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l'album che vi propongo oggi è...


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Bugo - La Gioia Di Melchiorre (Universal - 2004)

Questo cd non si trova da solo nei negozi. Nel 2004 infatti Bugo pubblica un album doppio, dove i due cd in questione (Arriva Golia! e, appunto, La Gioia Di Melchiorre, uniti dal titolo comune "Golia e Melchiorre") si ignorano quasi, tanto sono diversi fra di loro. Arriva Golia! è un disco elettropop, forse un po' affrettato e poco a fuoco, anche se ci sono tre tracce che salvano il tutto (Devo Fare un Brec, Mezz'ora Prima Di Morire e Il Sintetizzatore) dall'essere bocciato senz'appello.

La Gioia di Melchiorre invece è un album folk, dove vien fuori l'anima blues del Novarese. A quanto apprendo dal web, tale album è frutto di sessioni acustiche con pochi amici, su tutti Joe Valeriano (di cui non ho la più pallida idea di chi possa essere, ma quello che deve fare, un contrabbasso qui, una seconda voce lì, lo fa da Dio) e gli OvO, ovvero Stefania Pedretti e Bruno Dorella, portati all'acustico nonostante la carriera da noisers. 11 tracce docili e sensibili, che trasudano semplicità e spontaneità; il miglior album di Bugo, a mio parere.

Indispensabili sono Sentirsi da Cane, con Dorella all'e-bow e Pedretti ai cori, Se Avessi 50 Anni cantata con Valeriano, Rimbambito e soprattutto Alleluia, in bilico tra vera preghiera e ironia.

Su YT non si trova molto, mentre su Grooveshark l'album è interamente in streaming.

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Bugo - La Gioia Di Melchiorre (Universal - 2006)

Questo cd non si trova da solo nei negozi. Nel 2006 infatti Bugo pubblica un album doppio, dove i due cd in questione (Arriva Golia! e, appunto, La Gioia Di Melchiorre, uniti dal titolo comune "Golia e Melchiorre") si ignorano quasi, tanto sono diversi fra di loro. Arriva Golia! è un disco elettropop, forse un po' affrettato e poco a fuoco, anche se ci sono tre tracce che salvano il tutto (Devo Fare un Brec, Mezz'ora Prima Di Morire e Il Sintetizzatore) dall'essere bocciato senz'appello.

La Gioia di Melchiorre invece è un album folk, dove vien fuori l'anima blues del Novarese. A quanto apprendo dal web, tale album è frutto di sessioni acustiche con pochi amici, su tutti Joe Valeriano (di cui non ho la più pallida idea di chi possa essere, ma quello che deve fare, un contrabbasso qui, una seconda voce lì, lo fa da Dio) e gli OvO, ovvero Stefania Pedretti e Bruno Dorella, portati all'acustico nonostante la carriera da noisers. 11 tracce docili e sensibili, che trasudano semplicità e spontaneità; il miglior album di Bugo, a mio parere.

Indispensabili sono Sentirsi da Cane, con Dorella all'e-bow e Pedretti ai cori, Se Avessi 50 Anni cantata con Valeriano, Rimbambito e soprattutto Alleluia, in bilico tra vera preghiera e ironia.

Su YT non si trova molto, mentre su Grooveshark l'album è interamente in streaming.

La penso esattamente come te. Arriva Golia! non mi ha fatto mai impazzire...mi sembra fatto tanto per. Se voglio sentirmi un pò di Bugo elettro, mi sento Contatti ;). Invece La gioia di Melchiorre, è un signor album. Quando trovo un pò di tempo, lo riascolto(riscarico).

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Cat's Eye ( 2011 )

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Progetto parallelo di Faris Badwan, cantante degli Horrors (i quali in estate pubblicheranno il seguito del bellissimo Primary Colours - insieme ad una misconosciuta artista, una soprano italo-canadese Rachel Zaffira che ben si sposa con la voce baritonale delo stramboide capellone inglese.

Il duo si è fatto pubblicità con una canzone, a dir la verità intensa ma pallosina, registrata dal vivo @ the Vatican.

L'album si snoda bene fra atmosfere dark e pop anni '50 ( Vedi Ronettes, tanto per fare un banal esempio ) ma non risulta mai stantio anzi si scopre parecchio attuale nei suoni, molto ben registrato - a tratti sinfonico ed orchestrale. Qualche organetto alla Beach House (che qualcuno di voi a quanto pare ama inspiegabilmente parecchio)...atmosfere sognanti ( che il sottoscritto ama sempre - inspiegabilmente - parecchio ) e una brevità - 28 min/10 tracce -che ne fa un pregio.

Perfetto per il passaggio dall'inverno alla primavera.

Vintage ma moderno.

Raffinato ma diretto.

Denso ma dilatato.

Lo trovate nei migliori blog musik-scarichevoli.

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British Sea Power - Valhalla Dancehall

Vi propongo due versioni di recensione di questo disco dell'anno in corso.

A. RECENSIONE BREVE

Ascoltate questo pezzo e innamoratevi.

http://www.youtube.com/watch?v=WPyqi4OLTBc

B. RECENSIONE LUNGA

I British Sea Power non sono esattamente dei pivellini, sono al quinto album ma inspiegabilmente non se li fila mai nessuno.

Valhalla Dancehall è un tipico disco primaverile, di quelli che metti su mentre torni a casa in giornate calde e belle come queste per stare di buon umore mentre guardi i bocia che giocano al parco. Le influenze sono molteplici, ce n'è per tutti i gusti:

- se ti piacciono gli Arcade Fire vai qui;

- se ti piace Get Well Soon vai qui;

- se ti piace Patrick Wolf vai qui;

- se ti piace un gruppo brit di cui adesso non mi viene il nome porca miseria che lapsus vai qui;

- se ti piacciono gli Sparklehorse vai qui;

- se ti piacciono i Coldplay di Viva la Vida vai qui;

- se ti piacciono gli SPiritualized e/o le progressioni in crescendo di svariati minuti vai qui;

- se non ti piace niente di tutto ciò vai qui*.

* non peraltro, ma perché c'ho perso un sacco di minuti nel fior fiore dei miei anni per mettere tutti i link per fare sta recensione, ecco!

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British Sea Power - Valhalla Dancehall

Vi propongo due versioni di recensione di questo disco dell'anno in corso.

A. RECENSIONE BREVE

Ascoltate questo pezzo e innamoratevi.

http://www.youtube.com/watch?v=WPyqi4OLTBc

B. RECENSIONE LUNGA

I British Sea Power non sono esattamente dei pivellini, sono al quinto album ma inspiegabilmente non se li fila mai nessuno.

Valhalla Dancehall è un tipico disco primaverile, di quelli che metti su mentre torni a casa in giornate calde e belle come queste per stare di buon umore mentre guardi i bocia che giocano al parco. Le influenze sono molteplici, ce n'è per tutti i gusti:

- se ti piacciono gli Arcade Fire vai qui;

- se ti piace Get Well Soon vai qui;

- se ti piace Patrick Wolf vai qui;

- se ti piace un gruppo brit di cui adesso non mi viene il nome porca miseria che lapsus vai qui;

- se ti piacciono gli Sparklehorse vai qui;

- se ti piacciono i Coldplay di Viva la Vida vai qui;

- se ti piacciono gli SPiritualized e/o le progressioni in crescendo di svariati minuti vai qui;

- se non ti piace niente di tutto ciò vai qui*.

* non peraltro, ma perché c'ho perso un sacco di minuti nel fior fiore dei miei anni per mettere tutti i link per fare sta recensione, ecco!

[buonsamaritano]lo ascolterò per principio, solo perchè tu hai perso tutto 'sto tempo [/buonsamaritano]

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Aucan Black Rainbow [2011]

Di loro so solo che sono di Brescia e hanno sfornato un ep e due lp con quest'ultimo.

Li ho scaricati quasi per caso e sono quattro giorni che non ascolto altro.

Io non sapevo che in italia c'era chi faceva cose del genere.

11 tracce una meglio dell'altra. trip-hop/electro di gran qualità

io vi consiglio veramente di cercarvelo questo disco (non è difficile procurarselo)

un paio di link per capire meglio

sampler

storm (track 5)

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Aucan Black Rainbow [2011]

Di loro so solo che sono di Brescia e hanno sfornato un ep e due lp con quest'ultimo.

Li ho scaricati quasi per caso e sono quattro giorni che non ascolto altro.

Io non sapevo che in italia c'era chi faceva cose del genere.

11 tracce una meglio dell'altra. trip-hop/electro di gran qualità

io vi consiglio veramente di cercarvelo questo disco (non è difficile procurarselo)

un paio di link per capire meglio

sampler

storm (track 5)

li conosco anche personalmente, molto bravi.

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The Alps - Easy Action

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non ho idea di chi siano, ma mi stanno piacendo un sacco: la delicatezza delle melodie che fluttuano gongolanti in acido, droni... anche bordate noise sì, ma da meditazione. sicuramente un lavoro lentissimo, ma di quella lentezza riconciliante, densa e avvolgente. uno degli album che più mi è piaciuto in questo 2011. nulla di trascendentale, semplicemente un bel disco. astenersi culi ballerini, fatevi un cannone.

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Epic45, Weathering.

epic45weathering2011pos.jpg

Una piccola premessa: non sono brava con le recensioni :laugh:

Stamattina mi sono svegliata con la voglia di sentire qualcosa di nuovo, un gruppo mai sentito, qualcosa di sconosciuto (magari non a livello di "genere").

Così mi sono fatta trasportare dall'entusiasmo di una recensione letta per caso e mi sono procurata l'ultimo album degli Epic45.

Gli Epic45 sono essenzialmente due ragazzi: Ben Holton e Rob Glover ai quali si sono aggiunti, e staccati poi, altri amici/componenti.

Personalmente non li avevo mai sentiti nominare ma ora mi sono procurata tutta la discografia.

Questo album mi ha letteralmente affascinata, nel vero senso della parola.

E stavo tutto il giorno a dire "che figata, che figata...".

I due vengono dallo Staffordshire, una contea inglese; e, se chiudo gli occhi, anche se non ci sono mai stata, questo disco è capace di farmi vedere quei luoghi, pianure che si estendono per chilometri.

Credo sia un perfetto disco da viaggio in treno, da lungo viaggio in treno.

Precisamente non so a quale genere appartenga, tra l'ambient, il folk e qualcosa di più.

Non è un debutto poiché hanno all'attivo 6 album, cinque EP e altri lavori.

Ve lo consiglio vivamente, e vi consiglio di lasciarvi semplicemente trasportare dai suoni e dalle melodie, dalle tracce perfettamente incastrate tra loro.

E vi lascio con:

The Village is Asleep

With Our Backs to the City

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Aucan Black Rainbow [2011]

Di loro so solo che sono di Brescia e hanno sfornato un ep e due lp con quest'ultimo.

Li ho scaricati quasi per caso e sono quattro giorni che non ascolto altro.

Io non sapevo che in italia c'era chi faceva cose del genere.

11 tracce una meglio dell'altra. trip-hop/electro di gran qualità

io vi consiglio veramente di cercarvelo questo disco (non è difficile procurarselo)

un paio di link per capire meglio

sampler

storm (track 5)

Validi!

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Epic45, Weathering.

oh, la tua descrizione mi faceva venire in mente i july skies...

che poi ho visto cita la recensione di ondarock! sto scaricando..(anche the alps)

io propongo questo:

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C.O.D. - Preparativi per la fine

L'ho scoperto per caso un paio di mesi fa, dopo averne sentito parlare come uno dei migliori dischi italiani della passata decade.

Effettivamente era da tanto che non sentivo qualcosa di così "corposo" e nelle mie corde in lingua italiana.

Rock alternativo stile Ok Computer (magari qualcuno di voi lo conosce), con un po' di Notwist, u2 e dicono Marlene Kuntz (non so perchè non ho mai gradito)

difficile scegliere un pezzo, sono uno migliore dell'altro..

Desolèe

Canzone contro di me

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Adriano Pappalardo - Oh!Era Ora

Penso...che sia la prima volta, che qualcuno posti un album di Pappalardo qui sù :lol: .

Consigliato, a chi ama E Già e gli album bianchi di Battisti.

Album semi-sconosciuto, nato dalla collaborazione di Pappalardo (le musiche sono le sue), Battisti (arrangiamenti) e Pasquale Panella (i testi).

Molto sperimentale per il tempo in cui uscì, con un forte uso di sintetizzatori e di campionamenti.

Si dice, che sia stato l'album che segnò il punto di inizio, del percorso artistico di Battisti-Panella e dei dischi bianchi.

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Heligoland dei Massive Attack è il loro quinto album in studio uscito nel 2010, con collaborazioni del calibro di Horace Andy, David Albarn, Adrian Utley e la bravissima Martina Topley-Bird.

A mio parere il loro album più bello, è ipnotico, suggestivo, ritmato e scandito dai suoni più strani, perfettamente strutturato, mai troppo corto e mai noioso, ogni pezzo della tracklist completa il precedente.

Semplice e complesso allo stesso tempo, vi perderete nei ritmi affannosi di Babel e Paradise Circus, nella semplicità di Splitting the Atom, nel tempo sincopato di The Flat of the Blade.

Lo consiglio a chiunque, indipendentemente dalle preferenze musicali.

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Cos'è, il nuovo parametro di qualità di Scatterbrain? :lol:

Ad ogni modo non sono d'accordo, è decisamente il peggior disco dei Massive Attack, un bel disco di maniera con 2-3 episodi riusciti. :faniente:

:o

Per me è un capolavoro, 10 pezzi stupendi, lo paragonerei a In Rainbows: nuovo ma che rispecchia tutto il loro passato. Perché non ti piace?

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epik high - map the soul

hip hop dalla corea del sud pensato anche per i non coreani.

tablo, il leader della band, poli-strumentista e bilingue, è considerato un genio.

io non amo molto l'hip hop ma queto disco è carino e mi accompagna spesso quando viaggio in metro da casa a lavoro (custumer service mi fa ridere ogni volta)

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sì lo conosco benissimo heligoland essendo il disco che ho ascoltato di più nel 2010!

io amo definirlo il loro disco "pop"...diciamo che è un bel disco ma è un po' manierista, 100th window lo trovo più riuscito e mezzanine è ovviamente su un'altra galassia :ok:

A mio parere il loro album più bello

le bestemmie no però eh :lol:

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:o

Per me è un capolavoro, 10 pezzi stupendi, lo paragonerei a In Rainbows: nuovo ma che rispecchia tutto il loro passato. Perché non ti piace?

Approfondisci il resto della discografia ascoltando bene Mezzanine e soprattutto Blue Lines (che è il mio preferito del duo di Bristol), sto disco ti sembrerà i Massive Attack che vogliono sembrare grossi come un tempo, ma non ce la fanno.

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