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Remix The King Of Limbs


petlifesaver

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Una piccola riflessione sulla sostanza di questo progetto: con questa serie di remix i Radiohead dimostrano di avere un filo diretto con la scena contemporanea dell'elettronica, e di essere quindi sempre un punto di riferimento per gli i nuovi sperimentatori delle forme musicali.

beh era giusto dopotutto: i radical chic avevano completamente snobbato The King Of Limbs, per cui largo a Caribou & company, in nome del dio Denaro.

the great rock'n roll swindle

ulteriore conferma della mia teoria: a loro interessa fare musica da studio, i concerti sono roba antica. si possono fare più ricavi vendendo 12" a sbavosi feticisti radical chic che andando in tour.

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Una piccola riflessione sulla sostanza di questo progetto: con questa serie di remix i Radiohead dimostrano di avere un filo diretto con la scena contemporanea dell'elettronica, e di essere quindi sempre un punto di riferimento per gli i nuovi sperimentatori delle forme musicali.

Snobbare The King Of Limbs, e i Radiohead di The King Of Limbs è puro sintomo di ignoranza e incompetenza.

92 minuti di applausi :clapclap:

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De gustibus direi, dei remix (cosa di per sé e per mio gusto assolutamente inutile) di un album che non mi è piaciuto vi potete immaginare quanto me ne possa fregare...Non ne ho ascoltato manco uno e non ci penso a rimediare... :lol:

Certo, d'accordo con il de gustibus.

La mia valutazione è di ordine generale: piacciano o non piacciano (a me alcuni piacciono, altri no) sti remix sono la dimostrazione dell'esistenza di un filo diretto tra Radiohead e la scena elettronica contemporanea.

Io conosco diversa gente che ha criticato sia In Rainbows che The King Of Limbs definendo i Radiohead come "bolliti": in realtà se questo termine "bolliti" visto in un ottica radical chic era applicabile a In Rainbows ("non hanno sperimentato, hanno tolto l'elettronica, ormai sono vecchi"), non è invece applicabile ai Radiohead di TKOL: per cui c'è gente che ha criticato i Radiohead solo per malafede o scarsa elasticità mentale.

Da canto mio ammetto di aver avuto scarsa elasticità mentale, nel periodo compreso fra febbraio e aprile/maggio, ma poi iniziato a capire il senso di questa nuova era.

Capisco invece chi come te Thomthom critica TKOL ed esalta In Rainbows: quello è un altro discorso, non in malafede, ma semplicemente una presa di posizione riguardo a una fase della carriera dei Radiohead. Secondo me poi col tempo ti ricrederai comunque (basta vedere il mirabolante From The Basement per rendersi conto che non sono diventati delle loop machine senz'anima, ma sono sempre dei musicisti coi controcazzi, anzi in certi momenti, quelli più jazzati, si sfiora l'eccellenza.)

:arpa:

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Certo, d'accordo con il de gustibus.

La mia valutazione è di ordine generale: piacciano o non piacciano (a me alcuni piacciono, altri no) sti remix sono la dimostrazione dell'esistenza di un filo diretto tra Radiohead e la scena elettronica contemporanea.

Io conosco diversa gente che ha criticato sia In Rainbows che The King Of Limbs definendo i Radiohead come "bolliti": in realtà se questo termine "bolliti" visto in un ottica radical chic era applicabile a In Rainbows ("non hanno sperimentato, hanno tolto l'elettronica, ormai sono vecchi"), non è invece applicabile ai Radiohead di TKOL: per cui c'è gente che ha criticato i Radiohead solo per malafede o scarsa elasticità mentale.

Da canto mio ammetto di aver avuto scarsa elasticità mentale, nel periodo compreso fra febbraio e aprile/maggio, ma poi iniziato a capire il senso di questa nuova era.

Capisco invece chi come te Thomthom critica TKOL ed esalta In Rainbows: quello è un altro discorso, non in malafede, ma semplicemente una presa di posizione riguardo a una fase della carriera dei Radiohead. Secondo me poi col tempo ti ricrederai comunque (basta vedere il mirabolante From The Basement per rendersi conto che non sono diventati delle loop machine senz'anima, ma sono sempre dei musicisti coi controcazzi, anzi in certi momenti, quelli più jazzati, si sfiora l'eccellenza.)

:arpa:

Sono i Radiohead, c'è poco da fare. Ho il dolore nel cuore a scriverlo... è difficile ammettere che abbiano fatto un album minore, ma questa è la realtà, IMHO. E c'ho messo a realizzarlo.... mesi e mesi di ascolto, anche controvoglia, ma ho voluto concedere a TKOL tutte le possibilità...

Ero partito da un 8 come voto. Poi sono sceso al 7,5.... 7, 6.... ora siamo a 5,5 e mi fermo qui per rispetto per i miei amati oxfordiani.

Niente da fare, è semplicemente un album bruttino, spoglio, corto, asettico, incompleto e in generale mal amalgamato (che non significa poco omogeneo).

Non li considero bolliti. In Rainbows era un mezzo capolavoro per me e pezzi come The Daily Mail e Staircase sono confortanti per il futuro.

Ma TKOL.... è nato, gestito e morto in malomodo nel mio cuore. Sigh!

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Sono i Radiohead, c'è poco da fare. Ho il dolore nel cuore a scriverlo... è difficile ammettere che abbiano fatto un album minore, ma questa è la realtà, IMHO. E c'ho messo a realizzarlo.... mesi e mesi di ascolto, anche controvoglia, ma ho voluto concedere a TKOL tutte le possibilità...

Ero partito da un 8 come voto. Poi sono sceso al 7,5.... 7, 6.... ora siamo a 5,5 e mi fermo qui per rispetto per i miei amati oxfordiani.

Niente da fare, è semplicemente un album bruttino, spoglio, corto, asettico, incompleto e in generale mal amalgamato (che non significa poco omogeneo).

Non li considero bolliti. In Rainbows era un mezzo capolavoro per me e pezzi come The Daily Mail e Staircase sono confortanti per il futuro.

Ma TKOL.... è nato, gestito e morto in malomodo nel mio cuore. Sigh!

Vedo poi che molti che hanno odiato TKOL amano The Daily Mail e Staricase, due brani piuttosto "vecchio stile". Costoro mi ricordano quelli che innegiavano a Optimistic e Knives Out ai tempi di Kid A... Gente che poi piano piano ha abbandonato i Radiohead.

Secondo me se non capite che questi nuovi Radiohead hanno nel cuore la spiaggia di Copacabana e la foresta equatoriale invece che il Liffey e la brughiera nebbiosa, non riuscirete più a seguirli.

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Vedo poi che molti che hanno odiato TKOL amano The Daily Mail e Staricase, due brani piuttosto "vecchio stile". Costoro mi ricordano quelli che innegiavano a Optimistic e Knives Out ai tempi di Kid A... Gente che poi piano piano ha abbandonato i Radiohead.

Secondo me se non capite che questi nuovi Radiohead hanno nel cuore la spiaggia di Copacabana e la foresta equatoriale invece che il Liffey e la brughiera nebbiosa, non riuscirete più a seguirli.

dai lacatus non fare il professore della situazione, soprattutto dato che cambi idea ogni 6 mesi..uno può benissimo "capire" questo nuovo andazzo e continuare a dire che KOL è un album assolutamente minore e non riuscito.

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io da quando è uscito il from the basement ho smesso di ascoltare l'album in studio e i remix vari :( . Per quanto negli ultimi mesi mi sia avvicinato moltissimo alla musica elettronica credo che continuerò sempre a preferire batterie e chitarre a drum machine e loop vari. L'avanguardia ed il futuro per me non sono nella musica elettronica. I radiohead dovranno continuare a seguire la strada di bloom magpie feral littlebylittle, staircase versione basement, evitando sia l'eccesso di ciki ciki, sia di incappare in pezzi manieristi e old style (daily mail, give up the ghost..)

Ovviamente è solo il mio pensiero.

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dai lacatus non fare il professore della situazione, soprattutto dato che cambi idea ogni 6 mesi..uno può benissimo "capire" questo nuovo andazzo e continuare a dire che KOL è un album assolutamente minore e non riuscito.

Ma infatti nessuno dice che è riuscito. Non è riuscito perchè hanno messo 2 pezzi di In Rainbows dentro un progetto che doveva essere un monolite ritmico come Remain In Light dei Talking Heads.

Sul TKOL poi non ho cambiato idea: semplicemente non avevo capito il disco, perchè cercavo (come thomtom) le brume nebbiose dell'oxfordshire nel bagnasciuga di una spiaggia affacciata sull'oceano atlantico. Esattamente come quelli che cercavano la disperazione emotiva metropolitana di Ok Computer in Kid A dove tutto era finito sotto una nevicata.

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...perchè cercavo (come thomtom) le brume nebbiose dell'oxfordshire nel bagnasciuga di una spiaggia affacciata sull'oceano atlantico...

Sì, io cercavo le brume nebbiose, ma una volta che ho capito di stare in spiaggia ho cercato di adeguarmi...E non ci sono riuscito. Sono più tipo da brume che da mojito a Ipanema? Questo è fuori discussione, ma una giorno di mare all'anno non mi dispiace. Certo che Yorke con le infradito, proprio non è nelle mie corde. Codex e Give Up The Ghost, comunque, gli unici due episodi brumosi o da mareggiata, non m'hanno convinto del tutto manco loro. Quindi ok, sono entrato nell'ottica dell'album estivo, ma ciò nonostante, non c'è stato verso. Molto molto meglio i pezzi sparsi, The Butcher e Staircase, vera bruma d'annata.

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Ordinati su Amazon God Morning e Give up the Ghost.

Che ovviamente non sono disponibili al momento.

Che dite, cancello l'ordine o spero che riappaiano come per magia?

Li ordino su Amazon perchè posso farmeli arrivare con l'sda e spendere meno.

Invece che essere terrorizzato dall'idea che passino tra le mani delle poste italiane.

C'è qualcun'altor nel mondo che spedisce con corriere e ha questi remix?

C'è qualche negozio italiano?

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Oggi è una giornata da bestemmie di fuoco! Ho ordinato tempo fa il secondo e il terzo vinile insieme. È arrivato oggi il pacco a casa. Lo apro e c'è dentro solo il terzo disco accompagnato da un foglio che mi dice che l'ordine è stato diviso in due parti e che la seconda deve ancora arrivarmi COME MI È GIA' STATO COMUNICATO PER EMAIL, cosa MAI successa.

Mi sono rassegnato e ho aperto il disco che mi è arrivato e, come per magia, la copertina ha perso della colla che si è deposiata sul disco!!! FANCULO!!!

EDIT: guardate che cani!!

http://i53.tinypic.com/2hs9hz5.jpg

http://i55.tinypic.com/huhoit.jpg

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