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Elezioni USA


jeppoloman

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Non starete mica esagerando un pochino? Trump è solo un altro Bush (né più, né meno), probabilmente molto meno scemo di quello che a prima vista potrebbe sembrare.

Obama è stata solo una parentesi, d'altra parte parliamo di un popolo che si ammazza a pistolettate per strada con nonchalance: una donna sceriffo, al comando, non ce l'avrei proprio vista.

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3 minutes ago, echoes said:

No, sanciscono la vittoria dell'ignoranza. Trump è la grande finanza, Trump è il capitalismo, Trump è la vittoria degli interessi di pochi su quelli della collettività.

Quindi la massa cerebrolesa ha votato esattamente il sistema che vuole combattere credendo alle chiacchiere e mostrandosi razzista, egoista, stolta.

La massa ha votato con lo stomaco, credendo stupidamente di fare i propri interessi.
Piccolo OT, ma voi pensate veramente che chi vota NO al referendum in Italia lo fa perché ha studiato la proposta e ha un'opinione politica al riguardo? Si vota NO perché si crede che facendo così Renzi si dimetterà o per dare una segnale al Governo. Un altro voto di stomaco. Il guaio è questo.

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Vedo tanta rabbia in molti di voi, io invece sono serenissimo come Venezia perché la fiducia nel genere umano l'ho persa molto tempo fa. Come dicevo siamo una massa di merda che prima viene epurata da questo pianeta e meglio è. Daje vulcanismo torna a rendere l'aria irrespirabile.

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5 minutes ago, TomThom said:

Non starete mica esagerando un pochino? Trump è solo un altro Bush (né più, né meno), probabilmente molto meno scemo di quello che a prima vista potrebbe sembrare.

Obama è stata solo una parentesi, d'altra parte parliamo di un popolo che si ammazza a pistolettate per strada con nonchalance: una donna sceriffo, al comando, non ce l'avrei proprio vista.

Ma infatti, come scritto sopra, io sono serenissimo. 

Nel merito però no, non si sta esagerando: parliamo di uno che ha una dialettica hitleriana se contestualizzata ai tempi moderni per non parlare dei passi indietro che può far fare al mondo nella guerra al declino ambientale globale. La Clinton era una roba di plastica per certi versi quasi più mostruosa ma apparentemente in linea con un paese occidentale post 1945. E l'apparenza è più importante della sostanza in politica, perché è quella che cambia il corso della storia...

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47 minutes ago, pandroid said:

Prendila così: negli ultimi 8 anni c'è chi indubbiamente ha visto peggiorare la propria situazione economica. Negli ultimi 8 anni c'è chi l'ha vista stabile, bene o male, e adesso si caga addosso di finire come i propri conoscenti, che son rimasti sconfitti dalla crisi. La cosa peggiore che puoi fare per contrastare questa paura è dirgli "sei solo un povero testa di cazzo che si fa abbindolare dagli idioti", perché anche se inconsciamente sanno che è così, esporre a qualcuno i propri difetti è il modo peggiore per alienartelo. L'unica risposta che la sinistra mondiale ha avuto finora è stata 1) ignorare il problema/diventare destra 2) trattare tutti come degli imbecilli. Non credo andrà molto avanti.

io volevo solo dire che ho sempre cercato di essere comprensivo. Anche perchè ho sempre detestato quell'aria da superiorità morale degli "intellettuali" (in senso ampio)

Però non ce la faccio, non ce la faccio più a sto pressapochismo, a questa ignoranza. (che poi è dettata dal troppo benessere, e qui il paradosso)

La famosa "gente" si assuma anche la sua responsabilità. 

E se devodire che uno - che a sto punto sta diventando maggioranza - è per me idiota, lo dico. Io questo volevo dire: è oramai una guerra su come si vede il mondo...e se si continua con questa apatia scompariremo presto, molto presto. 

Uno di LORO - ovvero quelli che in italia accomuno ai grillini, ai salvinianio ecc - è appena diventato presidente USA. E' chiaro che, il mio modo di vivere è o sta diventando minoranza. Io che non credo A NIENTE di quello che prospetta questa mentalità sociale/politica/economia mi sento ormai in dovere di combatterla...

non sarò più accomodante, ecco. 

Per me, ad esempio, cio cheha scritto lacatus qui è abbastanza na cazzata. 

Non nella denunciadi certe cose, ma nella diagnosi. 

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5 minutes ago, TomThom said:

Non starete mica esagerando un pochino? Trump è solo un altro Bush (né più, né meno), probabilmente molto meno scemo di quello che a prima vista potrebbe sembrare.

Obama è stata solo una parentesi, d'altra parte parliamo di un popolo che si ammazza a pistolettate per strada con nonchalance: una donna sceriffo, al comando, non ce l'avrei proprio vista.

Quoto.

Negli ultimi due anni la polizia statunitense ha ricominciato a uccidere giovani ragazzi neri per il solito malcelato razzismo. Non ve lo dimenticate.

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2 minutes ago, echoes said:

In molti stanno sottovalutando il vero fatto epocale che non è la vittoria di un vecchio ciccione ignorante ossigenato ma una dialettica che riporta l'occidente tutto indietro di 60 anni...

appunto. Non è trump, salvini, grillo, le pen. E'ciò che rappresentano, con le loro dovute diversità. 

Oramai è un noi contro di voi, questa vittoria è solo la ratifica. Cioèse neanche TRUMP PRESIDENTE USA vi smuove non so cosa dovrebbe smuoverci.

La guerra, immagino.

 

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Just now, Wanderer said:

appunto. Non è trump, salvini, grillo, le pen. E'ciò che rappresentano, con le loro dovute diversità. 

Dite che sono BUONISTA? Non me ne frega un cazzo...

Forse essere buonista adesso potrebbe salvarci domani..

Grillo devi levarlo da quell'elenco e lo dico da convinto detrattore.

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1 minute ago, echoes said:

In molti stanno sottovalutando il vero fatto epocale che non è la vittoria di un vecchio ciccione ignorante ossigenato ma una dialettica che riporta l'occidente tutto indietro di 60 anni...

E' Obama che in 8 anni ha riportato l'Europa ai tempi di Hitler: mai così tanta miseria in Europa dai tempi della II Guerra Mondiale.

Il tema dei prossimi 4 anni sarà la frattura tra potere politico espresso dalla democrazia (potere al popolo) e i poteri economici/finanziari espressi da una oligarchia (potere a pochi), frattura tanto profonda quanto il popolo è impoverito e i pochi sono ricchi.

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7 minutes ago, echoes said:

Ma infatti, come scritto sopra, io sono serenissimo. 

Nel merito però no, non si sta esagerando: parliamo di uno che ha una dialettica hitleriana se contestualizzata ai tempi moderni per non parlare dei passi indietro che può far fare al mondo nella guerra al declino ambientale globale. La Clinton era una roba di plastica per certi versi quasi più mostruosa ma apparentemente in linea con un paese occidentale post 1945. E l'apparenza è più importante della sostanza in politica, perché è quella che cambia il corso della storia...

Per come la vedo io, tra le dichiarazioni di facciata pre-elezione e quello che poi uno concretamente possa realizzare, passa solitamente una bella differenza.

Pure lui, con tutti i suoi soldi e tutti gli appoggi, si troverà di fronte a dei muri importanti, non solo "fisici" e non sempre abbattibili a colpi di dollari. Se poi dovesse davvero dimostrarsi un mentecatto, l'impeachment sarebbe dietro l'angolo. Senza contare il rischio di vedere spuntare fuori l'Harvey Oswald latino(s) di turno...

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Dovete capire una cosa: da oggi decenni di conquiste sui diritti, sull'uguaglianza razziale, sulla tutela ambientale, sullo stato sociale sono stati spazzati via.

Se può diventare presidente degli Stati Uniti uno che ha una dialettica simile, l'occidente non è più un posto al sicuro da derive dittatoriali e guerrafondaie. Con questo non dico che Trump sarà un dittatore e epurerà le etnie, sia chiaro, è il messaggio verbale e dialettico che conta...Le parole sono più importanti dei fatti, molto di più.

 

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2 minutes ago, Lacatus said:

E' Obama che in 8 anni ha riportato l'Europa ai tempi di Hitler: mai così tanta miseria in Europa dai tempi della II Guerra Mondiale.

Il tema dei prossimi 4 anni sarà la frattura tra potere politico espresso dalla democrazia (potere al popolo) e i poteri economici/finanziari espressi da una oligarchia (potere a pochi), frattura tanto profonda quanto il popolo è impoverito e i pochi sono ricchi.

la democrazia NON E/ NON E' SOLO

POTERE AL POPOLO

BASTA CON STA FAVOLA. 

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2 minutes ago, Lacatus said:

E' Obama che in 8 anni ha riportato l'Europa ai tempi di Hitler: mai così tanta miseria in Europa dai tempi della II Guerra Mondiale.

Il tema dei prossimi 4 anni sarà la frattura tra potere politico espresso dalla democrazia (potere al popolo) e i poteri economici/finanziari espressi da una oligarchia (potere a pochi), frattura tanto profonda quanto il popolo è impoverito e i pochi sono ricchi.

Mi vien solo da ridere.

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1 minute ago, echoes said:

Dovete capire una cosa: da oggi decenni di conquiste sui diritti, sull'uguaglianza razziale, sulla tutela ambientale, sullo stato sociale sono stati spazzati via.

Se può diventare presidente degli Stati Uniti uno che ha una dialettica simile, l'occidente non è più un posto al sicuro da derive dittatoriali e guerrafondaie. Con questo non dico che Trump sarà un dittatore e epurerà le etnie, sia chiaro, è il messaggio verbale e dialettico che conta...Le parole sono più importanti dei fatti, molto di più.

 

perfetto.

varda te sono d'accordo con echoes in politica...

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3 minutes ago, TomThom said:

Per come la vedo io, tra le dichiarazioni di facciata pre-elezione e quello che poi uno concretamente possa realizzare, passa solitamente una bella differenza.

Pure lui, con tutti i suoi soldi e tutti gli appoggi, si troverà di fronte a dei muri importanti, non solo "fisici" e non sempre abbattibili a colpi di dollari. Se poi dovesse davvero dimostrarsi un mentecatto, l'impeachment sarebbe dietro l'angolo. Senza contare il rischio di vedere spuntare fuori l'Harvey Oswald latino(s) di turno...

Su questo sono d'accordo ma i fatti contano poco, è la vittoria certificata di un'ondata reazionaria che porta l'occidente indietro di 60 anni a prescindere dalle politiche che poi verranno concretamente applicate. Essere razzisti si può, essere per l'incremento del degrado ambientale si può, stimare un dittatore mascherato come Putin si può. Questo è il dramma, non quello che Trump farà o non farà.

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3 minutes ago, Wanderer said:

Cioè se neanche TRUMP PRESIDENTE USA vi smuove non so cosa dovrebbe smuoverci.

La guerra, immagino.

 

In questo paese berlusca è stato rieletto piú volte e le sue vittorie non hanno smosso nessuno. Il centrosinistra per anni gli ha lasciato fare quello che voleva con campagne elettorali e slogan ridicoli, facendo un'opposizione che non ha mai funzionato. Perché dovremmo smuoverci ora? Non lo abbiamo fatto prima, figurati ora (parlo in generale ovviamente, visto che nel '94 io e te avevamo tipo 6 anni). Stiamo peggiorando, vero, ma tutto ció che sta accadendo con Trump, Le Pen, Farage e Salvini arriva da lontano, sia qui che negli USA.

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Infatti a smuoverci ci penserà solo il bisogno (come storicamente è sempre stato)

trump, le pen salvini sono figli della nostra oziosità data dal benessere,benessere su cui tanti oggi sputano. 

 

Si è cercato di far ragionare sul fondamentale BENESSERE in cui viviamo (nonstante tutto)

ma la memoria è corta, cortissima e unita al benessere porta a questi cortocircuiti

La guerra sociale,se mai ci sarà, sarà la molla per farci passare all'epoca successiva.

se sarà l'epoca dei trump/salvini/ecc o seil ciclo precedentesarà restaruato con i dovuti correttivi, lo scopriremo solo poi.

Per me oramai è evidente la divisione e c'è da schierarsi...

 

La mia molla personale è stata trump presidente. 

Avrei evitato tutto ciò,ma mi sembra uno scontro oramai inprocastinabile. 

 

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19 minutes ago, echoes said:

Dovete capire una cosa: da oggi decenni di conquiste sui diritti, sull'uguaglianza razziale, sulla tutela ambientale, sullo stato sociale sono stati spazzati via.

Se può diventare presidente degli Stati Uniti uno che ha una dialettica simile, l'occidente non è più un posto al sicuro da derive dittatoriali e guerrafondaie. Con questo non dico che Trump sarà un dittatore e epurerà le etnie, sia chiaro, è il messaggio verbale e dialettico che conta...Le parole sono più importanti dei fatti, molto di più.

Le conquiste dello stato sociale hanno cominciato a smantellarle negli anni 70-80 Carter (poi Reagan) e Thatcher e poi ci hanno pensato i nostri "eurocrati" con la scusa della crisi.
Sull'uguaglianza razziale è una grandissima utopia che non si è mai avverata e mai si avvererà (guardate anche ultimamente in USA e Francia)
Tutela ambientale: decenni e decenni di chiacchiere e basta...lo stesso Obama ha avviato delle trivellazioni ad altissimo impatto ambientale.

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12 minutes ago, Lacatus said:

Le conquiste dello stato sociale hanno cominciato a smantellarle negli anni 70-80 Carteer (poi Regan) e Thatcher e poi ci hanno pensato i nostri "eurocrati" con la scusa della crisi.
Sull'uguaglianza razziale è una grandissima utopia che non si è mai avverata e mai si avvererà (guardate anche ultimamente in USA e Francia)
Tutela ambientale: decenni e decenni di chiacchiere e basta...lo stesso Obama ha avviato delle trivellazioni ad altissimo impatto ambientale.

No, non sono chiacchiere e basta. Oggi non puoi costruire sulla costa, nelle aree vincolate [che sono tante] non puoi edificare, i principali sistemi ambientali e naturali godono di una tutela che ci sognavamo negli anni '60. Le città stanno andando sempre di più verso la pedonalizzazione e le concentrazioni di polveri sottili sono in decrescita, la bioedilizia si sta diffondendo sempre di più [quantomeno nei paesi civili come Francia, Germania, Austria, Svizzera, Scandinavia, Trentino Alto Adige] e l'uso delle rinnovabili sta faticosamente espandendo il suo mercato, così come l'elettrico e l'idrogeno [sistemi di mobilità fortemente osteggiati dalle lobbies del petrolio] stanno vedendo un incremento esponenziale di risorse destinate alla ricerca [Bmw ha investito miliardi di euro per la ricerca sull'elettrico e per ora ha in produzione "i3" e "i6"].

Tutto questo in Europa e sai da cosa deriva? Da una cultura/dialettica ambientalista che piano piano è permeata nella politica tanto che oggi nessuno si sogna di mettere in dubbio certi concetti nelle democrazie occidentali, così come nessuno si sogna di dire "devi crepare se non hai i soldi per curarti" o "siccome sei negro devi essere arrestato". Negli U.S.A. Obama stava provando ad importare molti di questi concetti tanto che dopo decenni finalmente l'America ha siglato l'accordo sul clima a Parigi, tanto che l'Obama care, per quanto fosse una soluzione di compromesso, ha introdotto il concetto di diritto alla salute a prescindere dal reddito. Tanto che la lobby delle armi lo odia perché ha osato mettere in discussione il diritto alla difesa personale, volendolo limitare senza riuscirvi. 

Quindi oggi festeggiamo la vittoria di Trump tutti insieme: razzismo esplicito, "l'inquinamento non esiste", "il futuro è il carbone", "facciamo il tiro al messicano sport olimpico". 

Se questo è il mondo del popolo io preferisco quello dei poteri forti.

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10 minutes ago, Lacatus said:

Le conquiste dello stato sociale hanno cominciato a smantellarle negli anni 70-80 Carter (poi Regan) e Thatcher e poi ci hanno pensato i nostri "eurocrati" con la scusa della crisi.
Sull'uguaglianza razziale è una grandissima utopia che non si è mai avverata e mai si avvererà (guardate anche ultimamente in USA e Francia)
Tutela ambientale: decenni e decenni di chiacchiere e basta...lo stesso Obama ha avviato delle trivellazioni ad altissimo impatto ambientale.

ok allora visto che non esiste la possibilità di arrivarci (a parte che nèn vero che non abbiamo fatto nulla, ma vabbè), non facciamo niente. 

Ma l'essere umano non dovrebbe ( o meglio non potrebbe) tendere al meglio?

Io sai cosa vedo di sti tempi? EGOISMO EGOISMO EGOISMO. Dettato dal benessere.

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