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Tribuna Politica


Scassato

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E' vero quello che dice Pan: si è confuso il diritto allo studio col diritto alla laurea e la triennale è poco meno che una truffa.

Ha ragione anche acm89: tutti artisti, tutti poeti, tuttipossonotutto.

Però il nocciolo della questione è stato, è, e sarà sempre lo stesso: Pan e Acm provate ad andare a una festa vestiti di stracci a dire "ciao bellezza in shorts, io faccio il contadino, mi alzo tutti i giorni alle 4, lavoro come uno schiavo sottopagato, potrebbero licenziarmi da un momento all'altro perché sono pure in nero, non ho telefonino, non ho computer, condivido una stanza con altri 5 schiavi come me.... mi vuoi sposare?" :cervo:

Situazione impossibile, ma se capitasse, direi di no. Senza una base economica solida, non ci si può sposare. Ma non è colpa di noi donne che non vogliamo l'uomo così. Chi vuole sposarsi e fare famiglia con questa situazione, non ha un cervello funzionante.

Questo però vale anche per le donne.

Io non mi sposerei se vivessi in una situazione economica difficile, a meno che... 2%20%285%29.gif

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Questo discorso sui lavori manuali o di serie D, per dirla alla Pan, lo trovo molto interessante.

Un po' di tempo fa mi è capitato di "invidiare" tantissimo il falegname che è venuto a casa mia a montarmi una scala; sono andato nel suo studio e l'odore del legno, i trucioli per terra, i disegni attaccati ad una lavagna magnetica, il rumore delle seghe e dell'avvitatore.

Che bellezza, l'idea di costruire qualcosa da un pezzo di legno ed in che modo poi! E lo stesso pensavo guardando mio padre tinteggiare i muri.

Ogni tanto penso di aver sbagliato tutto, un po' di sana stanchezza fisica, ore e ore passate a fare il tuo lavoro, senza pensare a nulla ed io sono una capra con i lavori manuali (più per pigrizia che per incapacità).

Altro che beccarmi quotidianamente gli sfoghi della trentenne/quarantenne che entra nel mio ufficio piangendo perchè quella che era la sua amichetta del cuore adesso le risponde male quando le chiede che lavori ci sono da fare. Altro che risoluzione dei conflitti, colloqui di selezione e stanchezza mentale 365 giorni all'anno. :triste:

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Nessuno vuole fare lavori di serie D...chi vorrebbe stare lì a prelevare il seme dai tori ed iniettarlo nelle vacche? E' vero, anche quel tipo di lavoro è meccanizzato, ma ci vuole sempre qualcuno che lo faccia, che utilizzi le macchine! Chi lo vuol fare? Nessuno

Mi associo alle parole di Pandroid. Il desiderio di status è diventato troppo importante...tutti vogliono tutto, al di là delle proprie possibilità e delle proprie capacità.

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monti sarà il nuovo duce!

Tornando al discorso laurea-lavoro esistono molte verità nei discorsi precedenti, anche se mi fa incazzare come le vostre opinioni diano del coglione a tutti quelli che non facciano una quinquiennale in fisica, matematica, lettere e che non siano particolarmente svegli ed intelligenti come voi, che invece portate il mondo sulle vostre spalle con le vostre belle parole :prego:; il 'sè' è così, giudica, pretende...

Insieme ad alcune verità citate, ancora prima della laurea, come diceva qualcuno, c'è stato uno svilimento dei diplomi di scuola superiore, ormai considerati carta straccia, in particolare quelli degli istituti tecnici e professionali; specchio di un programma scolastico che mira ad allargarsi a conoscenze umanistiche tradendo la sua natura cioè quella di preparate 'tecnici specializzati', delegando poi questo ruolo alle università con le varie triennali ecc. 2%20(25).gif

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Mai dato del coglione a nessuno, non mi permetterei di giudicare una persona in base a ciò che studia. Dico solo che prendere una laurea è una cosa seria, richiede studio, impegno e dedizione. Non alcool, figa, festa e venti minuti di studio, al decimo tentativo tanto il prof mi promuove, e sai quanti ne trovi, non solo al DAMS, in Lettere o Comunicazione, per dirne tre, ma anche nel mio corso di studi, Astrofisica, dove da sessanta che siam partiti in TRE ci iscriviamo alla specialistica. Degli altri 57, massimo una decina saranno meritevoli del titolo, gli altri non hanno idea di cosa stiano facendo, e del perchè, però "spritz vecio!"

In tutti i corsi di studio, da Medicina a Giurisprudenza, da Scienze Politiche a Matematica, da Fisica a Lingue, si trova gente, tanta gente, inadeguata o che ancora non ha capito i sacrifici che comporta l'università, che prosegue per inerzia, per sfinimento dei professori o perchè gli è stato garantito il posto una volta presa la laurea (parenti avvocati/medici maledetti). Questi prendono una laurea, e la prendono credimi, e una volta usciti fuori con un titolo in tasca e zero conoscenze, dopo dieci anni di alcool figa festa aperitivo weeee cosa vuoi che ricordino, nessuno li assume e poi si incazzano pure. E anche io mi incazzo.

Ripeto, diritto allo studio è diritto allo sbattere il culo sulla sedia e imparare e dimostrare quanto vali. Non diritto al pezzo di carta.

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la Sardegna è rimasta ferma a 100 anni fa... alle lotte sindacali per lavorare in luoghi disumani come miniere e industrie

https://www.youtube.com/watch?v=5n9pU3g1yZ8&feature=related

manganellate e lacrimogeni meritati

è ora che si sveglino 'sti sardi e imparino a diventare pardoni invece che schiavi proni di fronte alla multinazionale di turno: smantellare le industrie e dar vita a consorzi e cooperative argo-alimentari autogestiti.

inoltre mi trovo d'accordo con chi ha scritto questo articolo, leggetelo bene...per salvare il culo a 500 pelandroni maleducati che lavorano all'Alcoa e alla Carbosulcis tasseranno tutta l'Italia...

http://blog.ilgiornale.it/porro/2012/08/31/o-salviamo-il-sulcis-o-salviamo-leconomia/

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grande vittoria europeista qui in Olanda. quel buffone di Wilders ha visto dimezzati i consensi, e questa é la notizia migliore del giorno per me :D

Geert-Wilders.jpg

ahahahahah!

i due grandi vincitori sono i liberali e i laburisti. strana coppia, ma dovrebbero essere in grado di formare un governo. buon messaggio per bruxelles, nonostante tutto gli olandesi credono ancora nell'Unione.

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