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l'album che vi propongo oggi è...


there_there

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Lo sapevo da un paio di dì, ma immaginavo qualcosa alla Albert, cioè la musica degli Strokes, con molta meno verve...questo è qualcosa di completamente diverso! Ha smesso di farsi le modelle del padre e di ubriacarsi! Speròm!

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Fau-Fau.jpg

siccome siamo tutti felici se si parla di cose crucche

(anche se non so quanto senso abbia, magari, parlare di cose arcinote. pazienza.)

oggi lo riascoltavo lavorando su Autocad

ed è follia pura e caos, ma quel caos bello

mi ricorda i collage dadaisti, o le foto per contatto di Man Ray o Moholy-Nàgy.

(questo per il discorso somiglianze)

e siccome sono solo tre pezzi non ce n'è uno consigliato, sebbene Miss Fortune abbia dei momenti che fan venire voglia di gridare "genio!follia!"

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siccome siamo tutti felici se si parla di cose crucche

(anche se non so quanto senso abbia, magari, parlare di cose arcinote. pazienza.)

oggi lo riascoltavo lavorando su Autocad

ed è follia pura e caos, ma quel caos bello

mi ricorda i collage dadaisti, o le foto per contatto di Man Ray o Moholy-Nàgy.

è l'unico dei faust che ancora non ho mai digerito. l'avrò ascoltato due volte dall'inizio alla fine.. colpa mia dici?

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beth-gibons.jpg

Il solista della Gibbons, a mio parere superiore agli altri, adoratissimi, dischi dei Portishead (lotta duramente, però, con Third), non è un semplice disco più acustico e intimistico delle due precedenti trippoppate con i due tipi di Bristol.

E' una gemma. Son dieci gemme, a livelli inconcepibili per gli anni '00.

Effettivamente è Out of Season. Non è un disco estivo, non è neanche un disco per le giornate tristi d'estate. Non è un disco per le giornate tristi.

E' un disco d'inverno. Sembra di veder cadere la neve, all'esterno, mentre la gente gira per strada mentre tu, osservatore, Ungarettianamente vuoi essere lasciato così, come una cosa buttata in un angolo e dimenticata, là dove sta il caldo buono e il fumo del focolare.

Allora perchè lo suggerisco ora?

Così, lo stavo ascoltando.

Anche se non è periodo di ascoltarlo. Tenetelo a mente, voi che non lo consocete, e verso il 28 Dicembre tiratelo fuori. Ad libitum.

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Il solista della Gibbons, a mio parere superiore agli altri, adoratissimi, dischi dei Portishead (lotta duramente, però, con Third), non è un semplice disco più acustico e intimistico delle due precedenti trippoppate con i due tipi di Bristol.

E' una gemma. Son dieci gemme, a livelli inconcepibili per gli anni '00.

Effettivamente è Out of Season. Non è un disco estivo, non è neanche un disco per le giornate tristi d'estate. Non è un disco per le giornate tristi.

E' un disco d'inverno. Sembra di veder cadere la neve, all'esterno, mentre la gente gira per strada mentre tu, osservatore, Ungarettianamente vuoi essere lasciato così, come una cosa buttata in un angolo e dimenticata, là dove sta il caldo buono e il fumo del focolare.

Allora perchè lo suggerisco ora?

Così, lo stavo ascoltando.

Anche se non è periodo di ascoltarlo. Tenetelo a mente, voi che non lo consocete, e verso il 28 Dicembre tiratelo fuori. Ad libitum.

Guarda posso capire lo slancio emotivo suscitato dall'ascolto del disco, ma per me invece non si avvicina manco minimamente a Dummy (uno dei dischi più belli che abbia mai ascoltato). Ma è proprio distante anni luce. In fondo il mondo è bello perchè è Wario. :)
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Area - Arbeit Macht Frei

è un periodo che li sto esplorando ,secondo me questo è il loro miglior album seguito da "Crac" , consiglio di questo disco "Luglio , agosto ,settembre ( nero ) " , "240 chilometri da Smirne " ma soprattutto "L'abbattimento dello Zeppelin " con tutte quelle esplosioni ...

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Il solista della Gibbons, a mio parere superiore agli altri, adoratissimi, dischi dei Portishead (lotta duramente, però, con Third), non è un semplice disco più acustico e intimistico delle due precedenti trippoppate con i due tipi di Bristol.

E' una gemma. Son dieci gemme, a livelli inconcepibili per gli anni '00.

Effettivamente è Out of Season. Non è un disco estivo, non è neanche un disco per le giornate tristi d'estate. Non è un disco per le giornate tristi.

E' un disco d'inverno. Sembra di veder cadere la neve, all'esterno, mentre la gente gira per strada mentre tu, osservatore, Ungarettianamente vuoi essere lasciato così, come una cosa buttata in un angolo e dimenticata, là dove sta il caldo buono e il fumo del focolare.

Allora perchè lo suggerisco ora?

Così, lo stavo ascoltando.

Anche se non è periodo di ascoltarlo. Tenetelo a mente, voi che non lo consocete, e verso il 28 Dicembre tiratelo fuori. Ad libitum.

disco carino ma nulla di più....alcuni momenti di assoluto livello (la penultima ad esempio) non bastano a far competere questo lavoro con i dischi dei portishead....dummy e third sono poi proprio su un altro pianeta

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Ci provo anche io

1096674586.jpeg

Anno : 2004 The Album Leaf - In A Safe Place

Lo conoscerete già in molti,vanta la collaborazione con due elementi dei sigur ros.Le prime traccie con poca elettronica mi ricordano le atmosfere di cluster ed eno e anche un certo synth-pop nordico.Quando aumenta la componente elettronica si creano delle atmosfere alla sigur ros e boards of canada,ma molto più delicate,con carillon dal crescendo pop e un'ottima sintesi con elementi acustici.Consigliato a chi ascolta mum e via dicendo.Chi lo conosce si esprima a riguardo se è in disaccordo ^_^

grazie del consiglio....l'ho ascoltato e devo dire che è davvero molto bello

già sentito, manierista, magari scontato, ma di una bellezza abbagliante :ok:

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mi fanno C_A_G_A_R_E :)

P_I_T_I_M_A

<_<

Se vogliamo proprio dirla tutta, mi sembrano una versione ammorbidita-canticchiabile dei Liars ( Drum's not dead), però questo per certi versi può anche essere un punto a favore, no? :unsure:

Bel lavoretto, sì sì, non roba da "urlo" ma are worth seeing with Wilco in Milan..

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P_I_T_I_M_A

<_<

Se vogliamo proprio dirla tutta, mi sembrano una versione ammorbidita-canticchiabile dei Liars ( Drum's not dead), però questo per certi versi può anche essere un punto a favore, no? :unsure:

Bel lavoretto, sì sì, non roba da "urlo" ma are worth seeing with Wilco in Milan..

vabè dai gli darò un ascolto almeno :laugh:

che è quella firma??

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