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Thread universitario


FrankBlack

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A volte credo al destino.

Premessa: oggi dovevo dare un esame di cristo, che non ho dato per evitare che l'assistente mi liquidasse con un sonoro "Ma cosa è venuto a fare qui? se ne vada!" (ho studiato, ma non ho avuto tempo di rivedere nulla, ergo non ricordo una cippa).

Vado comunque nell'aula dove si teneva, vedo un mio amico da lontano, lo saluto, mi risaluta con un gesto timido.

Vado lì allora. Mi dava le spalle, quasi non volesse salutarmi. "Oh savè !!!" - "Oh ciao michè..." - "Cià ma insomma? A che sò arrivati? Quando lo dai te? sei pronto?? Daje eh". E vedo che la sua "amica" mi guardava male. Davvero male. E interviene dicendo "Ma lei cosa sta facendo qua, eh?? Ma se ne vada!!".

Stava facendo l'esame in quel momento :prego:

Best story ever

Nemmeno Mario Boni potrebbe spiegare quanto sei stato un idolo.

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ma tipo professore e assistente erano invisibili? :D

Era un esame in cui gli assistenti ti interrogano alle prime file di banchi (e dopo vai dal prof) . L'assistente era giovane, mi sembrava una sua amica. Se non avesse parlato lei, le stavo per dire "Oh ma cazzo ti guardi?" :laugh:

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  • 1 month later...

dipende. Ti consiglierei di prendere il pulman, anche se forse la metro è più sicura a livello di orari, linea 1, provare per credere, i bus sono un inferno poi all'orario di punta...certo dipende sempre se ami o no la metropolitana

:lol: :lol: :lol:

Peccato davvero non abbia scritto "a Napoli" :laugh:

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dipende. Ti consiglierei di prendere il pulman, anche se forse la metro è più sicura a livello di orari, linea 1, provare per credere, i bus sono un inferno poi all'orario di punta...certo dipende sempre se ami o no la metropolitana

:prego:

vi amo tutti!

il mio problema è fondamentalmente quello che piega un sacco di gente: mi piacciono tante cose ma non sono brava in praticamente nulla, vorrei unire l'utile al dilettevole (alias facoltà che mi piacciano da fare solo per velleità tipo difesa dei beni culturali + corso di restauro per fare qualcosa di manuale oppure filosofia o peggio ancora percorso (!!!) di lettere con corsi aggiuntivi massicci di filo e storia dell'arte) tanto alla fine la laurea la vedo solo come un mio desiderio di arricchimento personale, in un universo totalmente scollegato da quello lavorativo, che sarà arraff arraff

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Se c'è qualcosa che veramente ti appassiona, fatti il culo per cinque anni in beni culturale/storia dell'arte/quellocheè, e poi punta a rimanere in ambito universitario, ovviamente emigrando di corsa per il dottorato e il postdoc.

Però deve essere una passione bella forte e totalizzante.

Altrimenti, fai matematica :dance:

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