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jeppoloman

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1 minute ago, On a Friday said:

Stessi poteri forti per colpa dei quali nel mondo ci sono persone che votano Trump

Ma esattamente quale sarebbe la ricetta di chi è "contro i poteri forti"? Chiedo eh, mi interessa proprio il dibattito.

Che poi quali sono questi poteri forti e quali sono nel concreto i danni che hanno apportato? Ma sopratutto: chi li ha creati? La risposta potrebbe non piacervi...

 

:laugh:

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21 minutes ago, echoes said:

Troppe volte ci dimentichiamo, con le menti offuscate da mille input virtuali, di ciò che siamo: animali.

Più ci avviciniamo al concetto di sopravvivenza, e la crisi qui ci ha portato, più gli istinti iniziano a prevalere: se devo lottare per sopravvivere me ne frego dei diritti e l'altro [magari l'immigrato] diventa un competitor quindi morte a lui. 

L'essenza umana sta tutta qua, il resto è sovrastruttura.

però sulla base di questo, si è giustifcato il peggio del peggio. 

Che l'uomo sia animale egoista per me non c'è dubbio (oddio  c'è anche chi dice che sia animale sociale eh..e non a torto)

che per me l'uomo tebba TENDERE AL MEGLIO nonstante l'istiinto ovvio di sopravvivenza anche. 

(siamo un controsenso ed è bello cosi..per questo le risposte facili non funzionano)

Se cominciamo a pensare sia impossibile allora a sto punto ammazziamoci. 

 

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1 minute ago, echoes said:

Ma esattamente quale sarebbe la ricetta di chi è "contro i poteri forti"? Chiedo eh, mi interessa proprio il dibattito.

Che poi quali sono questi poteri forti e quali sono nel concreto i danni che hanno apportato? Ma sopratutto: chi li ha creati? La risposta potrebbe non piacervi...

 

:laugh:

La stessa di sempre: boicottare. Il mezzo più efficace che abbiamo, essendo i poteri forti sostanzialmente grandi aziende: Monsanto, Bayer, le varie banche, le industrie petrolifere, delle armi etc etc.

Emblematica è la situazione sull'olio di Palma: fino ad un anno fa la gente ti rideva in faccia se nominavi l'olio di palma, ora siamo passati alle pubblicità ferrero che tentano di farci credere che il LORO olio di palma è sostenibile, a mille prodotti che hanno bisogno di specificare SENZA OLIO DI PALMA, perchè altrimenti non vendono, o vendono meno. Quindi la cultura, la consapevolezza, e di conseguenza il boicottare più possibile, per me, sono le uniche armi che ci rimangono. O quasi

I danni che hanno apportato sono sotto gli occhi di tutti noi echoes, in tutti i settori immaginabili (ambiente, cultura, fame nel mondo, società, prospettive). Pensa che danno hanno creato: un gruppo di balordi fan dei radiohead può quasi passare per un gruppo di intellettuali, tanto è basso il livello culturale globale.:laugh:

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36 minutes ago, echoes said:

Troppe volte ci dimentichiamo, con le menti offuscate da mille input virtuali, di ciò che siamo: animali.

Più ci avviciniamo al concetto di sopravvivenza, e la crisi qui ci ha portato, più gli istinti iniziano a prevalere: se devo lottare per sopravvivere me ne frego dei diritti e l'altro [magari l'immigrato] diventa un competitor quindi morte a lui. 

L'essenza umana sta tutta qua, il resto è sovrastruttura.

Verissimo. Ed è giusto che sia così.

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17 minutes ago, On a Friday said:

Emblematica è la situazione sull'olio di Palma: fino ad un anno fa la gente ti rideva in faccia se nominavi l'olio di palma, ora siamo passati alle pubblicità ferrero che tentano di farci credere che il LORO olio di palma è sostenibile, a mille prodotti che hanno bisogno di specificare SENZA OLIO DI PALMA, perchè altrimenti non vendono, o vendono meno. Quindi la cultura, la consapevolezza, e di conseguenza il boicottare più possibile, per me, sono le uniche armi che ci rimangono. O quasi

L'olio di palma è estremamente più sostenibile di quello d'oliva, e più sano di quello di girasoli. Lo so che non vi piace saperlo, e lo so che fa ridere ma la questione olio di palma è stata generata ad arte dopo anni di fatica da altre lobbies. S'è generata una psicosi basata sul nulla, anzi, peggio, basata ironicamente sugli stessi meccanismi che si dice di voler combattere (la creazione di informazioni false da parte di altre lobbies per vendere). il vero dramma di questo tempo è che queste psicosi collettive hanno effetto pratico.

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Fatico a credere alla Ferrero, e a tutte le moltissime multinazionali che lo hanno usato fino ad oggi perchè credo nella loro ricerca del massimo profitto. Tradotto: a loro conviene di più usarlo ( la prova ne è il fatto che è stato usato praticamente ovunque, dal dolce al salato agli omogeneizzati, fino ad oggi). In ogni caso io sono cresciuto in una famiglia in cui l'olio non viene praticamente usato, sono stra abituato a mangiare le zucchine totalmente scondite:laugh:  (che tra l'altro sono anche più buone)

Quindi fammi capire: solito esatto ragionamento del "il cambiamento climatico non esiste ma è solo frutto delle lobbies che puntano verso solare, eolico etc"? Non ti prendo per il culo eh, è bene specificarlo.

Nel senso: per quale motivo le aziende che usano Olio di Palma su scala mondiale dovrebbero essere in qualche modo etiche? Io non parlavo di salute, parlavo di deforestazione dell'Indonesia. Te mi dici: anche l'olio di Oliva e di Girasole richiedono i loro campi e la loro deforestazione. Io ti rispondo: se l'Olio (sia esso di oliva, di girasole, di colza, di cocco etc etc) non è più sostenibile dobbiamo smettere di comprarlo ( e come conseguenza di produrlo) su scala globale. 

In ogni caso era solo un esempio eh: stessa cosa per il petrolio, la carne, la soia, i cellulari, le batterie. Dobbiamo rivedere il nostro modello di prodotti/consumi. Se ci teniamo a noi stessi. 

Per tornare in topic: non credo che ci teniamo così tanto al nostro futuro^_^

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48 minutes ago, On a Friday said:

La stessa di sempre: boicottare. Il mezzo più efficace che abbiamo, essendo i poteri forti sostanzialmente grandi aziende: Monsanto, Bayer, le varie banche, le industrie petrolifere, delle armi etc etc.

Emblematica è la situazione sull'olio di Palma: fino ad un anno fa la gente ti rideva in faccia se nominavi l'olio di palma, ora siamo passati alle pubblicità ferrero che tentano di farci credere che il LORO olio di palma è sostenibile, a mille prodotti che hanno bisogno di specificare SENZA OLIO DI PALMA, perchè altrimenti non vendono, o vendono meno. Quindi la cultura, la consapevolezza, e di conseguenza il boicottare più possibile, per me, sono le uniche armi che ci rimangono. O quasi

I danni che hanno apportato sono sotto gli occhi di tutti noi echoes, in tutti i settori immaginabili (ambiente, cultura, fame nel mondo, società, prospettive). Pensa che danno hanno creato: un gruppo di balordi fan dei radiohead può quasi passare per un gruppo di intellettuali, tanto è basso il livello culturale globale.:laugh:

Scusami ma la tua è un po' un'accozzaglia di luoghi comuni che non va a parare da nessuna parte, secondo me questi fantomatici poteri forti manco sapresti elencarmeli e analizzarmi scientemente i danni che hanno portato negli ultimi anni.

Peraltro stai scrivendo da un pc o da uno smartphone immagino, ebbene ti do una notizia: stai alimentando una lobby.

La realtà è che tali presunte lobbies altro non sono che la risposta ad una banale domanda di mercato: le banche sono nate perché serviva un deposito per i beni economici monetari, la grande finanze è figlia di un sistema economico di cui tu sei il primo azionista nel momento in cui ti compri lo smartphone giapponese o accendi la televisione coreana, quella del petrolio risponde all'esigenza della mobilità e si è radicata negli anni perché "spostarci" è diventato indispensabile. Dunque quando sei andato, se non erro, a vederti i Radiohead a Parigi l'hai colpevolmente alimentata, così come la alimenterai di nuovo nel 2017. Che bisogno c'è di prendere un aereo? Puoi andare a piedi e goderti i dintorni di casa, volendo estremizzare il discorso.

Dunque in realtà i poteri forti altro non sono che l'espressione di un certo tipo di società e se domani convertiamo il mondo in senso "energie rinnovabili" ce ne saranno delle altre che si imporranno su chi dirà "costruiamo una casa senza condizionatori invece che metter su un pannello per alimentarli" perché, anche qua ti do una notizia, abbiamo sempre vissuto senza bisogno del condizionamento estivo qua in centro italia e lo abbiamo fatto per secoli. Bisogno indotto? No, domanda/offerta.

 

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4 hours ago, echoes said:

No, sanciscono la vittoria dell'ignoranza. Trump è la grande finanza, Trump è il capitalismo, Trump è la vittoria degli interessi di pochi su quelli della collettività.

Quindi la massa cerebrolesa ha votato esattamente il sistema che vuole combattere credendo alle chiacchiere e mostrandosi razzista, egoista, stolta.

http://www.repubblica.it/politica/2016/11/09/news/e_i_trumpisti_d_italia_esultano_grillo_lui_come_noi_-151661918/?ref=fbpr

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Ma figurati, ci mancherebbe altro. Ovvio che è un accozzaglia, detta in due righe. Ovvio che sono incoerente (lo scrissi già nell'altro topic, sono consapevole del fatto che tengo molti comportamenti incoerenti. D'altronde se uno ricercasse la coerenza assoluta rimarrebbe solo la vita nei boschi).

Una cosa però la voglio dire: te dici che i poteri forti sono la risposta ad una domanda di mercato. Io dico invece che la domanda di mercato è la risposta ad un offerta mirata. Ti rigiro la frittata. Non ci servirebbe il drone giocattolo se non ce l'avessero offerto e pubblicizzato.

Cosa intendi per " analizzarmi scientemente i danni che hanno portato negli ultimi anni "?

 

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13 minutes ago, Wanderer said:

ripeto: con la storia de l'uomo che deve sopravvivere, s'è giustificata na mera di roba. 

Certo che l'uomo a conti fatti deve sopravvivere, ma, a mio avviso, quando non ha alternativa (in guerra, quindi).

Ad oggi non vedo istinto di sopravvivenza, vedo altro. 

E fai benissimo a non vederla. Chi deve sopravvivere non va a votare, non ha la tessera elettorale ed è a borseggiare sul tram 28 a Lisbona [aneddoto: quello che mi ha affittato casa questa estate, un 35enne ricchissimo, mi ha aperto gli occhi quando mi ha raccomandato di stare attento ai borseggiatori sul tram aggiungendo con un sorriso "they're trying to survive". Poesia], quindi in realtà questo malcontento è figlio più che altro dell'egoismo e del menefreghismo di base che sono alla radice del genere umano. In molti iniziano a non avere più la pancia piena, oppure temono per la perdita dei propri interessi [che non sono importanti ma l'unica cosa che conta] ed è per questo che votano in maniera reazionaria. Emblematico il caso di uno stato americano, non ricordo quale, incazzato nero con Obama perché voleva ridimensionare l'industria del carbone...Ora vedi come alla fin fine ognuno guardi solo il proprio orticello e chi se ne frega se esiste un bene superiore [la tutela ambientale] io guardo gli interessi di casa mia.

E' esattamente così che abbiamo sputtanato questo paese negli anni del boom economico quando si devastava il territorio per impiantare le grandi industrie multinazionali perché così "a mio figlio danno un buono stipendio" e oggi sono le stesse persone che blaterano contro le lobbies e le aziende del petrolchimico perché li avvelenano.

L'uomo di base pensa solo al proprio tornaconto, è disonesto nell'anima ma anche un po' stupido perché incapace di guardare a lungo termine. Dunque evviva Salvini che aumenta a dismisura il debito e ci fa tornare alla lira, così oggi ho qualche soldo in più in tasca poi se fallisce lo stato oppure regrediamo al terzo mondo chi se ne frega [ho iperbolizzato volutamente].

Va così Wanderer, prendi l'ipod e vatti a fare un giretto che, non so lì, ma qua c'è un bel sole.

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Intanto Hollande e Merkel rilasciano dichiarazioni tiepide che trasudano preoccupazione. Siamo nella merda, amici: viviamo dentro l'unica grande potenza Occidentale non libera, un IV Reich che si nasconde dietro una bandiera con 12 stelline su campo blu. Solo Trump e Putin possono liberarci o decidere di lasciare che l'Europa scivoli in un nuovo conflitto come nel 1914 e nel 1939, per poi banchettare sopra le macerie.

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5 minutes ago, On a Friday said:

Ma figurati, ci mancherebbe altro. Ovvio che è un accozzaglia, detta in due righe. Ovvio che sono incoerente (lo scrissi già nell'altro topic, sono consapevole del fatto che tengo molti comportamenti incoerenti. D'altronde se uno ricercasse la coerenza assoluta rimarrebbe solo la vita nei boschi).

Una cosa però la voglio dire: te dici che i poteri forti sono la risposta ad una domanda di mercato. Io dico invece che la domanda di mercato è la risposta ad un offerta mirata. Ti rigiro la frittata. Non ci servirebbe il drone giocattolo se non ce l'avessero offerto e pubblicizzato.

Cosa intendi per " analizzarmi scientemente i danni che hanno portato negli ultimi anni "?

 

Certo che sono bisogni indotti ma li inducono perché noi siamo i primi ad essere ben felici di stare in questo sistema economico al netto delle lamentele da quattro soldi. Se volete possiamo fare a cambio con molti stati africani e ritrovarci con le mosche intorno alla bocca eh, vedrete che poi non avremmo più nessun problema di immigrazione.

Intendo cercare di capire il nesso che c'è tra i poteri forti e la crisi economica. Siamo così sicuri che esista realmente tale nesso o forse stiamo solo cercando un colpevole senza capire che vivamo un momento inevitabile? Quando bestemmia contro Renzi per il salva-banche ci si chiede un minimo cosa sarebbe successo se quelle banche non fossero state salvate? 

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2 minutes ago, Lacatus said:

Intanto Hollande e Merkel rilasciano dichiarazioni tiepide che trasudano preoccupazione. Siamo nella merda, amici: viviamo dentro l'unica grande potenza Occidentale non libera, un IV Reich che si nasconde dietro una bandiera con 12 stelline su campo blu. Solo Trump e Putin possono liberarci o decidere di lasciare che l'Europa scivoli in un nuovo conflitto come nel 1914 e nel 1939, per poi banchettare sopra le macerie.

Io ti metterei a terra e olio di ricino in un gulag, poi forse rivedresti il tuo concetto di "paese libero". Con affetto eh Lacà ma certe stronzate io non posso proprio sentirle, arrivare ad inneggiare a Putin è il certificato d'ignoranza 2016.

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Just now, Lacatus said:

Esistono tanti sistemi alternativi a quello attuale: non è che si passa dall'eurocrazia alle mosche in bocca ;)

Sono ancora in attesa di tue argomentazioni ma vedo che appena uno articola un minimo non rispondi e continui a menarla con stronzate come quella che hai scritto sopra.

Quindi aveva ragione Wanderer, c'è poco da fare: non hai argomenti. Ci hai provato prima con le politiche ambientali di Obama e si è presto capito che la consistenza dei tuoi argomenti era praticamente nulla, ora manco mi lancio in un discorso sulle banche visto che manco sono il mio campo ed io, a differenza tua, non parlo di cose che non conosco.

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Capisco, molto interessante. Tanto interessante quanto spinoso come argomento. Quindi in pratica sostieni che non c'è alternativa: le uniche due strade percorribili sono o anche noi con le mosche in bocca, o il resto del mondo in fiamme e allagato (con noi comunque alla meglio trattati come schiavi moderni, totalmente alienati.) Non fraintendermi, so benissimo che questa ultima è una posizione di privilegio rispetto a miliardi di persone nel mondo, e non so come convivere con questa contraddizione. 

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2 minutes ago, On a Friday said:

Capisco, molto interessante. Tanto interessante quanto spinoso come argomento. Quindi in pratica sostieni che non c'è alternativa: le uniche due strade percorribili sono o anche noi con le mosche in bocca, o il resto del mondo in fiamme e allagato (con noi comunque alla meglio trattati come schiavi moderni, totalmente alienati). 

Come ha detto prima il buon Pan: se avessi la soluzione non sarei qua. Mi interessava analizzare ma vedo che non è possibile.

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6 minutes ago, echoes said:

Io ti metterei a terra e olio di ricino in un gulag, poi forse rivedresti il tuo concetto di "paese libero". Con affetto eh Lacà ma certe stronzate io non posso proprio sentirle, arrivare ad inneggiare a Putin è il certificato d'ignoranza 2016.

Illeggibile.

È esattamente il contrario di quello che dice: siamo l'ultima speranza per il mondo libero, nel 2017 possiamo affossarlo del tutto o mantenerlo vivo diventando più forti e uniti.

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2 minutes ago, On a Friday said:

Se dici a me io non sto facendo polemica (cioè si eh, ma non con voi). Vi leggo con interesse. Specie quando criticate le mie posizioni

Quotavo echoes che quotava lacatus.

Comunque questa mattina tra Grillo e Salvini che lottano per dichiararsi Trump italiani, festeggiamenti alla Duma e gaudio di fascisti e grillini e comunisti estremisti su facebook, davvero non ho più pazienza.

Ci rendiamo conto che il "il futuro è il carbone" e "il global warming è una truffa dei cinesi" cosa significa, vero?

 

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