L'invasione.

[echoes]

Sai che Roma non mi manca per niente?

O meglio, mi mancano certi momenti...l'8 ripieno di pakistani a l'una di notte, i calamari del lungotevere a 25€ l'uno, il restare asserragliato dentro l'Olimpico fino a mezzanotte e mezza, le risse tra i vecchietti e gli autisti negli autobus.

E a livello di pulizia, non c'è storia.

Pensa che l'ultima volta che son stato da Zizzola a mangiarmi una pastina, la barista mi ha pulito una guancia dopo che mi ero sporcato di marmellata.

E poi è così bello vedere un po' di campagna e non quei quattro tocchi di pietra anneriti dal tempo.

Boh sarà che ho Roma a un'ora e la campagna a venti minuti e quindi riesco contemporaneamente a saziare la mia fame di metropoli e quella di natura.

Sono egualmente legato alla pianura, con le sue coltivazioni, i canali e l'odore dello stabbio, e a Roma che mi dà tutto il resto: bellezza, arte, mostre, concerti, vita urbana (sì amo vedere pakistani, autobus pieni e sopraelevate).

[TomThom]

Boh sarà che ho Roma a un'ora e la campagna a venti minuti e quindi riesco contemporaneamente a saziare la mia fame di metropoli e quella di natura.

Sono egualmente legato alla pianura, con le sue coltivazioni, i canali e l'odore dello stabbio, e a Roma che mi dà tutto il resto: bellezza, arte, mostre, concerti, vita urbana (sì amo vedere pakistani, autobus pieni e sopraelevate).

Dipende anche da che priorità hai nell'arte: purtroppo, avendo sempre odiato studiare storia antica, soprattutto romana, il Colosseo piuttosto che i Fori Imperiali suscitano in me la stessa emozione che proverebbe Berlusconi davanti a Vendola nudo.

Poi, tanto di cappello comunque, come si suol dire "A Roma ogni pietra ha una storia" e ci sta tanta di quell'arte da riempire il mondo, ma sono più affascinato da città decadenti, non nel senso di quelle che perdono i pezzi, ma che emanano più mistero.

Roma è così solare, troppo per i miei gusti. Anche se diventa bellissima quando piove.

Comunque sì, mi manca soprattutto il caffè a 70 centesimi, qui non si trova.

[echoes]

Dipende anche da che priorità hai nell'arte: purtroppo, avendo sempre odiato studiare storia antica, soprattutto romana, il Colosseo piuttosto che i Fori Imperiali suscitano in me la stessa emozione che proverebbe Berlusconi davanti a Vendola nudo

No no aspetta, io amo l'arte contemporanea (da fine ottocento in poi) quindi lungi da me idolatrare il Colosseo o i Fori che, come nel tuo caso, mi fanno un effetto totalmente soporifero.

In realtà di Roma amo più che altro il suo essere l'apoteosi della stratificazione con la sua capacità di sorprendere con esplosioni barocche tra i vicoli medievali, con la tangenziale che si mangia le rovine, con gli scheletri dell'antichità assorbiti dalla violenza delle tramvie e delle ferrovie. Questa è la Roma che amo, lungi da me esaltarne la finta perfezione da cartolina.

Quando parlavo di arte mi riferivo più che altro alle mostre (tante da dieci anni ad oggi), all'Auditorium, all'architettura moderna (Moretti, Libera, Ridolfi).

[jimy84]

ripesco questo thread e questo saggio post in particolare perché mi si sono appena riaperti finalmente gli occhi.

dopo 3 anni di roma stavo quasi rischiando di vedere come vede un romano.

ma ho appena avuto un colpo di reni degno di buffon sul colpo di testa di inzaghi nella finale 2003.

che città orribilmente incivile.

che gente orribilmente incivile.

odio di nuovo roma e i romani.

mi sembrava giusto farlo sapere a tommaso.

rilancio:

[VALJAHEAD]

(y)

[consuelo]

Pensa che l'ultima volta che son stato da Zizzola a mangiarmi una pastina, la barista mi ha pulito una guancia dopo che mi ero sporcato di marmellata.

E poi è così bello vedere un po' di campagna e non quei quattro tocchi di pietra anneriti dal tempo.

Zissola Noae o Trebaseleghe?

Comunque nulla è peggio del perbenismo borghese di Torino. Nasconde qualcosa di malefico. Dovreste vederle, le madamine. Brutta storia.

E lo spritz annaquato, con vino che non è prosecco, a 7 EURO (!) è un insulto all'intelligenza.

[Voyant86]

Zissola Noae o Trebaseleghe?

[...]

E lo spritz annaquato, con vino che non è prosecco, a 7 EURO (!) è un insulto all'intelligenza.

Welcome to the real world! (fuori dal [tri]Veneto)

[Canente]

Dipende anche da che priorità hai nell'arte: purtroppo, avendo sempre odiato studiare storia antica, soprattutto romana, il Colosseo piuttosto che i Fori Imperiali suscitano in me la stessa emozione che proverebbe Berlusconi davanti a Vendola nudo.

No no aspetta, io amo l'arte contemporanea (da fine ottocento in poi) quindi lungi da me idolatrare il Colosseo o i Fori che, come nel tuo caso, mi fanno un effetto totalmente soporifero.

La prossima volta che mi romanizzo, vi faccio fare il giro dell'area palatina con tanto di particolari scabrosi dei vari imperatori..

Dai, sono soporiferi solo perché vengono mostrati senza cuore..

[echoes]

La prossima volta che mi romanizzo, vi faccio fare il giro dell'area palatina con tanto di particolari scabrosi dei vari imperatori..

Dai, sono soporiferi solo perché vengono mostrati senza cuore..

Ma guarda che i Fori li ho studiati edificio per edificio e li conosco a memoria.

Da architetto sono più appassionato della città come luogo vivo, turbolento, contaminato e stratificato rispetto alla città intesa come museo sotto naftalina a cielo aperto.

Al massimo farei il giro delle vinerie, altro che Fori.

[Canente]

Non sapevo fossi architetto, echoes, uao .

In ogni caso la Roma di 20 secoli fa avrebbe soddisfatto più che ampiamente queste tue esigenze, ma capisco che con la musealizzazione attuale (o la naftalina attuale -mi piace l'espressione) ciò non sia evidente..

Ah, e poi per area palatina intendo quella palaziale (ok, è lo stesso biglietto d'ingresso del foro romano, ma in linea di massima è visitata e musealizzata con meno attenzione per quell'idea cretina e retrodatata di pubblico > privato, che, del resto, per dei palazzi imperiali ha poco senso di essere..).

[TomThom]

Zissola Noae o Trebaseleghe?...

Noae, a bomba.