relayer Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 I Mars Volta sono tornati.oh no GRANDISSIMA!mi schiero dalla tua parte. buuuuuio sono con marquito! certo l'ultimo l'ho scaricato da un pezzo e non l'ho ancora sentito..brutto segno, forse incominciano a rompermi i coglioni anche a me anzi mo me lo sento Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
harlot red Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 I Mars Volta sono tornati.oh no oddio concordo... che palle domani me li devo sopportare... quasi quasi mi porto le parole crociate Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 no dai, i mars volta fanno vomitare su su Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antonio exit music Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 I Mars Volta sono tornati.oh no oddio concordo... che palle domani me li devo sopportare... quasi quasi mi porto le parole crociate dove li devi sopportare? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
harlot red Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 I Mars Volta sono tornati.oh no oddio concordo... che palle domani me li devo sopportare... quasi quasi mi porto le parole crociate dove li devi sopportare? all'idroscalo: in concerto con i nin (gli unici a cui tengo), korn e cagate varie Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
acm1989 Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 I Mars Volta sono tornati.oh no oddio concordo... che palle domani me li devo sopportare... quasi quasi mi porto le parole crociate dove li devi sopportare? all'idroscalo: in concerto con i nin (gli unici a cui tengo), korn e cagate varie Cambia il biglietto con quello del concerto per Roma, finchè sei in tempo! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Jobbas Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 bon iver...parliamone. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
harlot red Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 Cambia il biglietto con quello del concerto per Roma, finchè sei in tempo! mi sa che è tardi: ormai i panini per domani sono pronti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 Cambia il biglietto con quello del concerto per Roma, finchè sei in tempo! mi sa che è tardi: ormai i panini per domani sono pronti buon concerto Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
garrel Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 due cd, remix, b-sides, cover*, remix commissionati ad altri... * bellissime le cover di 40 days degli slowdive e di together in electric dreams di phil oakley Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jakkal Posted June 25, 2009 Report Share Posted June 25, 2009 bon iver...parliamone. uno dei migliori dischi ascoltati quest'anno.intenso,malinconico,invernale,a tratti quasi cupo.tristissimo.grande cantautorato,di stile,mai banale.parliamone. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
jeppoloman Posted June 26, 2009 Report Share Posted June 26, 2009 Clogs - LanternCorreva l'anno 2006 quando uscì questo disco capolavoro. I Clogs sono una creatura nata da una costola dei The National, ma che con i The National hanno ben poco da spartire. Musica con una netta impronta "classica", violini, ukulele, pianoforti e chi più ne ha più ne metta, ma soprattutto arpeggi di chitarra raffinati e mai banali, a dir poco emozionanti.Imbarazzantemente belle "The Death and The Maiden" con la sua chiusura a ritmo di tamburi tribali e la title track, l'unica traccia non strumentale, cantata da una voce fragile ed insicura su un tappeto sonoro dolcissimo. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Etcetera,Etcetera Posted June 26, 2009 Report Share Posted June 26, 2009 Get Well SoonSongs Against The GlaciationEcco, ormai mi sento incaricata di dover portare avanti la causa, poi non vi stresso più lo giuro!Parlo di questo semi-sconosciuto giovanotto, tale Kostantin Gropper, faccia bianca e imbronciata.Ascoltando la sua musica si è quasi certi che sia un lavoro a più mani, con tutti quegli strumenti, sovrapposizione di suoni, invece è tutta opera sua: polistrumentista, compositore e produttore per un risultato di alta qualità, insomma un genietto.Quello che vi propongo è il suo ultimo EP, 30 minuti di musica pop-rock ma di classe.Le sonorità ricordano i Radiohead, soprattutto le B-sides di Ok Computer, sarà anche per l’utilizzo frequente di xilofoni, organetti e quant’altro…..La voce però è cupa, bassa, um misto tra Scott Walker e Matt Berniger dei The National.I brani vanno dai più rockeggianti e barocchi (un pizzico dei primi Muse??) a ballate eteree nelle quali riecheggiano quasi i Sigur Ros e il folk. Insomma c’è un po’ di tutto ma dosato con equilibrio e con quell’ingrediente misterioso che rende i brani letteralmente appicicosi!Bellissime poi, a mio parere, le ultime due tracce, lasciano un groppo al cuore, un senso di nostalgia e inquietudine ma che lascia sperare.Insomma non sarà niente di nuovo sul fronte occidentale ma per gli amanti del genere vi garantisco che non rimmarrete delusi!Consigliato a: chi ama cullarsi alle note di melodie malinconiche, nostalgiche, struggenti, adatto per rievocare amori passati o per sfogliare un vecchio album di foto, magari natalizie (dato che qui il Natale lo fa da padrone ...).E se vi piacerà l’assaggio non potete perdervi l’album “Rest Now weary head! you will get well soon”!Buon Natale! Influenze: Radiohead, The National, Tom Waits, Scott Walker, Patrick Wolf Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
CutToShreds Posted June 26, 2009 Report Share Posted June 26, 2009 Get Well SoonSongs Against The GlaciationEcco, ormai mi sento incaricata di dover portare avanti la causa, poi non vi stresso più lo giuro!Parlo di questo semi-sconosciuto giovanotto, tale Kostantin Gropper, faccia bianca e imbronciata.Ascoltando la sua musica si è quasi certi che sia un lavoro a più mani, con tutti quegli strumenti, sovrapposizione di suoni, invece è tutta opera sua: polistrumentista, compositore e produttore per un risultato di alta qualità, insomma un genietto.Quello che vi propongo è il suo ultimo EP, 30 minuti di musica pop-rock ma di classe.Le sonorità ricordano i Radiohead, soprattutto le B-sides di Ok Computer, sarà anche per l’utilizzo frequente di xilofoni, organetti e quant’altro…..La voce però è cupa, bassa, um misto tra Scott Walker e Matt Berniger dei The National.I brani vanno dai più rockeggianti e barocchi (un pizzico dei primi Muse??) a ballate eteree nelle quali riecheggiano quasi i Sigur Ros e il folk. Insomma c’è un po’ di tutto ma dosato con equilibrio e con quell’ingrediente misterioso che rende i brani letteralmente appicicosi!Bellissime poi, a mio parere, le ultime due tracce, lasciano un groppo al cuore, un senso di nostalgia e inquietudine ma che lascia sperare.Insomma non sarà niente di nuovo sul fronte occidentale ma per gli amanti del genere vi garantisco che non rimmarrete delusi!Consigliato a: chi ama cullarsi alle note di melodie malinconiche, nostalgiche, struggenti, adatto per rievocare amori passati o per sfogliare un vecchio album di foto, magari natalizie (dato che qui il Natale lo fa da padrone ...).E se vi piacerà l’assaggio non potete perdervi l’album “Rest Now weary head! you will get well soon”!Buon Natale! Influenze: Radiohead, The National, Tom Waits, Scott Walker, Patrick Wolf mi hai convinto, e' il prossimo della mia lista! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Etcetera,Etcetera Posted June 26, 2009 Report Share Posted June 26, 2009 Get Well SoonSongs Against The GlaciationEcco, ormai mi sento incaricata di dover portare avanti la causa, poi non vi stresso più lo giuro!Parlo di questo semi-sconosciuto giovanotto, tale Kostantin Gropper, faccia bianca e imbronciata.Ascoltando la sua musica si è quasi certi che sia un lavoro a più mani, con tutti quegli strumenti, sovrapposizione di suoni, invece è tutta opera sua: polistrumentista, compositore e produttore per un risultato di alta qualità, insomma un genietto.Quello che vi propongo è il suo ultimo EP, 30 minuti di musica pop-rock ma di classe.Le sonorità ricordano i Radiohead, soprattutto le B-sides di Ok Computer, sarà anche per l’utilizzo frequente di xilofoni, organetti e quant’altro…..La voce però è cupa, bassa, um misto tra Scott Walker e Matt Berniger dei The National.I brani vanno dai più rockeggianti e barocchi (un pizzico dei primi Muse??) a ballate eteree nelle quali riecheggiano quasi i Sigur Ros e il folk. Insomma c’è un po’ di tutto ma dosato con equilibrio e con quell’ingrediente misterioso che rende i brani letteralmente appicicosi!Bellissime poi, a mio parere, le ultime due tracce, lasciano un groppo al cuore, un senso di nostalgia e inquietudine ma che lascia sperare.Insomma non sarà niente di nuovo sul fronte occidentale ma per gli amanti del genere vi garantisco che non rimmarrete delusi!Consigliato a: chi ama cullarsi alle note di melodie malinconiche, nostalgiche, struggenti, adatto per rievocare amori passati o per sfogliare un vecchio album di foto, magari natalizie (dato che qui il Natale lo fa da padrone ...).E se vi piacerà l’assaggio non potete perdervi l’album “Rest Now weary head! you will get well soon”!Buon Natale! Influenze: Radiohead, The National, Tom Waits, Scott Walker, Patrick Wolf mi hai convinto, e' il prossimo della mia lista! Bene, bene! Sono proprio contenta! Non faccio che ascoltare altro in questi giorni! Mi ha proprio stregato! Però ricordati che l'Ep è solo un'assaggino, le vere "perle" sono in Rest Now........sono curiosa di sapere cosa ne pensi poi... bye! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maquilador Posted June 27, 2009 Report Share Posted June 27, 2009 Probabilmente lo conoscete un po' tutti...ma lo propongo lo stesso......il loro segreto sta nei sapori afrobeat, indie e melodie catchy e non ha niente a che vedere con la classica cartolina terzomondista che ammicca alla world music: la loro non è un’Africa reale, è un’Africa sognata tra le pareti di una cameretta del college, ed è proprio questo a dare il brivido di essere i primi esploratori di un continente di fantasia. Le spezie esotiche dei Vampire Weekend vengono dal deli all’angolo della strada. Gli accostamenti al Paul Simon solista e ai Talking Heads sono lampanti, ma apprezzabilissimi comunque. Ripetitivo forse l'uso del Chamberalain ma guai a togliere melodie. Come opera prima, album molto piacevole. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted June 27, 2009 Report Share Posted June 27, 2009 Antenne - #1 (2000)#1 è il disco d'esordio degli "Antenne" duo danese che propone un trip hop glaciale e asciutto, a tratti perfino oscuro. Un canto femminile, forse fin troppo gibbonsiano, intona melodie lente e tristissime che si inseriscono su lievi battiti elettronici spesso accompagnati da fluttuazioni ambientali e lievi arpeggi acustici.riferimenti : portishead, bjork, mùm...ma anche no Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
blackswan Posted June 27, 2009 Report Share Posted June 27, 2009 YANN TIERSER-TOUT EST CALME"Tout est calme" è il quinto album del polistrumentista minimalista francese Guillaume Yann Tiersen.Non sò cosa cavolo vogliano dire i testi di alcuni brani, non conoscendo il francese, ma direi che con Yann Tiersen gli strumenti contano anche come vocalists. Vabbe io non sò più che scrivere,non ho trovato neppure uno spunto a riguardo su internet Aspetto vostre considerazioni!Brano consigliato: La terrasse Simile a: Dominique A con cui ha anche collaborato,oserei dire...Jonny Greenwooded Ennio Morricone Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
antonio exit music Posted June 27, 2009 Report Share Posted June 27, 2009 YANN TIERSER-TOUT EST CALME copertina fighissima! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
blackswan Posted June 27, 2009 Report Share Posted June 27, 2009 fine before you came - sfortunauscito quest'anno in download gratuito sul sito ufficiale del gruppo, questo disco è un'ottima fusione tra basso new wave, batteria screamo, chittare a metà tra l'hardcore e il post rock. Il cantato si fonde tra ian curtis e urla, pur restando di facile ascolto.uno dei dischi più belli dell'anno, grandi testi, gran musica.Sito ufficiale da cui scaricare il disco mi piace mi piace Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
blackswan Posted June 27, 2009 Report Share Posted June 27, 2009 Scusate l ignoranza ma non riesco a capire come aggiornare il post iniziale... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
blackswan Posted June 28, 2009 Report Share Posted June 28, 2009 The West Ryder Pauper Lunatic Asylum - KasabianColpo di classe dei ragazzi di Leicester, che zittisce decisamente coloro che fin troppo facilmente catalogano la band come una copia sbiadita dei Primal Scream (diciamola tutta, i Primal Scream non scrivono un pezzo come Club Foot o Vlad the Impaler da una vita). Da Madchester agli Stones acidoni con una spruzzata di Krautrock e finale quasi Gospel. Una prova di versatilità incredibile, se è troppo poco per i vostri palati fini da nerd amanti dell'indie lo-fi delle cantine ungheresi, andate gentilmente a cagare.Suona come: I Rolling Stones tra la Berlino 70's e la Manchester late 80's. cacchio ho ascoltato solo i primi 2 brani fin ora ma me gusta Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sexbeatles Posted June 28, 2009 Report Share Posted June 28, 2009 Scusate l ignoranza ma non riesco a capire come aggiornare il post iniziale... non devi aggiornare nulla , ci pensa der der Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
echoes Posted June 28, 2009 Report Share Posted June 28, 2009 The Drift - Noumena (2005)Se pensate che il post rock abbia abbastanza scassato e che ormai sia una parola priva di significato, provate ad ascoltare la proposta di questa band....Una efficace fusione (ma sarebbe più corretto dire sintesi) tra jazz, ambient e rock e il superamento di qualsiasi clichè di genere...Morbidi tocchi di batteria, un contrabbasso liquefatto, trombe vaganti, strutturano paesaggi sonori articolati ma morbidi......Riferimenti : dirty three, godspeed you! black emperor.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
relayer Posted June 28, 2009 Report Share Posted June 28, 2009 fine before you came - sfortunauscito quest'anno in download gratuito sul sito ufficiale del gruppo, questo disco è un'ottima fusione tra basso new wave, batteria screamo, chittare a metà tra l'hardcore e il post rock. Il cantato si fonde tra ian curtis e urla, pur restando di facile ascolto.uno dei dischi più belli dell'anno, grandi testi, gran musica.Sito ufficiale da cui scaricare il disco mi piace mi piaceanche a me molto bello, grazie sallu Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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