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Lo stato dell'arte dei Radiohead


rubbish

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41 minutes ago, Wanderer said:

Comunque @Lacatus volevo scriverti che non è che chi non scrive che ALFAA è un disco strepitoso vuol dire che lo consideri una merda fumante, eh:laugh: siamo penso tutti contenti di sentire nuovo materiale di buon livello dei Thom e Jonny. 

Rimango comunque convinto che non siano necessariamente un'eccezione, anche se, al di fuori di questo, gli fa tfatto tanto di cappello per la voglia e la curiosità che hanno

Beh Edo per me sono un’eccezione eccome invece. Basta guardare le band loro coetanee.

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2 hours ago, Wanderer said:

 

Ma infatti posso dirtela tutta? Per quanto ALFAA mi piaccia - e anche AMSP - , mi sembra che da TKOL in poi Jonny e Thom ASSIEME abbiano poche idee nuove. Molta classe, tantissimo talento, molto mestiere, tantissimo onnivorismo musicale, come scrivi tu; tutto sufficiente, importante e, arrivati a questo punto della carriera, quasi notevole! Tutto ottimo per fare bei dischi.  Ma non novità, spostamenti, tra loro due. 

In questo senso credo che il vero elemento di novità l'abbia portato Skinner e la nuova dinamica di essere in trio. E che se devo essere sincero, un po' di nuovi orizzonti li ho sentiti n Bending Hectic più che in ALFAA. Staremo a sentire. 

Ma per questo dicevo che forse al quarto ALFAA forse mi romperei i coglioni. Ma credo che direi lo stesso anche se i Radiohead facessero altri 2/3 dischi, Ma forse, eh! Non lo so. 

Però Thom e Jonny assieme mi sembrano un po' saturi. Però Bending Hectic mi fa comunque ben seprare; e sempre considerando che se uscisse un bel disco e basta andrebbe benissimo. 

Sono dischi ispirati e molto belli, eh intendiamoci.

Sinceramente li sento più creativi da solisti.

Le cosiddette “novità” comunque sono solo un orpello al processo creativo. Provo a spiegarmi: un conto è la novità in senso assoluto, cioè la sperimentazione di un qualcosa di mai ascoltato prima (un nuovo macchinario, un nuovo metodo, ecc.) e questo ha un suo valore intrinseco soltanto nella musica, appunto, sperimentale, cioè d’avanguardia, che stabilisce le sue regole e sue forme. “L’ascoltabilità” qui non conta nulla, siamo più dalle parti della filosofia.

Se parliamo di pop non parliamo davvero di innovazione ma più che altro di “moda”, cioè quanto un musicista riesce a sublimare nella forma-canzone certe sonorità “altre”, e a farlo abbastanza bene da lanciare una moda (i pionieri illustri sono proprio i 4 scarafaggi).

Nel pop la novità non ha alcun valore reale, ma è un’ossessione tutta novecentesca della critica che cerca di incasellare la musica in una linea progressiva, sulla scia dei formalisti russi tipo Sklovskij. Oggi questa forma mentis è al suo picco, suppongo per ragioni di mercato (è difficile vendere qualcosa che non abbia “etichetta”, inoltre il mercato c’insegna che nuovo=meglio) e questo ha finito per influenzare anche gli ascoltatori.
Poi non dico che certi album pop non possano davvero rivoluzionare il modo di concepire la musica, ma è un elemento secondario, accidentale, al processo creativo specifico dell’artista. La maggior parte dei "rivoluzionari" del rock erano dei 20enni drogati che a malapena sapevano quel che facevano.

Quel che voglio dire è che sia Greenwood che Yorke non hanno mai smesso si sperimentare nuovi processi compositivi. Alcune cose non saranno una novità per la storia della musica, ma lo sono per loro. Gli album possono piacere o non piacere ma sono tutti figli di un diverso approccio alla composizione, di un diverso modo di mettersi in crisi, e questo è ciò che conta. Che poi alcuni di questi album non riescano più a spostare l’attenzione della platea mondiale è altro conto, ma sono faccende modaiole che lasciano il tempo che trovano. Quel che conta è la freschezza del processo, e la musica non è che l’impronta di questo processo (e come spesso hai ripetuto anche tu, la macchina-trio non è la macchina-quintetto, e infatti negli smile si possono ascoltare cose impensabili per i radiohead, nel bene e nel male)

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19 minutes ago, Wanderer said:

Oddio di gente che fa musica notevole fino agli 80 anni ce ne è... ; -)

Ho capito a chi ti riferisci :) Ma qui non si parla di un autore solo, bensì di un tandem di autori, come Lennon/McCartney, come Battisti/Mogol.

E' la ragione principale per cui gioisco per gli Smile: la salvaguardia del sodalizio artistico Yorke/Greenwood al di là del marchio Radiohead.

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34 minutes ago, Wanderer said:

Oddio di gente che fa musica notevole fino agli 80 anni ce ne è... ; -)

Di solito peraltro sono solisti e non band (facci caso). Tra l’altro nn so a chi tu stia pensando ma ho l’impressione che sia qualcuno al di fuori dall’ambito pop rock (e come ha spiegato bene Gasba è concettualmente sbagliato paragonare ambiti diversi).

In ultimo si tratta sempre di eccezioni: la regola è che il picco della creatività per chiunque si abbia tra i 20 e i 35 anni. E Thom e Jonny (sia come Radiohead che con altre conformazioni) costituiscono appunto un’eccezione positiva senza se e senza ma.

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12 hours ago, Lacatus said:

Dai, ma veramente crediamo che una Pyramid Song sia così tanto più creativa di una Speech Bubbles? 

Sì e manco di poco. Non diciamo eresie suvvia.

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12 hours ago, Lacatus said:

Dai, ma veramente crediamo che una Pyramid Song sia così tanto più creativa di una Speech Bubbles? 

Non è un'eresia affermare che si tratta di due picchi più o meno agli stessi metri sul livello del mare.

Sì è mille volte più creativa.
no non è un'eresia è la tua opinione, in questo caso diversa dalla mia.

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12 hours ago, Lacatus said:

Dai, ma veramente crediamo che una Pyramid Song sia così tanto più creativa di una Speech Bubbles? 

Non è un'eresia affermare che si tratta di due picchi più o meno agli stessi metri sul livello del mare.

Continuo pure io a percepire molto più creatività in Pyramid Song rispetto a Speech Bubbles. Ma non vorrei che il fatto che percepiamo una maggiore creatività nei brani precedenti non sia legata più al fatto che ci hanno abbittuati troppo bene in modo che ci aspettiamo sempre una crescità di creatività esponenziale. Hanno spazzato così tanti stili e pubblicati così tanti pezzi (tanti di cui riteniamo essere capolavori per un motivo o l'altro) che lo spazio rimasto per sbalordire si sono ristretti. Sempre intendo dal punto di vista della nostra percezione. Per esempio, mi chiedo come percepiremo diversamente un Speech Bubbles se un Pyramid Song e/o qualche altro capolavoro precedente dei nostri non avrebbe mai visto la luce del giorno. Forse avrebbe soddisfatto quella voglia che invece ha trovato già soddisfatto da cento altri capolavori.   

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12 hours ago, Lacatus said:

Pensa che c'erano tempi in cui era considerato eretico sostenere che Pyramid Song fosse, non dico superiore, ma allo stesso livello di Fake Plastic Trees :D 

Premettendo che anche io trovo Pyramid Song assolutamente superiore (ma grazie arca' è UNO DEI CAPOLAVORI dei Radiohead che hanno fatto anche tanti altri pezzi meno "importanti") secondo me @Lacatus non ha tutti i torti. 
Tutti i brani e tutti i lavori necessitano il giusto tempo di decantazione e un domani una Skirting o una Bending potrebbero non essere considerate troppo lontane da certi mostri sacri (anche perche' effettivamente tanto tempo fa la stessa Pyramid Song dovette guadagnarsi la sua fama in confronto ai brani che l'avevano preceduta). L'importante è che continuino a produrre pezzi di livello, poi che ne sara' lo dira' la storia.

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9 minutes ago, @li said:

Premettendo che anche io trovo Pyramid Song assolutamente superiore (ma grazie arca' è UNO DEI CAPOLAVORI dei Radiohead che hanno fatto anche tanti altri pezzo meno "importanti") secondo me @Lacatus non ha tutti i torti. 
Tutti i brani e tutti i lavori necessitano il giusto tempo di decantazione e un domani una Skirting o una Bending potrebbero non essere considerate troppo lontane da certi mostri sacri (anche perche' effettivamente tanto tempo fa la stessa Pyramid Song dovette guadagnarsi la sua fama in confronto ai brani che l'avevano preceduta). L'importante è che continuino a produrre pezzi di livello, poi che ne sara' lo dira' la storia.

Apprezzo entrambi i pezzi, ma secondo me la portata di un brano si percepisce immediatamente.
Non ricordo che PS dovette guadagnarsi la sua fama, a meno che tu non intenda quando veniva suonata in bozza quando ancora era egyptian song, allora un po' di smarrimento alle orecchie lo concedo.

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6 minutes ago, The_Tourist said:

Apprezzo entrambi i pezzi, ma secondo me la portata di un brano si percepisce immediatamente.
Non ricordo che PS dovette guadagnarsi la sua fama, a meno che tu non intenda quando veniva suonata in bozza quando ancora era egyptian song, allora un po' di smarrimento alle orecchie lo concedo.

Io ricordo che ai tempi di Pyramid Song, prima di Scartter, scrivevo in un forum chiamato Idioteca e i capolavori erano ritenuti Street Spirit, Fake Plastic Trees, quasi tutto Ok Computer e di più recente How To Disappear Completely e Motion Picture Soundtrack. 

Egyptian Song: avevo un mp3 live Tibetan Freedom Concert, credo, e sembrava una cacatina :lol:

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6 minutes ago, Lacatus said:

Io ricordo che ai tempi di Pyramid Song, prima di Scartter, scrivevo in un forum chiamato Idioteca e i capolavori erano ritenuti Street Spirit, Fake Plastic Trees, quasi tutto Ok Computer e di più recente How To Disappear Completely e Motion Picture Soundtrack. 

Egyptian Song: avevo un mp3 live Tibetan Freedom Concert, credo, e sembrava una cacatina :lol:

Ma Pyramid song o Idioteque sono state evoluzioni e salti in avanti rispetto al loro linguaggio precedente ed è per quello che trovavano resistenze, Speech Bubbles o Skrting sono invece "di maniera" ed anzi si ispirano proprio a capolavori precedenti.

Paragone che non regge.

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1 minute ago, echoes said:

Ma Pyramid song o Idioteque sono state evoluzioni e salti in avanti rispetto al loro linguaggio precedente ed è per quello che trovavano resistenze, Speech Bubbles o Skrting sono invece "di maniera" ed anzi si ispirano proprio a capolavori precedenti.

Paragone che non regge.

infatti secondo me il paragone che ha senso è con pezzi "classici", tipo quelli di Hail o di AMSP o IR.
E con molti di quelli il confronto regge assolutamente.

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3 minutes ago, @li said:

infatti secondo me il paragone che ha senso è con pezzi "classici", tipo quelli di Hail o di AMSP o IR.
E con molti di quelli il confronto regge assolutamente.

E sono perfettamente d'accordo, detto che i pezzi di ALFAA sono comunque deja-vu degli stessi dischi che citi qui sopra.

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10 minutes ago, echoes said:

Ma Pyramid song o Idioteque sono state evoluzioni e salti in avanti rispetto al loro linguaggio precedente ed è per quello che trovavano resistenze, Speech Bubbles o Skrting sono invece "di maniera" ed anzi si ispirano proprio a capolavori precedenti.

Paragone che non regge.

Mah... secondo me siamo noi che nel corso degli anni abbiamo allargato i nostri orizzonti musicali.

Se oggi uscisse Pyramid Song verrebbe considerata un deja-vu di A Moon Shaped Pool, un pò come Pana-Vision.

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1 minute ago, Lacatus said:

Mah... secondo me siamo noi che nel corso degli anni abbiamo allargato i nostri orizzonti musicali.

Se oggi uscisse Pyramid Song verrebbe considerata un deja-vu di A Moon Shaped Pool, un pò come Pana-Vision.

Premesso che Pyramid Song non ci azzecca nulla con AMSP non ha senso 'sto ragionamento: come dire che se oggi uscisse Tomorrow Never Knows la considereremmo un deja-vu di Falling Down di Noel Gallagher.

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1 minute ago, echoes said:

Premesso che Pyramid Song non ci azzecca nulla con AMSP non ha senso 'sto ragionamento: come dire che se oggi uscisse Tomorrow Never Knows la considereremmo un deja-vu di Falling Down di Noel Gallagher.

o la sigla dei puffi 😆 (scusa nn ho resistito :P )

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