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l'album che vi propongo oggi è...


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Blur - Think Tank

http://www.youtube.com/watch?v=VRrJugyk1Yw

Think Tank è a parer mio l'album più sottovalutato di Damon Albarn e soci, una piccola perla che riesce a trovare una via di mezzo tra lo sperimentalismo all'acqua di rose di Blur e quello più audace del (bellissimo, ndr) 13. Prova ne siano pezzi come il primo singolo Out of Time, Good (vedi video) & Sweet Song, Jets ( per chi scrive una delle migliori Blur-Canzoni in assoluto).

Insomma, è il mio Blur-Album preferito, senza cazzi nè mazzi superiore a qualsiasi Buono, Cattivo, Regina o Gorilla che sia.

Amen.

Unico pezzo da evitare come la peste: Crazy Beat.

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Blur - Think Tank

http://www.youtube.com/watch?v=VRrJugyk1Yw

Think Tank è a parer mio l'album più sottovalutato di Damon Albarn e soci, una piccola perla che riesce a trovare una via di mezzo tra lo sperimentalismo all'acqua di rose di Blur e quello più audace del (bellissimo, ndr) 13. Prova ne siano pezzi come il primo singolo Out of Time, Good (vedi video) & Sweet Song, Jets ( per chi scrive una delle migliori Blur-Canzoni in assoluto).

Insomma, è il mio Blur-Album preferito, senza cazzi nè mazzi superiore a qualsiasi Buono, Cattivo, Regina o Gorilla che sia.

Amen.

Unico pezzo da evitare come la peste: Crazy Beat.

La penso come te. Anche io, non ho mai potuto sopportare quello sgorbio di crazy beat.

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Blur - Think Tank

http://www.youtube.com/watch?v=VRrJugyk1Yw

Think Tank è a parer mio l'album più sottovalutato di Damon Albarn e soci, una piccola perla che riesce a trovare una via di mezzo tra lo sperimentalismo all'acqua di rose di Blur e quello più audace del (bellissimo, ndr) 13. Prova ne siano pezzi come il primo singolo Out of Time, Good (vedi video) & Sweet Song, Jets ( per chi scrive una delle migliori Blur-Canzoni in assoluto).

Insomma, è il mio Blur-Album preferito, senza cazzi nè mazzi superiore a qualsiasi Buono, Cattivo, Regina o Gorilla che sia.

Amen.

Unico pezzo da evitare come la peste: Crazy Beat.

Quando dici "è il più sottovalutato"...mi sento meno solo...

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Blur - Think Tank

http://www.youtube.com/watch?v=VRrJugyk1Yw

Think Tank è a parer mio l'album più sottovalutato di Damon Albarn e soci, una piccola perla che riesce a trovare una via di mezzo tra lo sperimentalismo all'acqua di rose di Blur e quello più audace del (bellissimo, ndr) 13. Prova ne siano pezzi come il primo singolo Out of Time, Good (vedi video) & Sweet Song, Jets ( per chi scrive una delle migliori Blur-Canzoni in assoluto).

Insomma, è il mio Blur-Album preferito, senza cazzi nè mazzi superiore a qualsiasi Buono, Cattivo, Regina o Gorilla che sia.

Amen.

Unico pezzo da evitare come la peste: Crazy Beat.

Quoqquone.

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think tank è uno di quei dischi che puoi ascoltare solo ogni tanto, perché troppo spesso fanno male, e di cui allo stesso tempo non parli troppo in giro perché ne vai gelosissimo.

dietro sia a 13 che a parklife per un motivo o per l'altro, ma solo perché loro sono Immensi. lui invece è piccolino, ed è bello per questo. è una gemmetta.

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La cosa stupenda è che quasi tutte le canzoni ( tranne Battery in your legs se non sbaglio ) sono state fatte senza Graham!!! Ed è davvero una piccola gemma quell'album. Io lo comprai il giorno della sua uscita. é stato il mio secondo album dei blur :wub: ( primo MLIR comprato qualche anno prima :wub::wub:).

A me invece è sempre piaciuta molto On The Way To The Club...

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The Flaming Lips And Stardeath And White Dwarfs With Henry Rollins And Peaches Doing The Dark Side Of The Moon

Durante una seduta spiritica Coyne riesce ad entrare in contatto con Syd Barrett. Qui di seguito il dialogo:

Coyne: "Ci sono riuscito, posso parlare con te!"

Barrett: "No no, sono io che cercavo te, devo chiederti un favore"

Coyne: "Dimmi pure"

Barrett: " Puoi rifare totalmente Dark Side of the Moon? No, bello, ma non suona immensamente paraculo?"

Coyne: "In che senso?"

Barrett: "Puzza di vecchio, quel megalomane di Waters e quel segaiolo di Gilmour hanno cancellato l'acido della band! Fossi sulla terra gli darei un calcio in culo enorme, già ho menato Nick Mason qualche mese fa quando è arrivato"

Coyne: "Quindi dovrei rifarlo? Cosa mi suggerisci?"

Barrett: "Prima di tutto calati un acido ovviamente, poi metti un basso strafico su Breathe, caccia quei cazzo di orologi da Time, mettendoci magari un po' di tosse. Poi non voglio una cazzo di donna che fa sentire quanto è brava quando scopa, mettici una zoccola drogata in un mare di fuzz."

Coyne: "Ma in The Great Gig in the Sky dici?"

Barrett: "Certo, certo! Poi piazzaci due pezzi eterei, giusto per non far vomitare la gente dal mal di testa, e alla fine quella Eclipse vecchiarda toglila, ti prego....anzi, falla rabbiosa, chiama

quell'idiota lì dei Black Flag.. è amico tuo no?"

Coyne: "Ah si certo, Rollins!"

Barrett: "Insomma fate sto disco in modo che la gente ritorni a drogarsi, è un mondo di merda, ci vuole la psichedelia, CAZZO! Ora vado a dipingere casa mia, sto cazzo di bianco paradisiaco mi dà sui nervi. Ah, Embryonic è una ficata totale, ciao."

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  • 3 weeks later...
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The Duckworth Lewis Method - Omonimo

http://www.youtube.com/watch?v=TE44qJYnYaY

Avevo letto di questo album da qualche parte, forse su Ondarock.

Così al primo ascolto la mia prima impressione è stata: "Cos'è, uno scherzo?".

Sì, perchè questo gruppo formato da 2 elementi di 2 gruppi MAI sentiti prima d'ora, ha confezionato un album che sembra scritto da un numero imprecisato di musicisti ibernati in varie epoche e scongelati oggi, senza avere una minima idea di cosa sia la musica nel 2010.

Così si forma una miscela di chitarre country, liriche degne della miglior Mary Poppins, orchestrine anni '50, intrusioni Queenesche, arpe centenarie, liuti e campanelli.

In pratica see questo disco fosse una ricetta gli ingredienti sarebbero broccoli, stomaco di serpente, vomito di topo e feci di Emu. Eppure il risultato finale è bellissimo, al netto di 5 o 6 ascolti.

Ah dimenticavo, il tema portante del disco e di tutte le 12 tracce è l'argomento che da anni fa scrivere migliaia e migliaia di canzoni ai musicisti di tutto il mondo:

IL CRICKET.

Traccia migliore: Rain Stops Play

Da provare se ti piacciono: I cartoni animati Disney.

NB: Data la zuccherosità potrebbe causare enormi attacchi di diabete.

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The Duckworth Lewis Method - Omonimo

http://www.youtube.com/watch?v=TE44qJYnYaY

Avevo letto di questo album da qualche parte, forse su Ondarock.

Così al primo ascolto la mia prima impressione è stata: "Cos'è, uno scherzo?".

Sì, perchè questo gruppo formato da 2 elementi di 2 gruppi MAI sentiti prima d'ora, ha confezionato un album che sembra scritto da un numero imprecisato di musicisti ibernati in varie epoche e scongelati oggi, senza avere una minima idea di cosa sia la musica nel 2010.

Così si forma una miscela di chitarre country, liriche degne della miglior Mary Poppins, orchestrine anni '50, intrusioni Queenesche, arpe centenarie, liuti e campanelli.

In pratica see questo disco fosse una ricetta gli ingredienti sarebbero broccoli, stomaco di serpente, vomito di topo e feci di Emu. Eppure il risultato finale è bellissimo, al netto di 5 o 6 ascolti.

Ah dimenticavo, il tema portante del disco e di tutte le 12 tracce è l'argomento che da anni fa scrivere migliaia e migliaia di canzoni ai musicisti di tutto il mondo:

IL CRICKET.

Traccia migliore: Rain Stops Play

Da provare se ti piacciono: I cartoni animati Disney.

NB: Data la zuccherosità potrebbe causare enormi attacchi di diabete.

Uno dei due. Quello che NON somiglia a Bud Spencer nella foto del video, per intenderci, è il ONE-MAN-BAND dei Divine Comedy...e mica si parla di principianti...

anche se non ho mai digerito l'estremo barocco dei suoi album, a dir la verità...

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Kanye West - 808's & heartbreak

kanye_808s_cover.jpg

mi è capitato di vedere sto tizio su mtv brand new per caso a storytellers. immagino che molti di voi che ascoltano anche il mainstream, timberlake e altra musica commerciale lo conosciate

mi piace tantissimo :laugh:

è un miscuglio di hip hop, rap, soul, R&B, dubstep et similia, insomma, cose che non ascolterei mai e poi mai. e c'è sempre l'autotune :uhm:

pezzi consigliati da me:

Say you will

Love Lockdown

See you in my nightmares

vi lascio la recensione del Panopticon magazine, visto che io come avrete notato faccio delle descrizioni del cazzo :martel:

"Da difetto potenziale, l'utilizzo dell'autotune riesce a risaltare le sfumature delle melodie evitando anche l'effetto tamarroide o semplicemente usa e getta: rispetto alla produzione precedente, 808s è più elettronico, tecnologico, futuristico, o forse semplicemente una delle poche cose veramente attuali. In un'annata come quella del 2008, davvero debole e deludente per il rock, un album come 808s è stata una delle poche vie d'uscita possibili, un modo di aprire una porta e allo stesso tempo protestare. Difficile citare solo un paio di pezzi, perché davvero tutti potevano essere dei singoli portentosi, non solo l'apripista "Love Lockdown" col suo tribalismo da camera, o il successivo "Heartless", ballato in tutti i dance-club rispettabili del pianeta. C'è "Paranoid" (a tutto volume, rigorosamente), un altro brano enorme che risveglia lo spirito autentico del vecchio Stevie Wonder (quello di "Higher Ground", per esempio), o "Welcome to Heartbreak", che con quel middle 8 "I seen it, I seen it before" e il suo ritmo riporta alla mente un vecchio pezzo di Coolio per la colonna sonora di un film con Michelle Pfeiffer di ormai tanti anni fa. E non si può proprio definire più avanguardistico un Dalek rispetto a certi campionamenti e suoni trattati di West, che sa suonare il piano, e non è il classico nero proveniente dalla strada che parla dei soliti ideali superficiali dei neri arricchiti a cui va per aria la testa non appena vedono un po' di soldi (*cit. Marlon Brando, The Godfather, Martin Scorsese). West ha fatto un percorso più simile a quello di Obama, if you get what I mean, tanto che le etichette rap non lo volevano scritturare perché non rappresentava e non parlava dei canonici cliché hip hop che andavano e vanno per la maggiore. Come dire che un grande gruppo punk non lo metti sotto contratto perché non ha il taglio e il trucco emo. Se è vero che Burial corre il rischio di restare legato ad una scena che è vivissima ora ma che non lo sarà per sempre, Kanye va oltre i generi e le scene, è un personaggio e un musicista trasversale. Entrambi ad ogni modo riescono ad unire musica bianca a musica nera, in modo diverso. 808s & Heartbreak è il capolavoro assoluto del decennio hip hop mainstream americano, pur non essendo propriamente hip hop"

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  • 3 weeks later...

Stereolab - Transient Random-Noise Bursts With Announcements

stereolab_transient.jpg

Se dovessi descrivere con 2 parole la musica degli Stereolab direi "Muro Sonoro".

Sembra che il suono occupi ogni millimetro quadrato di padiglione auricolare, un solo suono in più potrebbe farti esplodere.

Fantastiche chitarre shoegaze, basi ritmiche Neu!eggianti, progressioni Noise quasi SonicYouthiche e la bellissima voce angelica di Laetitia Sadier.

Di sicuro uno dei migliori dischi degli anni '90, fonte di ispirazione per tantissimi gruppi negli anni successivi, vedi Asobi Seksu, Horrors ma anche in parte i Primal Scream di [Codice Fiscale].

Chi ama questi gruppi non può, come minimo, che firmare un biglietto di sola andata per la neuro all'ascolto di Golden Ball o della epica Jenny Ondioline.

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Uno dei due. Quello che NON somiglia a Bud Spencer nella foto del video, per intenderci, è il ONE-MAN-BAND dei Divine Comedy...e mica si parla di principianti...

anche se non ho mai digerito l'estremo barocco dei suoi album, a dir la verità...

ehi, non è estremo barocco, l'estremo barocco saranno forse le cose inutil-glam-strumentose à la The Darkness (where are they?)

E' vero, nei Divine Comedy c'è tanto: ma l'abbondanza non è sempre sinonimo di barocco: anche perchè il barocco raramente si prende sul ridere, mentre il signor Hannon di ironia ne possiede un sacco.

Ricordiamo, il barocco:

025SanMoise.jpg

:lol:

anyway: parlerei estremamente volentieri dei Divine Comedy, ma a scanso d'equivoci qui c'è Qualcuno che è più qualificato allo scopo (avendomeli peraltro fatti conoscere)

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