dopo altre letture o discussioni...Mi aiuta a comprendere meglio, ad ampliarne il significato e mi dà uno strano senso di conforto e nostalgia, come l'abbraccio della mamma da piccolo...Sono un po' la coperta di Linus della mia fantasia! Un po' come certe canzoni no?

Fine, solita, lunga parentesi, bau!

per la poesia assolutamente d'accordo, è un discorso a parte. però devo dire che mi è capitato di rileggere (su tutti la Guida Galattica, qualcosa di Mishima e gli orrori lovecraftiani a cui sono più affezionato). Non necessariamente in maniera integrale, anche "spizzicandoli", per quanto magari a qualcuno possa sembrare deplorevole.

Non lo è, anche a me capita di farlo. Rileggere qualche pagina, o qualche "passaggio" di libri che mi sono rimasti particolarmente impressi, a distanza di tempo. :ok:

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