Jump to content

The King Of Limbs: vi è piaciuto?


kid_max

prendete una posizione  

182 members have voted

  1. 1. Vi è piaciuto?

    • 142
    • No
      40


Recommended Posts

Tutto questo premesso che io mi aspettavo il disco con i superchitarroni riverberati, quasi epici, e brani come The Present Tense e Skirting on the surface (versione "walking on the moon"), corposissimo, molto krauto a là TAMTW, una sorta di Chase the tear dei Portishead chitarrosa per 40 minuti, quasi un brano unico. Roba da chiudere il teatrino della musica per una decina d'anni, almeno.

Link to comment
Share on other sites

  • Replies 1.7k
  • Created
  • Last Reply

Top Posters In This Topic

Tutto questo premesso che io mi aspettavo il disco con i superchitarroni riverberati, quasi epici, e brani come The Present Tense e Skirting on the surface (versione "walking on the moon"), corposissimo, molto krauto a là TAMTW, una sorta di Chase the tear dei Portishead chitarrosa per 40 minuti, quasi un brano unico. Roba da chiudere il teatrino della musica per una decina d'anni, almeno.

magari, era anche il mio sogno

comunque ho appena riascoltato In Rainbows : CAPOLAVORO

e non rompete il cazzo con troiate del tipo "è un disco facile", "è un disco leggero", "è un disco ruffiano" perchè è una prova di classe pura, sono i radiohead che si mettono in gioco con un lavoro squisitamente pop (di levatura immensa), fresco e soffice...un'opera unica nella loro discografia che, non a caso, non hanno replicato

amen

Link to comment
Share on other sites

magari, era anche il mio sogno

comunque ho appena riascoltato In Rainbows : CAPOLAVORO

e non rompete il cazzo con troiate del tipo "è un disco facile", "è un disco leggero", "è un disco ruffiano" perchè è una prova di classe pura, sono i radiohead che si mettono in gioco con un lavoro squisitamente pop (di levatura immensa), fresco e soffice...un'opera unica nella loro discografia che, non a caso, non hanno replicato

amen

Quoto CAzzo!

è un SIGNOR DISCO... a parer mio, The King Of The Limbs gli "spiccia casa"....

Link to comment
Share on other sites

Tutto questo premesso che io mi aspettavo il disco con i superchitarroni riverberati, quasi epici, e brani come The Present Tense e Skirting on the surface (versione "walking on the moon"), corposissimo, molto krauto a là TAMTW, una sorta di Chase the tear dei Portishead chitarrosa per 40 minuti, quasi un brano unico. Roba da chiudere il teatrino della musica per una decina d'anni, almeno.

Sperando che l'lp9 sarà così. :prego:

Link to comment
Share on other sites

comunque ho appena riascoltato In Rainbows : CAPOLAVORO

un lavoro squisitamente pop (di levatura immensa), fresco e soffice...un'opera unica nella loro discografia che, non a caso, non hanno replicato

Super quotata...:prego:

In Rainbows per me e' stata una vera e propria scoperta dato che mi ha catturato sin dal primo ascolto come neanche le 3 pietre miliari han saputo fare.

E non mi e' sceso di una virgola, da piu' mesi che l'ho comprato...:prego:

Link to comment
Share on other sites

In Rainbows gran, grandissimo disco... ma assolutamente non all'altezza di TKOL imo. sì certo, è una questione di gusti, ma di gusti BEN differenti, quindi valido fino ad un certo punto.

secondo me sono totalmente imparagonabili! anzi non capisco il motivo per cui alcuni continuino a valutare TKOL per lo più basandosi su confronti diretti con IR... va bene i niubbi, che aimè, non ne sanno una bella mazza, ma chi "conosce" per bene i radiohead, e ha con se tutto il bagaglio culturale accumulato negli anni dovrebbe esimersi dal sentenziare raffronti del tipo: meglio TKOL di IR o viceversa... sono due universi paralleli, distanti tra loro, e il metro di giudizio è fortemente influenzato da personali gusti musicali o alternanti mood musicali che, oggettivamente, valgono il più delle volte uno zero spaccato... ;)

Link to comment
Share on other sites

dovrebbe esimersi dal sentenziare raffronti del tipo: meglio TKOL di IR o viceversa... sono due universi paralleli, distanti tra loro, e il metro di giudizio è fortemente influenzato da personali gusti musicali o alternanti mood musicali che, oggettivamente, valgono il più delle volte uno zero spaccato... ;)

Concordissimo.

Link to comment
Share on other sites

No comunque basta, mi son rotto. Dunque chiedo Ufficialmente a al grande capo <max(idioteque.it)> di dirci se almeno ci sarà un seguito a TKOL o anche un cd diverso che uscirà nei prossimi mesi. Lui lo sa. Almeno questo, come on. :bongo:

Link to comment
Share on other sites

magari, era anche il mio sogno

comunque ho appena riascoltato In Rainbows : CAPOLAVORO

e non rompete il cazzo con troiate del tipo "è un disco facile", "è un disco leggero", "è un disco ruffiano" perchè è una prova di classe pura, sono i radiohead che si mettono in gioco con un lavoro squisitamente pop (di levatura immensa), fresco e soffice...un'opera unica nella loro discografia che, non a caso, non hanno replicato

amen

Quanto ti quoto cazzo... non capisco come non si possa apprezzare questo lavoro sublime.

Link to comment
Share on other sites

No comunque basta, mi son rotto. Dunque chiedo Ufficialmente a al grande capo <max(idioteque.it)> di dirci se almeno ci sarà un seguito a TKOL o anche un cd diverso che uscirà nei prossimi mesi. Lui lo sa. Almeno questo, come on. :bongo:

Ancora??

L'album l'hanno fatto uscire, ci hanno anche dato gentilmente due pezzi in più aggratis, e ora c'è solo da aspettare per il tour (sperando lo annuncino verso Maggio-Giugno per date a partire da Novembre-Dicembre)

Se poi verso fine anno faranno uscire un EP di 4 canzoni perchè si rendono conto che sono pezzi più legati a tkol che ad una prossima - eventuale - pubblicazione (l'LP 9, per capirci), sarà grasso che cola.

Link to comment
Share on other sites

Ancora??

L'album l'hanno fatto uscire, ci hanno anche dato gentilmente due pezzi in più aggratis, e ora c'è solo da aspettare per il tour (sperando lo annuncino verso Maggio-Giugno per date a partire da Novembre-Dicembre)

Se poi verso fine anno faranno uscire un EP di 4 canzoni perchè si rendono conto che sono pezzi più legati a tkol che ad una prossima - eventuale - pubblicazione (l'LP 9, per capirci), sarà grasso che cola.

Michele, caro,

tra gennaio a marzo i nostri hanno passato quasi 3 mesi in studio di registrazione:ben più del tempo necessario per completare 9 canzoni, otto delle quali sono finite in TKOL e una (The Butcher) finita nel 12", nella session di ottobre-novembre 2010.

Secondo te veramente in questi 3 mesi hanno completato solamente Supercollider?

3 mesi per fare Supercollider?

Ieri con sexbeatles abbiamo fatto una ricostruzione di quello che potrebbe essere accaduto...

In pratica TKOL è frutto di un esigenza meramente pratica: avevano completato più facilmente quelle 9 lì, ne hanno scartata una che non c'azzeccava col resto dell'album, ed edcco The King Of Limbs.

Ovviamente da parte c'erano già da ottobre altri brani (le varie The Present Tense, Wake Me, eccetera) che richiedendo maggior lavoro da parte della band hanno appunto avuto bisogno di session addizionali, quelle appunto svoltesi nei mesi di gennaio-febbraio-marzo 2011.

Adesso, cerchiamo di avere pazienza. Tutti.

Aspettiamo che arrivi l'estate.

Con fiducia.

Stiamo parlando dei Radiohead.

Link to comment
Share on other sites

magari, era anche il mio sogno

comunque ho appena riascoltato In Rainbows : CAPOLAVORO

e non rompete il cazzo con troiate del tipo "è un disco facile", "è un disco leggero", "è un disco ruffiano" perchè è una prova di classe pura, sono i radiohead che si mettono in gioco con un lavoro squisitamente pop (di levatura immensa), fresco e soffice...un'opera unica nella loro discografia che, non a caso, non hanno replicato

amen

Sono d'accordissimo.

Io mi limito ad osservare come per la prima volta in un disco dei radiohead Jonny non spari tutte le cartucce che ha a disposizione. Quando c'è e si impegna (Bloom e Codex) succede il finimondo. Quando invece il disco lascia spazio a Thom e a Nigel ci sono alti e bassi, lungaggini, scelte più o meno opinabili.

The Butcher non è così disgustosa come mi pareva all'inizio (fermo restando che la melodia di voce di Thom non mi dice niente) ma a me pare che jonny abbia pensato "mettiamoci un po' di Martenot e va bene così". E' andato al risparmio.

Secondo me Thom è un genio nel mettere la stoffa, ma il vestito lo crea Jonny. Jonny è lo stilista e in TKOL è stato a mezzo servizio o non pienamente libero di esprimersi.

Sono curioso di capire quale sia la situazione interna ai radiohead adesso...sento puzza di bruciato.

Link to comment
Share on other sites

In Rainbows è un disco di classe, ruffianissimo, da 7. Capolavoro, dai, per cortesia. Ditemi dove sta il capolavoro in pezzi come Jigsaw (ottimo, ma ruffianissimo) o Bodysnatchers ('nzomma).

E' come Dark Side of the Moon: di classe, ruffianissimo, inferiore a lavori come Meddle, Piper at the Gates of Dawn, Ummagumma, Atom Heart Mother.

Link to comment
Share on other sites

In Rainbows è un disco di classe, ruffianissimo, da 7. Capolavoro, dai, per cortesia. Ditemi dove sta il capolavoro in pezzi come Jigsaw (ottimo, ma ruffianissimo) o Bodysnatchers ('nzomma).

E' come Dark Side of the Moon: di classe, ruffianissimo, inferiore a lavori come Meddle, Piper at the Gates of Dawn, Ummagumma, Atom Heart Mother.

capolavoro forse no perchè tale definizione la spenderei per ok computer kid a e amnesiac, ma grandissimo disco sì. Per il resto le affermazioni di Echoes le sottoscrivo pienamente.

Nel 2011 comunque è più ruffiano fare un disco di loop :rolleyes: e quello che sembra anticonformista in realtà è di un conformismo lapalissiano. Il mondo è cambiato dai tempi dei pink floyd, si sono sovvertite ormai tutte le regole possibili e immaginabili...e pure i canoni estetici.

Forse l'unico modo per sfuggire al naufragio è fare canzoni sincere e fatte bene. Oppure essere veramente innovativi, ma è difficilissimo e non è certo il caso di TKOL. Non vedo grossa innovazione e percepisco meno cuore (meno cuore rispetto a tutti gli altri dischi dei radiohead, non solo in rainbows). E cuore non significa sentimentalismo...per intenderci...

Link to comment
Share on other sites

capolavoro forse no perchè tale definizione la spenderei per ok computer kid a e amnesiac, ma grandissimo disco sì. Per il resto le affermazioni di Echoes le sottoscrivo pienamente.

Nel 2011 comunque è più ruffiano fare un disco di loop :rolleyes: e quello che sembra anticonformista in realtà è di un conformismo lapalissiano. Il mondo è cambiato dai tempi dei pink floyd, si sono sovvertite ormai tutte le regole possibili e immaginabili...e pure i canoni estetici.

Forse l'unico modo per sfuggire al naufragio è fare canzoni sincere e fatte bene. Oppure essere veramente innovativi, ma è difficilissimo e non è certo il caso di TKOL. Non vedo grossa innovazione e percepisco meno cuore (meno cuore rispetto a tutti gli altri dischi dei radiohead, non solo in rainbows). E cuore non significa sentimentalismo...per intenderci...

Manca il cuore, ma anche idee. Li sento molto indecisi, poco diretti.

Non mi allarmo sia chiaro, può essere un periodo.

Link to comment
Share on other sites

capolavoro forse no perchè tale definizione la spenderei per ok computer kid a e amnesiac, ma grandissimo disco sì. Per il resto le affermazioni di Echoes le sottoscrivo pienamente.

Nel 2011 comunque è più ruffiano fare un disco di loop :rolleyes: e quello che sembra anticonformista in realtà è di un conformismo lapalissiano. Il mondo è cambiato dai tempi dei pink floyd, si sono sovvertite ormai tutte le regole possibili e immaginabili...e pure i canoni estetici.

Forse l'unico modo per sfuggire al naufragio è fare canzoni sincere e fatte bene. Oppure essere veramente innovativi, ma è difficilissimo e non è certo il caso di TKOL. Non vedo grossa innovazione e percepisco meno cuore (meno cuore rispetto a tutti gli altri dischi dei radiohead, non solo in rainbows). E cuore non significa sentimentalismo...per intenderci...

La penso allo stesso modo, anche se a me TKOL piace molto; credo solo che IR sia un disco davvero ben fatto, coeso e molto emozionante.

Ciò per me è il massimo che si possa chiedere da un bel disco; capolavoro no, certo, ma grandissimo disco sì...:)

Link to comment
Share on other sites

Io invece, la penso più come quelli che lo vedono come un capolavoro.

Se uno di questi gruppi-merda che escono ogni 5 minuti avesse fatto uscire un disco come IR...subito si sarebbe gridato al capolavoro.

embè?

mi pare ovvio!

ma loro non sono uno di quei gruppi

ricordati che in passato hanno partorito lavori come ok computer, kid a, amnesiac...

Link to comment
Share on other sites

embè?

mi pare ovvio!

ma loro non sono uno di quei gruppi

ricordati che in passato hanno partorito lavori come ok computer, kid a, amnesiac...

Ma non si possono mettere da parte quei lavori? Si deve sempre pensare a quel periodo del 97-2001? A quei tre album?

Link to comment
Share on other sites

In Rainbows è un disco di classe, ruffianissimo, da 7. Capolavoro, dai, per cortesia. Ditemi dove sta il capolavoro in pezzi come Jigsaw (ottimo, ma ruffianissimo) o Bodysnatchers ('nzomma).

E' come Dark Side of the Moon: di classe, ruffianissimo, inferiore a lavori come Meddle, Piper at the Gates of Dawn, Ummagumma, Atom Heart Mother.

ruffiano quanto i dischi dei beatles e quanto qualsiasi cosa sia inquadrabile come POP! in rainbows non è avanguardia, voleva essere il loro disco "semplice" e ci riesce benissimo, i pezzi semplici di TKOL sono molto più ruffiani e banali delle tracce di in rainbows

poi mi fa sbellicare leggere che atom heart mother è meno ruffiano di dark side of the moon quando contiene if e fat old sun :lol: , stesso discorso per meddle...

e non dimentichiamoci che dentro in rainbows ci sono almeno tre capolavori : videotape, reckoner, weird fishes più una marea di pezzi stratosferici (15step, faust arp, house of cards, nude) inoltre ha una tracklist bilanciatissima e una compattezza (oltre che un livello di finitura) che TKOL si sogna...

Link to comment
Share on other sites

In Rainbows è un disco suonato, caldo, con un anima tutta sua che mi piace particolarmente.

Ogni volta mi dà qualcosa emotivamente. Vero, le canzoni non sono tutte splendide, ma come ALBUM funziona alla grandissima e lo trovo uno dei migliori lavori dei Radiohead. Forse non è avanti, ma ad ogni ascolto a me "spiezza in due"

Capolavoro? Si, per me

Link to comment
Share on other sites

Create an account or sign in to comment

You need to be a member in order to leave a comment

Create an account

Sign up for a new account in our community. It's easy!

Register a new account

Sign in

Already have an account? Sign in here.

Sign In Now
  • Recently Browsing   0 members

    No registered users viewing this page.


×
×
  • Create New...