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2012 - Musiche per la fine del mondo.


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bella! grazie per la segnalazione!

ho sentito Flying Lotus nel frattempo...solito arsenale di plug-in...cioè, suoni bellissimi ma zero struttura...

niente da fare: una tavolozza non sarà mai un quadro, rimarrà sempre una tavolozza.

questo è il suo limite.

Io ho sentito solo il pezzo con Thom e quindi non posso giudicare troppo però il tuo commento sintetizza un pò quello che penso di quel pezzo e di Cosmogramma: ovvero un gran architetto sonoro ma che a volte sembra voler fare troppo in troppo poco

E' bello da sentre per le soluzioni sonore, ma di solito mi comunica poco - e lo capisco anche pochino per certe scelte compositive!-!

Comunque sentiremo il nuovo disco, che dalle mini preview sembra interessante

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Io ho sentito solo il pezzo con Thom e quindi non posso giudicare troppo però il tuo commento sintetizza un pò quello che penso di quel pezzo e di Cosmogramma: ovvero un gran architetto sonoro ma che a volte sembra voler fare troppo in troppo poco

E' bello da sentre per le soluzioni sonore, ma di solito mi comunica poco - e lo capisco anche pochino per certe scelte compositive!-!

Comunque sentiremo il nuovo disco, che dalle mini preview sembra interessante

Esatto.

Ridurre la musica a meri accostamenti sonori è come ridurre la pittura a meri accostamenti cromatici.

Praticamente Flying Lotus è il Rothko della musica.

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Alt-J abbaglio dell'anno. Ascoltato due volte ed in entrambe è prevalsa una sola sensazione: il fastidio.

a me è prevalsa la stessa sensazione per i Toy. Buona band ma niente di cui gridare al capolavoro. Entrambi gli album hanno qualche pezzo ottimo/più che buono sparso qua e la.

Ragazzi con i Grizzly Bear ci vuole solo Kevin Parker con i suoi Tame Impala. Altrimenti quest'anno è andato già!

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Oggi ho voglia di pranzare con cose belle pesanti, tipo frittata di uova di struzzo all'olio di balena...Ergo, il nuovo dei Muse ci sta on air. 1%20(19).gif

Io l'ho trovato migliore di The Resistance. Certo un lavoro lontanissimo dai bellissimi primi tre album o dal dignitoso Black Holes & Domination (XD). Sembra creato come un semplice divertisment lungo 53 minuti, con influenze u2 (madness)-queen(panic station è un another one bites the dust aggiornata al 2012) -skrillex (le ultime due) ed anche Radiohead (Animals). Bellamy canta in modo tutto diverso dal solito e due canzoni sono cantate e scritte dal bassista, anche in modo dignitoso, anche se una mi ricorda troppo i Foo Fighters. Citazioni ad aiosa in poche parole. E ripeto, sarà lontano dai primi album (quelli sono tempi che non tornano più), ma almeno diverte fra un coretto o un falsetto e non ammorba come The Resistence che della noia fece il suo punto forte. In rete lo stanno uccidendo un pò tutti, ma io lo vedo come un buon album e le canzoni ci sono. Basta non pensare a come fossero.

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:lol: Diciamo che non sono d'accordissimo con te, Capitan...

Salvo Supremacy (Jamiroquai che incontra Godzilla e ballano un bel valzer insieme, diretti da Allevi) e Panic Station (i Red Hot di Blood Sugar...immersi nella panna scaduta), perché sono tamarre ma con un minimo di simpatia, se non le si prende troppo sul serio.

Non pensando ai Muse dei primi due album, se l'ultimo era da 3.1, questo è un disco da 3.2, quindi sì, un minimo passo in avanti c'è stato.

Il successo commerciale definitivo, a meno che non ci sia già stato, è dietro l'angolo.

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:lol: Diciamo che non sono d'accordissimo con te, Capitan...

Salvo Supremacy (Jamiroquai che incontra Godzilla e ballano un bel valzer insieme, diretti da Allevi) e Panic Station (i Red Hot di Blood Sugar...immersi nella panna scaduta), perché sono tamarre ma con un minimo di simpatia, se non le si prende troppo sul serio.

Non pensando ai Muse dei primi due album, se l'ultimo era da 3.1, questo è un disco da 3.2, quindi sì, un minimo passo in avanti c'è stato.

Il successo commerciale definitivo, a meno che non ci sia già stato, è dietro l'angolo.

Oltre quelle che hai citato a me piacciono anche Animals (per me la migliore del album) e il singolo Madness. Big Freeze ha qualche buono spunto ma si ferma lì. Follow me e Explorers mi sanno di compitino invece. Le due cantate dal bassista, come ho scritto sopra, dignitose, ma non sono i Muse. Il successo commerciale è già avvenuto comunque (Starlight era la canzone più tramessa da RDS all'epoca, per non parlare del odioso video ovunque).

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a me piace l'ultimo dei muse, molto ma molto meglio di TR quasi al livello di Black holes and revolutions ( lasciando perdere i primi tre album loro sono inarrivabili). Per ora le migliori dell'album sono supremacy, animals, isolated system e madness.

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A me sinceramente piace molto. Posto che chi si aspetta un Origin of Simmetry 2 non dovrebbe nemmeno prendersi la briga di ascoltare qualunque loro cosa dal 2006 in poi, e che nessuno sano di mente si aspetta sperimentazione, trovo questo album tamarro al punto giusto, ma comunque ben curato, e con una ispirazione e una voglia decisamente maggiore del precedente. Ha il difetto di essere totalmente disomogeneo, ma per ora è promosso (in una ipotetica classifica personale, sicuramente sopra gli ultimi due lavori, per dire).

Canzone per canzone:

-Supremacy: tipica canzone Bellamiana. Morrisone incontra James Bond, con riffoni e falsetto. Se si amano i Muse, non si può non apprezzare questo pezzo

-Madness: paradosso: bistrattata dai fan, quanto vagamente apprezzata da chi di solito è dall'altra parte della barricata. Personalmente, questa ispirazione vagamente u2/DM non dispiace troppo

-Panic Station: probabilmente Flea, dopo gli Atoms for Peace, ha fatto un salto anche nel Devon. Funky, dance anni '80, un paio di omaggi a Michael Jackson. Atipica per loro, ma decisamente azzeccata

Prelude+Survival: spudoratamente Queen. Non resterà nella storia, ma fa il suo dovere di anthem per le olimpiadi

Follow Me: gli amanti della dubstep apprezzeranno il tocco di Nero. Per il resto, singolo tamarro, trascinante e ben congegnato

Animals: molti recensori l'hanno definito un pezzo ammiccante ai primi Radiohead. Pur non trovando questa somiglianza, devo dire che risulta essere uno degli episodi migliori

Explorers: classica ballatona, simile per struttura a soldier's poem, ma con risultati decisamente migliori. Soffre il difetto di essere un po' troppo lunga

Big Freeze: The Edge, anyone? Qui si sente l'influenza degli U2 (hanno fatto un tour insieme in Sudamerica), e il risultato - parere personale - non è dei peggiori

Save me: prima delle due canzoni cantate da Chris (per i profani, il bassista). Graziosa, ma forse un po' inconcludente, e anch'essa un po' troppo lunga

Liquid State: qui il bassista si diletta in un canzone che potrebbe facilmente venire attribuita ai Foo Fighters. Bello il riff di basso (che ricorda l'Osaka Jam),e una sensazione di potenziale un po' sprecato (in particolare, si sente l'assenza della chitarra)

T2L: Unsustainable: ben riuscito il mix tra orchestra e dubstep. Tamarra certo, ma cosa vi aspettavate?

T2L: Isolated System: pianoforte ipnotico e beat martellante. Certo, potrebbe essere benissimo una colonna sonora di Dario Argento, ma non è una chiusura malvagia

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A me sinceramente piace molto. Posto che chi si aspetta un Origin of Simmetry 2 non dovrebbe nemmeno prendersi la briga di ascoltare qualunque loro cosa dal 2006 in poi, e che nessuno sano di mente si aspetta sperimentazione, trovo questo album tamarro al punto giusto, ma comunque ben curato, e con una ispirazione e una voglia decisamente maggiore del precedente. Ha il difetto di essere totalmente disomogeneo, ma per ora è promosso (in una ipotetica classifica personale, sicuramente sopra gli ultimi due lavori, per dire).

Io lo tengo in auto oramai da tre giorni, non per mio volere. Comunque l'album continua a farsi ascoltare senza annoiare. Io faccio parte però della schiera che sinceramente non si aspettava nulla e non aveva alcuna pretesa di lavoro a livello non dei primi due, ma almeno di Absolution o peggio di un ritorno dagli inferi con un capolavoro. La svolta cazzona ormai l'hanno presa. Giusto un calo di vendite o un volta faccia generale può far tornare Bellamy a divertirsi di meno e ad accontentare di più i suoi fans. Lo continuo a preferire a The Resistance.

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A me sinceramente piace molto. Posto che chi si aspetta un Origin of Simmetry 2 non dovrebbe nemmeno prendersi la briga di ascoltare qualunque loro cosa dal 2006 in poi, e che nessuno sano di mente si aspetta sperimentazione, trovo questo album tamarro al punto giusto, ma comunque ben curato, e con una ispirazione e una voglia decisamente maggiore del precedente. Ha il difetto di essere totalmente disomogeneo, ma per ora è promosso (in una ipotetica classifica personale, sicuramente sopra gli ultimi due lavori, per dire).

Canzone per canzone:

-Supremacy: tipica canzone Bellamiana. Morrisone incontra James Bond, con riffoni e falsetto. Se si amano i Muse, non si può non apprezzare questo pezzo

-Madness: paradosso: bistrattata dai fan, quanto vagamente apprezzata da chi di solito è dall'altra parte della barricata. Personalmente, questa ispirazione vagamente u2/DM non dispiace troppo

-Panic Station: probabilmente Flea, dopo gli Atoms for Peace, ha fatto un salto anche nel Devon. Funky, dance anni '80, un paio di omaggi a Michael Jackson. Atipica per loro, ma decisamente azzeccata

Prelude+Survival: spudoratamente Queen. Non resterà nella storia, ma fa il suo dovere di anthem per le olimpiadi

Follow Me: gli amanti della dubstep apprezzeranno il tocco di Nero. Per il resto, singolo tamarro, trascinante e ben congegnato

Animals: molti recensori l'hanno definito un pezzo ammiccante ai primi Radiohead. Pur non trovando questa somiglianza, devo dire che risulta essere uno degli episodi migliori

Explorers: classica ballatona, simile per struttura a soldier's poem, ma con risultati decisamente migliori. Soffre il difetto di essere un po' troppo lunga

Big Freeze: The Edge, anyone? Qui si sente l'influenza degli U2 (hanno fatto un tour insieme in Sudamerica), e il risultato - parere personale - non è dei peggiori

Save me: prima delle due canzoni cantate da Chris (per i profani, il bassista). Graziosa, ma forse un po' inconcludente, e anch'essa un po' troppo lunga

Liquid State: qui il bassista si diletta in un canzone che potrebbe facilmente venire attribuita ai Foo Fighters. Bello il riff di basso (che ricorda l'Osaka Jam),e una sensazione di potenziale un po' sprecato (in particolare, si sente l'assenza della chitarra)

T2L: Unsustainable: ben riuscito il mix tra orchestra e dubstep. Tamarra certo, ma cosa vi aspettavate?

T2L: Isolated System: pianoforte ipnotico e beat martellante. Certo, potrebbe essere benissimo una colonna sonora di Dario Argento, ma non è una chiusura malvagia

ottima recensione, la condivido in pieno. anche io su Animals non sento per niente i radiohead, anzi rappresenta in pieno la personalità dei muse è la migliore dopo il terzo ascolto di tutto l'album

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