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è strano ma nessuno (neanche io) ha citato il film che è IL FILM: "quarto potere"...ci ho pensato e credo sia per la mancanza di programmazione nel palinsesto della tv italiana: quanti l'hanno visto?

io non l'ho messo perchè pur ritenendolo davvero un film che non ha paragoni sotto qualsiasi aspetto (regia, sceneggiatura, fotografia, innovazione del linguaggio cinematografico) non ci sono affezionata, i miei film sono quelli a cui sono più legata, oltre ad essere secondo me belli tout court

questo è un film meraviglioso e da cui non si può assolutamante prescindere se si ama il cinema (ma anche se non lo si ama, è da vedere e basta) ma non ho ricordi particolari o sensazioni uniche legate ad esso

il film di welles che amo di più tra quelli visti (me ne manca qualcuno) è l'otello, perchè shakespeare è sempre un faro che illumina la mia vita, perchè il bianco e nero dei film di welles è splendente, perchè la regia anche qui è geniale e potente...perchè sì, e non c'è altro da dire ^_^

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Io, ad esempio, ho visto solo mezzo film di Kubrick, non diro' quale, e non mi e' piaciuto piu' di tanto.

lo so: eyes wide shut! :D:D:D

comunque non facciamo la solita menata di parlare di cinema alto e infimo: prego di rivedere (o vedere per chi non l'ha visto) al riguardo il bellissimo "ed wood" di tim burton in cui celebra un regista di "serie b" che fra l'altro in una scena incontra proprio welles e insieme deprecano certe assurdità dell'industria cinematografica

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Quarto potere è un cazzo di filmone! Insieme al paranoico La Metamorfosi è il mio preferito di Welles.

Ed Wood è un bel film, molto demenziale e grottesco. Però i migliori di Burton sono senza dubbio Edward Mani di Forbice e Big Fish.

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Quarto potere è un cazzo di filmone! Insieme al paranoico La Metamorfosi è il mio preferito di Welles.

Ed Wood è un bel film, molto demenziale e grottesco. Però i migliori di Burton sono senza dubbio Edward Mani di Forbice e Big Fish.

non ho visto la metamorfosi...uff, più andiamo avanti col thread e più mi rendo conto che devo vedermi un sacco di film! ^_^

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Io, ad esempio, ho visto solo mezzo film di Kubrick, non diro' quale, e non mi e' piaciuto piu' di tanto.

lo so: eyes wide shut! :D:D:D

comunque non facciamo la solita menata di parlare di cinema alto e infimo: prego di rivedere (o vedere per chi non l'ha visto) al riguardo il bellissimo "ed wood" di tim burton in cui celebra un regista di "serie b" che fra l'altro in una scena incontra proprio welles e insieme deprecano certe assurdità dell'industria cinematografica

eh eh, come hai fatto?! :lol:

comunque nel frattempo mi son ricordato di aver visto anche shining, e da profano e senza giudizi su regia e tecniche varie, alla fine mi son detto: "ma mi sarei dovuto spaventare?!?!"

e poi mi sembra che nel film passi troppo poco tempo tra l'arrivo all'hotel e l'inizio della pazzia.

ora non mi ricordo, ma mi sembra che ci fossero altre incongruenze.

non mi sparate.

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è strano ma nessuno (neanche io) ha citato il film che è IL FILM: "quarto potere"...ci ho pensato e credo sia per la mancanza di programmazione nel palinsesto della tv italiana: quanti l'hanno visto?

io non l'ho messo perchè pur ritenendolo davvero un film che non ha paragoni sotto qualsiasi aspetto (regia, sceneggiatura, fotografia, innovazione del linguaggio cinematografico) non ci sono affezionata, i miei film sono quelli a cui sono più legata, oltre ad essere secondo me belli tout court

questo è un film meraviglioso e da cui non si può assolutamante prescindere se si ama il cinema (ma anche se non lo si ama, è da vedere e basta) ma non ho ricordi particolari o sensazioni uniche legate ad esso

ovviamente Quarto potere è IL film, però lo si scopre sempre tardi, quando la passione per il cinema è già consolidata, ed è così perfetto che in una classifica "di cuore" proprio non ci entra...

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"Memento" di C. Nolan :rolleyes:

"La sottile linea rossa" di T. Malick

bellone memento, è anche uno dei miei film preferiti

la sottile linea rossa invece mi ha un po' deluso, forse mi aspettavo troppo io...

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"Memento" di C. Nolan :rolleyes:

"La sottile linea rossa" di T. Malick

bellone memento, è anche uno dei miei film preferiti

la sottile linea rossa invece mi ha un po' deluso, forse mi aspettavo troppo io...

Stessa cosa, ma inverti i film.

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è strano ma nessuno (neanche io) ha citato il film che è IL FILM: "quarto potere"...ci ho pensato e credo sia per la mancanza di programmazione nel palinsesto della tv italiana: quanti l'hanno visto?

io non l'ho messo perchè pur ritenendolo davvero un film che non ha paragoni sotto qualsiasi aspetto (regia, sceneggiatura, fotografia, innovazione del linguaggio cinematografico) non ci sono affezionata, i miei film sono quelli a cui sono più legata, oltre ad essere secondo me belli tout court

questo è un film meraviglioso e da cui non si può assolutamante prescindere se si ama il cinema (ma anche se non lo si ama, è da vedere e basta) ma non ho ricordi particolari o sensazioni uniche legate ad esso

ovviamente Quarto potere è IL film, però lo si scopre sempre tardi, quando la passione per il cinema è già consolidata, ed è così perfetto che in una classifica "di cuore" proprio non ci entra...

Penso che la questione del passaggio in tv sia abbastanza fondamentale. Ho avuto la fortuna di vedere "Quarto potere" da ragazzina, agli inizi del ginnasio, grazie ad un meraviglioso ciclo televisivo su Orson Welles, e Rosebud mi ha folgorata immediatamente, anche se non avevo (e probabilmente non ho ancora) un'approfondita conoscenza tecnica del cinema.

Siamo una generazione fortunata...vero Zalucy? ;)

Per il momento mi vengono in mente due film "di cuore":

1) "Il cielo sopra Berlino" (in assoluto)

2) "The Elephant Man"

Per gli altri due ci penso, la fretta non aiuta!

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i miei due film preferiti in assoluto sono:

La leggenda del re pescatore: oltre ad esserci il mio attore preferito, Robin Williams (insieme a William Hurt :wub: di stranieri almeno), adoro i 4 protagonisti di questa storia insieme divertente, surreale, romantica e commovente... 4 personaggi diversi e fantastici, specie le due femminili.... forte e fragile, passionale e romantica Anne, grandissima Mercedes Ruehl che ha vinto l’oscar come attrice non protagonista, e poi una meravigliosa Amanda Plummer nei panni di Lydia, dolce, fragile, romantica, sognatrice, sensibile... semplicemente adorabile...

adoro la scena in cui va in casa di Ann per farsi fare le unghie...

e poi c’è una delle più belle dichiarazioni d’amore... :wub::P

...

“Parry: .....io non voglio venire a casa tua, non ne ho mai avuto intenzione

Lydia: ooh lo sapevo, non mi desideri..

Parry: oh no io ti desidero, il mio desiderio è così grande che sembra la Florida… ma non voglio la cosa di una notte...

io ho una confessione da farti.......

Lydia: ..sei sposato?

Parry: no

Lydia: sei divorziato?

Parry: no

Lydia: ...hai una malattia?

Parry: No, ti prego basta..

io mi sono innamorato di te... e non solo da questa sera, io ti conosco da un sacco di tempo.. io so che esci da lavoro tutti i giorni a mezzogiorno ed entri in agitazione per uscire dalla porta girevole ma poi ti spingono dentro e tre secondi dopo tu scappi fuori, e poi ti seguo quando vai a pranzo, e so che per te è una buona giornata se compri un romanzetto rosa da quel giornalaio, e so cosa ordini, e so che ogni mercoledì vai dal parrucchiere, e che ti compri uno di quei spaccagengive prima di andare a lavoro, e so che odi il tuo lavoro, e che non hai molti amici e, che a volte ti senti un po’ scombinata, e non ti senti euforica come tutti gli altri, perché ti senti sola, emarginata dal mondo, e..... e io ti amo... io ti amo, e secondo me tu sei la più bella invenzione dopo i profiterol, e credo che mi verranno le convulsioni se ora potessi avere quel primo bacio, e non sarò mai e poi mai distaccato e tornerò da te domattina e ti telefonerò se me lo permetterai…. ma continuo a non bere caffè…”

Lydia: ...tu sei vero?... proprio vero?....”

....

etc etc... :D

Per non parlare della scena della stazione centrale...... :wub::wub::wub:

Dove tra l’altro c’è Tom Waits che recita una piccola parte ^_^

Il favoloso mondo di Amelie: ADORO Amelie, questo film è semplicemente delizioso, non finirò mai di commuovermi nel vederlo forse perché in questo personaggio c’è un po’ quella difficoltà di prendere in mano la propria vita che mi appartiene..

e poi....... vogliamo parlare della colonna sonora?:wub:

Dopodichè ce ne sono davvero tanti, tanti, tanti........

Ora mi verrebbe da citare Dancer in the dark, un film che mi ha davvero straziato.. e Fuori dal mondo, idem, anche se in modo diverso....

Ma come non potrei citare per esempio Leon, fantastico.... :wub: o La strada, che adoro e cerco disperatamente e non riesco a trovarlo, non lo vedo da una vita e vorrei tanto rivederlo... e poi Il cielo sopra Berlino, altro film che ho sempre nel cuore, e Nel nome del Padre... altro grandissimo e meraviglioso film, con uno dei più grandi attori che ci siano in circolazione secondo me, Daniel Day-Lewis, che in questo film è superlativo…

...No no... 4 sono davvero pochi..... :rolleyes:

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Barry Lyndon - Stanley Kubrick: per la scenografia e per la fotografia, le riprese vennero girate con l'ausilio della luce naturale, candele e delle lampade ad olio per le riprese notturne. Utilizzo di lenti rivoluzionarie, studiate dalla Zeiss per la NASA, oltre alle nuove macchine da presa epocali della Panavision. Capolavoro senza eguali...

Europa - Lars Von Trier : terzo capitolo della meravigliosa trilogia europea "E" di Lars von Trier. Capolavoro oggi rinnegato dallo stesso regista danese. Il miglior film girato nei teatri di posa, giocato con il voice-off, inquadrature studiate e strutturate su diversi piani, utilizzo di colore e/o bianco e nero, utilizzo innovativo di trattamenti attraverso filtri "nd" su pellicola...tutto amalgamato da un montaggio esemplare che sorregge una sceneggiatura asprissima per mezzo di un budget da 4 soldi...

Il Settimo Sigillo - Ingmar Bergman : sceneggiatura esemplare. Bergman è più scrittore che regista...questo è almeno quello che penso io. La sua filosofia è essenza pura. Una partita a scacchi dall’esito scontato...ma dal significato immenso reso immagine.

Duel - Steven Spielberg : nettamente inferiore ai tre sopracitati, lo inserisco perchè ne bastavano tre...:)...ma in verità perchè è il primo dei pochi film hollywoodiani che salvo...lo considero un cult. Il sorpasso scatena l'inspiegabile reazione del conducente dell'autobotte, che il protagonista inseguito non riuscirà mai a vedere in faccia. Avventura ricca di continua suspence. Inquadrature innovative e dinamiche per l'epoca e colonna sonora remissata per la prima volta attraverso sistema a 6 canali Dolby Digital 5.1...che oggi abbiamo in quasi tutte le case...il lungometraggio è del 1971...

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@ Antonio: Se ti piace Gus Van Sant, sei obbligato a vederti Last Days. Armati di caffè, è molto lento.

@ Maquilador: Complimenti per i gusti! Lars Von Trier è uno dei registi contemporanei più rivoluzionari a mio modo di vedere, si potrebbe intavolare, volendo, una discussione sul Dogme 95...

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@ Antonio: Se ti piace Gus Van Sant, sei obbligato a vederti Last Days. Armati di caffè, è molto lento.

@ Maquilador: Complimenti per i gusti! Lars Von Trier è uno dei registi contemporanei più rivoluzionari a mio modo di vedere, si potrebbe intavolare, volendo, una discussione sul Dogme 95...

io sono innamorato di dogville / manderlay......

perchè non ci spieghi qualche accorgimento linguistico di lars in maniera dettagliata?

ma poi i monografici sui registi sono stati abbandonati?

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@ Antonio: Se ti piace Gus Van Sant, sei obbligato a vederti Last Days. Armati di caffè, è molto lento.

@ Maquilador: Complimenti per i gusti! Lars Von Trier è uno dei registi contemporanei più rivoluzionari a mio modo di vedere, si potrebbe intavolare, volendo, una discussione sul Dogme 95...

io sono innamorato di dogville / manderlay......

perchè non ci spieghi qualche accorgimento linguistico di lars in maniera dettagliata?

ma poi i monografici sui registi sono stati abbandonati?

Ma guarda secondo Lars Von Trier il cinema è un sassolino in una scarpa.

Nel '95 ha creato il famoso (relativamente) Dogma 95, ossia una sorta di canone fisso a cui i registi di quella corrente si dovevano ispirare per fare cinema. Proprio un elenco di regole fisse da seguire.

Roporto qui l'esatto "emandamento":

"Io giuro di sottostare al seguente elenco di regole elaborate e confermate dal DOGMA 95":

- Le riprese vanno girate sulle location. Non devono essere portate scenografie ed oggetti di scena (Se esistono delle necessità specifiche per la storia, va scelta una location adeguata alle esigenze).

- Il suono non deve mai essere prodotto a parte dalle immagini e viceversa. (La musica non deve essere usata a meno che non sia presente quando il film venga girato).

- La macchina da presa deve essere portata a mano. Ogni movimento o immobilità ottenibile con le riprese a mano è permesso. (Il film non deve svolgersi davanti alla macchina da presa; le riprese devono essere girate dove il film si svolge).

- Il film deve essere a colori. Luci speciali non sono permesse. (Se c'è troppa poca luce per l'esposizione della scena, la scena va tagliata o si può fissare una sola luce alla macchina da presa stessa).

- Lavori ottici e filtri non sono permessi.

- Il film non deve contenere azione superficiale. (Omicidi, armi, etc. non devono accadere).

- L'alienazione temporale e geografica non è permessa. (Questo per dire che il film ha luogo qui ed ora).

- Non sono accettabili film di genere.

- L'opera finale va trasferita su pellicola Academy 35mm, con il formato 4:3, non widescreen. (Originariamente si richiedeva di girare direttamente in Academy 35mm, ma la regola è stata cambiata per facilitare le produzioni a basso costo).

- Il regista non deve essere accreditato.

- Inoltre giuro come regista di astenermi dal gusto personale! Non sono più un artista. Giuro di astenermi dal creare un "lavoro", perché considero l'istante più importante del complesso. Il mio obiettivo supremo è di trarre fuori la verità dai miei personaggi e dalle mie ambientazioni. Io giuro di far ciò con tutti i mezzi possibili ed al costo di ogni buon gusto ed ogni considerazione estetica.

Così io esprimo il mio VOTO DI CASTITÀ."

Copenaghen, lunedì 13 marzo 1995

A nome del DOGMA 95

Lars von Trier, Thomas Vinterberg

Questa lista la puoi trovare dove vuoi, anche su Wikipedia.

Poi chiaramente se ti vedi i film molte delle regole sono andate a farsi fottere, ma lo scopo principale era quello di ridurre il cinema ai minimi termini.

Ovviamente è un provocazione, si sfocia nello sperimentalismo puro, c'è un nuovo modo di concepire il cinema stesso, che non è più la finzione creata davanti la macchina presa, ma è la m.d.p. che si puove a servizio della scena. Assomiglia alla Teoria del Pedinamento di Zavattini in periodo Neorealista, ma con scopi diversi. Qui c'è più provocazione.

Consiglio, comunque, Idioti (Dogma #2).

Il cinema ha cambiato proprio ragion d'esistere.

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@ Antonio: Se ti piace Gus Van Sant, sei obbligato a vederti Last Days. Armati di caffè, è molto lento.

@ Maquilador: Complimenti per i gusti! Lars Von Trier è uno dei registi contemporanei più rivoluzionari a mio modo di vedere, si potrebbe intavolare, volendo, una discussione sul Dogme 95...

Ne avevo già letto la trama un pò di tempo fa,e lo avevo snobbato,ma ora che me lo consigli lo vedo.Idioti pure ce l'ho però non l'ho mai visto,credo che vedrò pure quello.

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stavo pensando di procurarmi Citizen Kane (quarto potere). qualcuno mi convinca: e' un film che puo' apprezzare chiunque? oppure lo apprezzi solo se conosci i retroscena, il contesto storico e le tecniche usate?

cioe', di solito io per apprezzare certi dettagli ho bisogno di leggere le recensioni successivamente, visto che non sono esperto. non vorrei essere deluso, e poi devo convincere anche mia moglie a guardarlo...

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