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Radiohead in Italia: 4 date!


petlifesaver

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comunque ragazzi, anche se un po' mi secca, devo abbassarvi ulteriormente il vostro tasso di panico.

argomento: come si sentirà qua, come si sentirà là etc.

molto semplicemente: una volta lì, la pacca ti arriva da davanti, e poco importerà cosa ci sarà a destra cosa a sinistra e cosa dietro. se una piazza un albero una piramide o un autolavaggio. dubito fortemente abbiate un orecchio da fonico (con rispetto) per cui non vi fate alcunissimo tipo di problema.

a milano la questione era più che altro per il basso volume, ovvero da una certa fila in poi si sentiva pochino, per non parlare di quelli dei palazzi vicini... ops, delle tribune.

;)

parla per te...cioè,a parte chi adopera gli amplifon,penso che uno si accorga di una brutta pacca sonora.

per dirti meglio un'arena o un ipotetico palco "alla piramide di glastonbury"?

ti faccio questa domanda per capire se sei pratico...

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parla per te...cioè,a parte chi adopera gli amplifon,penso che uno si accorga di una brutta pacca sonora.

per dirti meglio un'arena o un ipotetico palco "alla piramide di glastonbury"?

ti faccio questa domanda per capire se sei pratico...

razza di pirla, la pacca ti arriva da davanti, ed è la stessa per ogni concerto dato che si portano dietro il palco e tutto ambaradan.

e poi sarete tutti nerdosissimi tipi da prima fila no? quindi un ce sta il probblema!

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ma di nuovo riparla per te...chi se ne intende infatti sta "zona mixer" certo non a 2 km come in certi festival...

però dai lo so che tu ti farai eletrizzare il pirulo dalle schitarrate di Ed!

mi ti vedo già! :laugh:

vedi bene!

no comunque mi sa zona mixer anche per me, a firenze almeno di sicuro dato che arriverò non prima del primo pomeriggio. :ok:

a villa manin amico mio ti porto io in un posto segreto! :gnam:

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vedi bene!

no comunque mi sa zona mixer anche per me, a firenze almeno di sicuro dato che arriverò non prima del primo pomeriggio. :ok:

a villa manin amico mio ti porto io in un posto segreto! :gnam:

e ci mancherebbe se non mi portassi...oh te lo ripeto,porto 2 bambolotte da fare allo spiedo!

comunque anch'io zona mixer,porto la bandiera.

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e ci mancherebbe se non mi portassi...oh te lo ripeto,porto 2 bambolotte da fare allo spiedo!

comunque anch'io zona mixer,porto la bandiera.

e ci mancherebbe anche che non porti due bambolette. tra l'altro una sai che la amo da tempi immemori. :laugh:

nella bandiera ci mettiamo la faccia di tomthom per non sbagliarci?

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e ci mancherebbe anche che non porti due bambolette. tra l'altro una sai che la amo da tempi immemori. :laugh:

nella bandiera ci mettiamo la faccia di tomthom per non sbagliarci?

faccia di tomthom da una parte e quella di genchild dall'altra...

poi sai no chi c'è...con lo zainetto...

birretta party no stop!

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parole di Ed dello scorso ottobre:

“Some of the shows will be outside, but the ones in Europe will are gonna be inside and I think that’s very much a reaction to when we played last time, we did all outside shows. We played in the height of summer and compromised our production. We’d like to give Andi, our lighting guy a good crack of the whip of the production. Outdoor gigs can be great, but the sound can get diluted a bit. You miss the bass as well. Outside gigs can be the gigs, but you’re at the mercy of the elements and I think the record demands a space where the music is loud, strong and detailed.”

Praticamente s'è contraddetto totalmente.

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comunque ragazzi, anche se un po' mi secca, devo abbassarvi ulteriormente il vostro tasso di panico.

argomento: come si sentirà qua, come si sentirà là etc.

molto semplicemente: una volta lì, la pacca ti arriva da davanti, e poco importerà cosa ci sarà a destra cosa a sinistra e cosa dietro. se una piazza un albero una piramide o un autolavaggio. dubito fortemente abbiate un orecchio da fonico (con rispetto) per cui non vi fate alcunissimo tipo di problema.

a milano la questione era più che altro per il basso volume, ovvero da una certa fila in poi si sentiva pochino, per non parlare di quelli dei palazzi vicini... ops, delle tribune.

;)

Beh si, in effetti l'acustica fa la differenza solo se è pessima, ma non credo lo sarà in nessuna delle 4 date. Il problema dell'Arena in effetti era proprio il volume imbarazzante, quasi si sentivano i tram passare fuori. Da questo punto di vista Codroipo dovrebbe essere il meglio, ma nelle piazze è sempre un'incognita, potresti anche scoprire che l'aciustica di Piazza Maggiore è uno spettacolo.

Non me ne farei un grosso problema della questione audio comunque.

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' timestamp='1322052282' post='508368']

è il direttore di Onda Rock :laugh:

:lol:

Ciarpame.

Invece di dare (come è giusto che sia, visti gli esempi anche su questa board) la colpa all'idiozia della gente, la si scarica sulla politica indipendente dei Radiohead. Mi pare veramente un pezzo degno del suo sito, che non ho mai capito perchè abbia tutto sto credito.

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:lol:

Ciarpame.

Invece di dare (come è giusto che sia, visti gli esempi anche su questa board) la colpa all'idiozia della gente, la si scarica sulla politica indipendente dei Radiohead. Mi pare veramente un pezzo degno del suo sito, che non ho mai capito perchè abbia tutto sto credito.

Beh, il sito è fatto molto bene, ci trovi una quantità immonda di materiale, dalle monografie alle recensioni, interviste etc.

Io frequentai il forum per lunghi periodi, ma dopo un po' divenne veramente difficile sostenere qualunque tipo di posizione. Le recensioni poi ultimamente sembrano tarate tutte sulla stessa linea; tuttavia rimane una grande fonte di informazioni, con pochi pari in Italia e non solo.

L'articolo in questione mi pare un po' troppo condizionato dal gusto personale, al contrario di quello che scrive Fabretti mi sembra che la moda sia quella di parlarne male, altrochè.

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Beh, il sito è fatto molto bene, ci trovi una quantità immonda di materiale, dalle monografie alle recensioni, interviste etc.

Io frequentai il forum per lunghi periodi, ma dopo un po' divenne veramente difficile sostenere qualunque tipo di posizione. Le recensioni poi ultimamente sembrano tarate tutte sulla stessa linea; tuttavia rimane una grande fonte di informazioni, con pochi pari in Italia e non solo.

L'articolo in questione mi pare un po' troppo condizionato dal gusto personale, al contrario di quello che scrive Fabretti mi sembra che la moda sia quella di parlarne male, altrochè.

Se voglio avere un'informazione più puntuale e meno tendenziosa sugli artisti mi basta leggere Wikipedia UK e mi faccio un'idea dell'artista e anche della critica in toto, non solo dell'eminente verità del fesso di turno di ondarock. Se voglio recensioni vere in italia compro il mucchio e sono a posto.

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