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l'album che vi propongo oggi è...


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Caribou - Andorra

ME-RA-VI-GLIA! :ok:

Dovrò rispolverarlo pure io, mi sa tanto...

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Orange Juice - "You Can't Hide Your Love Forever" (1982)

Dire "Scozia", "1982" e "Postcard Records" dovrebbe bastare. I Jesus & Mariacatena non esistevano ancora e si sente: a permeare questo disco col suo candore, infatti, è un indie-pop formaggioso (traduzione letterale di "cheesy") intriso di jingle-jangle chitarristici e vocalizzi morrisseyani. Ah già, gli Smiths: loro l'avranno ascoltato fino alla nausea, questo disco. Si sente.

Consigliato a chiunque voglia scoprire il lato tenero del post-punk.

Band affini: Smiths, Josef K, Modern English.

Brano consigliato: Untitled Melody, decisamente.

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St Vincent - Actor

Dalle mie parti c'è un detto che recita pressapoco così: " 'e fumne sun bune a guidè com a musichè". Ebbene, abbiamo l'ennesima dimostrazione che se dobbiamo continuare a guardarci negli specchietti retrovisori, per lo meno le orecchie le possiamo liberare tranquillamente. Questa fanciulla americana, infatti, sforna un piccolo gioiellino squisitamente pop, belle canzoni condite da

un uso sapiente di archi e fiati che creano un atmosfera fatata rotta solo a tratti da piccoli squarci elettrici (il primo singolo Actor Out of Works, ma anche Marrow). Mai banale l'uso delle batterie, da rivedere a modestissimo e ignorante parere di chi scrive l'uso della voce, poco originale sia nel cantato che nei coretti.

Se ti piace prova: Patrick Wolf - The Bachelor (lui 25 anni, lei 26, e sembra ne abbiano almeno 10 in più)

Bat For Lashes - Fur And Gold (Così Cut è contento :D )

Traccia da scaricare*: The Strangers

*Idea copiata dalla rubrica Playlist dello Specchio, non so se vi garba, a me parecchio, mi aiuta spesso a capire da che parte va a parare un album senza dovermi ascoltare per forza tutto il disco.

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Spiritualized - Amazing Grace

Postato essenzialmente perché sono troppo grandi per continuare ad essere snobbati e perché era l'unico che mi mancava :P . Uno dei lavori più riusciti di Giasone nostro (per me, la critica lo ha abbastanza snobbato...), ha tutto quello che il figlio di Albione ha eviscerato dal proprio inintelleggibile cervello: armonie improbabili, quel riverbero di "orchestra prima del concerto", melodie folk da vecchi cowboy sulla sedia a dondolo in veranda, quel senso di vertigine sonora dato dall'accavallarsi e dal rincorrersi di chitarre e archi, quel blues così spiazzante, con punte spiritual e gospel...e tanto rock semplice e tamarro il giusto! Viandati spersi sulla via de suono, accorrete!

- This little life of mine (Il lato rock)

- Lord, let it rain on me (Il lato dolce)

- Hold on (più "completa" per illustrare il mondo di Jason Pierce)

- Cheapster (buona vecchia schitarrata tamarra!)

Consigliato a: Chi ama il post rock e lo shoegaze, la commistione di blues e rock...molto più "pop" i quanto ci si possa aspettare, ma non per questo meno "nobile". Ah, sappiate che è il gruppo che ha influenzato maggiormente i Sigur Ròs (anche se non so bene come)... :rolleyes:

Gruppi simili:...eh, bella questione...mi trovo un po' in difficoltà: forse qulcosa dei Primal Scream...a me non viene in mene altro!

lo conosco..bellissimo...

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Orange Juice - "You Can't Hide Your Love Forever" (1982)

Dire "Scozia", "1982" e "Postcard Records" dovrebbe bastare. I Jesus & Mariacatena non esistevano ancora e si sente: a permeare questo disco col suo candore, infatti, è un indie-pop formaggioso (traduzione letterale di "cheesy") intriso di jingle-jangle chitarristici e vocalizzi morrisseyani. Ah già, gli Smiths: loro l'avranno ascoltato fino alla nausea, questo disco. Si sente.

Consigliato a chiunque voglia scoprire il lato tenero del post-punk.

Band affini: Smiths, Josef K, Modern English.

Brano consigliato: Untitled Melody, decisamente.

Hey, tutti, scaricatevi quest'album!

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St Vincent - Actor

Dalle mie parti c'è un detto che recita pressapoco così: " 'e fumne sun bune a guidè com a musichè". Ebbene, abbiamo l'ennesima dimostrazione che se dobbiamo continuare a guardarci negli specchietti retrovisori, per lo meno le orecchie le possiamo liberare tranquillamente. Questa fanciulla americana, infatti, sforna un piccolo gioiellino squisitamente pop, belle canzoni condite da

un uso sapiente di archi e fiati che creano un atmosfera fatata rotta solo a tratti da piccoli squarci elettrici (il primo singolo Actor Out of Works, ma anche Marrow). Mai banale l'uso delle batterie, da rivedere a modestissimo e ignorante parere di chi scrive l'uso della voce, poco originale sia nel cantato che nei coretti.

Se ti piace prova: Patrick Wolf - The Bachelor (lui 25 anni, lei 26, e sembra ne abbiano almeno 10 in più)

Bat For Lashes - Fur And Gold (Così Cut è contento :D )

Traccia da scaricare*: The Strangers

*Idea copiata dalla rubrica Playlist dello Specchio, non so se vi garba, a me parecchio, mi aiuta spesso a capire da che parte va a parare un album senza dovermi ascoltare per forza tutto il disco.

quali sono le tue parti? capisco il tuo dialetto, io ho il 50% del Dna torinese, o giu' di li'...

allora dovrebbe essere, se non vado errata...."le donne sono tanto capaci a guidare come a fare musica"..... esatto?

il che, per quanto mi riguarda, è proprio vero! :lol::(

grazie per la segnalazione, comunque ^_^

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Se ti piace prova: Patrick Wolf - The Bachelor (lui 25 anni, lei 26, e sembra ne abbiano almeno 10 in più)

Bat For Lashes - Fur And Gold (Così Cut è contento :D )

ragiono al contrario. dato che AMO Patrizio e Natasha, potrei seguire il tuo consiglio e dare una chance a questa figliuola.

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Se ti piace prova: Patrick Wolf - The Bachelor    (lui 25 anni, lei 26, e sembra ne abbiano almeno 10 in più)

Bat For Lashes - Fur And Gold (Così Cut è contento  :D  )

ragiono al contrario. dato che AMO Patrizio e Natasha, potrei seguire il tuo consiglio e dare una chance a questa figliuola.

cut, curiosità: sei anche tu uno di quelli, come il nostro scarsissimo admin, che amano alla follia (musicalmente parlo :P ) Natasha, e poi ritengono bjork "si valida, per carità, però boh, non mi fa impazzire" ?

occhio che ho la contraerei pronta. :D

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quali sono le tue parti? capisco il tuo dialetto, io ho il 50% del Dna torinese, o giu' di li'...

Diciamo che "le mie parti" in realtà è un concetto un po' vago, in quanto ho parenti sparsi un po' per tutto il piemonte e quindi mischio su un po' tutti i dialetti. :D

Comunque la traduzione è corretta, è un detto che risale agli anni '60-'70 quando Bjork e Natasha dovevano ancora nascere e di donne che facessero musica ne esistevano ben poche. ^_^

@Cut: Vai pure di ragionamento inverso, secondo me non ti può deludere se ho capito un po' i tuoi gusti.

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che amano alla follia (musicalmente parlo  :P ) Natasha

c'e' un avverbio errato qui :lol:

comunque scherzi a parte bjork non l'ho mai approfondita, percio' non mi permetto di giudicare. Ammetto che e' una lacuna ma prima o poi ci arrivero'. Conosco solo Unravel in versione originale, grazie alla cover dei nostri, e la trovo una canzone sublime.

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secondo me però ha il limite di non averne mai fatto uno veramente fondamentale

But also no.

(credo che dischi come Homogenic e Vespertine siano fondamentali, eccome).

(a parte che a me anche post piace molto, lo trovo, seppur più acerbo, molto più spontaneo e vivo)

comunque

boh, non so. cioè, vespertine soprattutto è un album molto interessante dal punto di vista sonoro. però non lo vedo come uno dei primi album che verranno ricordati parlando degli anni '00.

ciò non toglie, sia chiaro, che a me bjork faccia bagnare le mutande, alle volte.

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bjork ha sfornato capolavori, primo su tutti homogenic

spezzo una lancia anche per Debut, sottovalutato rispetto agli altri

ma più che altro io sottolinierei la grandiosità della sua voce che unisce dolcezza a aggressività

anzi

la butto lì

migliore voce femminile rock di sempre?

secondo me si può benissimo azzardare

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allora, mettiamola così: cosa intendiamo per "capolavoro"?

io per capolavoro intendo ok computer e kid a, intendo loveless, intendo spiderland, intendo dummy, intendo the queen is dead, intendo fresh fruit for rotting vegetables, intendo london calling, intendo psychocandy, intendo unknown pleasures, intendo led zeppelin, intendo pink moon, intendo the velvet underground and nico, intendo sgt pepper, intendo the piper at the gates of down, intendo the doors. per dirne alcuni.

se per voi homogenic è un disco come i suddetti allora siamo a posto, la nostra è semplicemente una valutazione differente del concetto di "capolavoro". per me homogenic è un GRANDISSIMO album, grandissimo. solo lo metto un gradino sotto a questi qua che ho citato, tutto qua.

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allora, mettiamola così: cosa intendiamo per "capolavoro"?

io per capolavoro intendo ok computer e kid a, intendo loveless, intendo spiderland, intendo dummy, intendo the queen is dead, intendo fresh fruit for rotting vegetables, intendo london calling, intendo psychocandy, intendo unknown pleasures, intendo led zeppelin, intendo pink moon, intendo the velvet underground and nico, intendo sgt pepper, intendo the piper at the gates of down, intendo the doors. per dirne alcuni.

se per voi homogenic è un disco come i suddetti allora siamo a posto, la nostra è semplicemente una valutazione differente del concetto di "capolavoro". per me homogenic è un GRANDISSIMO album, grandissimo. solo lo metto un gradino sotto a questi qua che ho citato, tutto qua.

boh karma

fra capolavoro e grandissimo album non trovo moltissima differenza

certo non equiparerei Homogenic a Ok Computer o a Piper at the gates of dawn

probabilmente il mio non è stato un giudizio del tutto oggettivo

indubbiamente per essere un album del 1997 Homogenic è un album molto avanti coi tempi

elettronica unita a musica orchestrale, ritmi tribali, beh c'è un pò di tutto

potrebbe essere uscito oggi, ad undici anni di distanza e non stonerebbe affatto

poi vanno messe in conto le emozioni che suscita, fattore che va ovviamente al di fuor dell'oggettivo

e qui ribadisco la meraviglia della sua voce, assolutamente senza tempo, la migliore di sempre

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Bisogna sempre buttarci in mezzo la relatività: ok, The Velvet Underground & Nico è un album OGGETTIVAMENTE stupendo. Un capolavoro, per l'appunto.

Però per me lo è anche Kesto dei Pan Sonic, 1000 Frangments di Ryojy Ikeda, Silent Shout dei Knife. Per me. Un parere personale. Uno, nessuno, centomila.

Si ritorna sempre al discorso che una verità assoluta, quando si parla di arte, probabilmente non esiste...

Ágætis byrjun potrà essere un capolavoro quanto ti pare, ma potrà arrivare sempre il primo stronzo a contestare la tua opinione.

E chi avrebbe ragione?

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Bisogna sempre buttarci in mezzo la relatività: ok, The Velvet Underground & Nico è un album OGGETTIVAMENTE stupendo. Un capolavoro, per l'appunto.

Però per me lo è anche Kesto dei Pan Sonic, 1000 Frangments di Ryojy Ikeda, Silent Shout dei Knife. Per me. Un parere personale. Uno, nessuno, centomila.

Si ritorna sempre al discorso che una verità assoluta, quando si parla di arte, probabilmente non esiste...

Ágætis byrjun potrà essere un capolavoro quanto ti pare, ma potrà arrivare sempre il primo stronzo a contestare la tua opinione.

E chi avrebbe ragione?

sì però quando si parla di "capolavori" oltre al valore intrinseco dell'album si prende in considerazione la sua importanza storica e la sua influenza nei confronti di ciò che è venuto dopo. quindi ok, va bene parlare di gusti, però le grandi opere sono tali perché tali sono definite da un'autorità (che può essere la critica, può essere la scena musicale di riferimento, può essere il pubblico).

@caio: semplicemente, col discorso che ho fatto all'inizio, parlando di album "fondamentale" che bjork a mio parere non ha mai prodotto, volevo dire questo, che malgrado secondo me le potenziali le avesse eccome (per tutti i motivi da te elencati, peraltro) non ha mai tirato un disco del calibro di quelli citati da me poco fa.

poi ovvio, questo è un giudizio mio, suscettibile ai miei gusti personali. quando , tra qualche anno, tutto sarà storicizzato, potremmo dire qualcosa di più a proposito.

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@cut: amichevolmente, recupera. almeno tu. la portaerei può aspettare, per ora. ;)

@karma_eterno_secondo_a_risiko: :martel: ti stai incasinando da solo! pirla! Homogenic e Vespertine sono due CAPOLAVORI, i due capolavori assoluti di Bjork, artista universalmente riconosciuta come puro GENIO. non si tocca, claro?

che poi non ti piacciano quanto ok computer e kid a ok, ma che centra? son generi diversi, non puoi far paragoni.

di sicuro, ripeto, Bjork è un'artista con la A maiuscola, anche se l'ho scritto in minuscolo. Una delle più grandi del nostro secolo, roba da podio.

e chi mette queste mie sacre parole in discussione, è un cinghiale.

e dato che siete tutte brutte persone pro-caccia, non farete fatica a completare il sillogismo. :ok:

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@karma_eterno_secondo_a_risiko: :martel: ti stai incasinando da solo! pirla! Homogenic e Vespertine sono due CAPOLAVORI, i due capolavori assoluti di Bjork, artista universalmente riconosciuta come puro GENIO. non si tocca, claro?

che poi non ti piacciano quanto ok computer e kid a ok, ma che centra? son generi diversi, non puoi far paragoni.

di sicuro, ripeto, Bjork è un'artista con la A maiuscola, anche se l'ho scritto in minuscolo. Una delle più grandi del nostro secolo, roba da podio.

e chi mette queste mie sacre parole in discussione, è un cinghiale.

ma cazzarola city

ho detto che bjork mi fa bagnare le mutande, non basta!? :martel: è nato tutto perché ho detto che non vedo nessuno dei suoi album a livello dei suddetti, è legittimo o no?! :ventre: e se l'ho detto è perché, proprio perché LA ADORO, un album come i suddetti da lei me lo sarei aspettato. devo dire che non ci capisco un cazzo? ok, non ci capisco un cazzo :lol: (che peraltro è vero)

e chi mette queste mie sacre parole in discussione, è un cinghiale.

finita l'era delle caprette? :o

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Poche storie su, il buon kid ha ragione, Bjork non si tocca.

Vespertine e Homogenic sono due capolavori e Post e Debut non lo sono per molto poco.

In più mi ha provocato una leggerissima erezione in un live visto di recente su Alice Home Tv, ditemi se non è un'artista a tutto tondo!

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sì però quando si parla di "capolavori" oltre al valore intrinseco dell'album si prende in considerazione la sua importanza storica e la sua influenza nei confronti di ciò che è venuto dopo.

Mmm... quelle io le definisco, piuttosto, pietre miliari. Un capolavoro può essere (IMVHO) definito tale anche in seguito a considerazioni di altro tipo: il modo in cui sintetizza e compatta stili e temi tipici di una epoca; la cura particolare, la ricchezza dei contenuti e la pregiatezza della forma; la sua forza poetica ed evocativa; etc. Io credo che la mia prima considerazione valga per i succitati album di Bjork: è riuscita a fornire una sintesi delle sonorità di tutta un'epoca, dal dancefloor al glitch, dalla IDM al trip-hop, sfornando tuttavia album che non sono semplici bignami delle sonorità di un'epoca, quanto delle opere dalla bellezza inaudita e prima sconosciuta, forti di una freschezza (credo) innegabile.

Aggiungo, per dovere di cronaca, "Medulla" alla lista dei suoi capolavori.

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sì però quando si parla di "capolavori" oltre al valore intrinseco dell'album si prende in considerazione la sua importanza storica e la sua influenza nei confronti di ciò che è venuto dopo.

Mmm... quelle io le definisco, piuttosto, pietre miliari. Un capolavoro può essere (IMVHO) definito tale anche in seguito a considerazioni di altro tipo: il modo in cui sintetizza e compatta stili e temi tipici di una epoca; la cura particolare, la ricchezza dei contenuti e la pregiatezza della forma; la sua forza poetica ed evocativa; etc. Io credo che la mia prima considerazione valga per i succitati album di Bjork: è riuscita a fornire una sintesi delle sonorità di tutta un'epoca, dal dancefloor al glitch, dalla IDM al trip-hop, sfornando tuttavia album che non sono semplici bignami delle sonorità di un'epoca, quanto delle opere dalla bellezza inaudita e prima sconosciuta, forti di una freschezza (credo) innegabile.

Aggiungo, per dovere di cronaca, "Medulla" alla lista dei suoi capolavori.

E perchè non è una pietra miliare?

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sì però quando si parla di "capolavori" oltre al valore intrinseco dell'album si prende in considerazione la sua importanza storica e la sua influenza nei confronti di ciò che è venuto dopo.

Mmm... quelle io le definisco, piuttosto, pietre miliari. Un capolavoro può essere (IMVHO) definito tale anche in seguito a considerazioni di altro tipo: il modo in cui sintetizza e compatta stili e temi tipici di una epoca; la cura particolare, la ricchezza dei contenuti e la pregiatezza della forma; la sua forza poetica ed evocativa; etc. Io credo che la mia prima considerazione valga per i succitati album di Bjork: è riuscita a fornire una sintesi delle sonorità di tutta un'epoca, dal dancefloor al glitch, dalla IDM al trip-hop, sfornando tuttavia album che non sono semplici bignami delle sonorità di un'epoca, quanto delle opere dalla bellezza inaudita e prima sconosciuta, forti di una freschezza (credo) innegabile.

Aggiungo, per dovere di cronaca, "Medulla" alla lista dei suoi capolavori.

E perchè non è una pietra miliare?

IO ho scritto questo??

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