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A Moon Shaped Pool


Lacatus

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6 hours ago, Lacatus said:

Per me il problema principale di A Moon Shaped Pool è che dopo il disco "oceano Atlantico" (TKOL), mi aspettavo il disco "oceano Indiano" ("Sirocco").

Se non fosse mai uscito il Re dei Rami e lo Stagno seguisse di 7 anni e mezzo gli Arcobaleni io in questo momento starei gridando al capolavoro (e probabilmente starei stroncando senza pietà Present Tense, per poi amarla con la maturazione dei meloni e delle pesche) B)

A comunque, a parte tutto questo, nel primo mese di vita ho ascoltato molto più A Moon Shaped Pool di The King Of Limbs: lo Stagno si lascia ascoltare e questo è un gran bene :ok:

 

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I miei problemi con questo disco crescono di giorno in giorno. Lo ascolto molto, e come singoli pezzi è sicuramente il loro lavoro che preferisco dopo la sacra triade - e non è poco.

Tuttavia dall'inizio alla fine l'avrò sentito tre-quattro volte. Se non singole parti non trovo fluido l'ordine delle canzoni, e soprattutto non c'è un percorso interno come non accadeva dai tempi di hail.

 

 

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a me la fase di ascolto spezzettato è passata.

sostanzialmente doveva passarmi la nausea che mi ero autoprovocata con gli ascolti a ripetizione delle prime due prima che uscisse l'album.

ora lo ascolto tutto di fila che è un piacere (e mi piacciono moltissimo alcuni passaggi tra un pezzo e l'altro)... soprattutto tra Decks Dark e Desert Island Disk

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21 minutes ago, Sig.Bakke said:

Tuttavia dall'inizio alla fine l'avrò sentito tre-quattro volte. Se non singole parti non trovo fluido l'ordine delle canzoni, e soprattutto non c'è un percorso interno come non accadeva dai tempi di hail.

Sì Soprattutto Glass Eyes è sacrificata. Burn The Witch è esageratamente esaltata. True Love Waits rende pesantissimo il finale, che altrimenti sarebbe stato quello pirotecnico di Tinker Tailor Solder Sailor. Anche Present Tense è un po' sacrificata messa lì. 

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32 minutes ago, Lacatus said:

Sì Soprattutto Glass Eyes è sacrificata. Burn The Witch è esageratamente esaltata. True Love Waits rende pesantissimo il finale, che altrimenti sarebbe stato quello pirotecnico di Tinker Tailor Solder Sailor. Anche Present Tense è un po' sacrificata messa lì. 

alcuni passaggi proprio li trovo ostici - daydreaming -> decks - ma in generale non lo ascolto tutto di fila perché, al momento, non aggiunge niente alla mia esperienza. Bellissimi pezzi, e pure organici come atmosfera, ma non c'è alcuno - ripeto: al momento non l'ho trovato, quantomeno - percorso interno.

KidA ti portava all'inferno, pausa centrale e finale, parziale risalita verso il limbo. Ok computer idem, tra l'altro con la chiosa strepitosa (come percorso del disco, non come singolo pezzo) di Tourist. 
TKOL ha un percorso strambo ma chiarissimo, IR è quello forse più coeso insieme a Kid A.

Qui non ci vedo alcun guadagno né vantaggio sensibile a sentire dalla 1 alla 11. Dopo glass eyes scorre fluido ma ecco, fluido: non ci trovo niente di significativo comunque nel passaggio da identikit a numbers, da numbers a present ecc...

 

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4 minutes ago, Sig.Bakke said:

alcuni passaggi proprio li trovo ostici - daydreaming -> decks - ma in generale non lo ascolto tutto di fila perché, al momento, non aggiunge niente alla mia esperienza. Bellissimi pezzi, e pure organici come atmosfera, ma non c'è alcuno - ripeto: al momento non l'ho trovato, quantomeno - percorso interno.

KidA ti portava all'inferno, pausa centrale e finale, parziale risalita verso il limbo. Ok computer idem, tra l'altro con la chiosa strepitosa (come percorso del disco, non come singolo pezzo) di Tourist. 
TKOL ha un percorso strambo ma chiarissimo, IR è quello forse più coeso insieme a Kid A.

Bisogna tenere conto anche del fatto che i nostri ragionano con le facciate dei vinili, dunque:

A: Burn The Witch, Daydreaming
B: Decks Dark, Desert Island Disk, Ful Stop, Glass Eyes
C. Identikit, The Numbers
D: Present Tense, Tinker Tailor Soldier Sailor, True Love Waits

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10 minutes ago, Lacatus said:

 

A: Burn The Witch, Daydreaming
B: Decks Dark, Desert Island Disk, Ful Stop, Glass Eyes
C. Identikit, The Numbers
D: Present Tense, Tinker Tailor Soldier Sailor, True Love Waits

Cosi assume un senso molto diverso!

ps. Premesso che oramai ho anche io superato il problema di ascolto spezzato, anche se lo faccio di frequente di ascoltare brani singoli. 

pps. Ripeto che però secondo me l'unica che non mi piace dove è messa è ful stop, perchè spezza troppo l'atmosfera onirica di Decks Dark/Desert Island..essere passati subito a glass eyes avrebbe costituito una tripletta sognante. Invece ful stop spezza molto, anche con quell'intro lungo. Il problema è che non è solo il problema di dove l'han messa loro, io non saprei proprio dove metterla in un disco cosi.

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17 minutes ago, Sig.Bakke said:

alcuni passaggi proprio li trovo ostici - daydreaming -> decks - ma in generale non lo ascolto tutto di fila perché, al momento, non aggiunge niente alla mia esperienza. Bellissimi pezzi, e pure organici come atmosfera, ma non c'è alcuno - ripeto: al momento non l'ho trovato, quantomeno - percorso interno.


 

Neanche io l'ho trovato a dire il vero, pur trovando un filo sonoro comune..

però quoto @li che il passaggio Decks Dark>Desert è clamorosamente bello..

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15 minutes ago, Lacatus said:

Bisogna tenere conto anche del fatto che i nostri ragionano con le facciate dei vinili, dunque:

A: Burn The Witch, Daydreaming
B: Decks Dark, Desert Island Disk, Ful Stop, Glass Eyes
C. Identikit, The Numbers
D: Present Tense, Tinker Tailor Soldier Sailor, True Love Waits

Ecco, così il senso non c'è comunque, ma sono sequenze davvero piacevoli. E la pausa dopo Daydreaming per me è sacrosanta. 

Non ci avevo pensato

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Comunque la vera genialata di 'sto disco sono i cori. Altro che orchestrina :rolleyes: 
Sono curiosissimo di sapere da dove ha preso quest'idea Jonny, che suona così italiana (Morricone? O addirittura i vari Piccioni, Umiliani, ecc...? O Lucio Battisti?), sta di fatto che i pezzi in cui interviene il coro (Decks Dark, Identikit, The Numbers, Present Tense) ne giovano tantissimo. Ci piace :clapclap:

 

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Io l'avrei fatto così:

1_daydreaming

2_the numbers

3_decks dark

4_desert island disk

5_glass eyes

6_present tense

7_identikit

8-ful stop

9_tinker tailor 

10_true love waits

 

 

 

 

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2 minutes ago, Lacatus said:

Comunque la vera genialata di 'sto disco sono i cori. Altro che orchestrina :rolleyes: 
Sono curiosissimo di sapere da dove ha preso quest'idea Jonny, che suona così italiana (Morricone? O addirittura i vari Piccioni, Umiliani, ecc...? O Lucio Battisti?), sta di fatto che i pezzi in cui interviene il coro (Decks Dark, Identikit, The Numbers, Present Tense) ne giovano tantissimo. Ci piace :clapclap:

 

Bravo conordissimo,  i cori sono la vera novità e giocano un ruolo fondamentale 

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45 minutes ago, LiveAirSpace said:

Dimmene 1, uno solo, voglio un titolo (reperibile facilmente) e prometto che lo ascolto domani
 

Grande! Kind of blue di Miles Davis sicuramente! Oppure un bel cd di Ellington non guasta...tipo Duke Ellington Meets Coleman Hawkins e ancora un bel Waltz For Debby di Bill Evans.

Scegli!:D

 

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1 hour ago, Lacatus said:

Comunque la vera genialata di 'sto disco sono i cori. Altro che orchestrina :rolleyes: 
Sono curiosissimo di sapere da dove ha preso quest'idea Jonny, che suona così italiana (Morricone? O addirittura i vari Piccioni, Umiliani, ecc...? O Lucio Battisti?), sta di fatto che i pezzi in cui interviene il coro (Decks Dark, Identikit, The Numbers, Present Tense) ne giovano tantissimo. Ci piace :clapclap:

 

Ma non eri tu che odiavi il coro di Identikit?

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On 4/6/2016 at 11:51 AM, Lacatus said:

Per me il problema principale di A Moon Shaped Pool è che dopo il disco "oceano Atlantico" (TKOL), mi aspettavo il disco "oceano Indiano" ("Sirocco").

Se non fosse mai uscito il Re dei Rami e lo Stagno seguisse di 7 anni e mezzo gli Arcobaleni io in questo momento starei gridando al capolavoro (e probabilmente starei stroncando senza pietà Present Tense, per poi amarla con la maturazione dei meloni e delle pesche) B)

Io credo che il problema stia nell'avere delle aspettative in generale, specie con una band come i Radiohead che invece sembra volerle puntualmente disattendere. Riflettendo poi sul loro percorso da disco a disco credo che, a parte la continuità tra Pablo Honey e The Bends, da Ok Computer in poi abbiano cominciato a stravolgere sistematicamente tutto.
Ricordo ancora l'urlo di terrore di chi li aveva amati coi primi due dischi all'uscita di OC, qualcuno smise addirittura di ascoltarli perché troppo "depressivi". Non parliamo del salto tra OC e Kid A, tutte quelle dosi massicce di elettronica, atmosfere cupe e algide, il loro disco glaciale. Con Amnesiac ci fu un parziale ritorno alle atmosfere di OC, in pezzi come Pyramid Song, You and whose army, Knives out; disco che apriva anche la strada a quello che sarebbe stato sviluppato in futuro con IR. Ma prima arrivò HTTT che tornava ad esaltare tantissimo la componente elettronica sulla scia di Kid A, seppur meno cupa e glaciale. IR credo sia il primo disco di sintesi di tutta la loro prima fase, dentro si respirano le varie anime di tutti i precedenti lavori e per la prima volte emerge visibilmente la vena di Greenwood compositore che dà il suo tocco agli arrangiamenti orchestrali che danno un respiro veramente ampio al disco. TKOL è un ritorno all'elettronica di Kid A e HTTT nella prima parte, ma con un suono molto più complesso e stratificato, con un'attenzione particolare alle ritmiche come forse non avevano mai fatto. La seconda parte... beh, Codex per me è sempre stata progenie diretta di Pyramid Song, ma gli elementi veramente inediti sono rappresentati dalle conclusive Give up the ghost e Separator, che aprono la strada a un percorso folk (ripreso in AMSP da Desert Island Disk e The Numbers) che non era mai emerso prima, che per i primi mesi ho rifiutato ma che col tempo ho compreso e apprezzato sempre più. AMSP è secondo me, ad un primo impatto organico, gemello di IR, soprattutto per il prevalere delle orchestrazioni, la riduzione al minimo dell'elettronica e l'atmosfera da lavoro classico, senza tempo, ma secondo me molto più monumentale alla OC. Poi dentro c'è però, come molti di voi hanno già sottolineato, un vero e proprio compendio di tutta la genesi-Radiohead nel tempo. E questo lo rende un grande lavoro, uno di quelli che verrà ricordato senza dubbio come i migliori, considerando anche il miracolo di aver messo praticamente d'accordo tutti fin da subito. Anche e soprattutto perché è un lavoro pieno di anima ed emotività, è qualcosa che arriva subito come una botta, non si può davvero non amarlo.
In tutto questo nulla vieta quindi che nell'lp 10 non possa esserci un parziale ritorno alle atmosfere di TKOL, anche se, ripeto, con loro è meglio chiudere nel cassetto ogni aspettativa e godersi lo spettacolo. Nel momento in cui ci daranno il disco che ci aspettavamo allora forse potremo dire che avranno smesso di avere qualcosa da dire.

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15 minutes ago, Present Tense said:

Io credo che il problema stia nell'avere delle aspettative in generale, specie con una band come i Radiohead che invece sembra volerle puntualmente disattendere. 

Hai ragione: purtroppo una volta che conosci già alcune canzoni (Identikit, Ful Stop, Present Tense), che ti senti dire che il disco sarà un misto di tecnologia molto vecchia e tecnologia molto nuova, che sia Thom che Jonny fanno una serie di esperimenti solisti con ottimi risultati che coinvolgono musica classica, elettronica, ambient, musica indiana e afro-beat, un certo tipo di aspettative ti si materializzano per forza, anche senza volerlo :) 

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Beh direi che in parte hanno detto la verità, almeno per ciò che riguarda tecnologia vecchia vs nuova, musica classica, elettronica, ambient (Daydreaming è molto ambient nell'approccio). Magari hanno accantonato gli esperimenti con la musica indiana e l'afro-beat e magari se li riservano per il prossimo lavoro. Di sicuro un pezzo come Present Tense apre le frontiere ad un ulteriore nuovo corso nelle sonorità e nell'approccio della band... e se dovessero venire sviluppate nei prossimi lavori ne vedremo sicuramente delle belle!
Ma mi sto già costruendo un'aspettativa quindi lascio perdere! ;)

 

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