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The King Of Limbs: vi è piaciuto?


kid_max

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dato che sto thread è diventato ormai "spara la bomba" ma anche "point&shot" la sparo e poi esco:

where i end and you begin e il suo demo son meglio di 100 KOL.

inoltre la voglio suonata al mio funerale da thom solo con un complesso di onde martenot in stile canl+ 2001 e con il loop finale "there'll be no more lies" lasciato li per tipo 90 minuti piu recupero

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inoltre la voglio suonata al mio funerale da thom solo con un complesso di onde martenot in stile canal+ 2001 e con il loop finale "there'll be no more lies" lasciato li per tipo 90 minuti piu recupero

anche io!

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Continua a piacermi molto e lo ascolto molto spesso; alcune canzoni sono cresciute parecchio sulla distanza, ma è ascoltandolo intermanete che il disco acquista valore definitivo. Tracklist per me curata alla perfezione. Direi che mi sta proprio convincendo!

Ma scrivo qui anche una cosa che notavo: ascoltando certe incisioni di Coltrane e di Sanders e pure della moglie di Coltrane (Alice) capisci da dove vengono certe soluzioni ritmiche e anche certe scelte compositive. So che ascoltandole cosi le due cose sembrano distantissime, ma non poi cosi tanto

Tipo io quando sento Karma di Sanders ( :prego: ) ci sento un sacco certe ritmiche tipo Bloom e Little By little. Stessa cosa in dischi come Meditation, Ascension e Jounrey in Satchidananda di rispettivamente Coltrane e moglie ma in questo caso più per certe scelte stilistiche

Tipo, a me Bloom pare una canzone di Coltrane

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Continua a piacermi molto e lo ascolto molto spesso; alcune canzoni sono cresciute parecchio sulla distanza, ma è ascoltandolo intermanete che il disco acquista valore definitivo. Tracklist per me curata alla perfezione. Direi che mi sta proprio convincendo!

Ma scrivo qui anche una cosa che notavo: ascoltando certe incisioni di Coltrane e di Sanders e pure della moglie di Coltrane (Alice) capisci da dove vengono certe soluzioni ritmiche e anche certe scelte compositive. So che ascoltandole cosi le due cose sembrano distantissime, ma non poi cosi tanto

Tipo io quando sento Karma di Sanders ( :prego: ) ci sento un sacco certe ritmiche tipo Bloom e Little By little. Stessa cosa in dischi come Meditation, Ascension e Jounrey in Satchidananda di rispettivamente Coltrane e moglie ma in questo caso più per certe scelte stilistiche

Tipo, a me Bloom pare una canzone di Coltrane

Non dimentichiamo quando trapelò la notizia che dei flicornisti avevano registrato un brano chiamato Blossom influenzato da Alice Coltrane. Si trattava ovviamente di Bloom.

Quoto alla grande il tuo intervento.

Come ho scritto anche precedentemente a me il passaggio da In Rainbows a The King Of Limbs ha ricordato il passaggio di Miles Davis dal secondo quartetto al periodo fusion, dove ringiovanì di colpo, entrando in sitonia con le mode (e le droghe) del momento.

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Tipo io quando sento Karma di Sanders ( :prego: ) ci sento un sacco certe ritmiche tipo Bloom e Little By little.

cazzo se è vero!

bravissimo, bella intuizione. L'anima jazz di KoL viene sempre più fuori col passare del tempo, e di sicuro la dimensione live aiuterà a farla "capire" anche a chi è stato spaventato dall'elettronica, che secondo me ha allontanato molti potenziali tkol-lovers.

Nel mio piccolo l'ho notato con mio padre e con un mio amico, entrambi appassionati di jazz, che sono stati respinti dai synth e, soprattutto, dalle ritmiche "robotizzate".

Non a caso a contatto con Bloom (ma anche morning) from the basement hanno reagito come se fosse tutt'altro disco.

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Ed è interessante ancora di pià notare come queste prime influezne, comunque molto ravvisabili, siano sate poi immerse nelle titpiche sonoriutà di adesso come idm, folktronica e simili

Per fare un esempio, Little By Little: ha delle ritmiche, che come dicevo, mi ricordano certe scelte di Sanders e di Trane (ovviamente non sto dicendo che Phil è diventato Evlin Jones eh... :lol: ) cosi come certe scelte di composizione; però al tempo stesso tutto questo è filtrato in uno strato successivo dell'arrangiamento che strizza l'occhio a Four Tet e simili

tutto questo legato con l'interpetazione radiohead di queste influenze

è anche per questo che Tkol mi sta piacendo tanto: perchè spiazza e si nasconde, non appare, pur potendo risalire a certe influezne che ne hanno caratterizato lo sviluppo.

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Tkol è jazzosissimo: passa dal jazz frenetico, ritmico ed esotico a quello "ambientale"... :ok:

Non è che sia proprio jazzoso, anzi, è sicuramente un disco più "elettronico" che jazz, però la fusiuone, almeno di intenti, e non tutti gli episodi del disco di questi due ascolti "primari" ha portato ad un ibrido un pò nascosto ma interessantissimo. Secondo me quei (per dire il vero abbastanza rari) innesti risalenti ad ascolti jazz hanno dato nuova anima al "rivestimento" idm di certe canzoni

Bloom è l'esempio più significativo, ma anche Little By Little è cosi..per le altre devo pensarci...forse vagamente Feral.

EDIT: Ora che ci penso, c'è una analogia, che per quanto forzata, potrebbe essere interessante. In molte composizioni di Coltrane, il basso ha una parte ripetitiva, quasi "salmodiante" a reggere la struttura del pezzo, mentre letteralmente, la batteria impazzisce (Elvin :bava: !). Ecco si diceva che bloom pare una canzone di Trane e può essere, anche per un altro particolare: c'è uno strumento che fa una parte ripetitiva, uguale per tutto il pezzo, quasi a creare un effetto trance (che in molti pezzi di Trane c'è ed è quasi voluto): la batteria!

Si rovescia quindi quello che faceva Coltrane: basso libero di vagare e batteria con il ruolo di ancora, a creare un effetto ipnotico che, in TKOL è abbastanza evidente

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Non dimentichiamo quando trapelò la notizia che dei flicornisti avevano registrato un brano chiamato Blossom influenzato da Alice Coltrane. Si trattava ovviamente di Bloom.

Quoto alla grande il tuo intervento.

Come ho scritto anche precedentemente a me il passaggio da In Rainbows a The King Of Limbs ha ricordato il passaggio di Miles Davis dal secondo quartetto al periodo fusion, dove ringiovanì di colpo, entrando in sitonia con le mode (e le droghe) del momento.

Ringiovanimento in questo caso non lo so, certo il salto è stato bello forte. Un bel salto, anche se (secondo me) non completamente a fuoco e riuscito in tutti i suoi episodi.

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Boh sarà che lo conosco superficialmente però di quel jazz che avete nominato sento veramente poco, in bloom certanebte e in un paio di ritmiche ma non venite a dirmi che TKOL ha un'impronta principalmente jazz o cose così perchè ok la mia ignoranza però dai...

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Certamentne rimanda di più all'IDM e certamente non ha tempi in swing

ma certe cose si notano, se non altro a livello di ascolti remoti che li hanno influenzati quando componevano. E alcune tracce ci sono, alcune poiù evidenti di altre.

Di certo è più "Jazz" di Kid A per il quale i critici si sono sprecati paragoni solo per aver sentito dei fiati "à la Mingus" in National Anthem

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Certamentne rimanda di più all'IDM e cartamente non ha tempi in swing

ma certe cose si notano, se non altro a livello di ascolti remoti che li hanno influenzati quando componevano. E alcune tracce ci sono, alcune poiù evidenti di altre.

ecco esattamente questo, credo che si stava un po' esagerando prima :D

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ma infatti, qui l'influenza jazz è più compositiva che "sonora".

Esattamente! Non è a livello di suoni ma a livello di concetti compositivi. Poi vabbè in Bloom l'influenza di Alice Coltrane è evidente...

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continuo a sostenere tranquillamente il sì.

anche se give up the ghost ormai è uno skip continuo, anche nel basement. credo sia la loro canzone che ritengo più pesante e pallosa. ascolto molto più volentieri qualunque pezzo di pablo honey (che tra l'altro, a differenza di molti, a me piace).

e ora la sparo: daily mail non mi dice nulla, anzi la trovo banalotta. ma mi riservo di sentirla versione studio (se uscirà).

ah, dopo aver sentito il remix di four tet di separator mi mangio un po' le dita che non abbiano fatto anche loro un bel cambio di ritmo/atmosfera nel finale, ci sarebbe stato non da Dio, di più. però vabè, sottigliezze. pezzo strano ma bello.

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continuo a sostenere tranquillamente il sì.

anche se give up the ghost ormai è uno skip continuo, anche nel basement. credo sia la loro canzone che ritengo più pesante e pallosa. ascolto molto più volentieri qualunque pezzo di pablo honey (che tra l'altro, a differenza di molti, a me piace).

e ora la sparo: daily mail non mi dice nulla, anzi la trovo banalotta. ma mi riservo di sentirla versione studio (se uscirà).

ah, dopo aver sentito il remix di four tet di separator mi mangio un po' le dita che non abbiano fatto anche loro un bel cambio di ritmo/atmosfera nel finale, ci sarebbe stato non da Dio, di più. però vabè, sottigliezze. pezzo strano ma bello.

oddio, give up the ghost peggio di una Stop Whispering o di una ripcord non mi pare proprio il caso. anche se hai solo affermato che "preferisci" ascoltare altro, oggetivamente non si può dire che non sia un bel pezzo.

secondo me non l'hanno valorizzata a dovere, o almeno, la vedo un po' fuori contesto in TKOL...

non mi piace fare questo giochino (come è solito invece farlo ad esempio per amnesiac, piagnucolando sul fatto che al posto di morning bell non ci sia una amazing sound of orgy) ma secondo me ci sarebbe stata molto meglio quel gioiellino di starcaise.

comunque ribadisco il mio sì, fino alla morte

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